L’Attività Sportiva Dilettantistica
a cura di Alessandro Di Francesco
ATTIVITA SPORTIVA DILETTANTISTICA
ASSOCIAZIONE SPORTIVA
DILETTANTISTICA
- ATTO PUBBLICO
- SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA
- SCRITTURA PRIVATA REGISTRATA
SOCIETA’ SPORTIVA
DILETTANTISTICA
(società di capitale o società cooperativa
senza scopo di lucro)
- ATTO PUBBLICO
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ATTO COSTITUTIVO
-DENOMINAZIONE SOCIALE (indicare la finalità sportiva dilettantistica)
-SEDE LEGALE
-DATI DEI SOCI FONDATORI
STATUTO
-DENOMINAZIONE
-OGGETTO SOCIALE (organizzazione, avvio e aggiornamento attività)
-RAPPRESENTANZA LEGALE (divieto di ricoprire cariche in altre
società o associazioni sportive dilettantistiche nella medesima
federazione sportiva)
-ASSENZA FINALITA’ DI LUCRO
-PRINCIPI DI DEMOCRAZIA E UGUAGLIANZA
-REDAZIONE DI RENDICONTI ECONOMICO FINANZIARI
-MODALITA’ DI SCIOGLIMENTO
-DEVOLUZIONE DEL PATRIMONIO A FINI SPORTIVI
-OSSERVANZA DISPOSIZIONI CONI E FEDERAZIONI DI
APPARTENENZA
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ISCRIZIONE AL CONI
REGISTRO NAZIONALE ASSOCIAZIONI E SOCIETA’ SPORTIVE
DILETTANTISTICHE (www.coni.it)
- RICONOSCIMENTO STATUS DI ASSOCIAZIONE O SOCIETA’ SPORTIVA;
- OTTENIMENTO AGEVOLAZIONI FISCALI
- OTTENIMENTO CONTRIBUTI PUBBLICI DI QUALSIASI NATURA;
- 5 per mille IRPEF
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PRIMI ADEMPIMENTI FISCALI
-REGISTRAZIONE STATUTO E ATTO COSTITUTIVO;
-COMUNICAZIONE INIZIO ATTIVITA’ (entro 30 gg) e
RICHIESTA DI PARTITA IVA O CODICE FISCALE (per
attività non commerciali)
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Società & Associazioni Sportive Dilettantistiche:
regime ordinario
Ricavi attivita’ servizi > 400.000,00 € e ricavi altre
attivita’ > 700.000,00 €






registro fatture emesse (art. 23 D.P.R. 633/72)
registro corrispettivi (art. 24 D.P.R. 633/72)
registro acquisti (art. 25 D.P.R. 633/72)
libro giornale (art. 14 D.P.R. 600/73)
libro inventari (art. 14 D.P.R. 600/73)
libro beni ammortizzabili (art. 14 D.P.R. 600/73)
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Società & Associazioni Sportive Dilettantistiche:
regimi semplificato
Ricavi attivita’ servizi < 400.000,00 € e ricavi
altre attivita’ < 700.000,00 €
 registro fatture emesse
 registro corrispettivi
 registro acquisti
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Regime ENTI NON COMMERCIALI
PRESTAZIONI DI
SERVIZI
ALTRE ATTIVITA’
SCRITTURE CONTABILI
(art.145 TUIR)
15% fino a € 15.493,71
25% oltre 15.493,71 e fino a €
400.000,00
10% fino a € 25.822,84
15% oltre 25.822,84 e fino a €
700.000,00
Libro soci
Libro verbali assemblee
Registri Iva
Registro beni ammortizzabili
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Società & Associazioni Sportive Dilettantistiche: IVA
art. 4 comma 1 DPR 633/72 modificato art. 5 comma 2 D.legge
460/97
Non costituiscono operazioni rilevanti ai fini IVA:
 le cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate in conformità
alle finalità istituzionali nei confronti di propri associati o
partecipanti e di associazioni che svolgono la medesima attività
verso pagamento di un corrispettivo specifico, da parte di
Associazioni politiche, sindacali e di categoria, religiose,
assistenziali, culturali e Sportive Dilettantistiche, di promozione
sociale e di formazione extra-scolastica della persona
 Le somministrazioni di alimenti e bevande effettuate nell’ambito di
bar ed esercizi similari da parte di associazioni di promozione
sociale nei confronti di propri associati, soci e partecipanti, a
condizione che dette attività siano strettamente complementari a
quelle direttamente svolte in attuazione degli scopi istituzionali
 Le cessioni di pubblicazioni delle Associazioni Sportive
Dilettantistiche, di promozione sociale, culturali, religiose,
