Sport
48 mercoledì 23 settembre 2015
l'Adige
CICLISMO
Processato ieri a Trento,
la difesa annuncia appello
Nei guai come ds per il Gs
Trentino Ballan nel 2010
Andrea Menapace
(a sinistra) e Andrea
Girardini: assolti
A Mariano Piccoli
18 mesi per doping
Assolti il vice Tagliapietra e quattro corridori
TRENTO - Mariano Piccoli, «il pistolero» che tanti duelli aveva vinto in bicicletta, questa volta è stato impallinato. Ieri il giudice Francesco Forlenza
ha condannato l’ex professionista ad
un anno e 6 mesi per doping, ricettazione ed esercizio arbitrario della professione (è caduta invece l’accusa più
grave di associazione a delinquere).
L’imputato - finito a processo in qualità di direttore sportivo del Gs Trentino Ballan Legno Case e non di atleta dovrà anche risarcire 15.000 euro alla
Federazione ciclistica italiana che si
era costituita parte civile chiedendo
mezzo milione di euro di danni. Il giudice - accogliendo le richieste del pm
Alessandra Liverani - ha assolto gli altri imputati: Loris Tagliapietra, 57 anni di Arco (direttore sportivo in seconda, difeso dall’avvocato Andrea Antolini); e i corridori Oleksandr Grygorenko, 27 anni, ucraino; Andrea Girardini,
26 anni di Lavis (difeso dall’avvocato
Claudio Tasin); Enrico Mantovani, 28
anni di Tregnago; Andrea Menapace,
27 anni di Tuenno (difeso da Maria Anita Pisani e Alessandro Baracetti). È stata infine stralciata per nullità di una citazione la posizione di Guido Negrelli, 61 anni di Mariana Mantovana, farmacista.
«Appello, appello» sono le prime parole che la difesa pronuncia uscendo dall’aula dove si è appena concluso il processo con rito abbreviato. C’è anche
Mariano Piccoli, che appare amareggiato, ma non vinto. Il campione di Villazzano guarda al bicchiere mezzo pieno: «Sono felice per i ragazzi, tutti assolti. Resto convinto che la mia assoluzione arriverà nei futuri gradi di giudizio perché in questa vicenda non c’è
stato alcun doping».
L’indagine era partita dalla procura di
Padova, ma poi era stata trasferita perché il reato più grave - la presunta ri-
CALCIO FEMMINILE
cettazione di alcuni farmaci avvenuta
a Gardolo - radicava la competenza a
Trento. L’inchiesta aveva preso avvio
da un blitz condotto in occasione di
una gara internazionale per under 23,
il Giro del Medio Brenta. Quel giorno,
era il 10 luglio 2010, scattarono delle
perquisizioni che portarono al sequestro di sostanze che secondo la procura, se mischiate, erano da considerarsi dopanti. Ma la principale fonte di
prova a carico erano le dichiarazioni
di un ex corridore della squadra: il trentenne di Pergine Derik Zampedri, trovato positivo in occasione del Giro del
Casentino. Era stato lui a dipingere un
quadro a tinte fosche di quanto avve-
L’INTERVISTA
niva nella squadra dove i corridori venivano aiutati ad assumere sostanza
dopanti, o presunte tali. «Si tratta di
dichiarazioni prive di riscontri - replica l’avvocato Degaudenz - che riteniamo di aver smontato. Il doping nella
squadra guidata da Piccoli non era tollerato, infatti quando si scoprì che
l’atleta ucraino ne faceva uso venne
subito allontanato». Proprio la cacciata di Grygorenko, sollecitata dal ds in
seconda Tagliapietra, è stato uno degli argomenti su cui ha insistito il suo
difensore Andrea Antolini.
La procura era arrivata invece a ben
altre conclusioni. Nel capo di imputazione si parla di un giro di sostanze do-
L’amarezza dell’«ex pistolero» di Villazzano: pronto a fare appello
«Amo la bici, ma un colpo così basso no»
TRENTO - «Mi aspettavo di essere
assolto. Ero sicuro». Più che rabbia
nella voce di Mariano Piccoli si scorge
amarezza e delusione. «Mi sembrava
che le accuse più gravi fossero state
rivolte ad altri, non al sottoscritto.
