International Speakers Training February 22nd – 25th in Baden-Baden TRATTAMENTO OMOTOSSICOLOGICO DELLA FARINGO-TONSILLITE ACUTA STREPTOCOCCICA Dr. Antonello Arrighi Paedriatics Specialist Teacher A.I.O.T Italian Medical Homotoxicology Association Montevarchi, Arezzo - Italy CLINICAL HISTORY PAZIENTE: G.A. Femmina, nata il 30 – 10 - 1996 Anamnesi Patologica Remota: all’età di 3 anni Broncopolmonite sx. basale. Ripetuti episodi di infezioni alle vie respiratorie alte: otiti, faringo-tonsilliti, otiti, laringiti con incremento globale dell’incidenza dal momento dell’inserimento in comunità infantile. Dopo l’episodio di broncopolmonite la piccola paziente si presenta alla mia attenzione e da allora viene curata preferenzialmente con rimedi omotossicologici. Anamnesi Patologica Prossima: dal settembre 2005 inizia protocollo preventivo Omotossicologico per le infezioni respiratorie ricorrenti (IRR); è il 4° anno che lo assume con ottimi risultati. E’ stata bene fino alla sera prima della mia visita, quando ha avvertito dolore alla deglutizione, stanchezza, mal di testa, dolore addominale diffuso con nausea; la madre constata rialzo febbrile (38,5°C) VISITA AMBULATORIALE 11 ottobre 2005 ESAME OBIETTIVO: la paziente si presenta in condizioni generali discrete, lamentando una importante faringodinia, cefalea e dolore al collo in sede angolo mandibolare bilateralmente (++ Dx). All’ispezione il faringe è notevolmente iperemico con petecchie emorragiche Diffuse su palato molle ed ugola; le tonsille sono ipertrofiche con evidente essudato bianco-giallastro; la lingua è bianca patinosa con papille ipertrofiche ed iniziale disepitelizzazione. Alla palpazione del collo si evidenzia una notevole ipertrofia linfonodale soprattutto in sede laterocervicale e sottoangolo-mandibolare. Auscultazione del torace: negativa – Otoscopia: normale bilateralmente Obiettività cardiaca nella norma Alla palpazine dell’addome: lieve dolenzia in sede periombelicale Non si evidenziano esantemi o rash a livello cutaneo La temperatura ascellare e di 38,2°C SOSPETTO DIAGNOSTICO FARINGOTONSILLITE ACUTA STREPTOCOCCICA ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI Sono stati eseguiti: TEST IMMUNOCROMATOGRAFICO RAPIDO (StreptA+) per la rilevazione di antigeni dello Streptococco del Gruppo A su tampone faringeo RISULTATO: positiva la ricerca degli antigeni MULTISTIX ® URINE strisce reattive per la determinazione su urine fresche di 10 parametri; lettura visiva con metodo di confronto delle aree reattive con scale colorimetriche RISULTATO: normali tutti i parametri analizzati DIAGNOSI DEFINITIVA FARINGOTONSILLITE ACUTA MUCO-PURULENTA DA STREPTOCOCCO GRUPPO A INQUADRAMENTO REATTIVO NELLA TAVOLA DELLE OMOTOSSICOSI PROPOSTA DI UNA STRATEGIA TERAPEUTICA OMOTOSSICOLOGICA Previo “CONSENSO INFORMATO” da parte dei genitori TERAPIA ECHINACEA COMPOSITUM forte S ® fiale 1 fiala per os al giorno per 7 giorni MERCURIUS-Heel S ® compresse 1 compressa ogni 30’ per le prime 2h “Terapia di Attacco” dopo 1 compressa 3 volte al giorno per 7 giorni BELLADONNA-HOMACCORD ® gocce 10 gocce ogni 30’ per le prime 2h “Terapia di Attacco” dopo 10 gocce 3 volte al giorno per 7 giorni STREPTOCOCCUS HAEMOLITYCUS INJEEL® fiale 1 fiala per os al giorno per i primi 3 giorni dopo 1 fiala a giorni alterni per altre 3 fiale (9 giorni in totale di terapia) QUALE E’ IL RAZIONALE DELL’UTILIZZO DI QUESTI RIMEDI? ECHINACEA COMPOSITUM forte S ® fiale Per la simolazione delle difese antiinfettive, in particolare antibatteriche, attraverso l’attivazione dei linfociti B e conseguente produzione di gamma-globuline; la forma forte effettua una modulazione del processo infiammatorio, con contenimento della sintomatologia e