assistenziali, politiche, sindacali e di categoria, effettuate
prevalentemente ai propri associati
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Società & Associazioni Sportive Dilettantistiche: IVA
art. 4 comma 4 e 6 DPR 633/72 modificato D.legge 460/97
L’applicazione delle disposizioni agevolative previste dai commi 4 e 6
del medesimo art. 4 del D.P.R. 633/72 è subordinata alla condizione
che le associazioni interessate adeguino i loro atti costitutivi o
statuti, redatti in forma di atto pubblico o scrittura privata autenticata
o registrata, introducendo le seguenti clausole:
 divieto di distribuzione anche indiretta di utili o avanzi di gestione
 obbligo di devoluzione del patrimonio ad altra associazione con
analoghe finalita’ in caso di scioglimento
 disciplina uniforme del rapporto associativo
 obbligo di redigere e approvare annualmente un rendiconto
economico e finanziario
 intrasmissibilità della qualità di socio
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Società & Associazioni Sportive Dilettantistiche: IVA
art. 19 comma 1 DPR 633/72
 Per coloro che “non hanno optato per la L. 398/91”,
l’art. 19, comma 1 del D.P.R. 633/72 dispone che:
i soggetti passivi possono portare in “detrazione”,
dall’ammontare dell’imposta relativa alle operazioni
effettuate, l’imposta da loro assolta o dovuta o a loro
addebitata a titolo di rivalsa “in relazione ai beni e ai
servizi importati o acquistati nell’esercizio dell’attività di
impresa, arte o professione”
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Regime fiscale agevolato L.16/12/1991 n.398
•PRESUPPOSTO OGGETTIVO
CONSEGUIMENTO NEL PERIODO PRECEDENTE DI PROVENTI
DERIVANTI DA ATTIVITA’ COMMERCIALI PER UN IMPORTO NON
SUPERIORE A € 250.000,00
•PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
- ASSENZA FINALITA’ DI LUCRO
- SVOLGIMENTO DI ATTIVITA’ SPORTIVA DILETTANTISTICA
RICONOSCIUTA DAL CONI
- AFFILIAZIONE A FEDERAZIONI SPORTIVE NAZIONALI O A ENTI
DI PROMOZIONE SPORTIVA
Com. Trib. Prov. Macerata n. 173 del 30 maggio 2011
Corte Cassazione sent. 17119/2003
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Regime fiscale agevolato L.16/12/1991 n.398
•Il diritto ad usufruire del regime, legge 398/91 si ottiene mediante
opzione:
- alla SIAE prima dell’anno solare nel quale si intende usufruire del
trattamento di favore
- All’Agenzia delle Entrate secondo le disposizioni del D.P.R. 442/97
L’opzione ha effetto fino a quando non è revocata ed è comunque
vincolante per un quinquennio
Dal 2002 l’opzione puo’ essere espressa allegando al modello Unico il
quadro VO della dichiarazione IVA (D.P.R. 404/01)
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Regime fiscale agevolato L.16/12/1991 n.398
•SCRITTURE CONTABILI
REGISTRO DM 11/02/97 per annotazione entrate mensili distinte in quote
sociali, ricavi da attività commerciali, contributi etc;
Libro soci
Libro verbali assemblee
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Regime fiscale agevolato L.16/12/1991 n.398
• OBBLIGHI
- Numerazione e conservazione fatture;
- Annotazione dei corrispettivi e altri proventi commerciali
nell’apposito registro;
- Versamento iva trimestrale;
- Presentazione Modello Unico Enti non Commerciali e
Modello 770 (se previsto)
•
-
ESONERI
Tenuta scritture contabili;
Dichiarazione IVA;
Emissione scontrini e/o ricevute fiscali
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Regime fiscale agevolato L.16/12/1991 n.398
•IRES
COEFFICIENTE DI REDDITIVITA’ DEL 3% APPLICATO AI
PROVENTI
DI
NATURA
COMMERCIALE
(spettacoli sportivi, sponsorizzazioni, diritti televisivi e radiofonici)
I proventi commerciali conseguiti nello svolgimento di attività connesse
agli scopi istituzionali e quelli derivanti dalle raccolta fondi non
concorrono a formare il reddito imponibile fino ad un importo massimo
di € 51.645,69 per periodo d’imposta e per un massimo di n.2 eventi
annui.
