Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE CERTIFICATO n° 03 - 037a ZAPPATRICE ROTATIVA: PANTERA 520 (estensioni: 03-037b - PANTERA 420; 03-037c - PANTERA 470; 03-037d - PANTERA 570) DITTA COSTRUTTRICE: MASCHIO S.P.A. Via Marcello, 73 - 35011 Campodarsego (PD) Roma, novembre 2002 1/8 Maschio - PANTERA 520 PROVE ESEGUITE IN CONFORMITÀ AL CAPITOLATO ENAMA N° 03 DALL’ISTITUTO SPERIMENTALE PER LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA DI MONTEROTONDO - ROMA, DA: Responsabile Ing. Giovanni Santoro Tecnici prove Dott. Agr. Roberto Fanigliulo Dott. Daniele Pochi Collaboratori Sig. Gino Brannetti Sig. Cesare Cervellini INDICE DESCRIZIONE DELLA MACCHINA 3 ACCESSORI 3 DATI TECNICI 3 CONDIZIONI DI PROVA 5 RISULTATI DELLE PROVE 5 COMMENTO SULLA FUNZIONALITA’ 7 SEGNALAZIONI ED ISTRUZIONI 7 CIRCOLAZIONE STRADALE 7 VERIFICA DI SICUREZZA 7 MODELLI DELLA STESSA SERIE 7 PER UNA MIGLIORE CHIAREZZA ED INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI, SI RICORDA CHE: • 1 MPa = 1000 kPa = 10 bar ≈10 kgforza/cm2 • 1 daN ≈1,02 kgforza • 1 kW = 1,36 CV • 1 m/s = 3,6 km/h. 2/8 Maschio - PANTERA 520 DESCRIZIONE DELLA MACCHINA TERA”, composta da 4 modelli aventi larghezze variabili da m 4,2 a m 5,7. La lavorazione del terreno è effettuata da 120 zappette ricurve, rotanti su asse orizzontale ed imbullonate, in numero di 6, su flange di supporto; l’ulteriore affinamento e pareggiamento del terreno viene effettuato tramite un carter posteriore, regolabile mediante martinetti meccanici a molla, e tramite un rullo intercambiabile. La zappatrice rotativa MASCHIO, mod. PANTERA 520, è una macchina operatrice portata che trova impiego nei lavori di affinamento del terreno e di preparazione del letto di semina, a completamento del lavoro dell’aratro. La zappatrice esaminata, con larghezza teorica di lavoro pari a m 5,20, appartiene alla serie “PAN- 1 3 4 2 5 5 9 6 8 7 6 10 9 Figura 1 - Schema frontale della macchina provata e sue componenti: 1) attacco 3° punto; 2) sostegno albero cardanico quando disinserito dal trattore; 3) castello di sostegno attacco a tre punti; 4) posizione gruppo cambio di velocità; 5) gruppo trasmissione laterale; 6) attacchi ai bracci inferiori del sollevatore del trattore; 7) collegamento albero cardanico; 8) protezione albero cardanico; 9) protezioni antinfortunistiche; 10) rotore con utensili a zappetta. ACCESSORI La macchina può essere corredata da: • vomeri anteriori destro e sinistro: posti lateralmente sulla trave anteriore, hanno lo scopo di facilitare l’approfondimento della macchina su terreni non arati; • coppia martinetti idraulici (2+2): per il sollevamento dei corpi pieghevoli della macchina durante il trasporto; sono montati come dotazione standard nella versione “Pantera 570”; • cambio di velocità centrale: dotato di leva selettrice esterna consente, a 1000 giri/min della p.d.p. del trattore, due diverse velocità di rotazione dei rotori portautensili; • impianto raffreddamento dell’olio di lubrificazione: dotato di scambiatore di calore a tubo, è consigliato nel caso di impiego del cambio di velocità centrale. DATI TECNICI N° MATRICOLA MACCHINA PROVATA 029720004 INGOMBRI larghezza totale (mm) lunghezza totale (mm) altezza totale (mm) posiz. di lavoro 5580 1920 1453 posiz. ripiegata 2480 1920 in funzione dei punti di attacco 3/8 Maschio - PANTERA 520 TELAIO tipo accoppiamento al trattore TRASMISSIONE DEL MOTO dalla p.d.p. dal gruppo di riduzione centrale trasmissione agli utensili velocità p.d.p. UTENSILI DI SERIE tipo n° totale n° per flangia larghezza alla base (mm) spessore standard (mm) flange (n°) interasse (mm) diametro (mm) rotori portautensili numero lunghezza (mm) diametro albero (mm) diametro compresi utensili (mm) scatolato in lamiera e piastre di acciaio attacco a tre punti cat. ISO III albero cardanico con limitatore di coppia a camme; scatola con ingranaggi conici a denti diritti sempre in presa in bagno d’olio; per ognuna delle sezioni della zappatrice, l’albero trasversale di rinvio del moto, uscente dalla scatola di riduzione, è