Istituzioni di linguistica
a.a. 2012-2013
Federica Da Milano
[email protected]
Introduzione alla sociolinguistica
Giorgio Raimondo Cardona
Etnosociolinguistica
Sociolinguistica --> nasce come disciplina
autonoma negli Stati Uniti negli anni
Sessanta (Weinreich, Labov, Hymes,
Fishman)
Dialettologia/antropologia
Introduzione alla sociolinguistica
In Italia:
- Giovan Battista Pellegrini, Tra lingua e
dialetto in Italia
- Tullio De Mauro, Storia linguistica
dell’Italia Unita
Introduzione alla sociolinguistica
- lingua come ‘sistema’
“All’insegna della ‘lingua in sé e per sé’, si è finito per
vedere il sistema come una sorta di meccanismo ad
autoregolazione, con i suoi procedimenti di
compensazione e in fondo una sua intelligenza: le
opposizioni che vigono all’interno di una lingua ne
garantiscono la funzionalità, ai fini della possibilità di
comunicare in modo ottimale; ogni ‘lesione’ al
sistema […] verrà automaticamente compensata dal
sistema stesso, attraverso la ridistribuzione dei carichi,
lo sviluppo di distinzioni prima non avvertite o
trascurabili, ecc.” (Cardona)
Introduzione alla sociolinguistica
A Roma (in risposta a richiesta di fiammiferi):
- non ce n’ho
- non ne ho
- non ce ne ho
- nun ce n’ho
- nun ne ho
- nun ce l’ho
- ‘n ce ll’ho
Introduzione alla sociolinguistica
“Il parlante nel socializzarsi immagazzina
progressivamente il patrimonio delle forme
correnti nel suo gruppo e via via apprende
l’uso sociale, il peso, il valore delle varie
forme e delle varie combinazioni attraverso
un insegnamento formale, come la scuola,
ma più spesso attraverso strategie più
naturali, come il gioco o l’azione
drammatica” (Cardona)
Introduzione alla sociolinguistica
Ut siluae foliis pronos mutantur in annos,
Prima cadunt, ita uerborum uetus interit aetas,
Et iuuenum ritu florent modo nata uigentque
(Orazio, Ars poetica, 60-62)
“come i boschi mutano le loro foglie, con
l’avvicendarsi degli anni, e cadono le foglie
precedenti, così muore la generazione di parole
più vecchia, mentre le parole appena nate
fioriscono come giovani corpi, e crescono”
Introduzione alla sociolinguistica
Multa renascentur quae iam cecidere, cadentque
Quae nunc sunt in honore uocabula, si uolet usus,
Quem penes arbitrium est et ius et norma loquendi
(Orazio, Ars poetica, 70-72)
“rinasceranno molte parole ora da tempo cadute in
disuso, e invece si perderanno parole che ora
vanno per la maggiore, purchè così voglia l’uso,
che è quasi il mediatore, e il diritto e la norma del
parlare”
Introduzione alla sociolinguistica
La ricostruzione linguistica:
- Bopp e Schleicher
- I ‘neogrammatici’
Devoto e due forme dell’attività ricostruttiva:
- storico-simbolica, che permette di individuare
correnti linguistiche nel loro divenire
- geometrica ‘preistorica’, che mira a una
rappresentazione coerente, ma statica
Introduzione alla sociolinguistica
- esito popolare vs esito colto
Es. latino: testi classici, ma anche iscrizioni
pompeiane
‘bello’: lat. pulcher e formosus
Rum. frumos, sp. hermoso, port. formoso, ma
it. bello, fr. beau, cat. bel, prov. bel
Lat. bellus, attestato già nelle commedie di
Plauto
Introduzione alla sociolinguistica
La linguistica areale:
Trubeckoj --> Sprachbund
I Balcani, l’India, l’America di nord-ovest, le lingue
turche dell’Unione Sovietica
Area balcanica: sloveno, serbo-croato, macedone,
bulgaro, romeno, albanese, neogreco, ungherese,
turco
- posposizione dell’articolo;
- confluenza di genitivo e dativo;
- futuro perifrastico con ‘voglio’ + inf. o pres.
Introduzione alla sociolinguistica
La morte delle lingue:
Es. dalmatico (Veglia): lingua romanza morta
il giorno in cui morì l’ultimo parlante
(1898)
Scarica

lezione22a