IN TELE VISIONE Fonte: Guardian Research/Sfl Basilea St. Jakob Park Francia Ligue 1 Italia Serie A 74.0 69.3 55.8 % % domenica 5 ottobre 14.00 Rai1 F1: Gp del Giappone domenica 5 ottobre venerdì 10 ottobre 14.30 Rai3 20.30 Rai1 Ciclismo: Giro di Lombardia Calcio: Italia-Azerbaijan martedì 7 ottobre 12.30 / 18.00 Eurosport Tennis:Torneo WTA Linz % giovedì 9 ottobre 20.20 LA2 Calcio: Slovenia-Svizzera sabato 11 ottobre 18.50 LA2 Ginnastica artistica: mondiali 15 La Formula 1 Vettel si prepara per il “trasloco” al volante della Ferrari di Alonso VETTEL E HORNER Il tedesco ha annunciato l’addio e il manager della Red Bull ha svelato la destinazione Ti-Press LA PAR TITA LUGANO 2-ZUGO 3 L’OVER TIME È ANCORA FATALE Il basket La ginnastica Buon inizio per i Tigers Sam bastonata a Ginevra La Svizzera a sorpresa nella finale a squadre Le moto Prima uscita della nuova stagione a tinte decisamente contrastanti per il Ticino della pallacanestro. All’Elvetico, i Lugano Tigers si sono infatti imposti con un perentorio 92-84 contro l’Olympic Friborgo, avversaria sempre temibile nella lotta per le posizioni che contano in classifica. Diametralmente opposta la prestazione offerta dalla Sam Massagno sul difficile campo dei Lions de Genève, dove i ticinesi sono stati letteralmente bastonati. Per la conferma, basta consultare il tabellino, che recita 103-56 per i ginevrini. Sykes in pole a Magny Cours Nella Superbike, nuova superpole per Tom Sykes (Kawasaki) al Gp di Magny Cours, in Francia. L’inglese ha battuto Giugliano (Ducati) e Rea (Honda). Intanto il Team Ngm Forward Racing ha annunciato di aver ingaggiato per la prossima stagione di MotoGp il francese Loris Baz, attualmente impegnato proprio in Superbike come compagno di Sykes in Kawasaki. Malgrado assenze importanti come quella di Lucas Fischer, la squadra nazionale elvetica maschile si è qualificata un po’ a sorpresa per le finali ai campionati del mondo in corso a Nanning, in Cina. Oliver Hegi, Christian Baumann, Eddy Yusof, Pascal Bucher, Benjamin Gischard e Kevin Rossi si sono classificati ottavi nelle qualificazioni, davanti a Paesi di grande lustro come Francia, Ucraina e Corea del Sud. Hegi, grazie ad un buon punteggio, si è anche qualificato per la finale del concorso generale individuale. Rossocrociati già in forma per Slovenia e San Marino Nei vari campionati continentali, il turno di ieri, sabato, ha dato buone indicazioni per quanto concerne i colori rossocrociati in vista degli incontri contro Slovenia (giovedì) e San Marino (martedì 14 ottobre). In particolare nella Bundesliga tedesca, dove Behrami e Djourou sono stati grandi protagonisti nel successo per 1-0 in trasferta dell’Amburgo sul campo del Borussia Dortmund, mentre sul fronte della capolista Bayern Monaco, Xherdan Shaqiri è finalmente partito titolare (sostituito dopo 60’) nel 4-0 dell’Allianz Arena rifilato all’Hannover. In campo un tempo, ma sconfitto 2-1 dall’Hoffenheim di Pirmin Schwegler, invece, Tranquillo Barnetta. Pareggio, invece, per Admir Mehmedi e Roman Bürki con la maglia del Freiburg, 1-1 sul campo del Werder Brema, come pure per Josip Drmic, in campo una ventina di minuti nel 2-2 del suo Bayer Leverkusen contro la neopromossa Paderborn. Vittoria sofferta per 3-2, per contro, per l’Eintracht Francoforte di Haris Seferovic (in campo 86’) con il Colonia. Nella Premier League inglese, infine, sconfitta per 2-0 per Senderos e l’Aston Villa contro il Manchester City. BEHRAMI Tre punti importanti per l’Amburgo del ticinese, che prova a risalire la china nella Bundesliga Il tennis Una folla delle grandi occasioni per il basilese in