IL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE L’EMISSIVITA’ DI UN CALORIFERO Il calorifero tradizionale generalmente è progettato per funzionare con un salto termico di circa 5-10°C. Emissività del calorifero K (TM – TA)1,3 = 10 (62,5 – 20)1,3 = 1300 W Portata 1300 W x 0,86 / 5 = 223 litri 2 L’EMISSIVITA’ DI UN CALORIFERO Utilizzo delle valvole termostatiche Con l’utilizzo delle valvole termostatiche viene ridotta la portata abbassando la temperatura di ritorno. Emissività del calorifero K (TM – TA)1,3 = 10 (55 – 20)1,3 = 1000 W Portata 1000 x 0,86 / 20 = 43 l/h 3 L’EMISSIVITA’ DI UN CALORIFERO Per mantenere la stessa temperatura media di funzionamento è necessario innalzare la temperatura di mandata. Emissività del calorifero K (TM – TA)1,3 = 10 (62,5 – 20)1,3 = 1300 W Portata 1300 x 0,86 / 20 = 56 litri 4 IMPIANTI A ZONE 5 IMPIANTI ESISTENTI A ZONE Valvole a 3 vie Portata costante 6 IMPIANTI ESISTENTI A ZONE Valvole a 2 vie Portata variabile 7 IMPIANTI ESISTENTI A ZONE 8 IMPIANTO A RADIATORI Singolo radiatore ΔH L Øi Q ΔT = 1400 mm c.a. = 20 m = 10 mm = 1000 kcal/h = 10°C ESEMPIO 1 singolo radiatore ΔH disponibile lunghezza tubi diametro interno tubo multistrato calore richiesto ΔT di progetto 9 IMPIANTO A RADIATORI Singolo radiatore ESEMPIO 1 singolo radiatore Portata di progetto G = Q / ΔT = 1.000 / 10 = 100 l/h Perdite di carico distribuite ΔPD ΔPD = 400 mm c.a. Perdite di carico localizzate ΔPL ΔPL = 67 mm c.a. Perdite di carico valvola e comando termostatico ΔPVAL ΔPVAL = 0,01(G/Kv)2 =0,01(100/0,57) = 307 mm c.a. 10 IMPIANTO A RADIATORI ESEMPIO 1 singolo radiatore Singolo radiatore Perdita di carico detentore ΔPDET Kv0,01 = 399 l/h ΔPDET = 102 (100 / 399)2 = 6 mm c.a. CASO A Valvola termostatica + detentore tutto “aperto ” Perdita di carico effettiva ΔH = ΔPD + ΔPL + ΔPVAL + ΔPDET = 400 + 67 + 307 + 6 = 780 mm c.a. Portata effettiva F= (1400/780)0,525 = 1,36 G = F·GNOM= 1,36·100 = 136 l/h Salto termico effettivo ΔT = 1000 / 136 = 7,3°C 11 IMPIANTO A RADIATORI ESEMPIO 1 singolo radiatore Singolo radiatore CASO B Valvola termostatica + detentore tarato Perdita di carico detentore: ΔPDET ΔPDET = ΔH - ΔPD - ΔPL – ΔPD = 1400 - 400 - 67 - 307 = 626 mm c.a. Posizione di taratura detentore Posizione teorica: tra 1/2 giro e 1/4 giro (punto A) Posizione effettiva: 1/2 giro (punto B) ΔPDET effettivo: 330 mm c.a. Perdita di carico effettiva: ΔH effettivo 67+400+307+330 = 1104 mm c.a. Portata effettiva F= (1400/1104)0,525 = 1,13 G = F·GNOM= 1,13·100 = 113 l/h Salto termico effettivo ΔT = 1000 / 113 = 8,9°C 12 IMPIANTO A RADIATORI Valvole con preregolazione La regolazione della portata è generalmente ottenuta limitando la corsa di apertura dell’otturatore oppure facendo passare il fluido attraverso un dispositivo con sezioni di passaggio variabili: ad esempio un cilindro cavo. 13 IMPIANTO A RADIATORI ESEMPIO 1 singolo radiatore Singolo radiatore Perdita di carico detentore ΔPDET ΔPDET = 6 mm c.a. CASO C Valvola preregolabile + detentore tutto “aperto ” Perdita di carico valvola ΔPVAL ΔPVAL = ΔH - ΔPC - ΔPL – ΔPDET = 927 mm c.a. POSIZIONE 4 Perdita di