Il bandito Giuliano
La strage di Portella della Ginestra
Documenti sulla strage
Documento 2
RINVIO A GIUDIZIO
(Dispositivo)
Sentenza di rinvio a giudizio emessa dalla sezione istruttoria della Corte di Appello di
Palermo il 27.10.19481.
La Corte dichiarando chiusa l’istruttoria, ordinava il rinvio a giudizio dei banditi e
scagionava la mafia, mentre il Procuratore assumeva nuove iniziative sui testimoni
Rosario Cusumano, Nunzio Borruso, Menna Farace e Alvaro Scaduto.
634/48
[Copia della Cancelleria del tribunale di Palermo, Corte di Appello, sezione istruttoria indirizzata all’Ufficiale
giudiziario presso la Pretura di Monreale “per provvedere alla notifica della sentenza al Madonia Castrenze già
latitante, in atto libero, domiciliato costì in via Chiasso Tripoli, 6- 22 novembre 1948”]
REPUBBLICA ITALIANA
In nome del Popolo Italiano
La Corte di Appello di Palermo, Sezione Istruttoria
composta dai sign.:
1) Dott.Cassata Luigi- Presidente
2) Dott. Canizzaro Antonio- Consigliere
3) Dott. Urso Andrea- FF. Consigliere
ha emesso la seguente
SENTENZA
nel procedimento penale
CONTRO
1) Troia Giuseppe fu Benedetto nato 19.1.1894 in S.Giuseppe Jato, arr. il 1.5.1947 e scar. il
13.9.1947.
2) Romano Salvatore fu Vito nato 5.12.1908 in S.Giuseppe Jato arr. il 1.5.1947 e scar. il 13.9.1947.
3) Marino Elia fu Paolo nato 17.10.1890 in S. Giuseppe Jato arr. il 1 5.1947 e scar. il 13. 9. 1947.
4) Grigoli Pietro Benedetto di Giacomo nato 14.8.1916 in S. Giuseppe Jato arr. il 1.5.1947 e scar. il
13.9.1947.
5) Giuliano Salvatore di Salvatore nato 22.11.1922 in Montelepre latitante.
1
Si trova in Archivio generale della II Corte di Appello di Roma, Città giudiziaria, piazzale Clodio, processo
13/50, cartella 3 vol. 0.
6) Gaglio Francesco di Vincenzo nato 2.12.1919 in Montelepre inteso “Reversino”) det. dal 9.7.1947
Palermo.
7) Sapienza Giuseppe di Tommaso inteso Bambineddu nato 8.12.1922 in Montelepre det. dal
10.8.1947.
8) Gaglio Antonino di Giuseppe inteso Costanzo nato 2.12.1923 in Montelepre det. dal 155.8.1947.
9) Tinervia Francesco di Giacomo nato 20.10.1926 in Montelepre inteso Bastardone det. dal
10.8.1947.
10) Sapienza Vincenzo di Tommaso inteso Bambineddu nato 14.5.1927 in Montelepre det. dal
3.8.1947.
11) Patti Domenico di Filippo inteso u figghiu di Filippeddu nato 4.8.1927 in Montelepre det. dal
13.8.1947.
12) Tinervia Giuseppe di Giacomo inteso Bastardone nato 4.1.1930 in Montelepre det. dal
10.8.1947.
13) Russo Giovanni di Salvatore inteso Marano nato 18.6.1926 in Montelepre det. dal 19.8.1947.
14) TerranovaAntonino di Salvatore inteso U figghiu du miricanu nato 21.7.1930 in Montelepre det.
dal 10.8.1947.
15) Buffa Antonino di Antonino nato 11.11.1926 in Montelepre det. dal 14.8.1947.
16) Buffa Vincenzo di Antonino nato 3.2.1925 in Montelepre det. dal 14.8.1947.
17) Musso Gioacchino di Leonardo nato 20.3.1930 in Partinico det. dal 21.8.1947.
18) Cristiano Giuseppe di Giuseppe nato 16.6.1927 in Montelepre det. dal 21.8.1947.