Invece hanno condannato me». Per
ora, viene da aggiungere, visto che sia
l’ex corridore professionista di
Villazzano che i suoi avvocati hanno
già annunciato l’intenzione di
presentare appello.
Alla base della convinzione di
innocenza - spiega Piccoli - c’è il fatto
che «si è fatto un processo per doping
quando però prodotti proibiti non ne
sono stati trovati».
«È sempre la parola di Zampederi
contro la mia: nessun riscontro,
nessuna perquisizione» aggiunge
Piccoli. Che poi aggiunge: «E pensare
Per le trentine Azzurra e Clarentia
In serie B trasferte lunghe
TRENTO - Sarà un girone
chilometricamente
impegnativo quello che
attende Azzurra (nella foto
Fabrizia Frieri in azione nel
torneo dell’anno scorso) e
Trento Clarentia nel
campionato nazionale di
serie B femminile.
Le due compagini trentine
sono state inserite nel
raggruppamento B con
queste avversarie: le venete
Padova, Marcon, San
Bonifacio, Gordige e Venezia,
la friulana Graphistudio
Pordenone, l’emiliana New
Team Ferrara; la
marchigiana Jesina e le
umbre Grifo Perugia e
Foligno. Il campionato
dovrebbe iniziare a metà
ottobre, anticipato dalla
coppa.
SERIE C. Inizio nero per le
formazioni trentine
impegnate nella serie C
regionale di calcio
femminile. Tutte e tre le
compagini sono state
sconfitte nel primo turno di
campionato. Il rovescio più
onorevole è stato quello del
Calceranica, caduto in casa
contro il Naz per 2-0; più
panti andato avanti per tutta la stagione 2010: «Commercializzavano specialità farmaceutiche e sostanze farmacologicamente e biologicamente attive attraverso canali diversi, dalle farmacie aperte al pubblico alle farmacie
ospedaliere e ai dispensari». L’accusa
cita ormone della crescita, testosterone, ormoni femminili, e specialità da
infusione endovenosa. Tutto ciò «al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli altleti».
Piccoli ha sempre respinto tutte le accuse, ma ieri ha dovuto incassare una
condanna dolorosa, venuta solo pochi
giorni dopo essere stato dichiarato
«non frequentabile» dalla Wada. S. D.
nette le sconfitte per Isera
(6-1 sul campo del Maia
Alta) e soprattutto
dell’Ozolo Maddalene
travolto dodici volte dal
Brixen. Nei restanti derby
altoatesini vittorie di
Unterland Damen e Vipiteno.
Risultati 1ª giornata.
Brixen-Ozolo M. 12-0,
Calceranica-Naz 0-2, Maia
Alta-Isera 6-1, Unterland D.Pfalzen 1-0, Vipiteno-Red
Lions 3-1.
Classifica.
Brixen, Maia Alta, Vipiteno,
Naz e Unterland D. 3;
Pfalzen, Red Lions,
Calceranica, Isera e Ozolo
Maddalene 0.
C.C.
che l’avevo preso con noi perché non
aveva una squadra». È questo - par di
capire - l’unico errore che «il
pistolero» si imputa.
«Speravo che questa vicenda potesse
chiudersi qui. Invece no, comunque
andrò avanti finché avrò giustizia
perché voglio uscirne pulito. Se un
giorno tornerò in mezzo alle bici
voglio farlo a testa alta. Non voglio
che nessuno possa avere dei
sospetti».
L’unico (e parziale) motivo di conforto
per Piccoli è il fatto che i suoi ex
corridori sono stati tutti assolti. «Sono
contento per loro, perché i ragazzi
perché non c’entravano veramente
nulla. Io ho pagato per tutti, forse
perché ero direttore sportivo. Amo
questo sport, ma un colpo basso così
non ci voleva».
Calcio a 5 | Partito il girone A di serie D
Val di Gresta e Athletic Avio
esordiscono con goleada
TRENTO - Con tre settimane d’anticipo rispetto
alle colleghe dei gironi B
e C (che contano una
squadra in meno) si è
mosso il girone A della serie D del calcio a cinque
trentino.
