Scuola dell’Infanzia
“SAN MATTEO”
Via S. Matteo 5 10042 Nichelino (TO)
MUSICA E'
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
Laboratorio Musicale
PRESENTAZIONE
“Essere immersi nella musica non è solo una metafora, poiché ognuno
di noi ancora prima di nascere è stato immerso i rumori, suoni e voci. Il
nostro corpo è concepito per vibrare e percepisce la musica non solo
con l’orecchio, ma anche attraverso una serie numerosa di recettori.
Tutto il nostro corpo viene coinvolto dal suono e reagisce come uno
strumento musicale, entrando cioè in vibrazione.”
L’educazione musicale offre al bambino nuove possibilità espressive e
comunicative. Non solo stimola la percezione uditiva, ma lo
incoraggia anche ad esprimere sensazioni ed emozioni.
Imparare a fruire con piacere il suono in sé, la musica, il rumore, il
silenzio aiuta a prendere consapevolezza di una nuova dimensione e
sviluppa sensibilità sulle dinamiche e sulla tensione.
La possibilità di comunicare con i suoni, con i rumori, costituisce per il
bambino una modalità espressiva strettamente legata allo sviluppo
motorio, cognitivo, affettivo-emotivo e sociale.
All’interno del percorso educativo l’attenzione alla musica assume,
quindi, un ruolo importante perché crea possibilità per arricchire il
linguaggio, sviluppare la creatività e offrire occasioni per conoscere se
stessi e il mondo.
ORGANIZZAZIONE DEL LABORATORIO
TEMPO
Verrà destinata un’ora a settimana (per ogni gruppo di bambini) allo
sviluppo sistematico del laboratorio musicale.
LUOGO
Le attività verranno svolte in classe e altri luoghi della scuola che
verranno presentati nella descrizione delle attività.
MATERIALI
Cd, piccoli strumenti come maracas, triangoli, tamburelli, libri e spartiti
musicali.
STRATEGIE DIDATTICHE
Per migliorare la qualità dell’attenzione da parte dei bambini,
ricorriamo alternativamente a più esperienze d’ascolto, osservazione,
racconto, formulazione di ipotesi, movimento mimico gestuale,
drammatizzazione, illustrazione e interpretazione grafica, canto,
ballo…
Il nostro scopo è variare le attività per ottenere reazioni diverse dai
bambini, che risponderanno in modo personale ai vari tipi di stimoli, in
base alla propria personalità, alle proprie attitudini, alle proprie
esperienze.
Ricorriamo alla musica per sollecitare i bambini e mai forzarli a fare
una cosa per la quale non si sentono pronti.
Incoraggiamo sempre, ma correggiamo anche con naturalezza,
senza rimproverare.
TRAGUARDI E COMPETENZE IPOTIZZATI
Per sviluppare interesse per l’ascolto della
musica
Per sviluppare senso del ritmo e della musicalità
Per scoprire il paesaggio sonoro attraverso
attività di percezione, e produzione musicale
utilizzando voce, corpo e oggetti.
Per inventare situazioni sonore
Per creare un clima di inventiva e creatività
Per collegare testi narrativi e musica
Per ricercare momenti musicali nelle fiabe e nei testi
Per sviluppare la creatività
Per condividere con i compagni l’esperienza di cantare e
ballare.
CAMPI DI ESPERIENZA
IL SE' E L'ALTRO
IL CORPO E IL MOVIMENTO
IMMAGINI, SUONI, COLORI
I DISCORSI E LE PAROLE
LA CONOSCENZA DEL MONDO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Sviluppare la sensibilità musicale: favorire la fruizione della
produzione presente nell’ambiente, stimolare e sostenere
l’esercizio personale diretto, stimolando anche la musica di
insieme.
Scoprire e conoscere la propria immagine sonora con l’impiego
di diversi mezzi ( uso della propria voce e del proprio corpo).
Discriminare la qualità dei suoni attraverso il movimento del
corpo: lontano-vicino, lento-veloce, forte-debole, acuto-grave,
ascendente-discendente.
Scoprire il ritmo (battito delle mani e dei piedi)
Collegare suoni e luoghi.
Scoprire le potenzialità sonore di alcuni materiali.
Stabilire un rapporto tra suono gesto, simbolo.