19) Pisciotta Vincenzo di Francesco nato 18.8.1928 in Montelepre inteso Mpampò det. dal
21.8.1947.
20) Di Lorenzo Giuseppe fu Antonino inteso Peppe di Flavia nato 16.11.1908 in Montelepre det.
dal 9.7.1947.
21) Pisciotta Salvatore fu Gaspare nato 25.9.1889 in S. Giuseppe Jato det. per altro.
22) TerranovaAntonino di Giuseppe inteso Cacaova nato 10.2.1925 in Montelepre latitante.
23) Russo Angelo di Giovan Battista inteso Ancilunazzu o Turi nato 5.9.1925 in Montelepre det. dal
3.10.1947
24) Genovese Giovanni di Angelo inteso Manfrè nato 28.5.1912 in Montelepre latitante.
25) Genovese Giuseppe di Angelo nato 18.5.1923 in Montelepre latitante.
26) Passatempo Salvatore di Vincenzo nato 25.3.1917 in Montelepre latitante.
27) Passatempo Giuseppe di Vincenzo nato 26.9.1921 in Montelepre latitante.
28) Mannino Frank di ignoto nato 14.10.1923 in Montelepre inteso “lampo” latitante.
29) Pisciotta Francesco di Francesco inteso Mpompò nato 18.8.1924 in Montelepre latitante.
30) Sciortino Pasquale fu Giuseppe inteso Pino nato 10.10.1923 in S. Cipirello latitante.
31) Cucinella Giuseppe di Biagio inteso Purrazzolo nato 31.10.1926 in Montelepre latitante.
32) Cucinella Antonino di Biagio nato 1.1.1920 in Montelepre latitante.
33) Sciortino Giuseppe di Emanuele inteso Pinuzzo nato 9.2.1921 in S.Cipirello latitante.
34) Pisciotta Gaspare di Salvatore nato 5.9.1924 in Montelepre latitante.
35) Candela Rosario di Giuseppe nato 1.10.1924 in Montelepre latitante.
36) Badalamenti Francesco di Giuseppe nato 6.4.1923 in Palermo latitante.
37) Mazzola Vito fu Vito nato 16.11.1904 in Montelepre arr. 28.10.1947 det. in Caltanissetta.
38) Badalamenti Nunzio di Salvatore inteso Culo bianco nato 27.10.1927 in Montelepre latitante.
39) Motisi F. Paolo di Girolamo, nato 9.7.1927 in Montelepre latitante.
40) Sapienza Giuseppe di Francesco nato 3.9.1926 in Montelepre det. dal 28.9.1947.
41) Abbate Francesco di Pietro nato 12.11.1928 in Montelepre arr. 4.11.1947 e scar 22.12.1947.
42) Di Misa Giuseppe di Michelangelo nato 4.6.1926 in Montelepre det. dal 30.9.1947.
43) Lo Cullo Pietro di Eugenio nato 18.9.1927 in Montelepre det. dal 12.10.1947.
44) certo Totò inteso u rizzu non meglio identificato.
45) certo Sapienza Francesco inteso U figghiu du zù Iachino non meglio identificato.
46) certo Zio mommo non meglio identificato.
47) Taormina Angelo di Giuseppe nato 2.7.1927 in Giardinello rinvenuto ucciso il 29.6.1947.
48) Candela Vita di Giuseppe nata 16.2.1916 in Montelepre libera.
49) Cucchiara Pietro di Giuseppe nato 18.4.1927 in S. Giuseppe Jato fer. il 2.5.1947 e scar. il
6.6.1947.
50) 11 individui non identificati.
51) Palma Abbate Francesco di Angelo nato 23.1.1923 in Montelepre latitante.
52) 4 individui non identificati.
53) Madonia Castrenze
di
Benedetto
nato
2.11.1926
in
Monreale
latitante.
54) Pianello Giuseppe di Salvatore di anni 27 da Montelepre ucciso in conflitto il 27 6.1947 in
Alcamo.
55) Pianello Fedele di Salvatore di anni 24 da Montelepre deceduto il 27.6.1947.
56) Mazzola Federico di Giuseppe deced. il [...].
