A R ATU N PIO OVA NU CAM 9 0 2 0 INTESTAZIONE VOSTRO ISTITUTO Indirizzo sede scolastica tel. - fax - e-mail LIBRETTO SCOLASTICO PERSONALE Nome ................................................................................................................................................................... Cognome......................................................................................................................................................... Classe ................................................................. Sez. ............................................................................. Prodotto da: Tipo-lito Candiani s.a.s. Distribuito da: BI.H.ERRE s.a.s. Via Goito, 13/C - 21052 Busto Arsizio (Va) Tel. +39 0331 631121 - Fax +39 0331 621664 - [email protected] M o d e l l o De p o s i t a t o . Ri p ro d u z i o n e p a rz i a l e o t o t a l e v i etata. Anno Scolastico ....................................... LSP/02 - 2009 NORME Capo primo - COMPORTAMENTO ART. 1 - La disciplina è affidata all'autocontrollo degli studenti e alla responsabile vigilanza dei docenti, del personale non docente, del preside. ART. 2 - Il rispetto della persona è essenziale. Ognuno ha quindi il dovere di un comportamento rispettoso, corretto, diligente. ART. 3 - A norma delle vigenti disposizioni è vietato fumare nell'ambito dell'edificio scolastico. ART. 4 - Nel periodo intercorrente tra il termine delle lezioni e l'inizio delle attività pomeridiane, non essendo possibile organizzare una alcuna vigilanza: a) nessuno può accedere ai locali dell'istituto; b) la scuola è esonerata da ogni qualsiasi responsabilità civile, penale, amministrativa. Gli alunni, pertanto, dovranno più che mai dimostrare la propria maturità personale. ART. 5 - È preciso dovere civico rispettare gli ambienti, gli arredi, il materiale didattico e bibliografico, che sono beni della comunità. ART. 6 - Di eventuali ammanchi o danneggiamenti sono chiamati a rispondere, salvo maggiori sanzioni penali, coloro che li hanno provocati. Qualora non sia possibile risalire ai diretti responsabili il risarcimento sarà effettuato da tutti coloro che abbiano utilizzato la struttura danneggiata. ART. 7 - All'inizio dell'anno verrà stabilita una "pianta" della classe per ogni aula normale o speciale. La pianta della classe potrà essere modificata su richiesta motivata di un docente e degli alunni solo previo accordo tra i docenti della classe. La disposizione materiale dei banchi potrà essere diversa da quella tradizionale col parere favorevole di tutti i docenti della classe, sentito il personale non docente interessato. ART. ART. 8 - L'istituto non risponde di beni, preziosi, oggetti personali lasciati incustoditi o dimenticati, pur cercando di evitare il più possibile fatti incresciosi di furti, mediante la vigilanza del personale non insegnante. 9 - Gli studenti, che non intendono presenziare all'assemblea studentesca, non possono allontanarsi dalla scuola, ma debbono restare in aula. Se il loro numero è inferiore a 6 possono essere aggregati ad altre classi. Gli allievi aggregati, fino ad un massimo di 30, saranno assistiti dal docente con maggior numero di allievi. Gli alunni, che partecipano all'assemblea, vi rimangono fino allo scioglimento della stessa. Capo secondo - FREQUENZA ART. 1 - È obbligatoria la frequenza regolare a lezioni ed esercitazioni. ART. 2 - Ogni studente deve trovarsi in aula al proprio posto al suono del primo campanello, che segnala l'inizio effettivo della lezione. In caso contrario potrà accedervi soltanto all'inizio della seconda ora di lezione. L'entrata all'inizio della terza ora di lezione può essere consentita solo nel caso in cui la presidenza l'abbia preventivamente autorizzata sulla base di una documentazione idonea. Non è possibile entrare in aula in altre ore per nessuna ragione. ART. 3 - Nel corso della lezione lo studente non può lasciare l'aula anche per breve tempo, senza il permesso dell'insegnante responsabile. È vietato allontanarsi dall'aula per recarsi in segreteria o in altre aule. ART. 4 - Lo studente, che per qualsiasi motivo, è stato assente dalle lezioni, ha, per legge, l'obbligo di giustificare, dichiarandone il motivo prima di rientrare in classe. Le giustificazioni si effettuano esclusivamente mediante l'apposito libretto personale. La giustificazione deve essere firmata da un genitore se l'alunno non ha compiuto gli anni 18; dallo studente stesso, se maggiorenne. ART. 5 - Ogni assenza per malattia di durata superiore a cinque giorni deve essere accompagnata da regolare certificato medico, attestante la possibilità della riammissione a scuola. ART. 6 - La giustificazione deve essere presentata all'insegnante della prima ora di lezione. ART. 7 - Il Dirigente Scolastico o un delegato ha la facoltà di richiedere agli interessati o ai loro genitori ulteriori chiarimenti e di considerare eventualmente non giustificata l'assenza. ART. 8 - Le assenze ingiustificate, le assenze e i ritardi numerosi o metodici costituiscono mancanza disciplinare di cui il Consiglio di classe deve tener conto nell'attribuzione del voto di condotta. ART. 9 - Il Dirigente Scolastico segnala alle famiglie periodicamente i casi di numerose assenze o di dubbia giustificazione. ART. 10 - In caso di sciopero o di assemblea sindacale del personale docente la scuola declina ogni responsabilità civile e penale qualora gli studenti vengano mandati a casa prima del termine delle lezioni. ART. 11- Qualora l'istituto fosse impossibilitato a provvedere diversamente le classi potranno essere dimesse al termine della penultima ora di lezione. NORME