carico effettiva valvola Δ PVAL G = 100 l/h ΔPVAL (4) =0,01(G/Kv)2 = 770 mm c.a. 4 Perdita di carico effettiva circuito ΔH ΔH = ΔPD + ΔPL + ΔPVAL + ΔPDET = 1243 mm c.a. Portata effettiva F= (1400/1243)0,525 = 1,06 G = F·GNOM= 1,06·100 = 106 l/h Salto termico effettivo ΔT = 1000 / 106 = 9,4°C 14 IMPIANTO A RADIATORI ESEMPIO 1 singolo radiatore Singolo radiatore CONFRONTI Conclusioni L’utilizzo di una valvola termostatica con preregolazione permette di bilanciare il circuito radiatore in maniera più precisa e immediata rispetto all’utilizzo di un detentore tarato. Tipo di configurazione PORTATA G [l/h] ΔTEFF [°C] NOMINALE 100 10 CASO A Termostatica + detentore aperto 136 7,3 CASO B Termostatica + detentore tarato 113 8,9 CASO C Preregolata + detentore aperto 106 9,4 15 IMPIANTI ESISTENTI A ZONE 16 IMPIANTO A RADIATORI ESEMPIO 2 impianto completo Impianto a collettore Cucina Camera Bagno Camera Soggiorno Bagno Camera ΔH = 1400 mm c.a. Di = 10 mm ΔT = 10°C Prevalenza disponibile al collettore Diametro interno tubo multistrato Salto termico di progetto 17 IMPIANTO A RADIATORI ESEMPIO 2 impianto completo Impianto a collettore Perdite calcolate Dati di progetto ΔT [°C] GNOM [l/ h] RADIATORE L P [kcal/ h] 1 12 + 12 900 10 90 2 6+6 1500 10 150 3 6+6 450 10 45 4 9+9 820 10 82 5 9,5 + 9,5 800 10 80 6 9,5 + 9,5 450 10 45 7 8+8 600 10 60 TOT 5520 kcal/h ΔPL ΔPD [mm c.a.] [mm c.a.] 56 408 147 480 14 60 46 252 46 266 14 95 24 128 552 l/h 18 IMPIANTO A RADIATORI ESEMPIO 2 impianto completo Impianto a collettore CASO A Valvola termostatica + detentore “tutto aperto” RADIATORE Misura detentore GNOM [l/h] GEFF [l/h] % ΔTEFF [°C] 1 3/8’’ 90 129 +43% 7 2 1/2’’ 150 154 +3% 9,7 3 3/8’’ 45 158 +251% 2,8 4 3/8’’ 82 141 +72% 5,8 5 3/8’’ 80 137 +72% 5,8 6 3/8’’ 45 140 +211% 3,2 7 3/8’’ 60 147 +146% 4,1 552 1006 +82% 5,5 TOT 19 IMPIANTO A RADIATORI ESEMPIO 2 impianto completo Impianto a collettore CASO A Fabbisogno termico totale: Portata totale: Saltro termico: 5.520 kcal/h 1006 l/h 5,5 °C Valvola termostatica + detentore “tutto aperto” 20 IMPIANTO A RADIATORI ESEMPIO 2 impianto completo Impianto a collettore CASO B Valvola termostatica + detentore tarato RADIATORE Misura detentore Regolazione detentore GNOM [l/h] GEFF [l/h] % ΔTEFF [°C] 1 3/8’’ 1/2 giro 90 103 +14% 8,7 2 1/2’’ 2 giri 150 151 +1% 9,9 3 3/8’’ 1/4 giro 45 76 +69% 5,9 4 3/8’’ 1/2 giro 82 111 +35% 7,4 5 3/8’’ 1/2 giro 80 108 +35% 7,4 6 3/8’’ 1/4 giro 45 73 +63% 6,1 7 3/8’’ 1/4 giro 60 76 +26% 7,9 552 698 +26% 7,9 TOT 21 IMPIANTO A RADIATORI Impianto a collettore ESEMPIO 2 impianto completo CASO B Fabbisogno termico totale: Portata totale: Salto termico: Valvola termostatica + detentore tarato 5.520 kcal/h 698 l/h 7,9 °C 22 IMPIANTO A RADIATORI ESEMPIO 2 impianto completo Impianto a collettore Valvola preregolabile + detentore “tutto aperto” CASO C RADIATORE Posizione regolazione GNOM [l/h] GEFF [l/h] % ΔTEFF [°C] 1 4 90 101 +12% 8,9 2 5 150 151 +1% 9,9 3 2 45 55 +22% 8,2 4 3 82 74 -10% 11,1 5 3 80 73 -8% 10,9 6 2 45 54 +19% 8,4 7 2 60 53 -12% 11,3 552 561 +1% 9,8 TOT 23 IMPIANTO A RADIATORI Impianto a collettore