COMUNICATO STAMPA
GRUPPO GENERALI: SEMPLIFICATA E RAZIONALIZZATA LA
STRUTTURA ORGANIZZATIVA E DI BUSINESS IN ITALIA
•
•
Fusione di GENERALI VITA in ASSICURAZIONI GENERALI sotto il
brand unico ASSICURAZIONI GENERALI
Integrazione di INA e ASSITALIA sotto il brand unico INA
ASSITALIA
LE FUSIONI FACILITERANNO LA CAPACITA’ DI CROSS SELLING TRA IL
VITA E IL DANNI
LA RIORGANIZZAZIONE E’ UN IMPORTANTE PASSO
NELL’IMPLEMENTAZIONE DEL PIANO INDUSTRIALE 2006/2008
Milano, 13 giugno 2006. Il Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali,
riunitosi oggi sotto la presidenza di Antoine Bernheim, ha approvato un’ampia
riorganizzazione delle attività assicurative del Gruppo in Italia, i cui elementi chiave
sono:
•
•
fusione per incorporazione di Generali Vita in Assicurazioni Generali per
costituire una compagnia che avrà come unico brand Assicurazioni Generali
le linee guida dell’integrazione tra INA e Assitalia per costituire una compagnia
che avrà come unico brand INA Assitalia.
Il Consiglio ha inoltre approvato la fusione di SIA - che opera nella loss prevention e
nella risk analysis per i clienti corporate del Gruppo in Italia - in Assicurazioni
Generali e le linee guida dell’integrazione tra GGL (Gruppo Generali liquidazione
Danni) - operante nella liquidazione sinistri per le società del Gruppo in Italia - e
Datel, società specializzata nella gestione di call center sinistri per il Gruppo.
Tutte le società interessate dalle operazioni sono interamente controllate,
direttamente o indirettamente, da Assicurazioni Generali.
Tali iniziative sono passaggi chiave nel programma del Gruppo volto ad aumentare
l’eccellenza operativa, così come indicato nelle linee strategiche del Piano Industriale
2006/2008, presentato alla comunità finanziaria nel marzo scorso.
In maniera più specifica, in seguito alle fusioni le due reti distributive, prima facenti
capo ciascuna a due società – Generali Vita e Assicurazioni Generali da un lato, INA
e Assitalia dall’altro - faranno capo ognuna a una sola società – Assicurazioni
Generali da un lato e INA Assitalia dall’altro - con maggiore semplicità ed efficienza.
L’ottimizzazione del business di supporto del Gruppo viene perseguita, a livello
territoriale, anche attraverso la centralizzazione dei servizi di Gruppo quali IT, asset
management e back office titoli, gestione sinistri, acquisti, amministrazione del
personale.
1
Giovanni Perissinotto, Amministratore Delegato di Generali, ha dichiarato: “Le
iniziative approvate oggi sono il culmine di anni di duro e proficuo lavoro, in
particolare in INA e Assitalia. Dopo aver riportato in buone condizioni il business, è
ora il momento di unire, sotto unici brand, danni e vita, al fine di offrire un servizio
sempre più integrato ai nostri clienti, supportato da un back office comune.”
“In uno scenario caratterizzato in particolare da una domanda crescente di prodotti
previdenziali e assistenziali integrati – ha proseguito Perissinotto – la nostra sfida
sarà quella di offrire un servizio di alta qualità, facendo leva su una rete di consulenti
sempre più qualificati e riconoscendo al cliente i vantaggi che derivano da
un’organizzazione sempre più efficiente”.
Fusione per incorporazione di Generali Vita in Assicurazioni Generali
La fusione di Assicurazioni Generali e Generali Vita darà luogo in Italia a un’unica
società, operante nel vita e nel danni, sotto il brand Assicurazioni Generali.
L’operazione comporterà una semplificazione della struttura organizzativa dell’attività
assicurativa italiana di Assicurazioni Generali, che vedrà concentrate le funzioni di
business in tre macro aree: danni, vita e commerciale.
Dopo l’operazione la Compagnia potrà contare su un monte premi complessivo di €
9,4 miliardi, una base di 3 milioni di clienti serviti da una rete di circa 700 agenzie e
2.000 produttori. La gestione più efficace della rete e una più spinta politica di cross
selling tra clienti vita e clienti danni consentirà sinergie di ricavi per € 50 milioni annui.
