14° incontro 7 FEBBRAIO 2013 Vi ricordate di quale personaggio abbiamo parlato settimana scorsa? BARTIMEO Il cieco di Gerico che è stato guarito da Gesù, perché ha avuto fede in lui. Rileggiamo meglio una parte del brano di Vangelo che abbiamo già ascoltato giovedì scorso … MARCO 10, 46-47 Sentendo che era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!». Molti lo rimproveravano perché tacesse, ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». Perché vogliono impedire a Bartimeo di rivolgersi a Gesù, secondo voi? • Forse perché mentre passa un personaggio reputato importante, dà fastidio che si veda un povero e si ascoltino le sue urla: sarebbe una brutta figura per la città. • Forse la gente non è abituata ad ascoltare il grido di chi è povero e pensa che i problemi veri siano altrove. • Forse il cieco grida una vera e propria professione di fede e sentire professare la fede così pubblicamente a qualcuno fa venire l’ orticaria. Ancora oggi c’ è chi vorrebbe far tacere chi professa apertamente la propria fede. Tu che sei cristiano, ti fai zittire da chi non la pensa come te? IO CREDO! Occorre essere forti nella fede, per sostenere il proprio credo, ma occorre anche il dono del consiglio per trovare il momento giusto in cui darne testimonianza, evitando di ridurre la fede ad uno scontro di opinioni. Lo spirito di fortezza ti fa capire che nessun uomo è in balia delle difficoltà che incontra. Dio crea ogni uomo libero e gli dà anche la forza per camminare fino in fondo sulla strada che ha disegnato per lui e con l’ energia necessaria per superare gli ostacoli. Come il papa ha detto a San Siro nell’ incontro con i ragazzi della Cresima, il 2 giugno 2012: - Il dono della fortezza, per vincere le tentazioni del male e fare il bene, anche quando costa sacrificio- Lo spirito del consiglio è il dono dell’ orientamento sicuro verso il polo nord della nostra vita: Gesù Cristo. Solo lui è l’ uomo vero e perfetto che può dare la giusta misura ai desideri e aspirazioni di ciascuno. Lo spirito di consiglio è come – uno che sa la strada-: quando ti senti perso, ti indica la via giusta. Dice ancora il papa: - Il dono del consiglio è il dono che vi guiderà alla scoperta del progetto di Dio sulla vostra vita- Chi decide di accettare consigli, i buoni consigli,si intende, sa accettare di essere aiutato da chi è esperto. E chi è più esperto del Signore, creatore della vita? Perciò prima di decidere, fai attenzione! Non essere precipitoso! Preghiera Vieni, Santo Spirito, E togli di mezzo ogni ostacolo che ci separa dall’ amore fraterno; fai sparire quei comportamenti di violenza che dividono i cuori, annienta ogni gelosia, invidia calunnia, rancore, odio, vendetta … Metti nel nostro cuore un’ iniezione di bontà, di tenerezza, di fiducia, di positività, di ottimismo. Facci apprendere il linguaggio universale della pace e del perdono reciproco. Regalaci la gioia di capire che l’ unica nostra felicità è nell’ amare come Dio ci ama. In famiglia ACCETTA UN CONSIGLIO Chiedi un consiglio su qualche questione importante ai tuoi genitori,o a qualche componente di fiducia della tua famiglia, e seguilo!!!