N°
notizie
60 - Marzo 2012
BIMESTRALE D’INFORMAZIONE
DEI PUNTI DEL SAN RAFFAELE
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Sistema Gestione Qualità UNI EN ISO 9001:2008 certificato da CERTIQUALITY n. 1843
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Sede Legale: Via S. Croce, 10/a - 20122 Milano - Cap. Soc. 8 400.000 i.v. - Cod. Fisc., P. Iva e Reg. Impr. di Milano n.02980270157 - R.E.A. Milano n.942151
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Tel. 02.5818.7818 - Fax 02.8321.645 - www.puntiraf.it
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AD USO INTERNO
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EDITORIALE
I PUNTI DEL SAN
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RAFFAELE
Messaggio dal nostro
Direttore Sanitario
uesto periodo dell’anno è caratterizzato da due momenti
particolari: il risveglio della natura, con l’arrivo della prima
vera, e la festa civile dell’8 marzo, vista come “Festa della
Donna”. Ed è alla Donna che la nostra poetessa Anna Spissu dedica
la nostra cartolina celebrativa, con parole di levità, portatrici di un
messaggio d’amore. Buona lettura a tutti!
leggerezza,
soave e segreto
dove puoi entrare
solo se accosti la mano
e mi tocchi il cuore.
Ho un nascondiglio di
un posto
Anna Spissu
Dr. Gabriele Pellicciotta
Ai lettori di Raf Notizie ...
Raf Notizie n˚ 60!!!
Siamo lieti di condividere con i nostri lettori
la gioia di essere arrivati al 60° numero della
nostra newsletter.
E’ un traguardo prezioso ottenuto grazie anche
alla vostra partecipazione e alla collaborazione
di tutto il personale sanitario e amministrativo!
Grazie a tutti!
La Redazione
Raf Notizie
anno XII - N° 60
Marzo 2012
Bimestrale
di
informazione
dei Punti del
San Raffaele
Redazione
Rossella Calvi,
Alberto Galliani,
Gabriele Pellicciotta
Ideazione
Rossella Calvi
Collaborazione artistica
Anna Spissu (Scrittrice)
www.annaspissu.it
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Vi aspet enuto!
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Serena Giorgi (Pittrice)
www.serenagiorgi.it
Il materiale pervenuto non
verrà restituito. I testi non
possono essere riprodotti
senza autorizzazione della
Direzione Sanitaria.
Si comunica che tutti gli
autori sono interamente
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pubblicati.
Il notiziario può anche
essere visibile sul sito
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La Red
Generalmente a ogni notiziario
sono abbinati, per i nostri lettori,
una cartolina o un segnalibro:
progetto di Rossella Calvi.
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Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
I nostri Endoscopisti Gastroenterologi rispondono alle più frequenti
domande dei nostri lettori
A cura del dr. Alberto Mariani - Specialista in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Ho bruciore allo stomaco soprattutto dopo mangiato e non
è migliorato usando un antiacido. Quale può essere la causa?
La causa più probabile del sintomo
riferito è il reflusso gastroesofageo. Se lei fosse un/una giovane
paziente e non fossero presenti
elementi di allarme (ad es. calo
ponderale, familiarità per neoplasia gastrica, anemizzazione) potrà
rivolgersi al suo medico curante
per assumere una terapia più efficace. In caso contrario, sarebbe
invece opportuna un’esofagogastroduodenoscopia (EGDS) sulla
base della quale stabilire la terapia
più appropriata.
Che cos'è la gastrite?
Nonostante il termine "gastrite"
sia correntemente utilizzato per
definire sintomi digestivi quali
dolore, bruciore, senso di pienezza, esso rappresenta un’alterazione microscopica della mucosa dello stomaco. La diagnosi di gastrite
viene pertanto effettuata solo mediante biopsie della mucosa gastrica in corso di gastroscopia.
La gastrite è un’infiammazione
acuta o cronica della mucosa dello
stomaco.