ESEMPIO 2 impianto completo CASO C Fabbisogno termico totale: Portata totale: Salto termico: Valvola preregolabile + detentore “tutto aperto” 5.520 kcal/h 561 l/h 9,8°C 24 IMPIANTO A RADIATORI ESEMPIO 2 impianto completo Impianto a collettore CONFRONTI Conclusioni L’utilizzo di una valvola termostatica con preregolazione permette ottenere portate e salti termici molto più vicini ai valori di progetto rispetto a quanto sarebbe possibile con l’utilizzo dei detentori. DATI DI PROGETTO GNOM [l/h] 552 ΔT [°C] 10 GEFF [l/h] % ΔTEFF [°C] CASO A valvola termostatica detentore non tarato 1006 +82% 5,5 CASO B valvola termostatica detentore tarato 698 +26% 7,9 CASO C valvola preregolabile detentore non tarato 560 +1% 9,8 25 IMPIANTI ESISTENTI A ZONE 26 IMPIANTO A RADIATORI: DISTRIBUZIONE A ZONE Schema distribuzione 27 IMPIANTO A RADIATORI: DISTRIBUZIONE A ZONE Perdite di carico collettore 28 IMPIANTO A RADIATORI: DISTRIBUZIONE A ZONE Schema edificio Dati di progetto di ciascuna zona: GNOM = 560 l/h ΔHCOLL = 1.435 mm c.a. GNOM = 560 x 14 = 7840 l/h 29 IMPIANTO A RADIATORI: DISTRIBUZIONE A ZONE Calcolo UTENZA 7A (e 7B) misura tubazione 3/4” Portata GNOM = 560 l/h Perdite di carico DISTRIBUITE LOCALIZZATE COLLETTORE TOTALI HR7A ZR7A Δhcoll ΔP7 104 mm c.a. + 52 mm c.a. + 1435 mm c.a. + 1591 mm c.a. 30 IMPIANTO A RADIATORI: DISTRIBUZIONE A ZONE Calcolo TRATTO DI COLONNA 7-6 misura tubazione 1” Portata Gnom = 560 x 2 = 1120 l/h Perdite di carico DISTRIBUITE LOCALIZZATE HR7-6 ZR7A TOTALI ΔP7 90 mm c.a. + 42 mm c.a. + 132 mm c.a. 31 IMPIANTO A RADIATORI: DISTRIBUZIONE A ZONE Calcolo UTENZA 6A E 6B Prevalenza al nodo 6 H6 eff = ΔP7 + ΔP7-6 = 1591 + 132 = 1723 mm c.a. Portata al nodo 6A G 6A eff = G6A · (H6 eff / H6)0,525 = = 560 (1723 / 1591)0,525 = 584 l/h 32 CARICO TOTALE + 0% 560 l/h 560 l/h + 0% + 4% 584 l/h 584 l/h + 4% + 9% 609 l/h 609 l/h + 9% + 13% 632 l/h 632 l/h + 13% + 21% 678 l/h 678 l/h + 21% + 25% 699 l/h 699 l/h + 25% + 30% 729 l/h 729 l/h + 30% GNOM = 560 x 14 = 7840 l/h GTOT = 8982 l/h ΔHTOT = 2839 mm c.a. + 14% 33 CARICO VARIABILE + 18% 660 l/h 660 l/h + 18% + 21% 680 l/h 680 l/h + 21% + 25% 700 l/h 700 l/h + 25% 0 l/h 0 l/h 0 l/h 0 l/h 0 l/h 0 l/h 740 l/h 740 l/h + 32% GNOM = 560 x 8 = 4480 l/h GTOT = 5560 l/h ΔHTOT = 2839 mm c.a. + 32% + 24% 34 TIPOLOGIE DI BILANCIAMENTO Orifizio fisso Orifizio fisso con flussometro Stabilizzatore automatico di portata Regolatore di pressione differenziale Orifizio variabile Valvole radiatore preregolabili Indipendente dalla pressione Valvola di bypass differenziale 35 REGOLATORE DI PRESSIONE DIFFERENZIALE 36 REGOLATORE DI PRESSIONE DIFFERENZIALE 37 IMPIANTO A RADIATORI: DISTRIBUZIONE A ZONE Bilanciamento con Regolatore di pressione differenziale 38 IMPIANTO A RADIATORI: DISTRIBUZIONE A ZONE Regolatore ΔP - Dimensionamento 39 IMPIANTO A RADIATORI: DISTRIBUZIONE A ZONE Regolatore ΔP - Dimensionamento GC = 560 l/h = 0,56 m3/h ΔPC = 1435 mm c.a. ≈ 1500 mm c.a. = 15 kPa ΔPSET = 15 kPa GC EFF = 560(1500/1435)0,525 = 573 l/h (+2%) 40 IMPIANTO A RADIATORI: DISTRIBUZIONE A ZONE Regolatore ΔP – perdita di carico ΔP = 3,5 kPa ΔP = 350 