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Regime fiscale agevolato L.16/12/1991 n.398
-IRAP
BASE IMPONIBILE AI FINI IRES
(ATTIVITA’ COMMERCIALE)
+RETRIBUZIONI PAGATE AL PERSONALE DIPENDENTE
+COMPENSI EROGATI PER PRESTAZIONI DI LAVORO AUTONOMO NON
ABITUALE
+INTERESSI PASSIVI
- CONTRIBUTI INAIL
- SPESE APPRENDISTI E DISABILI
- COMPENSI PREMI E RIMBORSI FORFETARI E INDENNITA’ A SPORTIVI
DILETTANTI
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Regime fiscale agevolato L.16/12/1991 n.398
ATTIVITA’ NON COMMERCIALI
Non sono mai considerate commerciali le attività svolte nei confronti dei
propri associati in conformità agli scopi istituzionali;
CLAUSOLE STATUTO
- divieto di distribuzione utili;
- devoluzione in caso di scioglimento del patrimonio a fini di pubblica utilità;
- redazione di un rendiconto annuale economico e finanziario;
- intrasmissibilità della quota o del contributo associativo ad eccezione dei
trasferimenti a causa di morte.
LE QUOTE O CONTRIBUTI ASSOCIATIVI INCASSATI NON CONCORRONO
A FORMARE IL REDDITO DELL’ENTE IN QUANTO CORRISPOSTE PER LA
COPERTURA DELLE SPESE.
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Regime fiscale agevolato L.16/12/1991 n.398
• IVA
DETERMINAZIONE DELL’IVA DA VERSARE IN MODO FORFETARIO:
- 50% sui proventi da attività commerciale
- 90% sui proventi da sponsorizzazione
- 2/3 cessione di diritti televisivi e radiofonici
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I COMPENSI PAGATI DALLE ASSOCIAZIONI
Le indennità di trasferta, i rimborsi forfetari di spesa, i
premi, i compensi erogati dal CONI, dalle Federazioni
sportive nazionali, dagli enti di promozione sportiva e dalle
associazioni sportive dilettantistiche rientrano nella
categoria dei REDDITI DIVERSI.
REQUISITO OGGETTIVO: manifestazione a carattere dilettantistico
REQUISITO SOGGETTIVO: compensi corrisposti a dilettanti
Soggetti beneficiari: atleti dilettanti, allenatori, giudici di gara, istruttori,
massaggiatori ……….personale amministrativo e contabile
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COMPENSI AGLI SPORTIVI
Fino a € 7.500,00: non si applica alcuna ritenuta e i compensi non
concorrono alla formazione del reddito imponibile di chi li percepisce;
da € 7.501 a € 28.158,28: si applica una ritenuta a titolo di imposta del
23% a titolo definitivo
oltre € 28.158,28: si applica una ritenuta a titolo di acconto del 23% e i
compensi così come le ritenute subite dovranno essere indicati nella
dichiarazione dei redditi.
Non rientrano nell’imponibile le indennità chilometriche e i rimborsi delle
spese documentate per vitto, alloggio, viaggio e trasporto, sostenute dallo
sportivo per prestazioni effettuate al di fuori del comune di residenza
N:B:: gli sportivi che incassano in un periodo d’imposta più compensi da
associazioni sportive diverse devono autocertificare l’ammontare delle
somme percepite in modo da permettere il calcolo corretto delle ritenute da
applicare.
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COMPENSI AGLI AMMINISTRATORI
•
•
Se l’amministratore svolge attività di collaborazione a progetto, il compenso
percepito è assimilato a quello di lavoro dipendente. L’associazione
effettuerà una ritenuta d’acconto sui compensi corrisposti come farebbe per
un lavoratore dipendente.
Se l’attività di amministrazione è svolta da un libero professionista , i
compensi rientrano tra i redditi di lavoro autonomo e l’associazione
applicherà la ritenuta prevista per tale reddito.