Cina ROGER FEDERER Il basilese torna in campo al Masters 1000 di Shanghai Masters di Shanghai in festa per l’arrivo di Roger Federer Reuters Reduce dalla rocambolesca sconfitta del derby di venerdì, il Lugano deve trovare un immediato riscatto nell’impegno casalingo contro lo Zugo. Forse ancora sotto choc però, i bianconeri subiscono due reti in 50 secondi in apertura per opera di Martschini. Ripresisi, gli uomini di Fischer riescono ad andare in rete con Klasen poco dopo e con lo stesso svedese sfiorano il pareggio (tiro sul palo). Tutto questo nei primi 10’. Poi, per il resto del primo periodo i ticinesi tengono in mano il gioco, ma non riescono più a passare. Stessa musica nel tempo centrale, con il Lugano generoso ma a corto d’idee. Relativamente facile quindi per gli ospiti mantenere intatto l’esiguo vantaggio fino alla seconda sirena. Il terzo periodo vede poi Fischer provare a rimescolare un po’ le linee, creandone una tutta straniera, con McLean al centro di Klasen e Pettersson. Il Lugano si fa così più insistente e vede la sua fatica premiata con Pettersson, che al 51’ pareggia. Nel finale di partita più volte le due squadre sfiorano la rete della vittoria, ma si va all’overtime, nel quale Suri infila la rete del definitivo 3-2. Week-end da due punti per il Lugano, che subisce la seconda battuta d’arresto in due giorni. Sebastian Vettel si prepara al “trasloco”, dalla Red Bull al volante della Ferrari di Fernando Alonso. Una notizia che ha fatto indubbiamente molto scalpore quella scaturita alla vigilia del Gran Premio del Giappone. A darne l’annuncio è stato il quattro volte campione del Mondo: “Quello che ho detto a Chris Horner è che desidero una nuova sfida ha dichiarato Vettel - ma non posso ancora annunciare quale sarà la mia nuova squadra. La vita è tutta una sfida, volevo fare qualcosa di nuovo e di diverso, e sono molto contento della mia scelta in ottica futura. Lasciare la Red Bull non è stato semplice, non è una decisione che prendi dalla sera alla mattina, è un posto speciale per me e un team che mi piace e che mi ha dato tanto. Certe volte però per decidere devi seguire il cuore e io l’ho fatto”. Se Vettel è apparso piuttosto vago sul suo futuro, il manager della scude- l’insediamento di Sergio Marchionne alla guida della della Casa di Maranello, che ha già trovato un accordo con il pilota, ormai libero di accasarsi altrove e, molto probabilmente, alla McLaren. “Ci sto pensando, nulla è cambiato, e quello che ho in testa ce l’ho da mesi ha detto Alonso -, ma deciderò io quando annunciare ciò che farò. Ho il privilegio di poter decidere i tempi, è una cosa che mi sono conquistato in anni di carriera. L’annuncio di Vettel che lascia la Red Bull? È ovvio che i miei pensieri faranno muovere altre cose, e forse questa è una di quelle”. Intanto, nelle qualifiche che si sono disputate ieri, sabato, in Giappone la musica non è cambiata con le Mercedes che l’hanno fatta da padrone con Nico Rosberg che in questa occasione ha avuto la meglio su Lewis Hamilton. Una pole che potrebbe permettere al tedesco di riprendersi la testa della classifica del Mondiale, visto che il divario tra i due è di soli tre punti. Alle spalle dei due dominatori del campionato si sono piazzate le Wiiliams di Valtteri Bottas e Felipe Massa. Male le Sauber. E dopo il Gp di Suzuka, il “circus” si sposta già la prossima settimana a Sochi, per il nuovo Gp di Russia, che promette molto. [email protected] Il calcio Buone indicazioni per Vlado Petkovic dall’Europa Ti-Press con mia moglie e mi sono convinto perché volevo fare un’esperienza diversa. Qui la qualità di vita è