collegato al rotore portazappette mediante trasmissione laterale a cascata di ingranaggi, con ulteriori riduzioni, e con velocità di rotazione degli utensili pari a 258 giri/min; 1000 giri/min zappette ricurve in acciaio rotanti su asse orizzontale ed imbullonate su flange circolari di acciaio; 120 6 97 10 20 250 154 2 2458 101 550 DIMENSIONI NOMINALI DELLO STRATO LAVORATO larghezza massima (mm) profondità massima (mm) 5280 290 VELOCITÀ DI ROTAZIONE DEGLI UTENSILI coppia di ingranaggi di serie cambio velocità opzionale posizione A cambio velocità opzionale posizione B p.d.p. 1000 giri/min 258 giri/min 279 giri/min 241 giri/min POTENZA MEDIA ALLA P.D.P. (KW) 175,8-91,2 RULLI 1.packer a denti triangolari (ø 525 mm): azione di pareggiamento e affinamento superficiale e di controllo della profondità su tutti i terreni, purchè non troppo umidi e adesivi; 2. spiropacker (ø 500 mm): azione di compattamento degli strati profondi, adatto anche a terreni adesivi; 3. a gabbia con barre elicoidali (ø 460 mm): azione di pareggiamento e affinamento superficiale e di controllo della profondità su tutti i terreni, tranne che per quelli umidi e adesivi; 4. risaia (ø 490 mm): funzioni di controllo della profondità di lavorazione su risaia; dotato di tamburo più grande (ø 220 mm) e spuntoni più corti del rullo a spuntoni classico; 5. a spuntoni (ø 600 mm): azione di pareggiamento e affinamento superficiale e di controllo della profondità su tutti i terreni; utile soprattutto in ambienti molto piovosi per favorire la percolazione dell’acqua. MASSA COMPLESSIVA (Kg) con cardano e rullo packer 4/8 3140 Maschio - PANTERA 520 CONDIZIONI DI PROVA TRATTORE IMPIEGATO La zappatrice è stata accoppiata con un trattore a quattro ruote motrici con le seguenti caratteristiche: • potenza nominale 205 kW • massa complessiva 11000 kg • dispositivo attacco cat. 3 ISO La velocità di rotazione alla presa di potenza adottata per l’azionamento dei rotori è stata regolata a 1000 giri/min in corrispondenza di 1974 giri/min dell’albero motore. TERRENO DI PROVA Le prove sono state svolte su terreno a giacitura pianeggiante precedentemente arato ad una profondità di circa 0,40 m con sovralzo pari a circa 0,11 m, sostanzialmente privo di residui colturali. Prima della zappatura sono state determinate: l’umidità relativa (da 0 a 0,2 m e da 0,2 a 0,4 m di profondità), la densità media apparente e la resistenza media alla penetrazione del terreno (da 0 a 0,4 m di profondità) (tab. 1). scheletro (%) sabbia (%) limo (%) argilla (%) limite liquido (%) limite plastico (%) indice di plasticità umidità 0 m ÷ 0,2 m (%) umidità 0,2 m ÷ 0,4 m (%) densità media apparente (g/cm3) resistenza media alla penetrazione (MPa) 0 2,3 43,4 54,3 62,2 40,3 21,9 22,2 23,0 1,38 0,76 Tabella 1 - Caratteristiche fisico-meccaniche del terreno di prova. RISULTATI DELLE PROVE Nel corso delle prove, dopo aver stabilito la più appropriata marcia di avanzamento del trattore (1a), compatibilmente alle caratteristiche del terreno di prova, inserita la doppia trazione ed il blocco del differenziale, regolata la leva dell’acceleratore nella posizione di massima mandata, sono state determinate le caratteristiche funzionali ed operative (riferite all’ettaro) riportate in tabella 2. Le prove sono state condotte impiegando l’operatrice a due diverse profondità di lavorazione, ed impostando il cambio di velocità in posizione A, pari a 279 giri/min del rotore portautensili. La zappatrice è stata predisposta di carter livellatore posteriore completamente chiuso al fine di ottenere la preparazione del letto di semina con un unico passaggio. Nella prova alla massima profondità di lavorazione, la potenza media specifica è stata pari a 0,91 kW/m.cm (per metro di larghezza operativa e centimetro di profondità di lavoro su terreno lavorato), mentre la forza media specifica è risultata pari a 0,98 daN/m.cm (per metro di larghezza effettiva e centimetro di profondità di lavoro su terreno lavorato) operando con una velocità di avanzamento adeguata alle condizioni di lavorabilità del