LUNCH LECTURE: AMBIENTE E PUBERTA’ NICOLETTA GASPARINI PDF ASL NA1 CENTRO Turchia PREMESSA La pubertà precoce (PP) è definita classicamente dalla comparsa dei caratteri sessuali secondari prima degli 8 anni nella femmina e prima dei 9 anni nel maschio. Studi recenti hanno evidenziato una tendenza verso l’anticipo di queste manifestazioni, condizionato verosimilmente dalla relazione tra fattori genetici, endocrini ed ambientali. Nel mondo è notevolmente aumentata grazie all’industrializzazione la quantità di inquinanti ambientali. Alcuni di questi, naturali o sintetici, hanno la peculiarità di «interferire» con il sistema endocrino agendo come se fossero ormoni. Nell’accezione comune vengono nominati ENDOCRINE DISRUPTORS (EDs). Tra questi riconosciamo i bifenoli, vari pesticidi usati per l’agricoltura e gli esteri di ftalato Alcuni studi hanno dimostrato la reale influenza di alcuni pesticidi nell’indurre e mantenere la pubertà, tanto da proibirne il loro uso. Scopo dello studio è stato quello di valutare l’influenza dell’utilizzo di alcuni pesticidi in agricoltura sullo sviluppo puberale precoce nella femmina. SOGGETTI E METODI 29 scuole contattate in una parte della regione dove l’agricoltura è l’attività prevalente I pesticidi più utilizzati in quella zona e quindi dosati sono stati: Endosulfano 1 e 2, Endosulfano solfato, metossicloro, vinclozolina, 4,4diclorodifenildicloetilene (DDE), il 4,4diclorodifeniltricloroetano (DDT) e il 2,4 DDT. Dove c’è stato il consenso anche su cellule adipose. SOGGETTI E METODI Le famiglie sono state contattate con una lettera e nelle ragazze (1042) che hanno aderito lo sviluppo puberale è stato valutato sec Tanner. Di queste 94 (9.02%) avevano il telarca, ma solo 45 decidono di partecipare allo studio (GRUPPO 1). SOGGETTI E METODI 16 ragazze riferite all’Endocrinologia Pediatrica per telarca precoce provenienti dal centro città sono andate a formare il gruppo controllo (GRUPPO 2), mentre bambine sane tra i 4 e gli 8 anni sempre del centro città, ma senza segni puberali , hanno rappresentato il controllo «sano» (GRUPPO 3 n =33). SOGGETTI E METODI Sono stati valutati nei GRUPPI 1 e 2: Peso LH basale e dopo stimolo Altezza FSH basale e dopo stimolo BMI Eds su siero e cell adipose. Rx polso Eco pelvi N.B. Nel gruppo 3 solo antropometria e EDs ANALISI STATISTICA I risultati sono stati analizzati utilizzando SPSS 17.0. L’analisi della varianza è stata usata per le valutazioni intergruppo ed il test di MannWhitney per quelle intragruppo. Un valore di p<0.05 è stato accettato come significativo. RISULTATI Gruppo 1 : 48,9% delle famiglie facevano un lavoro agricolo. 5 bambine avevano la PP centrale. Nessuna differenza nei parametri auxologici, strumentali ed ormonali considerati era stata trovata tra le bambine appartenenti o non appartenenti a famiglie che praticavano l’agricoltura. (p>0,05). Gruppo 2: 4 pazienti avevano telarca prematuro isolato e 12 (75%) la PP centrale. RISULTATI Il livello basale serico e dopo stimolo di LH ed FSH basale, il diametro long dell’utero, la lunghezza dell’asse long delle ovaie erano statisticamente più elevati nelle pazienti con livelli di tracciabilità di 4,4DDE. DISCUSSIONE E CONCLUSIONI A valle di numerosi studi che ne hanno dimostrato la tossicità molti pesticidi sono stati aboliti ed in particolare in Turchia dal 1985 non si usano più né DDT, né DDE. Ma è molto probabile che i loro residui permangano nel terreno, nell’acqua potabile e nel corpo umano per lungo tempo….. DISCUSSIONE E CONCLUSIONI In questo studio è stato possibile testare anche i pesticidi su cellula adiposa in quelli che hanno acconsentito (non nel gruppo 3 per motivi etici) e le concentrazioni di 4,4DDE sono state ritrovate in 3 bambine del Gruppo 2 ed 2 bambine del Gruppo 1. Sorprendentemente non sono stati trovati livelli significativi di Endosulfani (dimostrati responsabili di PP negli animali) probabilmente perché nel periodo tra Gennaio ed Aprile (periodo dell’osservazione) sono scarsamente impiegati nella coltivazione. (?) DISCUSSIONE E CONCLUSIONI Sicuramente come si evince dai dati riportati c’è una stretta correlazione tra BMI e anticipo puberale, in accordo con altri studi che hanno affrontato il problema. Edward Hopper 1936 GRAZIE PER L’ATTENZIONE