mm c.a. G7 = 573 l/h ≈ 560 l/h 41 IMPIANTO A RADIATORI: DISTRIBUZIONE A ZONE Valvola partner 42 REGOLATORE E VALVOLA PARTNER FUNZIONAMENTO CARICO TOTALE 43 REGOLATORE E VALVOLA PARTNER FUNZIONAMENTO CARICO PARZIALE 44 IMPIANTI A COLONNE MONTANTI BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE 46 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE Colonna I rad. 900 kcal/h G=90 l/h Colonna II rad. 1100 kcal/h G=110 l/h Colonna III rad. 600 kcal/h G=60 l/h Colonna IV rad. 350 e 750 kcal/h G=35 e 75 l/h Colonna V rad. 1300 kcal/h G=130 l/h Colonna VI rad. 1600 kcal/h G=160 l/h 47 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE DATI DISPONIBILI (1) Potenza termica radiatori (2) Diametro e lunghezza tubi di collegamento (3) Diametri e lunghezza tratti di colonna montante (4) Diametri base della colonna montante e dei tratti di collegamento 48 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE Valvola manuale + detentore Esempio: Colonna VI - radiatore 6 Portata di progetto: GNOM = 160 l/h Perdite distribuite lineari: Perdite localizzate circuito: ΔPD = 21,2 mm c.a. ΔPL + ΔPVAL + ΔPDET = 29,2 mm c.a. TOTALE: ΔPTOT = 50 mm c.a. 49 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE Colonna VI rad. 1600 kcal/h GNOM = 160 l/h ΔT G 50 mm c.a. 10,0°C 160 l/h 0% 86 mm c.a. 7,5°C 213 l/h + 33% 137 mm c.a. 5,9°C 272 l/h + 70% 263 mm c.a. 7,5°C 213 l/h + 33% 346 mm c.a. 6,5°C 246 l/h + 53% 460 mm c.a. 5,6°C 285 l/h + 78% 50 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE 90 l/ h 110 l/h 60 l/ h 35 l/ h 75 l/ h 130 l/h Portate di progetto 160 l/h 51 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE Prevalenze crescenti lungo le colonne 52 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE Risultati • Forti differenze tra le portate di progetto e quelle effettive di funzionamento • Valori di ΔP crescenti lungo le colonne • Per alimentare con le giuste portate i radiatori più lontani si sottopongono quelli in basso a valori di ΔP troppo elevati • Un tentativo di bilanciamento veniva effettuato strozzando i circuiti di stacco più in basso (da 1/2” a 3/8”). 53 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE Installazione valvole e comandi termostatici Esempio: Colonna VI: radiatore 6 GNOM = 160 l/h ΔPD = 21,2 mm c.a. ΔPL + ΔPVAL + ΔPDET = 29,2 mm c.a. ΔPTOT = 50 mm c.a. ΔPD = 21,3 mm c.a. ΔPL = 18 mm c.a. ΔPDET = 16 mm c.a. ΔPVAL = 804 mm c.a. ΔPTOT = 859 mm c.a. ΔH = 900 mm c.a. (imposta) Prevalenza ottimale valvole termostatiche 800 ÷ 2000/2200 mm c.a. 54 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE 90 l/ h 110 l/h 60 l/ h 35 l/ h 75 l/ h 130 l/h Portate di progetto 160 l/h 55 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE 56 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE 57 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE Installazione valvole con preregolazione Esempio: Colonna VI: radiatore 6 Preregolazione GNOM = 160 l/h ΔPD = 21,3 mm c.a. ΔPL = 18 mm c.a. ΔPDET = 16 mm c.a. ΔPVAL = 804 mm c.a. ΔPTOT = 859 mm c.a. ΔH = 900 mm c.a. (imposta) ΔPD = 21,3 mm c.a. ΔPL = 18 mm c.a. ΔPDET = 16 