LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE IL MODELLO Filosofia Marzotto Gestione Risorse Umane • • • • Motivare e soddisfare le persone ; Assicurare lo sviluppo dall’interno ; Sviluppare nelle persone “ l’auto efficacia”; Sviluppare nelle persone una cultura del cambiamento; • Sviluppare la prestazione e le competenze delle persone . IL MODELLO DI GESTIONE RISORSE UMANE 1. Censire aspettative e motivazioni dei collaboratori 2. Integrare attese dell’individuo e attese della organiz.ne 3. Assegnare obiettivi ai collaboratori 4. Sviluppare e valutare le prestazioni Elogio SI 5. La prestazione è OK? NO Counselling 6. Trasferire ad altro Dipartimento i collaboratori capaci Il modello di gestione risorse umane Censire aspettative e motivazioni dei collaboratori La prima fase nella gestione delle risorse umane è il censimento delle aspettative e motivazioni.Domande da porre nel colloquio al collaboratore? 1. Aspettative : “ Che aspettative hai nei confronti del tuo lavoro ? Come ti vedi nel futuro? E in quanti anni? 2. Motivazioni “ Che cosa ti piace maggiormente nel lavoro? “ “Cosa non ti piace nel tuo lavoro?” “ Cosa ti motiva nel lavoro?” QUESTA FASE CI CONSENTE DI MODULARE L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO TENENDO CONTO DELLE ATTESE DEI COLLABORATORI Il modello di gestione delle risorse umane 2. Integrare attese dell’individuo e attese della organizzazione Nella seconda fase è importante che fra le attese del collaboratori e le attese della organizzazione si creino dei reciprocamente soddisfacenti punti di contatto .ESEMPIO: • assegnare alle persone attività che gradiscono; • rispondere positivamente alle motivazioni espresse dal collaboratore ( delega, coinvolgimento, autonomia, visibilità) • rispondere e negoziare le attese del collaboratore ( crescita, percorsi, cambio lavoro) Il modello di gestione delle risorse umane 3. Assegnare obiettivi ai collaboratori • La gestione è il conseguimento di obiettivi aziendali. Tali obiettivi si articolano in sistemi di obiettivi individuali, da assegnare ai singoli collaboratori • il capo assegna gli obiettivi al collaboratore, • il capo comunica al collaboratore quali sono i comportamenti professionali attesi Il modello di gestione delle risorse umane 4/5 . Sviluppare e valutare le prestazioni. • Il capo fornisce periodicamente ( trimestralmente) un feed back ai collaboratori; • Se sono stati conseguiti i risultati/ comportamenti attesi, il capo fornisce un feedback positivo; • Se non sono stati conseguiti i risultati/comportamenti attesi, il capo fornisce un feed back cosidetto COUNSELLING , a dire un colloquio volto al miglioramento della prestazione del collaboratore Il modello di gestione delle risorse umane 6. Trasferire ad altro Dipartimento i collaboratori capaci. • Il capo non deve trattenere presso di sé i collaboratori capaci, ma promuoverne il trasferimento presso altri Dipartimenti per svilupparne la prestazione e la motivazione. • Il movimento delle persone crea benessere e sviluppo personale • La stagnazione delle persone genera demotivazione e mortificazione del potenziale