Fattori che possono influenzare gli studi di conduzione nervosa Fattori fisiologici • • • • Temperatura Età Altezza Anomalie d’innervazione Fattori non fisiologici • • • • • • • • Impedenza - Alternata Artefatto da stimolo Filtri Posizione del catodo Stimolazione sovramassimale Co-stimolazione di nervi adiacenti Posizione degli elettrodi Distanza tra elettrodi registranti e nervo Fattori non fisiologici • Registrazione anti- VS ortodromica • Distanza tra elettrodo attivo e di riferimento • Distanza interelettrodica (el. reg.) • Posizione dell’arto e misurazione delle distanze • Velocità della sweep e sensibilità TEMPERATURA Influenza tutti i parametri degli studi di conduzione: VdC, Ampiezza, Latenza Conduzione nervosa e Temperatura degli arti 1,5-2,5 m/sec per ogni °C Conduzione nervosa e Temperatura degli arti 27 °C 33 °C ETA’ VdC Neonato = ~ 50% adulto 1 anno = ~ 75% adulto 3-5 anni = adulto 0.5 – 4 m/s / Decade Sens > Mot Amp SNAP 50% dopo i 70 anni ALTEZZA Riduzione di 2 m/sec nella VCM per un aumento di altezza di 10 cm ANOMALIE DI INNERVAZIONE Stim. Mediano Fattori non fisiologici - Impedenza - Alternata Artefatto da stimolo Artefatto da stimolo • • • • • Terra tra stimolatore ed el. registranti Ridurre la differenza d’impedenza Usare cavi coassiali Abbassare l’intensità dello stimolo Ruotare l’anodo mantenendo la posizione del catodo • Aumentare la distanza tra stimolatore ed elettrodi registranti • Evitare che i cavi si incrocino Filtri LF Cutoff Roll Off Slope HF Cutoff Banda passante HF filtri HF filtri CMAP Mediano 3 Hz - 10k 3 Hz - 3k 3 Hz - 1k 3.7 ms 3.5 ms 3.4 ms HF filtri: ridurre il rumore. Compromesso LF filtri CMAP 6.1 2 Hz - 10k 5.6 10 Hz - 10k 3.2 100 Hz - 10k mV Stimolazione sovramassimale Dovrebbe essere utilizzata un’intensità di stimolazione del 1520% superiore all’intensità massimale Intensità dello stimolo ed amp. del MAP 7.4 mA 8.4 mA 9.4 mA 10.4 mA 13.4 mA Intensità dello stimolo e latenza Uno stimolo troppo intenso potrebbe determinare una diffusione della corrente lungo il nervo con accorciamento della latenza Intensità dello stimolo e latenza Misurazione della latenza e sensibilità Quando si stimola un nervo in più punti bisogna mantenere costante l’amplificazione Misurazione della latenza e vel. sweep Co-stimolazione di nervi adiacenti Uno stimolo troppo intenso o la stimolazione in sedi anatomiche particolari può indurre la stimolazione contemporanea di nervi vicini Stimolazione del n. faciale Registrazione dall’orb. oculi Lato sin Lato ds Contrazione del massetere e non dell’orb. dell’occhio Stimolazione a livello ascellare Posizione degli elettrodi Posizione degli elettrodi Ortodromica Vs Antidromica Distanza tra elettrodi registranti e nervo N. Mediano Registr.: gomito Stimol.: polso Distanza tra elettrodo attivo e di riferimento 3-4 cm Ampiezza del SAP antidromico Distanza interelettrodica Ampiezza 3 cm 90 µV 2 cm 85 µV 1.5 cm 80 µV Blocchi di conduzione: possibili errori n. Mediano ds Polso Gomito Ascella ERB Intensità di stimolo troppo bassa al punto di Erb F S F S F S F S Blocchi di conduzione: possibili errori Pochi giorni dopo la degenerazione Walleriana Sito distale Sito prossimale Misurazione delle distanze: fonte di errori Posizione arto e misurazione distanze Stessa posizione durante esame e misurazione dist. Riproducibilità Kimura,1997