RIMBORSI SPESE
•
•
•
Rimborso forfetario (indennità di trasferta): non soggetto a tassazione fino a
€ 46,48 per trasferte in Italia e fino a € 77,47 per trasferte all’estero.
Rimborso analitico:non soggetto a tassazione purchè debitamente
documentato e riguarda spese di vitto, alloggio, viaggio e trasporto.
Eventuali spese di viaggio per raggiungere la sede di lavoro partendo dalla
propria residenza sono imponibili.
Indennità chilometrica: somme forfetarie rimborsate nel caso in cui
l’amministratore utilizzi mezzi propri per le trasferte. Tali somme non sono
imponibili fino a degli importi determinati in base alle tabelle ACI e per
trasferte fuori comune.
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FINANZIAMENTI
•SPONSORIZZAZIONI
Erogazione di mezzi economici da parte di un soggetto (sponsor) ad un altro
soggetto (sponsorizzato) che si impegna ad effettuare determinate prestazioni
volte all’ottenimento per il primo di un ritorno di immagine.
Il provento derivante dalla sponsorizzazione concorre alla formazione del
reddito ma gode delle disposizioni relative alla “decommercializzazione” dei
proventi, nel limite di € 51.645,69 nel rispetto delle seguenti condizioni:
•Provento percepito nello svolgimento di attività commerciale connesso allo
scopo dell’associazione;
•Opzione per il regime della Legge 398/91;
•Numero di eventi da cui derivano i proventi non superiori a due annuali.
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FINANZIAMENTI
•RACCOLTA FONDI
I fondi che le associazioni si assicurano attraverso le raccolte pubbliche non
concorrono a formare il reddito delle stesse e pertanto sono esenti da imposte.
Per poter usufruire di detta agevolazione l’evento nel corso del quale avviene la
raccolta deve essere:
•Occasionale;
•Pubblico;
•Concomitante con ricorrenze, campagne di sensibilizzazione e celebrazioni.
Come per i proventi derivanti dalle sponsorizzazioni deve essere rispettato il
limite dei 2 eventi annui e l’importo limite di € 51.645,69
Per ogni raccolta fondi deve essere redatto un rendiconto (entro 4 mesi dalla
chiusura del periodo d’imposta) con l’indicazioni delle entrate e delle uscite
relative alla manifestazione oltre che una relazione illustrativa.
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MODELLI DI DICHIARAZIONE
•MODELLO UNICO – Enti non commerciali
Nel caso di svolgimento di attività commerciale
•MODELLO 770
Nel caso in cui l’associazione abbia corrisposto somme a titolo di:
•Indennità di trasferta e rimborsi forfetari di spesa;
•Premi e compensi per l’attività sportiva;
•Compensi per attività di carattere amministrativo contabile;
•Compensi agli amministratori;
•Retribuzioni a dipendenti
Nel termine del mese di febbraio dell’anno successivo l’associazione è tenuta a
rilasciare ai destinatari delle somme erogate una certificazione degli importi
pagati e delle ritenute effettuate.
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CHI SOSTIENE LE ASSOCIAZIONI
•EROGAZIONI LIBERALI (persone fisiche, società ed enti)
Detrazione d’imposta del 19% su un importo complessivo annuo non
superiore a € 1.500,00. Il versamento deve essere effettuato tramite
banca, posta, carte di credito, bancomat, prepagate, assegni circolari e
bancari non trasferibili.
•SPONSORIZZAZIONI
Interamente deducibile fino all’importo annuo di € 200.000,00 (spese di
pubblicità). Il versamento deve essere effettuato tramite banca, posta,
carte di credito, bancomat, prepagate, assegni circolari e bancari non
trasferibili.
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CHI SOSTIENE LE ASSOCIAZIONI
•ISCRIZIONI E ABBONAMENTI (5-18 anni)
Detrazione d’imposta del 19% su un importo complessivo annuo non
superiore a € 210,00. La spesa deve essere certificata da bollettino
bancario o postale, da fattura, ricevuta o quietanza di pagamento
recanti i seguenti dati:
-ditta, denominazione o ragione sociale e sede legale;
-causale;
-attività sportiva esercitata;
-importo;
-dati anagrafici del praticante e codice fiscale di chi effettua il
versamento.
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