Capo primo - COMPORTAMENTO ART. 1 - La disciplina è affidata all'autocontrollo degli studenti e alla responsabile vigilanza dei docenti, del personale non docente, del preside. ART. 2 - Il rispetto della persona è essenziale. Ognuno ha quindi il dovere di un comportamento rispettoso, corretto, diligente. ART. 3 - A norma delle vigenti disposizioni è vietato fumare nell'ambito dell'edificio scolastico. ART. 4 - Nel periodo intercorrente tra il termine delle lezioni e l'inizio delle attività pomeridiane, non essendo possibile organizzare una alcuna vigilanza: a) nessuno può accedere ai locali dell'istituto; b) la scuola è esonerata da ogni qualsiasi responsabilità civile, penale, amministrativa. Gli alunni, pertanto, dovranno più che mai dimostrare la propria maturità personale. ART. 5 - È preciso dovere civico rispettare gli ambienti, gli arredi, il materiale didattico e bibliografico, che sono beni della comunità. ART. 6 - Di eventuali ammanchi o danneggiamenti sono chiamati a rispondere, salvo maggiori sanzioni penali, coloro che li hanno provocati. Qualora non sia possibile risalire ai diretti responsabili il risarcimento sarà effettuato da tutti coloro che abbiano utilizzato la struttura danneggiata. ART. 7 - All'inizio dell'anno verrà stabilita una "pianta" della classe per ogni aula normale o speciale. La pianta della classe potrà essere modificata su richiesta motivata di un docente e degli alunni solo previo accordo tra i docenti della classe. La disposizione materiale dei banchi potrà essere diversa da quella tradizionale col parere favorevole di tutti i docenti della classe, sentito il personale non docente interessato. ART. ART. 8 - L'istituto non risponde di beni, preziosi, oggetti personali lasciati incustoditi o dimenticati, pur cercando di evitare il più possibile fatti incresciosi di furti, mediante la vigilanza del personale non insegnante. 9 - Gli studenti, che non intendono presenziare all'assemblea studentesca, non possono allontanarsi dalla scuola, ma debbono restare in aula. Se il loro numero è inferiore a 6 possono essere aggregati ad altre classi. Gli allievi aggregati, fino ad un massimo di 30, saranno assistiti dal docente con maggior numero di allievi. Gli alunni, che partecipano all'assemblea, vi rimangono fino allo scioglimento della stessa. Capo secondo - FREQUENZA ART. 1 - È obbligatoria la frequenza regolare a lezioni ed esercitazioni. ART. 2 - Ogni studente deve trovarsi in aula al proprio posto al suono del primo campanello, che segnala l'inizio effettivo della lezione. In caso contrario potrà accedervi soltanto all'inizio della seconda ora di lezione. L'entrata all'inizio della terza ora di lezione può essere consentita solo nel caso in cui la presidenza l'abbia preventivamente autorizzata sulla base di una documentazione idonea. Non è possibile entrare in aula in altre ore per nessuna ragione. ART. 3 - Nel corso della lezione lo studente non può lasciare l'aula anche per breve tempo, senza il permesso dell'insegnante responsabile. È vietato allontanarsi dall'aula per recarsi in segreteria o in altre aule. ART. 4 - Lo studente, che per qualsiasi motivo, è stato assente dalle lezioni, ha, per legge, l'obbligo di giustificare, dichiarandone il motivo prima di rientrare in classe. Le giustificazioni si effettuano esclusivamente mediante l'apposito libretto personale. La giustificazione deve essere firmata da un genitore se l'alunno non ha compiuto gli anni 18; dallo studente stesso, se maggiorenne. ART. 5 - Ogni assenza per malattia di durata superiore a cinque giorni deve essere accompagnata da regolare certificato medico, attestante la possibilità della riammissione a scuola. ART. 6 - La giustificazione deve essere presentata all'insegnante della prima ora di lezione. ART. 7 - Il Dirigente Scolastico o un delegato ha la facoltà di richiedere agli interessati o ai loro genitori ulteriori chiarimenti e di considerare eventualmente non giustificata l'assenza. ART. 8 - Le assenze ingiustificate, le assenze e i ritardi numerosi o metodici costituiscono mancanza disciplinare di cui il Consiglio di classe deve tener conto nell'attribuzione del voto di condotta. ART. 9 - Il Dirigente Scolastico segnala alle famiglie periodicamente i casi di numerose assenze o di dubbia giustificazione. ART. 10 - In caso di sciopero o di assemblea sindacale del personale docente la scuola declina ogni responsabilità civile e penale qualora gli studenti vengano mandati a casa prima del termine delle lezioni. ART. 11- Qualora l'istituto fosse impossibilitato a provvedere diversamente le classi potranno essere dimesse al termine della penultima ora di lezione. A R ATU N PIO OVA NU CAM 9 0 2 0 INTESTAZIONE VOSTRO ISTITUTO Indirizzo sede scolastica tel. - fax - e-mail LIBRETTO SCOLASTICO PERSONALE Nome ................................................................................................................................................................... Cognome......................................................................................................................................................... Classe ................................................................. Sez. ............................................................................. Prodotto da: Tipo-lito Candiani s.a.s. Distribuito da: BI.H.ERRE s.a.s. Via Goito, 13/C - 21052 Busto Arsizio (Va) Tel. +39 0331 631121 - Fax +39 0331 621664 - [email protected] M o d e l l o De p o s i t a t o . Ri p ro d u z i o n e p a rz i a l e o t o t a l e v i etata. Anno Scolastico ....................................... LSP/02 - 2009