Tecniche e strategie della tutela dei diritti fondamentali nei giudizi pregiudiziali davanti alla Corte di Giustizia dell’Unione europea Avv. Vincenzo De Michele (Avvocato del foro di Foggia) Il rinvio pregiudiziale • E’ possibile preordinare la causa di merito al rinvio pregiudiziale? – – • • • Sentenza «Job Centre» (avv. Ichino) …ma anche Sentenza “Mangold” (avv. Helm) La CGUE decide sulla base dei quesiti posti dai Giudici del rinvio E’ importante saper sollecitare i Giudici interni sulle questioni inerenti il diritto dell’Unione europea E’ bene rappresentare correttamente già nel giudizio interno le questioni di pregiudizialità che si chiede al Giudice interno di sollevare Preparazione e aggiornamento • • • L’unico modo per essere sempre al passo con le evoluzioni della giurisprudenza CGUE è studiare continuamente Gli orientamenti della CGUE cambiano anche repentinamente (es. superamento della sentenza “Mangold” con le sentenze “Deutsche Lufthansa” e “Sorge”) Per verificare i nuovi arresti giurisprudenziali: http://curia.europa.eu Tutelare i diritti fondamentali, attraverso un’azione multilevel… • • Saper agire contestualmente dinanzi alla CGUE e alla CEDU Caso Scattolon: le mosse strategiche degli avvocati nella causa Scattolon (CGUE) e nelle cause AgratiMontalto (CEDU) Saper stimolare il dialogo tra le Corti nazionali e sovranazionali: i casi del precariato scolastico, del lavoro marittimo e della legge elettorale c.d. “Porcellum” …agendo correttamente • • • Nel giudizio pregiudiziale il principio iura novit curia è limitato al diritto dell’UE e non al diritto nazionale che dev’essere rappresentato dalle parti processuali secondo il principio di leale collaborazione Esempio: le osservazioni scritte dell’Avvocatura dello Stato nella causa “Affatato”, in merito all’applicabilità dell’art. 5 co. 4 d.lgs. n. 368/2001 al pubblico impiego La leale collaborazione degli avvocati smaschera la slealtà processuale dello Stato … pronti a usare le “maniere forti” • • • • Lo strano revirement della CGUE sul caso “Vino”, in relazione all’impatto economico – sociale che la pronuncia avrebbe avuto (art. 2 co. 1-bis d.lgs. n. 368/2001) Se la Corte non è esauriente, le questioni si possono riproporre: l’ordinanza “Vino 2” L’azione di revocazione contro l’ordinanza “Vino” dell’11.11.2010 per non aver tenuto conto delle osservazioni scritte e della richiesta di trattazione orale Il ricorso alle Corte EDU contro le ordinanze “Vino” per violazione delle norme procedurali sul giusto processo comunitario …fino a determinare il mutamento del Regolamento di procedura (Regolamento di procedura della Corte di giustizia del 29 settembre 2012) Non tutte le cause sono uguali L’esperienza insegna che, tra i fattori che possono influenzare la decisione della CGUE, c’è sicuramente il valore della causa, inteso in termini di ricadute degli effetti della decisione sovranazionale negli ordinamenti interni, con particolare riguardo ai vincoli di bilancio. Esempi: • Conversione dei contratti a termine illegittimi alle dipendenze di Poste Italiane S.p.A. • Riqualificazione della successione dei contratti a termine instaurati alle dipendenze del pubblico impiego privatizzato ed in particolare nel comparto scolastico • Trasferimento del personale ATA dagli Enti Locali al MIUR Indicazioni operative • • • Redigere sempre le osservazioni scritte nell’interesse della parte processuale, anche per rappresentare adeguatamente l’ordinamento interno Preparare note di udienza per la discussione orale Es. causa “Carratù”: non erano state presentate le osservazioni scritte Istanza di riapertura della fase orale ex art. 83 del Regolamento (critica alla ricostruzione giuridica e processuale dell’avv. Generale Wahl) Rigetto /Accoglimento chiarezza delle argomentazioni del Giudice di rinvio Prospettive • • • Agire in “rete”, collaborando con tutti gli avvocati impegnati nel patrocinio dinanzi alle Corti europee, in modo da cooperare nella redazione degli atti e da scambiarsi informazioni in tempo reale sulle cause pendenti Monitorare la giurisprudenza della CGUE relativa agli altri Paesi dell’Unione Formare la classe forense e stimolare la dottrina a confrontarsi quotidianamente con il diritto dell’U.E.