Come ci vedono le imprese cinesi NICOLA PIEPOLI 17 NOVEMBRE 2005 Progetto n. 287-2005 20129 MILANO – Via Benvenuto Cellini, 2/A – Tel. 02 54123098 – Fax 02 5455493 00186 ROMA – Via di Ripetta, 39 – Tel. 06 32110003 – Fax 06 36000917 e-mail: [email protected] - www.istitutopiepoli.it Se dico Italia, cosa Le viene in mente? Abbigliamento 21 Calcio 20 15 Cibo e vini 8 Località italiane 5 Paesaggi 2 Arte Qualità di vita 1 Cinema 1 Musica 1 0 % 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 2 Quali prodotti italiani Le vengono in mente per primi? prodotti alimentari 21 18 abbigliamento 15 pelletteria 7 calzature 4 automobili 3 arredamento tecnologia 2 vino 1 accessori moda 1 arte/ design 1 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 % 3 Che percezione ha dei prodotti italiani complessivamente? Molto positiva Abbastanza positiva 51,1 39,8 Poco positiva Per nulla positiva 8,5 0,2 0,4 Non so Dati in percentuale 4 Da cosa sono caratterizzati i prodotti italiani? 1.- Design 2.- Accuratezza nei particolari 3.- Qualità, durata, status 4.- Bellezza, alto prezzo 5.- Originalità 6.- Fantasia 7.- Sex appeal Minus: prezzo troppo elevato, contraffazione diffusa, stile troppo classico per il pubblico più giovane. 5 Ha mai acquistato i seguenti prodotti italiani? (opinion leader) Prodotto italiano v.a. Pizza 10 Pasta 9 Abbigliamento 8 Scarpe 8 Vino 5 Arredamento 3 Altro cibo o bevande 2 Design 2 Tecnologia 1 Automobili 1 Moto 0 Ingegneria 0 6 Aziende e prodotti italiani secondo gli opinion leader cinesi È riconosciuta un’altissima qualità del prodotto italiano. I maggiori pregi delle aziende italiane sono il know how e le capacità manageriali L’Italia è considerata il Paese della moda, in particolare la moda legata alla lavorazione della pelle. Senza considerare vincoli di budget, abbigliamento e pelletteria sono i beni più desiderati, seguiti da auto, mobili e complementi d’arredo, alimentari e bevande. 7 Cosa pensa dovrebbe fare l’Italia per migliorare la sua immagine e le vendite dei suoi prodotti in Cina? Migliorare il marketing e la promozione dei prodotti italiani puntando a mettere in luce la qualità superiore Migliorare i servizi post vendita Ridefinire l’intera catena distributiva, in particolare nelle città mediopiccole, ed aiutare i consumatori a trovare con più facilità i prodotti italiani Adattare i prodotti ai bisogni del consumatore cinese (ricordandosi che la Cina non è solo Pechino e Shanghai!) Garantire e mantenere un altissimo standard di qualità per giustificare i relativi premium price Lottare duramente contro la contraffazione 8 Aziende cinesi e mercato italiano L’industria cinese non è più basata solo sulla quantità e sulla produzione a basso costo, ma anche sulla ricerca e l’innovazione Pertanto, le aziende cinesi sono sempre più interessate a sviluppare collaborazioni a livello di medie strutture in alcuni settori che richiedono particolari tecnologie nelle quali le imprese italiane sono all’avanguardia 9 Aziende cinesi e mercato italiano delle tecnologie Quali i settori più richiesti? In particolare, sono frequenti le richieste per i seguenti settori: – Macchine utensili – Componenti di impianto – Trasformazione dei prodotti agricoli – Trasporti – Infrastrutture – Ambiente 10 Come possiamo facilitare gli investimenti cinesi in Italia? Creazione di parchi e distretti industriali Agevolazione della nascita di consorzi di piccole e medie imprese italiane con aziende cinesi Moltiplicazione delle iniziative di scambio culturale e conoscenza reciproca: vanno in questa direzione le proposte avanzate dal Ministro dell’Istruzione per incrementare gli scambi fra le Università dei due Paesi e per cercare di attirare un numero maggiore di studenti e ricercatori cinesi Stage in Italia di personale cinese specializzato in aziende italiane per creare poi referenti locali in Cina 11 Opportunità da cogliere È stato stimato che nei prossimi 5 anni 30 milioni di cinesi visiteranno l’Italia Investire in infrastrutture turistiche e studiare strutture ricettive specifiche per il turismo cinese (ad esempio tenendo conto del fatto che i turisti cinesi generalmente si muovono in gruppi con più di 20 persone) può essere un’opportunità, seguendo l’esempio di Germania e Svizzera Potenziare e aumentare le linee aeree da e verso la Cina è un aspetto fondamentale per far sviluppare le relazioni fra i due Paesi, i rapporti d’affari e il turismo La business community italiana sente la carenza di un “campo base” in Cina diversamente da altri Paesi che hanno propri centri residenziali e commerciali 12 Nota metodologica L’Istituto Piepoli ha condotto una serie di ricerche per conto di istituzioni ed aziende italiane nel corso degli ultimi 24 mesi, tra cui una ricerca sull’immagine dei prodotti Italiani all’estero (inclusa la Cina) per conto di ICE (Istituto Nazionale per il Commercio Estero) e del Comitato Leonardo . La metodologia adottata in questa ricerca si basava su tecniche quantitative (1.000 interviste CATI per Paese) e qualitative, attraverso interviste in profondità ad opinion leader (businessmen, giornalisti, grandi importatori di prodotti italiani). 13 Come ci vedono le imprese cinesi NICOLA PIEPOLI 17 NOVEMBRE 2005 Progetto n. 287-2005 20129 MILANO – Via Benvenuto Cellini, 2/A – Tel. 02 54123098 – Fax 02 5455493 00186 ROMA – Via di Ripetta, 39 – Tel. 06 32110003 – Fax 06 36000917 e-mail: [email protected] - www.istitutopiepoli.it 14