La forma acuta è in genere dovuta
a stress o all’assunzione di alcuni
farmaci (es. anti-infiammatori e
anti-dolorifici), quella cronica all'infezione da Helicobacter pylori.
Alcuni fattori ambientali, quali
alcol e fumo, possono aggravarla.
Ho 50 anni ed un problema
persistente di digestione difficile. Il medico curante mi ha consigliato una gastroscopia con
biopsia. Cosa ne pensa?
Il medico curante le ha dato un
consiglio adeguato. La gastroscopia potrà evidenziare un’eventuale infiammazione dello stomaco,
dando la possibilità di eseguire, al
contempo, dei piccoli prelievi della
mucosa (biopsie), assolutamente
indolori, per ricercare l’Helicobacter pylori, un batterio spesso
associato alla presenza di gastrite
cronica e ulcera.
le evoluzione neoplastica. Per tale
motivo è necessario, una volta
confermata la diagnosi, effettuare
regolari controlli endoscopici ed
assumere costantemente i farmaci
anti-reflusso che lo specialista o il
medico curante le indicheranno.
Soffro da tempo di malattia
da reflusso gastro-esofageo ben
controllato dalla terapia.
Ho fatto una gastroscopia alcuni fa: devo ripeterla? Ed eventualmente ogni quanto?
Anche se non esistono linee guida
al riguardo, si consiglia di ripetere
la gastroscopia ogni cinque anni.
Dagli esami ematochimici eseguiti per stanchezza e diarrea, si
Ho reflusso gastro-esofageo da è visto che ho anemia, carenza
molti anni. Ho letto che sono a di ferro e anticorpi IgA positirischio di sviluppare l'esofago di vi per la celiachia; il medico di
Barrett e quindi un tumore eso- famiglia mi ha detto che devo
fare la gastroscopia con biopsie
fageo? E’ vero?
della mucosa duodenale.
Iniziamo con il dire che l’esofago
di Barrett è un’alterazione del- Il medico curante le ha dato una
la mucosa del tratto terminale corretta informazione perché la
dell’esofago causata da un ripetuto diagnosi che lui sospetta è di cestimolo infiammatorio, quale può liachia. Occorre trasformare queessere il reflusso gastro-esofageo. sto sospetto in diagnosi certa. Per
La diagnosi è fatta microscopi- fare ciò occorre raggiungere con
camente analizzando le biopsie l’endoscopio il duodeno, la prima
effettuate in corso di esofagoga- parte dell’intestino situata subito a
stroduodenoscopia. L’esofago di valle dello stomaco, ed effettuare
Barrett è considerata una lesione dei prelievi (biopsie) della sua papre-cancerosa poiché, sebbene
raramente, è nota la sua possibi3
rete più interna (mucosa). In questo modo si può analizzare al microscopio ottico se sono presenti
quelle caratteristiche alterazioni
delle protuberanze della mucosa
(villi) che possono essere danneggiate dal glutine.
i precursori del cancro del colon
e non dar luogo ad alcun sintomo,
si raccomanda una colonscopia di
screening in tutte le persone che
abbiano superato i 50 anni di età,
potendo asportare direttamente i
polipi nel corso dell’indagine.
Ho diarrea e perdite di sangue
da alcuni mesi, associati a stanchezza e perdita di peso.
Dagli accertamenti effettuati si
sospetta che possa avere la colite ulcerosa; di cosa si tratta?
La rettocolite ulcerosa è una malattia cronica a carattere autoim-
Ho 35 anni e ho dolori addominali da diversi mesi con alternanza di stitichezza e diarrea.
I dolori sono migliorati solo inizialmente con la terapia medica e ora condizionano la mia
qualità di vita. Devo effettuare
una colonscopia?