elvata, il Paese è molto bello e le trasferte sono brevi. Mal che vada, sei sere su sette dormo a casa”. Vorrei provare a descriverla come giocatore con tre elementi tecnici in cui vanta statistiche eccellenti… “Ok! Iniziamo”. Partiamo da ingaggio, “face off”. “(sorride) È una sfida entusiasmante, mi piace vincerli. Soprattutto perché essere in possesso del disco alla rimessa in gioco significa aiutare la squadra a costruirsi una chance”. Seconda parola, tiri bloccati, “blocked shots”. “È una piccola parte in un match di hockey, ma una di quelle piccole cose che fanno la differenza. Non è gloriosa come un gol o una grande parata, ma è essenziale per vincere le partite dimostrando di essere una vera squadra”. Terzo ed ultimo termine, la carica fisica, il “body check”. “Fa parte del gioco, ma non deve mai avere come obiettivo di mettere ko l’avversario. L’impegno con il corpo è un modo per separare l’avversario dal disco, aiutando così la squadra a tornarne in possesso. È un aspetto fondamentale”. Un’ultima cosa: è già andato a pesca con Alexandre Giroux da quando è in Ticino? “(ride) No, non ancora, spero di andarci presto. Abbiamo parlato della possibilità di pescare a mosca sul Ticino. Ogni giorno andando ad Ambrì dò un’occhiata al fiume per vedere se c’è qualcuno che pesca. Sembra davvero una buona zona”. [email protected] Q@MassimoSchira ria austriaca, Chris Horner, ha lasciato intravvedere i motivi della decisione e la meta di Vettel. “Conosco Sebastian molto bene - ha sottolineato Horner -. Negli ultimi giorni si capiva che aveva qualcosa per la testa. Non possiamo che augurargli il meglio per il futuro, sarà sempre nei nostri cuori, ma dal primo gennaio sarà un nostro avversario. Ovviamente la Ferrari gli ha fatto un’offerta molto allettante e se lui non è più disposto a mettere l’anima nella Red Bull, quello che è scritto su un pezzo di carta non conta. Nella sua carriera, Sebastian è arrivato al punto in cui ha bisogno di una nuova sfida. Se la situazione è questa, bisogna voltare pagina e andare avanti. La Ferrari ha fascino, si è aperto uno spiraglio e lui ha deciso che questo fosse il momento giusto. È una sua scelta, è sufficientemente esperto per capire cosa vuole. Non ha un manager, non ha gente accanto. Ha preso una decisione e noi la rispettiamo”. L’annuncio della fine dell’era Alonso in Ferrari era già da tempo nell’aria e ora potrebbe arrivare subito dopo MASSIMO MORO Masters 1000 di Shanghai in festa per l’arrivo di Roger Federer. Parte dal torneo cinese il tour de force del basilese e di Stan Wawrinka, che poi saranno impegnati a Basilea (anche se manca la conferma di Roger), al Masters 1000 di Parigi-Berçy, al Master di Londra e nella finale di Coppa Davis. Esentati dal primo turno, i due rossocrociati fortunatamente non sono stati inseriti nella stessa parte del tabellone. Il primo avversario del vodese non si prospetta certamente facile, visto che s troverà di fronte al vincente della sfida tra il francese Gilles Simon e lo spagnolo Guillermo Garcia Lopez. Poi, in un possibile quarto di finale. il romando dovrebbe vedersela con il ceco Thomas Berdych e in semifinale con il maiorchino Rafael Nadal. Nella parte alta del tabellone, il renano ha invece un’entrata in materia più semplice, dal momento che sfida il vincente dell’incontro tra l’argentino Leonardo Mayer e il cinese Di Wu. Se per Wawrinka i quarti si prospettano abbordabili, per Federer gli ostacoli degli ultimi match si presentano senza dubbio molto impegnativi. Nei quarti l’elvetico dovrebbe trovarsi contro il giapponese Kei Nishikori e poi il serbo Novak Djokovic. m.m.