Un primo turno contrassegnato da un solo pari
(nel derby roveretano fra
S.Rocco e S.Giuseppe),
due vittorie casalinghe e
ben quattro per le formazioni viaggianti.
Le goleade di giornata
vanno ad appannaggio di
Val di Gresta ed Athletic
Avio. I grestani (6 gol Martinelli e 5 Agnoli, nella foto)
passano sul campo del Team Roncone col punteggio
di 12-9, mentre gli aviensi trascinati da Brentegani (6
reti) travolgono il Lizzana per 8-3. Buon avvio anche
per la Tridentina Asi (5-2 sul campo del Calcio Bleggio con tripletta di Maccagnan), Altipiani (3-1 al quotato United C8), Lagarina (6-4 sul campo della Sacra
Famiglia) e Aquila-Rovereto (6-5 a spese della Ledrense in trasferta). Il Carisolo ha osservato il primo turno di riposo.
La classifica è presto fatta: Athletic Avio, Val di Gresta, Tridentina ASI, Altipiani, Lagarina e Aquila Rovereto 3; San Rocco e San Giuseppe 1; Carisolo, Ledrense, Sacra Famiglia, United C8, Team Roncone, Calcio
Bleggio e Lizzana 0.
SERIE C2 - Nel posticipo del primo turno pareggio fra
Fiavé e ViPo Trento col punteggio di 8-8.
C.C.
SPORTFLASH
CALCIO SERIE D
Luparense, arriva Cunico
SAN MARTINO IN LUPARI Enrico Cunico sarà il nuovo
allenatore della Luparense San
Paolo. Lo ha annunciato il club,
che milita nel girone C del
campionato di Serie D, sul
proprio sito internet. Il tecnico
vicentino, classe 1969, prende
il posto dell’esonerato Daniele
Pasa, che ha pagato così a caro
prezzo il pareggio interno per
2-2 di domenica scorsa contro
il Dro.
CALCIO 1ª CATEGORIA
Oggi Calisio-La Rovere
TRENTO - Si giocherà domani
sera, nel turno
infrasettimanale, la quarta
giornata del campionato di
Prima categoria di calcio. Unica
eccezione il match tra Calisio e
La Rovere che andrà in scena
questa sera, con inizio ad ore
20.30 (arbitro Pietro Sartori di
Rovereto), sul campo di
Martignano.
VOLLEY B2
Coredo si presenta
COREDO - Si chiamerà «Casa
Sebastiano Coredo Volley» la
squadra che anche quest’anno
affronterà l’avventura nella
serie B2 femminile. La
formazione e lo staff tecnico,
guidato anche quest’anno da
Sergio Pasquali e Giandonato
Fino, verranno presentati
sabato prossimo alle ore 17
nella Sala comunale di Coredo.
VOLLEY B2
E Lizzana fa altrettanto
ROVERETO - Anche la nuova
formazione del Gpi Group
Lizzana, che per il settimo anno
affronterà il campionato
nazionale di serie B2 di volley
femminile, verrà presentata
ufficialmente sabato prossimo
alle ore 17. Come l’anno
scorso, la «vernice» si terrà alle
Distillerie Marzadro a
Nogaredo. Ma non finirà qui.
Perché il giorno dopo si
giocherà il Memorial Dorighelli
che si terrà a Lizzana alla
palestra delle scuole medie
Halbher (Pala Dorighelli) per
ricordare Roberto, artefice della
scalata alla serie B2 di Lizzana
e scomparso nel giorno della
salvezza nel primo anno di
campionato nazionale. Dalle
ore 9 si sfideranno le
formazioni del Gpi Lizzana,
«Casa Sebastiano Coredo»,
Belluno e la neopromossa C9
Arco Riva, con tre delle quattro
squadre trentine protagoniste
della prossima B2 femminile
(la quarta è l’Argentario) e la
formazione veneta che militerà
nella stessa categoria. Il torneo
si concluderà verso le ore 18
con premiazione e rinfresco per
tutti.
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A Mariano Piccoli 18 mesi per doping