risulta più indicata nelle manifestazioni acute. Echinacea compositum Stimolazione della funzione connettivale con disattivazione, clivaggio e centrifugazione del carico tossico -Cortisonacetat -Pulsatilla -Thuja -Zincum metallicum -Sulfur -Pyrogenium -Echinacea ang. -Argentum nit. -Aconitum -Sanguinaria -Bryonia -Phosphorus -Eupatorium p. -Gelsemium -Phytolacca -Hydrargirium bichloratum Azione antinfiammatoria Stimolazione della funzione connettivale e Immunostimolazione specifica drenaggio della matrice Immunostimolazione aspecifica -Ac. arsenicosum Stimolazione del SRE e freno della possibile evoluzione settica della malattia Modulazione del processo infiammatorio acuto e cronico -Baptisia -Hepar sulfuris -Lachesis -Grippe nosode -Streptococcinum -Staphylococcinum Attivazione dei linfociti B (e conseguente produzione di gammaglobuline), dei macrofagi e dei PMN MERCURIUS-Heel S ® compresse Rimedio specifico della tonsillite acuta, dell’angina tonsillare, con azione antisettica profonda FASE INFIAMMATORIA VASALE FASE INFIAMMATORIA ESSUDATIVA • Phytolacca D4 FASE DELLA MIGRAZIONE DEI NEUTROFILI • Belladonna D4 • Echinacea D3 AZIONE ANTINFIAMMATORIA AZIONE ANTISETTICA TONSILLITE MUCOPURULENTA • Mercurius sol. Hahn. D10 • Hepar sulfuris D8 • Ailanthus galndulosa D3 MERCURIUS -HEEL® TONSILLITE ULCERONECROTICA • Lachesis D12 BELLADONNA-HOMACCORD ® gocce Contenendo Belladonna ed Echinacea in accordo di potenza, è il farmaco dell’infiammazione febbrile con malessere generale, marcata iperestesia sensoriale, sudorazione. Specifico dell’infiammazione in fase iniziale ma già localizzata. Atropa Belladonna, in diluizione omeopatica, è storicamente il rimedio d’elezione delle infezioni da streptococco. BELLADONNA HOMACCORD D1000 D 200 D 30 D 200 D 30 D 10 D 10 D2 D2 Belladonna Echinacea angustifolia Tropismo per vasi, SNC, Simpatico Tropismo per Copyright AIOT Modulazione della fase vasale dell’infiammazione e della successiva congestione. Modulazione dello stato febbrile SRE (Sist. Reticoloendoteliale Potenziamento della risposta immunitaria (in particolare cellulo-mediata) Infiammazioni localizzate, caratterizzate da rubor, tumor, calor; modulazione del conseguente stato febbrile STREPTOCOCCUS HAEMOLITYCUS INJEEL® fiale Somministrato secondo la regola della “somiglianza etiologica attuale” cioè in base al quadro clinico che si stà sviluppando o che esiste in quel momento; Secondo J. Merger: “tutti I nosodi possono essere adoperati come farmaci specifici e come isoterapici nelle corrispondenti malattie dalle quali sono derivati. Accanto ad essi vengono generalmente somministrati I farmaci omeopatici indicati al caso” (tratto da: “Visione di farmacologia omeopatica” 1972, 2°, 1069) © Copyright AIOT CONTROLLO CLINICO E TEST RAPIDO (Strept A+) DOPO 5 GIORNI CLINICA: Nettamente migliorata l’obiettività clinica - scomparsa l’iperemia e le petecchie del faringe - le tonsille evidenziano una ridotta ipertrofia con assenza di essudato l’aspetto della lingua è normale l’ipertrofia linfonodale è nettamente ridotta Addome non dolente alla palpazione superficiale e profonda Temperatura ascellare nella norma TEST IMMUNOCROMATOGRAFICO RAPIDO (Strept A+) - Negativa la ricerca degli antigeni dello Streptococco Gruppo A sul tampone faringeo CONCLUSIONI Il caso clinico trattato dimostra che: • L’obiettività clinica e la sintomatologia del paziente sono nettamente migliorate • Non si sono manifestati effetti collaterali riguardo al trattamento utilizzato • La compliance del paziente è stata buona • Lo Streptococco β emolitico del Gruppo A è stato eradicato senza l’utilizzo di terapia antibiotica Abbiamo cioè ottenuto la: “GUARIGIONE DEL PAZIENTE” GRAZIE DELL’ATTENZIONE…