Bordeaux
Università Bordeaux IV
Montesquieu
La città
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Bordeaux ha una popolazione di circa 700 000
abitanti, di cui 70 000 sono studenti. Quindi non solo
si incontrano molti giovani in giro, ma ci sono
svariate facilitazioni per gli studenti,per quanto
riguarda agevolazioni e sconti su
trasporti,sport,divertimenti,etc. Inoltre da Bordeaux si
possono fare tante e interessanti escursioni nei
dintorni: dai castelli al paesino medievale di Saint
Emilian,dal bacino di Arcachon, celebre per le
ostriche, alla dune du Pila, la duna di sabbia più
grande d’Europa, i paesi baschi, sia francesi che
spagnoli, i Pirenei…
L’accoglienza
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L’università organizza un incontro di benvenuto in cui fa
visitare l’università agli Erasmus, fornisce tante informazioni
non molto utili e offre uno spuntino. Indicano come
obbligatoria la presenza, ma in realtà non è necessario: andate
se volete scroccare la merenda e iniziare a conoscere gli altri
Erasmus. Inoltre organizzano anche dei corsi di francese per
stranieri, che invece vi consiglio: sono utili per spolverare un
francese un po’ arrugginito ma soprattutto per fare nuove
conoscenze. Invece le iniziative culturali e turistiche sono un
po’ noiose, e le feste organizzate dall’associazione Babaoc
sono molto deludenti:se ci volete andare comunque, almeno
entrate tardi, così non vi fanno pagare.
divertimenti
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Sapendo che Bordeaux è una città universitaria, ci si aspetterebbe una
vivace vita notturna. In effetti i francesi non sono proprio scatenati: la
serata universitaria per eccellenza è il giovedì, si esce anche il venerdì e il
sabato, ma per il resto della settimana non si vede tanta gente in giro.
Questo non impedisce però di godersi i molti locali che la città offre: se la
vita universitaria sembra essere imperniata nei pub e disco pub attorno a
place de la Victoire, e le discoteche si concentrano a Bassin a flot e Quai de
Paludat (ma attenzione!in Francia va forte soprattutto la musica tecno, in
discoteca quasi non mettono altro)i locali più interessanti si trovano
soprattutto nella zona di saint Pierre, che di giorno ospita negozietti
alternativi, e di notte una serie di posticini interessanti: da Namashtè, dove
potete trovare una vastissima scelta di tè e tabacco per narghilè,
dall’atmosfera rilassantissima, con luci soffuse e mega cuscinoni su cui
sedere direttamente per terra, all’Utopia, un multisala ricavato da una
chiesa sconsacrata.
università
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L’università Bordeaux IV ha una politica decisamente favorevole agli scambi
internazionali, per cui accoglie ogni anno moltissimi studenti da ogni parte di
Europa e del mondo. I programmi sono abbastanza simili a quelli italiani, per cui io
ho trovato molti professori italiani disposti a darmi il nulla osta per fare l’esame in
Francia, il problema è che non è possibile ottenere i programmi prima dell’inizio
del corso, e quindi della partenza. I corsi non sono particolarmente difficili:nella
maggior parte dei casi il professore in aula detta, e poi su quegli appunti si svolge
l’esame, a volte ci sono dei testi, ma non è la maggior parte dei casi, e comunque la
mole di lavoro è sempre inferiore a quella a cui siamo abituati. Alcuni esami
prevedono i T.D. (travaux dirigès): sono dei laboratori in cui si lavora in gruppi di
15-20 persone con un assistente. Variano molto, in alcuni non si lavora per nulla, in
altri si fanno le interrogazioni ogni volta come a scuola, possono essere facoltativi o
obbligatori, sono comunque utili perché aiutano ad esercitarsi sulla modalità
d’esame.esami sono per la maggior parte scritti, solo i corsi con pochissimi
partecipanti prevedono esami orali. Gli esami scritti, per quanto riguarda la mia
esperienza personale, sono costituiti da domande aperte o esercizi, gli Erasmus
possono usare il dizionario (e riempirlo di foglietti…) e dovrebbero avere diritto
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tempo, ma non è ben chiaro:se chiedete al professore, vi risponde di domandare in
segreteria, dove vi rispediscono dal professore…non parliamo nemmeno
dell’ufficio Erasmus.
Durante un esame orale, il professore fa una domanda, poi si hanno a disposizione
dieci minuti, mentre il professore interroga un altro, per prepararsi un discorso:
bisogna essere pronti a parlare per un quarto d’ora di fila, poi se il professore non è
soddisfatto fa altre domande più veloci.
A me i voti sono andati abbastanza bene, ma solo alcuni professori hanno
considerato il fatto che ero Erasmus, e comunque non sono molto indulgenti con le
difficoltà linguistiche.