57 ) 2 sconosciuti da Carini.
58) Ignoti.
59) Altri ignoti.
60) Altri ignoti.
IMPUTATI
dal n.1 al 53: ad eccezione dei primi quattro (Troia, Grigoli, Marino, e Romano) e dal 48° e 49°
(Candela Vita, e Cucchiara Pietro) del delitto di cui all’art. 2 cpv. D.I.L.10.5.1945 n. 234 per avere
partecipato ad una banda armata, con l’aggravante per il 5° della ipotesi di cui alla prima parte citato
art. 2 per essere stato il promotore ed il capo; dal 1° al 53° ad eccezione del 48° e 49° del delitto di
cui all’art. 3 DLL 10.5.’45 – 2.3.4, per avere portato armi e munizioni da guerra (mitra e moschetti)
dopo essere scaduti i termini di consegna stabiliti dalle autorità. Accertato in Portella della Ginestra
il 1-5-1947.
I primi 53, escluso il 48° ed il 49° (Candela Vita e Cucchiara Pietro), del delitto di cui all’art. 122
C.P. per avere, in correità tra loro, al fine di uccidere, esploso diversi colpi di armi automatiche sulla
folla convenuta il 1° maggio 1947 in contrada Portella della Ginestra di Piana degli Albanesi
ponendo in pericolo la pubblica incolumità e cagionando la morte di:
1) Megna Giovanni di Giuseppe di anni 18 da Piana d. Albanesi;
2) Allotta Vito di Filippo di anni 19 da Piana degli Albanesi;
3) La Fata Vincenzo di Salvatore di anni 7 da S. Giuseppe Jato;
4) Grifò Giovanni di Giovanni di anni 12 da S. Giuseppe Jato;
5) Di Maggio Giuseppe di Lorenzo di anni 13 da S. Giuseppe Jato;
6) Vicari Francesco di Giorgio;
7) Intravaia Castrenze di Giuseppe;
8) Cusenza Giorgio di Giuseppe;
9) Clesceri Margherita di Giuseppe;
10) Lascari Serafino di Paolo;
11) Di Salvo Filippo fu Giuseppe.
E lesioni personali a:
1)Caldarella Giorgio fu Serafino guarito in 30 giorni reliquandogli indebolimento permanente della
funzionalità dell’arto inferiore destro;
2) Mileto Giorgio di Benedetto guarito in giorni 28;
3) Palumbo Antonino fu Calogero
“
“ 10;
4) Invernale Salvatore fu Onofrio
“
“ 45;
5) La Puma Francesco di Antonino
“
“ 60;
6) Petta Damiano di Giuseppe
“
“ 22;
7) Caruso Salvatore di Francesco cui è reliquata una malattia probabilmente inguaribile;
8) Muscarella Giuseppe fu Giovanni guarito in giorni 30;
9) Moschetto Eleonora di Rosario guarita in giorni 10;
10) Marino Salvatore di Giuliano
“
“ 28;
11) Di Corrado Alfonso di Salvatore
“
“ 30;
12) Fratello Giuseppe fu Calogero
“
“ 50;
13) Schirò Pietro fu Giuseppe
“
“ 57;
14) Greco Provvidenza di Salvatore alla quale è reliquata malattia insanabile ed indebolimento
dell’organo nella vista e della parola articolata;
15) La Rocca Cristina di Vincenzo guarita in giorni 30;
16) Italiano Marco fu G. Battista
“ “ “ 40;
17) Vicari Maria di Mariano
“ “ “ 50;
18) Renna salvatore di Francesco
“
“ “ 90;
19) Caldarella Maria fu Filippo
“ “ “ 60;
20) Fortuna Ettore di ignoti
“
“
“120;
21) Spina Giovanni fu Vincenzo
“
“ “ 40;
22) Parrino Giuseppa fu Giorgio
“
“ “ 22;
23) Pardo Gaspare di Girolamo
“ “
“ 10;
24) Caiola Antonina
“ “
“ 45;
25) Ricotta Castrenze
“ “
“ 25;
26) Di Lorenzo Francesca
“ “
“ 40;
27) Di Modica Gaetano di Giuseppe
“ “
“ 15;
In contrada Portella della Ginestra di Piana degli Albanesi alle ore 10 circa del 1° maggio 1947.
