CAI sottosezione Gazzada Schianno via Roma 18 Tel. 0332870703 Escursionismo Grigna Settentrionale Quota Dislivello in salita Dislivello in discesa Durata Attrezzatura consigliata m. 2.410 m. 1.788 m. 1.788 ore 8,00 circa scarponi, bastoncini, abbigliamento adeguato alla stagione. 2 moschettoni a ghiera, 7 m. corda d. 8 Località partenza Pasturo Località di arrivo idem Difficoltà E/EE Data gita Partenza ore dal piazzale G. Bianchi Gazzada Quote soci non soci Come arrivare: Da Lecco salire a Ballabio (dir. Valsassina) e proseguire per Taceno-Introbio. Giunti al Colle di Balisio 723m, continuare in discesa e poche centinaia di metri più avanti, salire a sx a Pasturo 641m, dove si parcheggia per poi imboccare sentiero (n.33) per il rifugio Pialeral Descrizione itinerario: Il bel sentiero nr. 33 che porta al rifugio Pialleral parte dal nucleo storico di Pasturo (Valsassina) a poche decine di metri dalla seicentesca chiesa della Madonna della Cintura. La mulattiera è molto ben visibile, è difficile sbagliare. E' una passeggiata veramente bella, che si può fare quasi tutto l'anno (verificare però la situazione della neve in inverno). Il sentiero sale costantemente, all'ombra di faggi, querce, betulle tra prati e vecchie baite, con aperture panoramiche ariose e suggestive su tutto l'arco dei monti che circondano la Valsassina. In circa 2 ore abbondanti si arriva al rifugio Piallerai m. 1400, molto accogliente e ben gestito a livello famigliare. Lasciato alle spalle il rifugio Pialleral, proseguiamo in costante salita verso gli ampi pratoni che si aprono sotto la Grigna, il sentiero si divide e noi decidiamo di dirigerci a destra verso le baite Comolli situate a m. 1830 ore 3,20. Da queste baite il sentiero si fa ripido e dietro di noi lo spettacolo e emozionante, in circa 1 ora arriviamo alla bocchetta 2280 m. che porta alla cresta della Grigna, ora il sentiero si fa meno ripido, con grande esposizione sul lato nord, dove i nevai sono ancora molto ampi. In circa 30minuti arriviamo alla croce di vetta 2409 m. e al rifugio Brioschi. Per la discesa seguiamo il sentiero che scende direttamente sotto il rifugio Brioschi, A quota 1800 m imbocchiamo il canale che porta nella Foppa dei Ger, su terreno molto ripido, e arriviamo al Rifugio Pialeral. Da qui, per l'itinerario di salita. Cartografia: Kompass n° 105 Lecco Valle Brembana, CNS n° 287 Me naggio Iscrizioni e informazioni in sede il Martedì e Venerdi presso: Sito internet http://caigazzada.altervista.org/index.htm