L’indicazione a effettuare una colonscopia non è assoluta, ma può
essere ragionevole per escludere
che i suoi disturbi siano dovuti a
un’alterazione della mucosa del
colon. Nel caso in cui la mucosa risultasse di aspetto normale
può essere comunque utile che
durante la colonscopia le vengano effettuate biopsie multiple per
escludere un’infiammazione che, a
volte, risulta evidenziabile solo al
microscopio ottico.
mune e a causa non ancora identificata che provoca alterazioni
infiammatorie a carico del grosso
intestino o colon. Tali alterazioni
possono essere limitate al retto
o estendersi progressivamente su
tutto il colon.
Nelle forme lievi, la rettocolite
Ho perdite di sangue e diarrea ulcerosa può manifestarsi soltane dovrei fare la colonscopia: è to con urgenza all’evacuazione e
un esame doloroso?
perdite di sangue, mentre nei casi
In linea generale la colonscopia, più gravi anche con diarrea evenpiù che dolorosa, è fastidiosa. In tualmente ematica, dolori addoalcune circostanze, per esempio, minali e febbre. La colonscopia
la presenza di particolari confor- con biopsie dei vari tratti colici è
mazioni dell’intestino, l’esame può l’indagine necessaria per conferessere effettivamente doloroso; mare la diagnosi di malattia, la sua
per ovviare a questa problematica estensione e gravità (da lieve arsi fa ricorso alla somministrazione rossamento della mucosa fino a
ulcere profonde).
di farmaci a effetto sedativo.
Che cosa sono i polipi del colon?
Un polipo è una lesione della mucosa del colon che può presentarsi con vari aspetti, da polipi peduncolati (quelli con la forma simile
a un fungo) a polipi sessili o piatti
(quelli a base larga più o meno rilevati). Poiché essi possono essere
Consulenza nutrizionale
Ulteriore servizio offerto alla clientela è la "consulenza nutrizionale":
un pò di chiarezza su un argomento di pubblico dominio.
A cura della dr.ssa Valentina Milandri – Dietista
L'
attività della dietista consiste nella valutazione dei
parametri antropometrici
(peso, statura, indice di massa corporea e circonferenza vita) e nella
raccolta dell’anamnesi alimentare
4
e ponderale del paziente.
Dall’analisi dei dati raccolti sarà
possibile evidenziare eventuali
scorrettezze nelle abitudini alimentari (errato frazionamento dei
pasti, scelta dei cibi consumati fuori casa, gestione della spesa, ecc.)
e guidare il paziente verso modifiche del proprio stile alimentare e
di vita, con particolare riferimento
al movimento e all’attività fisica.
La modalità di intervento del terapeuta è di tipo educativo e non
prescrittivo, si basa su principi di
educazione alimentare e sul coinvolgimento attivo del paziente nel
concordare gli obiettivi da raggiungere sfruttando tecniche di
automonitoraggio (es. diario alimentare).
l’accettabilità da parte del paziente; interviene nella cura interdisciplinare dei disturbi del comportamento alimentare.
Anamnesi alimentare
e ponderale
Consiste nel rilevare, attraverso
il colloquio, le abitudini alimentari attuali e pregresse del soggetto
e la storia del suo peso (eventuali
variazioni segnate da particolari
momenti della vita/situazioni di
stress emotivo/altro).
Quando un soggetto richiede
una valutazione dietistica?
I pazienti possono richiedere una
visita dietistica in caso di sovrappeso, obesità, sottopeso o comunque in caso voglia riorganizzare il
proprio stile alimentare e avere un
parere in merito.
LE DOMANDE
PIU’ FREQUENTI
Chi è la dietista?
E’ un operatore sanitario competente per tutte le attività finalizza- compresi gli aspetti educativi; elate alla corretta applicazione dell’a- bora, formula e attua le diete prelimentazione e della nutrizione, scritte dal medico e ne controlla
Esiste una collaborazione tra
medico e dietista?
Per i soggetti non sani, che presentano patologie, è indispensabile la collaborazione tra le due figure professionali in quanto la dietista.