Tutti, ad eccezione del 48° e 49°: del delitto di cui all’art. 3 cit. D.L.L. per avere detenuto
abusivamente armi e munizioni da guerra (mitra e moschetti) dopo essere scaduto il termine di
consegna stabilità dall’autorità.
Accertati in Portella della Ginestra il 1° maggio 1947.
Il 5° ed il 50° (gli 11 non ancora identificati ) del delitto di cui all’art. 605 C.P. per avere in correità
tra loro privato della libertà personale Busselini Emanuele di Guglielmo. In contrada Strasatto di
Monreale il 1° maggio 1947
Il 5° e 50° (gli 11 non ancora identificati) del delitto di cui agli art. 575, 577 n. 4 in relazione all’art.
61 C.P. per avere in correità tra loro per motivo obietto cagionato mediante colpi di arma da fuoco la
morte di Busselini Emanuele di Guglielmo.
In contrada Cannavera di Monreale il 1° maggio 1947.
La 48° (Candela Vita) del delitto di cui all’art. 378 C.P. per avere aiutato Terranova Antonino di
Giuseppe e Pisciotta Francesco latitanti a sottrarsi alla ricerca dell’autorità.
In Montelepre nell’Aprile 1947
Il 49° (Cucchiara Pietro) del delitto di cui all’art. 37 C.P. per avere deponendo come teste il 5.6.1947
davanti il giudice Istruttore di Palermo assunto il falso.
I primi 53, ad eccezione del 48° e 49°, del reato di cui all’art. 605 C.P. per avere privato della libertà
personale Sirchia Giorgio, Fusco Salvatore, Cuccia Gaetano e Riolo Antonino.
In Portella della Ginestra il 1. 5. 1947
Il 20, 22, 27, 28, 47, 57: del delitto di cui all’art. 422 C.P. per avere al fine di uccidere mediante
lancio di bombe a mano ed esplosione di colpi di arma da fuoco contro la sezione del partito
comunista di Carini la sera del 22. giugno 1947 compiuto atti tali da porre in pericolo la pubblica
incolumità.
Il 10, 11, 31, 32, 38 del delitto di cui all’art. 422 o. p. 2° ipotesi C. P. per avere al fine di uccidere
mediante scariche di mitra e moschetto contro la sezione del partito comunista di Borgetto la sera del
22 giugno 1947 compiuto atti tali da porre in pericolo la pubblica incolumità. Il 14, 15, 16, 17, 29,
30, 33, ed il 34: del delitto di cui all’art. 422 2° ipotesi C. P. per avere al fine di uccidere mediante
lancio di bombe ed esplosione di colpi di arma da fuoco contro la sezione del partito comunista di
San Giuseppe Jato la sera del 22 giugno 1947 compiuto atti tali da porre in pericolo la pubblica
incolumità.
Il 30° del delitto di cui all’art. 56. 575 C.P. per avere in sera del 22 giugno 1947 in S. G. Jato
immediatamente dopo la esecuzione del delitto di cui sopra compiuto atti idonei diretti a cagionare la
morte di Rizzo Benedetta esplodendo contro di lei un colpo di mitra producendole una lesione
personale guarita in giorni 10.
Il 26° e 58° del delitto di cui all’art. 422 o. p. C.P. per avere al fine di uccidere mediante lancio di
bombe a mano ed esplosione di raffiche di mitra contro la sezione del Partito Comunista di Partinico,
posto in pericolo la pubblica incolumità cagionando la morte di:
- Casarrubea Giuseppe fu Giuseppe e Lo Jacono Vincenzo di Francesco
e lesioni personali a:
-
Patti Salvatore guarito in mesi 4 con indebolimento permanente parziale arto superiore
sinistro;
Addamo Leonardo guarito in mesi quattro reliquante il debolimento permanente gamba
destra;
Salvia Giuseppe guarito in gg. 40 con indebolimento permanente mano sinistra;
Ofria Gaspare al quale è reliquata una malattia probabilmente insanabile.