mm c.a. ΔH = 900 mm c.a. (imposta) ΔPVAL= ΔH - ΔPD - ΔPL – ΔPDET Taratura: Posizione 5 58 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE 90 l/ h 60 l/ h 110 l/h 35 l/ h 75 l/ h 160 l/h 130 l/h 4 4 3 2 3 4 5 4 4 3 2 3 4 5 4 4 3 2 3 4 5 3 4 3 2 3 5 5 3 4 3 2 3 5 5 3 4 3 2 3 5 5 Posizione di taratura 59 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE 60 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE 61 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE 62 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE Carico parziale? Colonna I Colonna II Colonna III Colonna IV Colonna V Colonna VI 63 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE 64 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE Installazione regolatori di pressione differenziale Taratura regolatore !P: 1500 mm c.a. 65 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE 90 l/ h 60 l/ h 110 l/h 35 l/ h 75 l/ h 160 l/h 130 l/h 4 4 3 2 3 4 5 4 4 3 2 3 4 5 4 4 3 2 3 4 5 3 4 3 2 3 5 5 3 4 3 2 3 5 5 3 4 3 2 3 5 5 66 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE 67 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE CALCOLO CON SOLI DATI DI RILIEVO 68 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE Dati da rilevare: • potenze termiche delle colonne, ottenibili sommando fra loro le potenze termiche dei radiatori serviti; • lunghezze e diametri dei tratti di collegamento colonne – radiatore • i diametri di base delle colonne. 69 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE Metodologia che propone una perdita di carico interpiano basata sulla quantità massima di calore che le colonne possono cedere ai radiatori. 1. Valutazione della potenza termica della colonna 2. Definizione del salto termico 3. Individuazione da tabella del ΔP interpiano 70 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE Tabelle per la determinazione dei ΔP medi di piano 71 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE Colonna VI rad. 1600 kcal/h G=160 l/h Determinazione ΔP interpiano Qcol = 9600 kcal/h 1 1/4’’ 72 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE Potenze termiche nominali colonne ΔP medio di piano 100 mm c.a. 73 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE ΔP ≥ ΔPMIN VALV. + ΔPTUBI + ΔPDET 74 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE 75 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE Taratura delle valvole termostatiche preregolabili 76 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE 5 900 mm c.a. Colonna VI rad. 1600 kcal/h GNOM = 160 l/h 5 1000 mm c.a. 5 1100 mm c.a. 5 1200 mm c.a. 1300 mm c.a. 1400 mm c.a. 5 5 Taratura regolatore ΔP 1500 mm c.a. 77 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE senza dati 2 3 2 3 Colonna IV rad. 350 e 750 kcal/h GNOM = 35 e 75 l/h Minime differenze di stima dei valori di preregolazione con dati 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 3 1 3 2 3 1 3 2 3 78 BILANCIAMENTO DI VECCHI IMPIANTI A COLONNE 4 4 3 2 3 4 5 4 4 3 2 3 4 5 4 4 3 2 3 4 5 3 4 3 2 3 5 5 3 4 3 2 3 5 5 3 4 3 2 3 5 5 Portate di progetto Posizione di taratura 79 Thank you.