La Cardiologia in HSRR
A cura della dr.ssa A. Pancaldi – Specialista in Cardiologia
L
a Cardiologia è una branca
specialistica della Medicina
Interna deputata alla diagnosi
e cura e al trattamento delle malattie che colpiscono l’apparato cardiovascolare.
Il Cardiologo è il medico di riferimento per quanto riguarda le cardiopatie e l’ipertensione e si avvale
di strumenti diagnostici sempre più
sofisticati.
Il cuore è un muscolo ed è la parte
meccanica di un complesso sistema
idraulico: contraendosi pompa sangue in circolo portando ossigeno
a tutti gli organi del nostro corpo
tramite una fitta rete di vasi.
Dal cuore parte l’aorta, la più grande arteria nel nostro organismo,
dalla quale originano le coronarie
che irrorano il cuore stesso e plurimi vasi arteriosi che perfondono
i vari organi.
Va da sé, che una sofferenza miocardica comporta un grosso deficit
della complessa macchina che è il
nostro organismo, con conseguenze anche vitali.
Il Cardiologo, visitando e ascoltando i sintomi del paziente, deve essere in grado di capire se il “motore” del suo paziente è in ordine o
se è necessario qualche approfondimento diagnostico per la presenza di qualche campanello d’allarme.
Le malattie che possono interessare l’apparato cardiovascolare sono
molteplici: l’ipertensione, la patologia ischemia, la patologia aritmica,
le valvulopatie, la patologia ipertro-
fica o dilatativa oltre a numerose
patologie secondarie a malattie sistemiche.
Il Cardiologo raccogliendo una
buona anamnesi sui sintomi avvertiti dal paziente (come dolore al petto, affanno, palpitazioni o
lipotimie) e visitando il paziente
accuratamente (auscultando soffi o
aritmie), indirizza il paziente all’esecuzione di esami specifici.
L’elettrocardiogramma eseguito a
completamento della visita comunica informazioni tramite segnali
elettrici sullo stato del cuore: l’elettrocardiogramma può presentarsi normale, o segnalare eventi
5
precedenti (infarto) o disturbi del
sistema elettrico del cuore (aritmie), o disturbi di conduzione dello
stimolo elettrico.
Nel caso in cui il paziente, nonostante una visita ed elettrocardiogramma nella norma, lamenti sintomi particolari (es angina da sforzo
o dispnea), il cardiologo si avvale di
uno strumento più efficace per la
diagnosi: il test da sforzo.
L’esame viene eseguito utilizzando
una bicicletta particolare o facendo camminare e poi anche correre
su una pedana mobile il paziente
che è collegato a un elettrocardiografo che registra in continuo
l’elettrocardiogramma. Viene altresì misurata la pressione durante
tutto l’esame. L’esame al termine
può risultare negativo (ovvero non
segni di ischemia) o positivo (segni
di ischemia) e a volte dubbio se ci
sono segni elettrocardiografici al limite della significatività con o senza sintomi.
In questo caso si ricorre all’Ecostress. Questo esame si compone
di due diagnostiche: l’ecocardiogramma che evidenzia la morfologia
cardiaca e la contrattilità del cuore, eseguito prima e dopo il test da
sforzo per dare un contributo maggiore e più efficace alla diagnosi.
6
Nel caso di negatività del test, l’iter
diagnostico è concluso.
In caso di positività si rende necessario il ricovero del paziente per
l’esecuzione di coronarografia diagnostica associata a eventuale angioplastica coronarica.
Si può anche ricorrere in alternativa alla TAC coronarica, che è efficace per la diagnosi, ma non risolutiva in caso di evidenza di stenosi
coronarica.
Se il paziente lamenta invece palpitazioni può essere indicata l’esecuzione di un Ecg dinamico Holter
delle 24h che, registrando l’elettrocardiogramma in continuo, può evidenziare alcune aritmie.
