Cosa è possibile fare per migliorare i bilanci delle imprese agricole? Produrre di più con costi inferiori. Il Multi-Working è stato progettato per rendere possibile una maggiore produzione dei nostri terreni, riducendo i costi per la preparazione del letto di semina, più dell’80%. Durante la progettazione si è tenuto conto, in particolar modo, dell’aspetto agronomico nonché dei componenti tecnici, sfruttando al meglio le parti meccaniche ed applicando con criterio le leggi della fisica. LA RICERCA, L’INNOVAZIONE, L’EFFICIENZA, PER UN’AGRICOLTURA PIU’ COMPETITIVA E DINAMICA. Sostituisce l’aratro, il ripuntatore, l’erpice a dischi La profondità del ripuntatore viene stabilita mediante il sollevatore del trattore, mentre la profondità dei dischi si registra tramite un braccio meccanico posto all’altezza del terzo punto. La serie MW 4/10 ha una larghezza di lavoro di m. 3,20, gli utensili ripuntatori riescono a decompattare fino ad una profondità di cm. 50, mentre la profondità massima dei dischi è di cm. 27. Questa soluzione consente di rigenerare il terreno dissodando sia la suola di aratura che gli strati compattati durante la semina e le altre lavorazioni invernali. La sezione dei dischi sovescia solo la parte più fertile del terreno frantumando le zolle. Per utilizzare al meglio il MW 4/10 occorre una macchina che superi 200HP e che abbia un peso superiore a 11.000 Kg. Fase di inversione dei dischi. e riposizionamento della sezione Particolarmente compatto Il telaio del ripuntatore con traverse sovrapposte ha consentito di ottenere un attrezzo particolarmente compatto. I denti imperniati nel telaio mediante le buri e la loro forma arcuata hanno il punto di massimo sforzo sotto l’aggancio delle stegole del trattore. In questo modo la maggiore potenza richiesta è particolarmente vicina alle ruote della trattrice che ne aumentano l’aderenza. La potenza richiesta dei dischi è molto limitata, infatti sovesciano la terra dissodata qualche istante prima dai denti dissodatori e dagli esplosori montati negli stessi. La reversibilità della sezione dei dischi ed il loro riposizionamento alla giusta distanza del passaggio precedente, la distanza ideale dei bracci ripuntatori e l'angolo di taglio dei dischi stessi si ottengono agendo su una leva del circuito idraulico della trattrice a cui va collegato l’attrezzo. E’ particolarmente importante che il sollevatore del trattore sia munito di martinetto idraulico per la regolazione verticale delle stegole. I modelli MW3/6 si possono abbinare a trattori gommati con potenza da 100 a 130 HP. Poiché la larghezza lavoro di m.1.95 non copre quella del trattore, l’attrezzo si aggancia in modo da coprire la macchina da un lato riuscendo così a lavorare come un aratro non reversibile. La serie MW4/8 ha una larghezza lavoro di m. 2,60; i denti ripuntatori decompattano fino ad una profondità di cm. 45. La profondità massima dei dischi è di cm. 25. L’inversione della sezione ed il suo riposizionamento si effettuano idraulicamente dal posto di guida. Il sollevatore del trattore deve essere munito di regolazione verticale idraulica delle stegole. La potenza occorrente deve essere oltre i 140 HP ed il peso della trattrice oltre gli 8000 Kg. Il Multi-Working 3/6 con larghezza lavoro di m. 1,95 riesce a dissodare fino ad una profondità di cm. 40. I dischi sovesciano fino a 25 cm. L’abbinamento con i carrelli porta attrezzi Sider. Man. dà la possibilità di utilizzare il Multi-Working trainato da trattori a cingoli. La potenza che occore per il MW 3/6 è di 90 HP; il peso della trattrice deve superare 5000 Kg. Un trattore di 90 HP se utilizzato con un normale aratro in un terreno di medio impasto riesce ad eseguire una lavorazione con profondità di 30-35 cm. ed una larghezza lavoro che può variare da m. 0,90 fino ad un massimo di m. 1,10. Il MW 3/6 con la stessa potenza e la stessa velocità ha una larghezza lavoro di m. 1,95 ed una profondità di discissura di almeno 35 cm. E’ evidente che oltre ad ottenere una lavorazione a due strati ed una finitura quasi pronta per la semina, si riesce ad effettuare un 80% di produzione in più. www.scimone.it 07/10 Il Multi-Working 3/6 abbinato ad un carrello porta attrezzi, durante la manovra per un successivo passaggio ed in fase di inversione della sezione dei dischi. CARATTERISTICHE TECNICHE Riferimento MW 4/10. Quattro corpi dissodatori regolabili fino ad una profondità di cm. 50, n. 2 serie di esplosori di cui una montata ed una a corredo, gli esplosori piccoli si utilizzano con la terra asciutta, i grandi con la terra umida. N. 10 dischi di ø 710 mm montati in una sezione reversibile, la profondità massima di sovescio è di cm. 27. E’ possibile agganciare l’attrezzo ad un carrello per utilizzarlo trainato. Larghezza lavoro: m. 3,20; Potenza richiesta: oltre 200 HP; Peso Kg. 2.300. Peso del trattore: oltre Kg. 11.000. Riferimento MW 4/8. Quattro corpi dissodatori regolabili fino ad una profondità di cm. 45, n. 2 serie di esplosori di cui una montata ed una a corredo, gli esplosori piccoli si utilizzano con la terra asciutta, i grandi con la terra umida. N. 8 dischi di ø 660 mm montati in una sezione reversibile, la profondità massima di sovescio è di cm. 25. E’ possibile agganciare l’attrezzo ad un carrello per utilizzarlo trainato. Larghezza lavoro: m. 2,56; Potenza richiesta: oltre 140 HP; Peso Kg. 1.440. Peso del trattore: oltre Kg. 8.000. Riferimento MW 3/6. Tre corpi dissodatori regolabili fino ad una profondità di cm. 40, n. 2 serie di esplosori di cui una montata ed una a corredo, gli esplosori piccoli si utilizzano con la terra asciutta, i grandi con la terra umida. N. 6 dischi di ø 660 mm montati in una sezione reversibile, la profondità massima di sovescio è di cm. 25. E’ possibile agganciare l’attrezzo ad un carrello per utilizzarlo trainato, ed è più adatto a trattori cingolati la cui larghezza non supera la larghezza di lavoro dell’attrezzo stesso. Larghezza lavoro: m. 1,95; Potenza richiesta: oltre 100/120 HP; Peso Kg. 1.000. Peso del trattore: oltre Kg. 5.000.