terreno. Nella prova a media profondità, invece, la potenza media specifica è stata pari a 0,77 kW/m.cm e la forza media specifica pari a 5,74 daN/m.cm. In entrambe le prove, lo slittamento del trattore è risultato positivo e comunque contenuto entro limiti del tutto trascurabili, nonostante l’azione di spinta esercitata dal rotore della zappatrice, che comporta un migliore sfruttamento della potenza, riduzione dei consumi e minore usura dei pneumatici. Dalla tabella 2 si può inoltre osservare come la larghezza teorica di lavoro, in entrambe le prove, sia stata utilizzata in misura del 99,0%, mentre lo spessore dello strato lavorato è risultata pari a 0,25 m con un assestamento del terreno di 0,13 m, nella prova alla massima profondità di lavorazione, e di m 0,14, con un assestamento del terreno di m 0,11, nella prova a media profondità. Dall’esame della fig. 2 si evince che il passaggio della zappatrice sul terreno arato ha determinato una buona frantumazione. Il relativo indice di affinamento è infatti passato da 0,50 del terreno arato a 0,83 del terreno zappato (nella prova alla massima profondità di lavorazione) ed a 0,85 (nella prova a media profondità) con un grado di riduzione della zollosità pari rispettivamente al 39,1% ed al 40,4%; inoltre ha consentito di eliminare le classi di dimensione superiore delle zolle e di portare gli aggregati inferiori a 10 mm a valori pari rispettivamente al 47,7% ed al 49,8% del totale della massa del terreno frantumato. Il conseguente “indice di qualità del letto di se- 5/8 Maschio - PANTERA 520 mina” (rapporto tra la massa delle zolle di diametro < 10 mm e la massa delle zolle di diametro > 10 mm) è risultato pari a 0,91 nella prova alla massima profondità ed a 0,99 nella prova alla media profondità , garantendo così un ottimo substrato per la semina e la successiva germinazione. L’effetto congiunto degli utensili rotanti e della lamiera posteriore ha prodotto un buon livellamento del terreno riducendo notevolmente la rugosità superficiale e determinando un grado di pareggiamento del terreno pari al 82,6% nella prova alla massima profondità, ed al 81,4% nella prova alla media profondità. Prestazioni Elementi Massima profondità Media profondità 1849 937 262 5,00 5,17 5,12 99,0 0,38 0,25 0,13 1,96 0,62 0,71 87,7 3,16 1,42 46,1 32,5 193 179,3 175,9 1,7 177,6 0,91 199,4 1,4 2026 1026 287 5,00 5,17 5,12 99,0 0,25 0,14 0,11 1,29 0,57 0,66 86,8 3,43 1,52 28,8 18,9 742 84,9 91,2 7,1 98,3 0,77 107,1 2,3 regime medio motore (giri/min) regime medio p.d.p. (giri/min) regime medio rotori (giri/min) larghezza di lavoro teorica (m) larghezza di lavoro effettiva (m) larghezza di lavoro operativa (m) utilizzazione larghezza di lavoro (%) profondità di lavoro su terreno lavorato (m) strato lavorato (m) assestamento (m) sezione lavorata (m2) tempo effettivo di lavoro (h/ha) tempo operativo di lavoro (h/ha) rendimento operativo (%) velocità media effettiva (km/h) capacità operativa di lavoro (ha/h) consumo orario combustibile (kg/h) consumo unitario combustibile (kg/ha) forza media di trazione (daN) coppia media alla p.d.p. (daNm) potenza media alla p.d.p. (kW) potenza media di trazione richiesta dalla lavorazione* (kW) potenza media totale richiesta (kW) potenza media specifica (kW/m.cm) potenza erogata al motore del trattore (kW) slittamento del trattore (%) Tabella 2 - Risultati medi ottenuti con la zappatrice rotativa. (*) Potenza complessiva spesa per la trazione dell’operatrice, escluse le perdite di trasmissione, per avanzamento a vuoto, slittamento e la potenza richiesta per le funzioni idrauliche del trattore. A) B) C) Figura 2 - Zollosità del terreno prima (A) e dopo il passaggio della zappatrice alla massima (B) e media (C) profondità di lavoro; nella legenda sono riportate, in mm, le classi dimensionali delle zolle. 