SITUAZIONE • “Frenesia da riforma”, Proliferazione documenti Cambia tutto ma …. CAMBIA BEN POCO • Incertezza momento politico Scarsa motivazione docenti CERTEZZE Regolamento autonomia (275/99) Le istituzioni scolastiche • determinano il curricolo obbligatorio per i propri alunni nell’ambito del POF • riorganizzano i propri percorsi didattici secondo modalità fondate su obiettivi formativi e competenze. ELEMENTI DEL CURRICOLO • Competenze (perché si insegna) • Struttura dei “contenuti” (che cosa deve essere appreso) • Modalità insegnamento apprendimento (come si insegna) NUCLEI FONDANTI Concetti fondamentali che ricorrono in vari luoghi di una disciplina e hanno perciò valore strutturante e generativo di conoscenze”, orientano cioè, alla luce delle modalità di apprendimento proprie di ogni età e persona, la scelta dei contenuti prioritari dell'insegnamento e dell'apprendimento. Forum delle associazioni disciplinari, Glossario minimo per un curricolo nazionale 1. Un nucleo è fondante quando rispetta lo statuto epistemologico delle discipline 2. Un nucleo è fondante quando è storicamente fondato. 3. Un nucleo è fondante quando è disciplinare/trasversale. 4. Un nucleo è fondante quando è educativamente fondato. IPOTESI DI LAVORO S I G N I F I C A T O 1) Individuare e collegare i nuclei fondanti delle discipline/campi esperienza agli obiettivi formativi Come le discipline/campi esperienza contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi formativi? A R E E D I S C I P L I N A R I O R G A N I C I T A’ IPOTESI DI LAVORO 2) Individuare saperi essenziali C O N T I N U I T A’ Declinazione nuclei fondanti 3) Individuare competenze in uscita (fondate sui saperi) COMPETENZA come utilizzazione e “padroneggiamento” delle conoscenze, capacità, abilità in un contesto G R U P P I M A T E R I A IPOTESI DI LAVORO S P E C I F I C I T A’ 4) Individuare obiettivi apprendimento T Prestazioni che si richiedono agli alunni E A M Articolati per classi parallele C L 5) Individuare contenuti/progetti su cui si esercitano le competenze, A i contesti, le modalità insegnamento S S apprendimento E Steps di lavoro • NUCLEI ESSENZIALI • COMPETENZE • OBIETTIVI APPRENDIMENTO • CONTENUTI/ METODOLOGIA Alcuni esempi di nuclei fondanti: Lingua italiana Ascolto e parlato Lettura Scrittura Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo ed espansivo (Operazioni cognitive) Elementi di grammatica esplicita e riflessione sull'uso della lingua (Operazioni metacognitive) La lingua è: Strumento del pensiero Mezzo per organizzare ed esprimere il vissuto razionale ed affettivo Mezzo per interagire socialmente Mezzo per manifestare il pensiero, i sentimenti, le emozioni Veicolo di cultura ed oggetto culturale Data la complessità dello sviluppo linguistico, che si intreccia strettamente con quello cognitivo e richiede tempi lunghi e distesi, si deve tener presente che i traguardi per la scuola primaria costituiscono un’evoluzione di quelli della scuola dell’infanzia e che quelli della scuola secondaria costituiscono un’evoluzione di quelli della scuola primaria e che gli obiettivi di ciascun livello sono uno sviluppo di quelli del livello precedente. Vedi Ravizza Alcuni esempi : Nuclei fondanti di SCIENZE Insegnare SCIENZE significa fornire strumenti utili a Rappresentare fatti e fenomeni Costruire concetti e teorie Vivere in modo consapevole nel mondo Rinascita - Milano Saperi essenziali: SCIENZE Rappresentare fatti e fenomeni Costruire concetti e teorie Vivere consapevolmente nel mondo attuale e prevedere il futuro Grandezza Informazione Procedura Relazione Interazione Osservazione Classificazione