La biblioteca è attrezzatissima, si possono prendere in prestito quasi tutti i
volumi,c’è molto spazio anche per studiare (compresa sala insonorizzata per chi
lavora in gruppo…) ed è aperta dal lun al ven mattina e pomeriggio, il sab solo la
mattina.
La sala internet è molto attrezzata,si può anche stampare, dopo aver comprato una
tessera dai responsabili, e di solito c’è fila solo nella pausa pranzo.
Le mense sono molto economiche, con 2,80 euro si fa un pasto completo, ma la
qualità è davvero scarsa:meglio una baguette.
alloggi
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Ci sono delle residenze universitarie, che sono sia stanze singole sia
appartamenti. I vantaggi sono il costo ( per la stanza singola circa 84 euro
al mese, con la riduzione caf)e la vicinanza con gli altri studenti. Gli
svantaggi sono il fatto di essere un po’ fuori città, e le strutture stesse: la
stanza singola comprende, in circa 10 mq, letto scrivania armadio
lavandino e basta. Servizi e cucina sono al piano. Gli appartamentini sono
un po’ meglio, ma il costo a quel punto non è più così vantaggioso rispetto
ad una stanza in città. Il mio consiglio è di fare comunque la domanda (al
crous entro il 30 aprile), e poi da lì cercare un appartamento in città, magari
con le persone che conoscerete lì! Sono in tanti a fare così. Se decidete di
farlo anche voi, ricordate di richiedere di andare al village 3, che il più
vicino alla fermata del tram:di notte è pericoloso andare in giro per il
campus da soli, e si sono verificati incidenti molto, molto spiacevoli.
Muoversi a bordeaux
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A Bordeaux non c’è la metropolitana, che è
sostituita da un’efficientissima rete tramviaria.
Anche i tram funzionano abbastanza bene,
invece i taxi, anche se più economici rispetto a
Roma, non sono molto affidabili, capita di
chiamarli e non vederli arrivare,etc. Molti si
spostano in bicicletta,e c’è un fiorente mercato
di biciclette usate, e le rubano anche con molta
facilità, anche quelle ridotte peggio!
Mangiare e bere
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Bordeaux è celebre per il suo vino, e anche il rapporto qualità prezzo è
davvero ottimo.
Inoltr si mangia benissimo, e spendendo poco:la strada con il maggior
numero di ristoranti è rue saint Rémi, dove c’è un amplia scelta di cucina
tipica francese. Se invece avete voglia di provare qualcosa di più esotico,
consiglio senz’altro il cafè japonais, davanti all’Utopia: di giorno è un caffè
whi-fi, di sera diventa un sushi-bar ricco di atmosfera. Certo, non riesce ad
eguagliare l’ambiente elegante del moshi-moshi (se ci andate dovete
assolutamente fare una sosta in bagno!anche se non vi scappa…solo per
vederlo!)ma in compenso è un po’ più economico. Imperdibile inoltre la
raclette della Petite-Savoie, e la salsa segreta de l’Entrecote ( e i suoi
dessert al cioccolato…). Da provare anche il brunch con ostriche e frutti di
mare al Marché des Capucins la domenica mattina.
Da fare appena arrivati
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Aprite un conto in banca. Quando sono arrivata io in facoltà c’erano
dei ragazzi che proponevano delle offerte legate all’assicurazione di
responsabilità civile( che dovete fare comunque, una volta arrivati, perché
obbligatoria, ma costa 10-15 euro). Il conto vi servirà, tra l’altro, anche per
eventuali rimborsi da parte della caf, e comunque è richiesto se cercate un
appartamento.
comprate una sim:soprattutto se cercate un alloggio, dovrete fare e ricevere
telefonate. Per le telefonate all’estero, invece, dalla cabina si può usare il
bancomat. Io avevo Virgin ma mi sono trovata malissimo, vagliate bene le
alternative.
andate a place Gambetta a fare la tessera dell’autobus:anche se decidete di
non fare l’abbonamento mensile, la tessera vi serv per poter usare il carnet
di biglietti a prezzo ridotto.
fate la tessera per le fotocopie alla copisteria dietro la facoltà:di fotocopie
ne farete davvero tante, prendete quella ricaricabile.
fate la domanda alla caf per gli aiuti per l’affitto
Siti utili
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www.u-bordeaux4.fr selezionate étudiant o
futur étudiant,poi Erasmus,e avrete tutte le
info,compresa la guida alla facoltà e tutta la
modulistica
www.crous.fr ATTENZIONE!il bando per gli
alloggi universitari scade il 30 aprile
www.infotbc.com per i trasporti pubblici
www.caff.fr per ottenere un rimborso
sull’affitto
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