Sotto il profilo finanziario, sulla base dei dati 2005 il patrimonio netto complessivo
sarà pari a € 9,9 miliardi, il totale attivi pari a € 57,7 miliardi e le riserve tecniche pari
a € 40,4 miliardi.
E’ stata data inoltre prosecuzione all’attuazione del disegno strategico di riassetto del
Gruppo sul mercato italiano, finalizzato a razionalizzare ed integrare, oltre che le
singole strutture organizzative e societarie, anche i servizi comuni. In questo
contesto il Gruppo ha ritenuto opportuno accelerare il processo di accentramento dei
servizi amministrativi già in buona parte realizzato con il precedente piano
industriale, concentrando in GSA, società preposta ai servizi amministrativi comuni
del Gruppo in Italia, l’area contabilità e bilancio della capogruppo.
Integrazione tra INA e Assitalia
L’integrazione, di cui il CdA ha delineato le linee guida, darà vita ad un’unica società
mista che assumerà la denominazione INA Assitalia, e che svolgerà la sua attività sia
nel vita che nel danni. La fusione semplificherà la struttura organizzativa
concentrando le funzioni di business della nuova compagnia in tre macro aree:
danni, vita e commerciale.
La nuova compagnia INA Assitalia potrà contare su un monte premi complessivo di
circa € 5,3 miliardi, con quasi 3 milioni di clienti, serviti da una rete di circa 200
agenzie generali, con circa 2.800 punti vendita e 8.000 venditori. La gestione più
efficace della rete e una più spinta politica di cross selling tra clienti vita e clienti
danni consentirà sinergie di ricavi per € 52 milioni annui.
Per quanto riguarda gli aspetti finanziari, sulla base dei dati aggregati relativi al
bilancio 2005, il patrimonio netto complessivo della nuova società sarà pari a € 2,1
miliardi, il totale attivi pari a € 30,3 miliardi e le riserve tecniche pari a € 27 miliardi.
Fusione di SIA in Assicurazioni Generali
SIA, società detenuta da Assicurazioni Generali al 48% e da Assitalia al 52%, opera
nel campo della loss prevention e della risk analysis per i clienti corporate del Gruppo
2
Italia. Attraverso la fusione della società in Assicurazioni Generali verranno
internalizzate le competenze specifiche nei campi suddetti.
Le attività svolte oggi da SIA saranno affidate ad una nuova divisione nell’ambito
dell’area danni di Assicurazioni Generali, che opererà sia a favore della clientela di
Assicurazioni Generali, che come service per le altre società del Gruppo.
Integrazione tra Datel e Gruppo Generali liquidazione Danni
Datel, detenuta al 51% da Europe Assistance Italia (a sua volta controllata da
Assicurazioni Generali) ed al 49% da GGL, operante nella liquidazione sinistri per le
società del Gruppo in Italia, è una società specializzata nella gestione di call center
sinistri per il Gruppo.
L’integrazione tra Datel e Gruppo Generali liquidazione Danni è volta ad
internalizzare l’attività di gestione del call center per la liquidazione dei sinistri,
semplificando la struttura societaria del Gruppo Generali in Italia, al fine di migliorare
ulteriormente il servizio al cliente, anche nel quadro della riforma della liquidazione
sinistri diretta RC auto.
Le operazioni, ottenute le necessarie autorizzazioni di legge, saranno portate a
termine entro la fine dell’anno.
UFFICIO STAMPA
Lucia SCIACCA
Tel. +39.040.671180
[email protected]
Manuela BOTTEGA
Tel. +39.040.671231
[email protected]
Patricia MUNOZ LASA
Tel. +39.040.671186
[email protected]
INVESTOR RELATIONS
Pedro MARTINS
Tel. +39.040.671876
[email protected]
Stefano BURRINO
Tel. +39.040.671202
[email protected]
Emanuele MARCIANTE
Tel. +39.040.671347
[email protected]
www.generali.com
3
Scarica

COMUNICATO STAMPA GRUPPO GENERALI: SEMPLIFICATA E