6/8 Maschio - PANTERA 520 Modello zappatrice Maschio serie “PANTERA” Larghezza di lavoro (m) Capacità operativa (ha/h) Potenza media alla p.d.p. (kW) Flange (n°) Massa con rullo packer (kg) 420 470 570 4,20 4,70 5,70 1,15 1,28 1,56 140,8 158,4 193,6 16 18 22 2580 2780 3680 Tabella 3 - Valutazione della capacità operativa e della potenza alla p.d.p. degli altri modelli di zappatrici rotative della serie “PANTERA” della Ditta Maschio. I valori sono teorici e da ritenersi validi per condizioni di impiego identiche a quelle rilevate sul modello “PANTERA 520” durante le prove effettuate alla massima profondità. COMMENTO SULLA FUNZIONALITA’ VERIFICA DI SICUREZZA La zappatrice rotativa Maschio PANTERA 520 ha dimostrato di operare, in un unico passaggio, una adeguata lavorazione del terreno operando su un suolo limo-argilloso caratterizzato da elevata tenacità e zollosità superficiale. L’operatrice ha determinato infatti buoni risultati dell’indice di affinamento del terreno e del grado di pareggiamento dello stesso, pur lavorando in condizioni di terreno ritenute difficili. L’accoppiamento con un trattore da 205 kW è apparso corretto per le gravose condizioni di prova, considerando la richiesta di potenza alla presa di forza del trattore e la bassa potenza necessaria per la trazione dell’operatrice, data l’azione di spinta del rotore. Tuttavia può risultare più idoneo, particolarmente in presenza di terreni più leggeri, un trattore di potenza inferiore, così come consigliato dal costruttore. La macchina è dotata di marcatura CE, di targhetta d’identificazione, di pittogrammi di sicurezza ed è corredata di manuale d’uso e manutenzione e di dichiarazione CE di conformità. La dichiarazione CE di conformità attesta che la macchina rispetta le seguenti norme tecniche: UNI EN 708:2002; UNI EN 1553:2001, ISO 11684:1995. Dalle verifiche effettuate ed in relazione alla documentazione inviata dal costruttore non risultano incongruenze con quanto riportato nelle norme citate. La relativa documentazione è depositata agli atti. SEGNALAZIONI ED ISTRUZIONI L’operatrice è corredata di libretto di uso e manutenzione conforme alle normative vigenti. MODELLI DELLA STESSA SERIE Dalle prove effettuate sulla zappatrice rotativa Maschio PANTERA 520 e sulla base dei risultati della tabella 2, si può supporre che, nelle medesime condizioni di prova e per un numero differente di flange, si potrebbero ottenere i valori riportati in tabella 3. Nella tabella 4 si riportano gli altri modelli di zappatrice per i quali è stata rilasciata l’estensione del presente certificato. CIRCOLAZIONE STRADALE N° Cert. Ai fini del Codice della Strada la macchina è classificata come macchina agricola operatrice portata e pertanto è parte integrante del trattore (art. 57, Dlgs n. 285 del 30/04/1992), non necessita di omologazione e può circolare rispettando i rapporti di massa e sbalzo con il trattore e le prescritte segnalazioni. 03-037b 03-037c PANTERA 420 029720015 PANTERA 470 029720009 03-037d PANTERA 570 029720005 Modello N° Matr. Tabella 4 - Altri modelli di zappatrice per i quali è stata rilasciata l’estensione del presente certificato. 7/8 IL PRESENTE CERTIFICATO È VALIDO PER CINQUE ANNI O FINO AL MODIFICARSI DELLE NORME DI RIFERIMENTO PER LA ZAPPATRICE ROTATIVA MOD. PANTERA 520 E RELATIVE ESTENSIONI, ED È UFFICIALMENTE RICONOSCIUTO DAI SOCI DELL’ENAMA: ASSOCAP (Associazione Nazionale dei Consorzi Agrari) CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) COLDIRETTI (Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti) CONFAGRICOLTURA (Confederazione Generale Agricoltura) UNACMA (Unione Nazionale Commercianti Macchine Agricole) UNACOMA (Unione Nazionale Costruttori Macchine Agricole) UNIMA (Unione Nazionale Imprese Meccanizzazione Agricola) NONCHÉ DAI MEMBRI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ENAMA NEL QUALE SONO RAPPRESENTATI ANCHE: MIPAF (Ministero per le Politiche Agricole e Forestali) Regioni e Province Autonome ISMA (Istituto Sperimentale per la Meccanizzazione Agricola) ENAMA - ENTE NAZIONALE PER LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA VIA LAZZARO SPALLANZANI, 22/A - 00161 ROMA TEL. 064403137- 064403872 - FAX 064403712 email: [email protected] - http://www.enama.it 8/8 STILGRAFICA srl - ROMA - Tel. 0643588200 CERTIFICATA