Memorizzare ed eseguire collettivamente semplici canti,
filastrocche e giochi musicali.
Accompagnare il canto con gli strumenti.
Sonorizzare fiabe e situazioni.
Discriminare le emozioni suscitate dall’ascolto di musiche di vario
genere.
Ascoltare e drammatizzare fiabe musicali.
Migliorare la sensibilità uditiva, la prontezza di riflessi e le capacità
di attenzione.
METODOLOGIA
Il progetto prevede un percorso di esperienze sensoriali e ritmico
motorie abbinato a momenti di attività ludico-canoro-musicale.
Affinché l’esperienza musicale sia un momento significativo nella
crescita del bambino, è necessario mantenere nella sezione un clima
di serenità e di disponibilità affettiva facendo in modo che le attività
proposte nascano da una filastrocca, da un gioco, da una situazione
immaginaria; in questo modo si concretizza all’attività, per suscitare
l’interesse dei bambini e per favorire il loro coinvolgimento nelle
proposte operative.
ITINERARI DEL PERCORSO PROGETTUALE
Giocare con il corpo: “esplorazione della sonorità del corpo”
Scoprire suoni e rumori nell’ambiente “scoperta della dimensione
sonora dell’ambiente e utilizzo dell’ambiente come strumento
musicale”:
- Esperienze e giochi d’ascolto
- Suoni e rumori dell’ambiente
- Suoni, rumori e versi
Cantare, suonare, muoversi insieme i contrasti musicali “ascolto
esplorativo, percezione, interpretazione e produzione dei suoni”:
- suono – silenzio
- forte – piano
- lento – veloce
- acuto – grave
- ascendente – discendente
Racconti Musicali “ascolto e rielaborazione di filastrocche e
racconti a tema musicale”
Canzoni e giochi animati
Ascolto impegnativo
INTRODUZIONE
Il momento introduttivo e quello conclusivo delle attività musicali
saranno caratterizzati dal cantare e ballare tutti insieme una canzone
scelta dalle insegnati.
Il ballo e il canto verranno utilizzati per radunare i bambini e farli
entrare nel contesto del laboratorio.
PRIMO INCONTRO
1. La Farfalla
- Obiettivi: Imparare a fermare la
controllare la propria respirazione.
propria
attenzione,
L’insegnante domanda ai bambini di mettersi in posizione
rilassata, ma diritta e di mettere le mani sul proprio addome, poi
chiediamo che immaginino una farfalla che si posi sulle loro
sopracciglia e di sentirla come, se invece di essere dei bambini,
fossero dei fiori.
2. Il dolce al cioccolato
- Obiettivi:
Imparare a inspirare e a espirare l’aria,
conoscere la propria respirazione e i “rumori”
del proprio corpo
L’insegnate domanda ai bambini di mettersi in posizione rilassata
e libera e di chiudere gli occhi e di immaginare di sentire un
odore di dolce al cioccolato che esca da un forno, poi
l’insegnate domanderà di annusare un profumo, un fiore.
Infine verrà chiesto ai bambini di immaginare loro stessi che
annusano e soffiano sulla tazza di cioccolato caldo, che
gonfiano un pallone, che fanno le bolle di sapone.
SECONDO INCONTRO
1. L’arancio spremuto
- Obiettivi:
ricerca
dell’equilibrio,
riscaldamento
del
corpo,
concentrarsi e sentire i rumori del
proprio corpo.
L’insegnate chiede ai bambini di formare un circolo senza darsi la
mano e di tenersi ben dritti, gambe serrate e talloni uniti, molto
lentamente i bambini si leveranno in punta dei piedi
immaginando di avere un arancio sotto il tallone , poi devono
ridiscendere lentamente verso terra.
2. Il girotondo degli aranci
3.
- Obiettivi: : ricerca dell’equilibrio, riscaldamento del corpo,
concentrarsi e sentire i rumori del proprio corpo.
L’insegnate chiede ai bambini di formare dei piccoli gruppie di
darsi la mano, come nel gioco precedente essi devono, molto
lentamente, sollevarsi sulla punta dei piedi e ridiscendere verso
terra.
TERZO INCONTRO
Storia sonorizzata: “Il piccolo indiano”
Per aiutare i bambini a scoprire le potenzialità
sonore del corpo, proponiamo l’ascolto di questa
semplice storia, che si presta ad essere mimata con
gesti e animata con suoni e rumori.