Il 59° del delitto di cui all’art. 422 o. p. 2° ipotesi C.P. per avere al fine di uccidere mediante lancio
di bombe ed esplosione di colpi di arma da fuoco contro la sezione del Partito Comunista di Cinisi la
sera del 22 giugno 1947 compiuto atti tali da porre in pericolo la pubblica incolumità.
Il 60°: del delitto di cui all’ art. 424 o.p. per avere allo scopo di danneggiare la sede del P.S.I. di
Monreale la notte del 22 giugno 1947 appiccato il fuoco alla porta dell’edificio facendo sorgere
pericolo di incendio.
L’11°, 20°, 22°, 26°, 27°, 28°, 29°, 30°, 31°, 32°, 35°, 45°, 47°, 54°, 55° e il 56°: di correità a sensi
dell’art. 110 e 112 n.1 C. P. per avere partecipato alla riunione indetta dal 30° in contrada Testa di
Corsa di Montelepre la sera del 20.6.1947 dove vennero decise ed organizzate le stragi ed il
danneggiamento di cui sopra e cioè rispettivamente a quelle stragi alle quali non presero parte quali
esecutori materiali.
Il 5° di correità morale in tutte le stragi e danneggiamento cui sopra per avere determinato gli altri a
commetterlo.
Il 5°, 10°, 11°, 14°, 15°, 16°, 17°, 20°, 22°, 26°, 27°, 28°, 29°, 30°, 31°, 32°, 33°, 34°, 35°, 38°, 44°,
45°, 47°, 54, 55°, 56°, 57°, 58°, 59°, 60°:
a) del delitto di cui all’art. 2 cpv D.L. L. 10.5.45 n. 234 per avere partecipato ad una banda armata
con l’aggravante per il 5° di essere il capo e l’organizzatore;
b) del delitto di cui all’art. 3 cpv int. D.L.L. per avere detenuto armi da guerra (moschetti, mitra e
bombe a mano) e munizioni dopo la scadenza del termine utile per la consegna.
Reati accertati il 22.6.1947
OMISSIS
La Corte di Appello di Palermo, Sezione Istruttoria
VISTI gli art. 374, 378 C.P.P. 12 D.L.L. 5.10.45 N. 679;
In parziale difformità dalla richiesta del P.M.;
DICHIARATA chiusa la formale istruzione;
ORDINA
il rinvio al giudizio della corte di Assise di Palermo di:
Di Lorenzo Giuseppe per rispondere di strage connesse in Carini il 22.6.1947 di concorso in strage in
tentativo di omicidio ed in danneggiamento, delitti decisi ed organizzati in contrada Belvedere di
Montelepre il 20 giugno del 1947 nonché dei delitti di partecipazione a banda armata di detenzione
di armi e munizioni da guerra accertati il 22.6.1947 e di Candela Vita di Giuseppe, Cucchiara Pietro
di Giuseppe, Giuliano Salvatore di Salvatore, Gaglio Francesco di Vincenzo, Sapienza Giuseppe di
Tommaso, Gaglio Antonino di Giuseppe, Tinervia Giuseppe di Giacomo, Russo Giovanni fu
Salvatore, Terranova Antonino di Salvatore, Buffa Vincenzo di Antonino, Musso Gioacchino di
Leonardo, Cristiano Giuseppe di Giuseppe, Pisciotta Vincenzo di Francesco, Sciortino Pasquale fu
Giuseppe, Terranova Antonino di Giuseppe, Russo Angelo di G. Battista, Genovese Giovanni di
Angelo, Genovese Giuseppe di Angelo, Passatempo Salvatore di Vincenzo, Passatempo Giuseppe di
Vincenzo, Mannino Frank di ignoto, Pisciotta Francesco di Francesco, Cucinella Giuseppe di
Biagio, Cucinella Antonino di Biagio, Sciortino Giuseppe di Emanuele, Pisciotta Gaspare di
Salvatore, Candela Rosario di Giuseppe, Mazzola Vito fu Vito, Badalamenti Nunzio di Salvatore,
Motisi Francesco Paolo di Girolamo, Sapienza Giuseppe di Francesco, Di Misa Giuseppe di