Misurazione Spazio Tempo Materia Vivente/non vivente Sistema Forza Energia Trasformazione Equilibrio Evoluzione Modello Teoria Risorsa Punto di vista Ambiente Sviluppo Salute Competenze: SCIENZE Rappresentare fatti e fenomeni Costruire concetti e teorie Vivere consapevolmente nel mondo attuale e prevedere il futuro Utilizzare strumenti Seguire procedure Osservare Descrivere le osservazioni Raccogliere e organizzare dati Cogliere relazioni Classificare Misurare Comunicare i risultati di una prova (relazione, disegni, grafici…) Porre problemi Fare ipotesi Distinguere tra procedura, osservazione e spiegazione scientifica Trarre conclusioni Formalizzare Modellizzare Utilizzare un linguaggio specifico Argomentare le proprie opinioni Discutere sui risultati Vivere l’ambiente in modo consapevole Alimentarsi in modo corretto Vivere il proprio corpo in modo consapevole Reperire dati scientifici dai giornali specifici, dalla rete, ecc. Utilizzare le agenzie formative scientifiche del territorio Nuclei fondanti: MATEMATICA • • • • Il numero Spazio e figure Relazioni Dati e previsioni • Misurare • Argomentare e congetturare • Risolvere e porsi problemi Unione Matematica Italiana Nuclei fondanti: STORIA • Sapere metodologico e significato da dare alla storia come processo di costruzione della conoscenza controllabile sul passato. • Mappa di conoscenza del passato del mondo storicizzabile mediante strutturazione di quadri di civiltà • ……. Clio’92 Associazione insegnanti ricercatori didattica storia Finalità dell’insegnamento della STORIA Conoscere aspetti del passato per orientarsi nel presente e progettare il futuro Insegnare STORIA significa Collocare nello spazio e nel tempo Conoscere e riflettere sui rapporti tra passato, presente e futuro Sviluppare competenze metodologiche Collocare nello spazio e nel tempo Storicizzare esperienze e/o percorsi personali o di altri Sviluppare il concetto del passato immediato, personale generazionale, locale, del mondo … Sviluppare competenze metodologiche Usare le fonti Tematizzare Comparare Cogliere mutamenti e permanenze Contestualizzare Spiegare/interpretare Periodizzare Acquisire metodi e strumenti per comprendere i principali problemi del mondo attuale Riflettere sui rapporti tra passato ,presente e futuro Conoscere alcuni processi storici fondamentali, contestualizzandoli Ricercare le radici dei problemi Individuare analogie/differenze Individuare nel passato impostazioni e soluzioni di problemi, valori, errori da evitare Rapporto tra nuclei fondanti e obiettivi formativi • Promuovere il pieno sviluppo della persona accompagnando gli alunni nell’elaborare il senso della propria esperienza: sviluppare competenze metodologiche( tematizzare, comparare ecc.), collocare nello spazio e nel tempo • Promuovere la pratica consapevole della cittadinanza attiva:riflettere sul rapporto tra passato, presente e futuro ( rapporti tra individui: gruppi sociali, istituzioni e società, diritti, responsabilità…) • Acquisire gli alfabeti di base della cultura: riflettere sul rapporto tra passato, presente e futuro (conoscere alcuni processi storici fondamentali ….) Finalità dell’insegnamento della GEOGRAFIA Guardare con curiosità l’ambiente per comprenderlo e per assumere comportamenti e atteggiamenti “da protagonista” del proprio spazio Insegnare GEOGRAFIA significa rispondere alle seguenti domande • • • • • • Cos’è? = Natura del fenomeno Dov’è? = Localizzazione Come si svolge= Modalità e legami con altri fenomeni Perché? = Ricerca dei fenomeni Cosa provoca? = Ricerca delle conseguenze Come cambia? = Tendenze evolutive spazio-temporali