Anno accademico 2015-2016 Letteratura greca - corso avanzato II semestre Prof. Andrea Capra e prof. Stefano Martinelli Tempesta ([email protected] - [email protected]) Titolo del corso Il migliore degli Achei: Achille fra poesia e prosa (60 ore, 9 cfu) Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): Achille fra epica ed elegia (prof. A. Capra) Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): L’eroismo di Achille: riflessioni postomeriche (prof. A. Capra) Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): La figura di Achille nei Posthomerica di Quinto Smirneo (prof. S. Martinelli Tempesta) Il corso avanzato di Letteratura greca è rivolto agli studenti del curriculum antichistico del Corso di laurea triennale in Lettere che abbiano già sostenuto la prima annualità di Letteratura greca e che intendano sostenere una seconda annualità dell’insegnamento. Presentazione del corso Il corso si propone di indagare la figura di Achille nelle sue molteplici sfaccettature e nelle delicate intersezioni fra eroismo letterario e cultuale. Anzitutto (Unità A), la lettura commentata di brani omerici ripercorrerà le ‘voci’ che nell’epos omerico rimandano ad altri generi poetici: l’invettiva, la riflessione simposiale, il pianto luttuoso. Alcuni di questi motivi ricompaiono nel cosiddetto ‘Inno ad Achille’ dell’elegia per Platea di Simonide, che sarà oggetto di un particolare approfondimento. Sullo sfondo dell’opposizione fra Achille e Ulisse delineata già nell’Odissea, l’Unità B muove dalla riflessione problematica sull’eroismo di Achille in età classica (letture dall’Ifigenia in Aulide e dall’Ippia Minore di Platone) e si conclude con la ‘riconsacrazione’ di Achille nell’Eroico di Filostrato. Nell’ambito dell’Unità C, infine, saranno letti e commentati ampi brani dai primi tre libri dei Posthomerica di Quinto Smirneo: si vedrà in che misura i modelli elaborati dai predecessori riemergano, rielaborati in un orizzonte nuovo, in questo poeta della tarda antichità. Risultati di apprendimento Conoscenze: Oltre ai contenuti specifici presentati nei tre moduli, si presuppone la conoscenza delle tappe fondamentali della storia della letteratura greca dall’età arcaica all’età imperiale e tardoantica. Capacità: lo studente dovrà dimostrare di saper tradurre, commentare e contestualizzare i brani presentati a lezione e quelli da preparare, a cura dello studente, in vista dell’esame. Indicazioni bibliografiche Si segnalano qui di seguito le edizioni economiche che saranno più spesso utilizzate in aula. Alcuni materiali relativi al corso saranno progressivamente disponibili nella pagina web di letteratura greca http://acapralg.ariel.ctu.unimi.it/v3/home/Default.aspx. Unità didattica A OMERO, Iliade, a cura di M.G. Ciani ed E. Avezzù, Venezia, Marsilio, 2002 oppure OMERO, Iliade, a cura di G. Cerri e A. Gostoli, Milano, RCS, 1999. Programma per studenti non frequentanti I non frequentanti dovranno dimostrare una buona conoscenza dell’Iliade e in particolare del personaggio omerico di Achille, e prepareranno in greco il canto I (si consiglia l’edizione a cura di M. Giordano, Roma, Carocci, 2010). 1 Unità didattica B EURIPIDE, Ifigenia in Tauride - Ifigenia in Aulide, a cura di F. Ferrari, RCS, Milano, 1988; PLATONE, Ippia Maggiore, Ippia Minore, Ione, Menesseno, a cura di B. Centrone, Torino, Einaudi, 2012; FILOSTRATO, Eroico, a cura di V. Rossi, Marsilio, Venezia, 1997. Programma per studenti non frequentanti Dovranno conoscere e saper contestualizzare l’Ifigenia in Aulide, l’Ippia Minore e l’Eroico, e prepareranno in greco l’Ippia Minore. Unità didattica C QUINTO DI SMIRNE, Il seguito dell’Iliade, testo a fronte in edizione critica, coordinamento e revisione di Emanuele Lelli, Milano, Bompiani, 20152. Programma per studenti non frequentanti Dovranno leggere integralmente il I libro dei Posthomerica e i vv. 388-546 del II. Si richiede, inoltre, la lettura integrale del poema di Quinto in traduzione italiana. Modalità della prova d’esame Orale. L’esame è una prova orale, che consiste in un colloquio sui testi e sui temi trattati a lezione (e oggetto del corso): il colloquio si propone di accertare che lo studente abbia letto in originale i testi in programma e sia in grado di tradurli e commentarli con autonomia critica. 2