19 Ottobre 2010 – Casa Mater Amabilis di Vicenza
Paolo Jacolino - L.S. “Paolo Lioy” - Vicenza
Insegnare per competenze
DAI PROGRAMMI MINISTERIALI
ALLE INDICAZIONI NAZIONALI
Tutto inizia con …
L’obbligo di istruzione !
D.M. 22 Agosto 2007 n. 139
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Art. 1: Istruzione per almeno 10 anni
Art. 2: Acquisizione di saperi e competenze
Allegato tecnico: assi e competenze
Competenze chiave
Raccomandazione del parlamento e
consiglio europeo 18.12.2006
Sistema scolastico europeo
Modello unico
Modello bipartito
Modello tripartito
Il nuovo che arriva …
RIORDINO DELLA SCUOLA
SECONDARIA DI II GRADO
Studiare i documenti
(in modo sistemico non lineare)
 Tre regolamenti (dpr)
 Liceo (ex l. 53/03 – dlgs. 226/05)
 Istituti T e P (ex art. 13 l. 40/07)
 Tabelle di confluenza
Profili in uscita
Quadri orario
Risultati
apprendimento
Indicazioni
nazionali
 Il riordino propone profondi
cambiamenti:





Nella concezione
Nella pratica dell’insegnamento
Nella pratica dell’apprendimento
Nella didattica
Nella valutazione
Sapremo innovarci o
sarà solo un altro
adempimento ?
Le tre stagioni della scuola
 Fino agli anni ’70
 Insegnamento per contenuti
 Valutazione decimale delle conoscenza
 Dopo il ‘74 e ‘77
 Insegnamento / apprendimento per obiettivi
 Valutazione di criterio delle abilità (nell’obbligo)
 Anni 2000
 Apprendimento per competenze
 Certificazione delle competenze
Attuale riordino
 Da
 Scuola centrata sull’insegnamento e
trasmissione di conoscenze
A
 Scuola centrata sugli apprendimenti e
attivazione di competenze
 Per cui
 Rinnovamento del ruolo e funzione docente e
dei comportamenti dei docenti chiamati a
lavorare in team
Meta-concetti da elaborare
 Processi
 Di apprendimento e diverse forme di
intelligenza
 Cognitivi, ritmi e stili degli studenti
 Differenze tra
 Conoscenza e competenza
 Valutazione e certificazione
 Promozione/non prom e debiti/crediti/orient
 Progettazione curriculare e modulare
Conoscenze
 insieme organizzato di dati e informazioni
che il soggetto
apprende
archivia
utilizza
in situazioni operative procedurali e
problematiche
Abilità
 atti concreti singoli
che il soggetto compie utilizzando date
conoscenze
 un’abilità è una competenza procedurale o
un segmento di competenza
Competenza
 la capacità dimostrata da un soggetto di
utilizzare le conoscenze, le abilità e le
attitudini (atteggiamenti) personali, sociali
e/o metodologiche in situazioni di lavoro o
di studio e nello sviluppo professionale e/o
personale
 Nel Quadro Europeo delle Qualifiche le
competenze sono descritte in termini di
responsabilità e autonomia
Dal primato dei
contenuti disciplinari
disciplina
disciplina
disciplina
… alla sollecitazione
di abilità …
abilità
disciplina
abilità
disciplina
disciplina
… alla sollecitazione di competenze
come uso di saperi complessi
competenza
abilità
abilità
disciplina
disciplina
disciplina
Esempio (PISA 2009 M402 Q02)
 Londra GMT 00
 Berlino GMT 01
 Sydney GMT 10
 Mark (Ber) e Hans (Syd)
vogliono chattare
 Dalle 9 alle 16.30 sono a
scuola
 Dalle 23 alle 7 dormono
Qual è l’ora giusta ?
 Dalle tre C
 A:
 Cattedra
 Interazioni
pluridisciplinari
 Classe di età
 Modularità
 Campanella
 Lavoro per/con
gruppi
 Tempo scuola
 20% flessibilità
Le otto competenze chiave
per l’esercizio della cittadinanza attiva
da conseguire al termine dell’obbligo di istruzione
(Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18/12/06)
Comunicazione nella madre lingua
Comunicazione nelle lingue straniere
Competenza matematica e competenze di base in scienza e
tecnologie
Competenza digitale
Imparare ad imparare
Competenze interpersonali, interculturali e sociali e
competenza civica
Imprenditorialità
Espressione culturale
La scelta italiana
Costruzione del sé
Imparare ad imparare
Progettare
La persona
una e trina
Relazioni con gli altri
Il sé
Comunicare
Il sé e gli altri
comprendere
Il sé e le cose
rappresentare
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Rapporto con la realtà
Risolvere problemi
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire ed interpretare l’informazione
Certificazione MIUR
Le competenze chiave per l’esercizio della
cittadinanza attiva non vengono
certificate: costituiscono la base su cui si
innestano le competenze culturali di base
relative ai quattro assi pluridisciplinari
6 competenze
Livello………
linguistiche
Livello………
- Italiano
Livello………
- Lingua stran
-Altri linguaggi
8
competenze di
cittadinanza
4 competenze
Livello………
matematiche
3 competenze
Livello………
scient/tecn.
3 competenze
stor/sociali
Livello………
Certificazione competenze
DM 27.01.2010 n. 9
 Struttura per assi
 Linguaggi
 Matematico
 Scientifico – tecnologico
 Storico sociale
 Livelli
 Base
 Intermedio
 Avanzato
Certificazione delle competenze
 Facoltativa per
l’a.s. 2009-10
 Obbligatoria per
l’a.s. 2010-11
Alcuni riferimenti
concettuali e metodologici
l’intelligenza emotiva
di Daniel Goleman
Ieri sapevamo che
la motivazione sostiene e aiuta l’apprendimento
Oggi sappiamo che la motivazione fa di più:
 sviluppa l’apprendimento
 incrementa i processi cognitivi
Edward De Bono
nero il pessimismo
blu il metapensiero
rosso le emozioni
giallo l’ottimismo
verde la creatività
bianco i dati
sei cappelli per pensare
Howard Gardner
propone
le intelligenze multiple
• verbale – la parola che esplora
• logico-matematica – il numero che ordina
• spazio-temporale – prossemica e cronemica
• musicale – il ritmo, l’armonia
• corporea – postura, movimento, manipolazione
• intrapersonale – la gestione e il controllo del Sé
• interpersonale – l’interazione con gli Altri
• naturalistica – è vero ciò che “vedo/tocco, serve”
• esistenziale – è vero ciò che “ha valore”
Robert J. Sternberg in “Stili di pensiero, differenze
individuali nell’apprendimento e nella soluzione dei
problemi” - Erickson, 1998
propone la teoria triarchica:
tre stili di pensiero
come i tre poteri dello Stato
LEGISLATIVO – CREATIVITÀ E INNOVAZIONE
ESECUTIVO – OSSERVANZA DELLE REGOLE DATE
GIUDIZIARIO – PENSIERO CRITICO, GIUDIZIO
a questi TRE
aggiungiamo un QUARTO
IMPARARE AD IMPARARE
un autoapprendimento continuo
cioè apprendere per tutta la vita
LifeLong Learning
 QUATTRO stili di pensiero!
FINE
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2. Inervento Paolo Jacolino