Michelangelo, Lo Cullo Pietro di Eugenio, Palma Abbate Francesco di Angelo, per rispondere dei
reati rispettivamente loro ascritti come in epigrafe, fermi mantenendo lo stato di carcerazione
preventiva in cui si trovano gli imputati Di Lorenzo Giuseppe, Gaglio Francesco di Vincenzo,
Sapienza Giuseppe di Tommaso, Gaglio Antonino di Giuseppe, Tinervia Francesco di Giacomo,
Sapienza Vincenzo di Tommaso, Pretti Domenico di Filippo, Tinervia Giuseppe di Giacomo, Russo
Giovanni fu Salvatore, Terranova Antonino di Salvatore, Buffa Antonino di Antonino, Buffa
Vincenzo di Antonino, Musso Gioacchino di Leonardo, Cristiano Giuseppe di Giuseppe, Pisciotta
Vincenzo di Francesco, Russo Angelo di G. Battista, Mazzola Vito fu Vito, Sapienza Giuseppe di
Francesco, Di Misa Giuseppe di Michelangelo, Lo Cullo Pietro di Eugenio; ed i mandati di cattura
emessi a carico di Giuliano Salvatore di Salvatore, Terranova Antonino di Giuseppe , Genovese
Giovanni di Angelo, Genovese Giuseppe di Angelo, Passatempo Salvatore di Vincenzo, Passatempo
Giuseppe di Vincenzo, Mannino Frank di ignoto, Pisciotta Francesco di Francesco, Sciortino
Pasquale fu Giuseppe, Cucinella Giuseppe di Biagio, Cucinella Antonino di Biagio, Sciortino
Giuseppe di Emanuele, Pisciotta Gaspare di Salvatore, Candela Rosario di Giuseppe, Badalamenti
Nunzio di Salvatore, Motisi Francesco Paolo di Giuliano e Palma Abbate Francesco di Angelo.
DICHIARA
non doversi procedere contro Badalamenti Francesco, Taormina Angelo, Pianello Giuseppe,
Pianello Fedele, Mazzola Federico, perché estinti i reati loro ascritti per morte degli stessi, contro
Pisciotta Salvatore e Abbate Francesco per i reati loro ascritti per non avere commesso i fatti; contro
Madonia Castrenze pure in ordine a tutti i reati ascrittigli e contro Di Lorenzo Giuseppe per i delitti
di strage di contrada Portella della Ginestra, per il delitto di partecipazione a banda armata e per
detenzione di armi e munizioni di guerra accertati in contrada Portella della Ginestra il 1° maggio
1947, nonché per il delitto di sequestro di persona in pregiudizio di Fusco, Cuccia, Sirchia, e Riolo
per insufficienza di prove contro gli ignoti perché rimasti tali, contro Romano, Marino, Grigoli e
Troia in ordine a tutti i reati loro ascritti per non avere commesso il fatto.
ORDINA
l’immediata scarcerazione di Pisciotta Salvatore se non detenuto per altra causa e dispone la revoca
del mandato di cattura emesso contro Madonia Castrenze.
DISPONE
che copia autentica delle dichiarazioni dei testi Cusimano Rosario, Borruso Alberto, Faraci Menna,
Scaduto Alvaro, Licciardi Giuseppe e dei processi verbali dei giudiziali esperimenti a cui detti
intervennero siano rimessi al procuratore generale, che ha fatto riserva di ulteriore iniziativa.
(FF. 34, 38, 67, 68, 174a, 178, 181a, 183, VOL. A .50, 51, 53, 54, 215, 250, 117 a 121, VOL.
D.)
Palermo 27. 10. 1948
F.to Cassata. Canizzaro. Urso. Piazza Cancelliere
Depositata oggi. Palermo 17.11.1948
Il cancelliere. f.to Piazza.
Estratto conforme all’originale per l’esecuzione
Palermo 17.11. 1948
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