In caso di presenza di soffi cardiaci l’ecocardiogramma serve per
evidenziare valvulopatie o problemi morfologici come dilatazione o
ispessimento miocardico o problemi di funzionalità .
Altra patologia comune di pertinenza del Cardiologo (e non meno
importante per le molteplici conseguenze, se non viene trattata)
è l’ipertensione arteriosa legata
- se non dipende da altra patologia - alla mancata distensione e irrigidimento dei vasi periferici. Per
confermare la diagnosi di ipertensione arteriosa viene eseguito un
Monitoraggio pressorio continuo
24h che può evidenziare eventuali
sbalzi pressori durante l’arco della
giornata e porre indicazione alla terapia medica .
E’ importante quindi da parte del
Cardiologo fare una prevenzione
primaria correggendo i fattori di
rischio noti per il sistema cardiovascolare: abolizione del fumo, correzione dell’assetto lipidico, aumento
della glicemia, sovrappeso, riduzione della pressione arteriosa.
Questo intervento sui fattori modulabili serve appunto a ridurre il
rischio di ostruzione delle arterie.
L’ostruzione acuta di una coronaria provoca, infatti, un infarto, ma
anche altri organi possono essere interessati e andare incontro a
un’ischemia acuta con gravi conseguenze (es occlusione carotidea e
conseguente ictus).
La visita cardiologica viene comunque consigliata in assenza di sintomi precoci dopo i 40 anni a chi ha
una storia familiare per cardiopatia
ischemica o ha i noti fattori di rischio e a chi svolge regolare attività
sportiva.
DOMANDE E RISPOSTE
SULL’ORGANO PRINCIPE
DELLA NOSTRA PERSONA:
IL CUORE
Chi è il Cardiologo?
Il Cardiologo è lo specialista che si
occupa della diagnosi e cura delle
malattie del sistema cardiovascolare.
Quando bisogna rivolgersi al
Cardiologo?
Quando si avvertono sintomi premonitori quali dolori al petto o affanno o palpitazioni o svenimenti
In assenza di alcun sintomo è consigliabile una visita per chi svolge regolare attività sportiva e per chi ha
una storia familiare per cardiopatia
o ha più fattori di rischio.
cuore) e sulla funzione (contrattilità di tutte le pareti)
Che cosa è la prevenzione
primaria?
Serve a correggere i fattori di rischio noti per cardiopatia: abolizione del fumo, correzione dell’assetto
lipidico, correzione della glicemia.
Che cosa è l’Ecostress?
E’ un esame provocativo che combina il test da sforzo con l’ecocardiogramma per una valutazione più
accurata della riserva coronarica.
Che cosa è il test da sforzo?
E’ un test provocativo con il quale
viene testato il cuore sotto sforzo
per valutare la riserva coronarica e
dà informazioni su eventuali ostruzioni coronariche che pongono il
paziente a rischio di infarto.
Che cosa è l’Ecg dinamico
Holter?
E’ una registrazione in continuo per
24 ore dell’elettrocardiogramma
che evidenzia aritmie iper/ipocinetiche in caso di paziente che lamentino palpitazioni o abbiano avuto
episodi sincopali.
Che cosa è l’ecocardiogramma
MB color doppler?
E’ una metodica diagnostica con
ultrasuoni che dà informazioni sulla morfologia cardiaca (valvole, ingrandimento o ispessimento del
Che cosa è il Monitoraggio
pressorio 24 ore?
E’ la registrazione in continuo della pressione arteriosa per valutare
l’indicazione o l’efficacia di una terapia antiipertensiva.
COMUNICAZIONE
per i nostri clienti
CHIUSURE DELLE SEDI di
H San Raffaele Resnati S.p.A.
