LA NEUROGRAFIA SENSITIVA TECNICHE ANTIDROMICA BIPOLARE ORTODROMICA BIPOLARE SUPERFICIE ORTODROMICA MONOPOLARE NEAR-NERVE CONDUZIONE SENSITIVA ANTIDROMICA TECNICA DI “SUPERFICIE” BIPOLARE 1 A B 2 A B 3 A B 1 2 3 CONDUZIONE SENSITIVA ANTIDROMICA TECNICA DI “SUPERFICIE” BIPOLARE NERVO MEDIANO CONDUZIONE SENSITIVA ORTODROMICA REGISTRAZIONE MONOPOLARE G1 + -- + G2 + -- + + -- + + -- + + -- + CONDUZIONE SENSITIVA ORTODROMICA REGISTRAZIONE MONOPOLARE TECNICA “SUPERFICIE” NERVO MEDIANO POLSO SOPRAGOMITO CONDUZIONE SENSITIVA ORTODROMICA REGISTRAZIONE MONOPOLARE TECNICA “NEAR NERVE” NERVO MEDIANO POLSO SOTTOGOMITO SOPRAGOMITO ASCELLA Distanza tra elettrodi registranti e nervo N. Mediano Registr.: gomito Stimol.: polso 10 uV 50 uV STUDIO DELLE FIBRE SENSITIVE REGISTRAZIONE MONOPOLARE CONDUZIONE SENSITIVA ORTODROMICA TECNICA “NEAR NERVE” CONDUZIONE SENSITIVA ORTODROMICA TECNICA “SUPERFICIE” SET-UP SENSITIVA Tem. Anal. 1-2 ms/D Sens. Bassa fq. Alta fq. Dur. Stim. 5-10 μV 10 Hz 5 kHz 0.2 ms CONDUZIONE SENSITIVA ANTIDROMICA TECNICA “SUPERFICIE” Ampiezza del SAP antidromico Distanza interelettrodica Ampiezza 3 cm 90 µV 2 cm 85 µV 1.5 cm 80 µV Stimolazione Tecnica Antidromica: intensità di stimolazione massimale Tecnica Ortodromica: intensità di stimolazione 2-3 volte superiore alla soglia di percezione CAUSE di VARIABILITA’ Fattori Biologici Età (VC 2 m/s/decade; ampiezza ) Altezza (VC 2-3 m/s per 10 cm) Fattori Fisici Temperatura (VC circa 2 m/s/°C; ampiezza 2%/°C) Lunghezza del segmento Errori di misurazione Latenza (errore 3%) Distanza (errore < 1 cm = 5%) Variabilità tra Laboratori Presente anche se il metodo è rigorosamente standardizzato (problemi per i valori normativi trasferiti da un laboratorio ad un altro) Variabilità nella riproducibilità Una modificazione della VC > 5% è significativa Anatomo-fisiologia del nervo Caratteristiche del potenziale nervoso composto registrato in un volume condotto Registrazione monopolare parziale cancellazione di fase riduzione di ampiezza del pot. nervoso composto (anche l’elettrodo indifferente vede il potenziale) minime distorsioni delle componenti lente del potenziale Registrazione bipolare più evidente cancellazione di fase importanti distorsioni delle componenti lente maggiore ampiezza del potenziale Posizione degli elettrodi A G 1 G 2 B G 1 G 2 Misurazione Parametri Il segnale SAP si disperde man mano che il segnale procede distalmente Ampiezza Area Latenza La Latenza si misura all’onset del potenziale per misurare la velocità delle fibre più rapide L’Area si può misurare o in Entrambe le Fasi o nella Fase Negativa L’Ampiezza si può misurare o Picco-Picco o Picco Negativo-Baseline D1 D2 VCM1(m/sec)= D1/Ldist VCM2 (m/sec)= D2/Lprox-Ldist Latenza Latenza distale prossimale