QUARTO INCONTRO
Gioco: “Il gioco del silenzio”
Per insegnare ai bambini ad apprezzare l’essenza del
rumore e ad attribuire un valore positivo ai momenti di
quiete, al fine di riposare la mente e il corpo.
QUINTO INCONTRO
“Il ritmo dei fiori, del giorno e della notte”
Per insegnare ai bambini ad apprezzare i
rumori della natura e a interpretarli.
SESTO INCONTRO
“Le scatole dei suoni, rumori e versi”
Per consolidare gli apprendimenti rispetto a
saper discriminare suoni, rumori e versi.
SETTIMO INCONTRO
L’orchestra chiassosa: MUSICA IN CUCINA
Giochiamo a suonare con gli utensili da cucina per
scoprire strane e nuove sonorità.
OTTAVO INCONTRO
SUONO – SILENZIO
Come prima esperienza di SUONO – SILENZIO, proponiamo di giocare
con dei brani musicali.
NONO INCONTRO
FORTE – PIANO “Caccia al Tesoro”
Forte: se si avvicina al tesoro
Piano: se si allontana dal tesoro
DECIMO INCONTRO
LENTO – VELOCE “I Robot”
Lento: Robot con le pile scariche
Veloce: Robot con le pile cariche
Si alternerà il LENTO-VELOCE effettuando molti
cambiamenti di andatura
UNDICESIMO INCONTRO
ACUTO – GRAVE “Le Mele”
Acuto: Raccolta della mela
Grave: La mela viene posata nel cestino
DODICESIMO INCONTRO
ASCENDENTE – DISCENDENTE “Ecco la palla”
Utilizzo di una pallina da tennis per ogni bambino.
Toccare con la pallina le parti del corpo citate nella
canzone, al “cade giù” tutte le palline devono cadere a
terra e ognuno deve ritrovare la propria in breve tempo.
TREDICESIMO INCONTRO
E ORA CANTIAMO “ Cantiamo i nostri nomi”
In cerchio con i bambini, l’insegnante fa’ rotolare
una pallina verso un bambino cantando: “Come ti
chiami?”, il bambino di rimanda la pallina
cantando il proprio nome.
QUATTORDICESIMO INCONTRO
RACCONTI A TEMA MUSICALE: “ Il concerto di fata
orchidea”
Drammatizzazione con sfilata e concertino finale
QUINDICESIMO INCONTRO
RACCONTI A TEMA MUSICALE: “ L’orchestra
sottomarina”
Animazione con oggetti sonori e con il corpo.
SEDICESIMO INCONTRO
RACCONTI A TEMA MUSICALE: “ Confusione in paese”
Animazione con voci, rumori e oggetti sonori.
DICIASETTESIMO INCONTRO
RACCONTI A TEMA MUSICALE: “L’auto musicale”
Esperienza sonora con musica e scatoloni
DICIOTTESIMO INCONTRO
RACCONTI A TEMA MUSICALE: “Il folletto suonatutto”
Percorso sonoro e motorio
DICIANNOVESIMO INCONTRO
RACCONTI A TEMA MUSICALE: “La tribù dei piedi piatti”
Improvvisazione di una danza tribale, utilizzando con le varie parti del
corpo per creare il ritmo.
VENTESIMO INCONTRO
RACCONTI A TEMA MUSICALE: “Il valzer del vento e della piuma d’oro”
Drammatizzazione della storia e concertino finale.
VENTUNESIMO INCONTRO
GIOCHI MUSICALI: “Le sedie musicali”
VENTIDUESIMO INCONTRO
GIOCHI MUSICALI: “Le sedie numerate”
VENTREESIMO INCONTRO
GIOCHI MUSICALI: “Le sedie senza sedie”
VENTIQUATTRESIMO INCONTRO
GIOCHI MUSICALI: “Le sedie al buio”
VENTICINQUESIMO INCONTRO
GIOCHI MUSICALI: “Le isole musicali”
VENTISESIMO INCONTRO
Ascolto impegnativo “Brani di musica classica”
L’esperienza
vuole
educare
all’ascolto
accompagnato
dall’interpretazione che passa attraverso al gesto sonoro con oggetti.
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LABORATORIO DI MUSICA - Scuola Materna S. Matteo