Tutte le Sedi di
H San Raffaele Resnati saranno
chiuse nei seguenti giorni:
SABATO 7 APRILE 2012
SABATO 28 e
LUNEDÌ 30 APRILE 2012
SABATO 28 LUGLIO 2012
SABATO 1 SETTEMBRE 2012
CHIUSURE ESTIVE:
Da SABATO 4 AGOSTO
a SABATO 18 AGOSTO:
chiusura totale Sede di S. Croce
Da Sabato 4 AGOSTO
a SABATO 25 AGOSTO:
chiusura totale Sede di Respighi
NUMERI UTILI - H San Raffaele Resnati
PUNTI RAF
Via Santa Croce, 10/a - 20122 Milano
Via Respighi, 2 - 20122 Milano
Viale De Gasperi, 5/a
20097 San Donato Milanese
Sito web: www.puntiraf.it
Prenotazione
Cup 02/5818.7818
On-line (sito web: www.puntiraf.it)
dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 18.00
e il Sabato dalle 8.00 alle 12.00
Informazioni (non prenotazioni)
E-mail: [email protected]
Informazioni sulle iscrizioni
“Assistenza Sanitaria Resnati”
Tel. 02/5818.7563
dal Lunedì al Venerdì dalle 8.30 alle 12.00
e dalle 13.00 alle 14.00
Odontoiatria
Tel. 02/2643.2970 - 02/2643.2972
Servizio Check Up
attivo dal Lunedì al Venerdì
dalle 9 alle 17.00
Tel. 02/5818.7472 – 02/5818.7492
Fax 02/5818.7452
E-mail: [email protected]
Servizio di
Medicina Occupazionale
attivo dal Lunedì al Venerdì
dalle 8.30 alle 17.00
Tel. 02/5818.7512 – Fax 02/5818.7589
E-mail: [email protected]
Servizio di
Endoscopia Digestiva
Per info contattare il Servizio Infermieristico
Tel. 02/5818.7514
Servizio di Psichiatria e
Psicologia Clinica
attivo dal Lunedì al Venerdì
dalle 9.00 alle 19.00
Tel. 02/5818.7649
Servizio di Ginecologia e
Sessuologia Medica
attivo dal Lunerdì al Venerdì
dalle 8.30 alle 12.00
e dalle 13.00 alle 14.00
Tel. 02/5818.7578
Servizio di Fisioterapia
attivo dal Lunedì al Venerdì
Tel. 02/5818.7555 • 02/5818.7556
Unità Promozione & Sviluppo
Servizio Vendite
Tel. 02/2643.2211
E-mail: [email protected]
7
UniSR
International MD Program
preparing the doctors of tomorrow’s world
The San Raffaele International MD Program has been
designed to foster doctors with the necessary
human, cultural and professional values to provide
healthcare and share ideas in today’s globalized world.
Admission Test on
April 12, 2012
Testing sites
Milano, IT - New York, US
Kuala Lumpur, Malaysia
Il San Raffaele International MD Program è stato
realizzato per formare medici che posseggano i
valori professionali, culturali e umani necessari a
fornire un'assistenza sanitaria di assoluto livello e
a praticare una scienza eccellente nel mondo
globalizzato del terzo millennio.
Events and Fairs - Fiere ed Eventi 2012
Meet the S.R. International MD Program Staff at the following University Fairs
March 4, 2012
Study & Go Abroad Fair
Metro Toronto Convention Centre
Toronto - Canada
www.studyandgoabroad.com
February 28,
2012
Presentation of the
International MD Program
at 3.30 pm
Via Olgettina 58, Milano,
Italy
April 16 - 20, 2012
IECHE International Exhibition
and Conference Higher Education
Riyadh International Convention & Exhibition
Centre King Abdullah Road - Riyadh - Saudi Arabia
www.iehe.mohe.gov.sa
For any further information on events and admissions please visit our website: www.medicine.unisr.it
or contact us at [email protected] - Tel.+39 02.2643.5876
Per ulteriori informazioni sulle fiere o sulla procedura di ammissione si invita a vistare il sito
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