42 Sport PODISMO Lunedì 4 Aprile 2011 Edizione da record per l’Uisp ATLETICA Bazzicalupo protagonista Salis prepara i tricolori Ghallab e Quaglia trionfano a “Vivicittà” S Classifica in contemporanea con 43 città nel mondo: Genova prima I l motto era “la gara che uni- dioso infortunio: «Tendinite, sce” e ancora una volta Vivi- però ci tenevo troppo a vincere città, la kermesse su strada di nella mia città». Per lei una prododici chilometri organizzata va convincente in 41’53” e la dall’Uisp, ha centrato l’obiettivo terza prestazione 2011 dopo con un’edizione record di oltre avere staccato sul ritmo l’ami1400 partenti, divisi fra prova ca-consocia Giorgia Robaudo, agonistica e corsa non compe- manager congressuale nella vititiva, un plotone di ta di tutti i giorni: «Sopodisti che è sembrano stata sui tacchi Gran tempo una settimana per to infinito, dal Campo di Kalid: problemi di lavoroScuola di Villa Gentile verso Albaro, il centro 36’42” dice- quindi non poscittadino, fino a Corso essere che soddiso Italia in versione Al top della sfatta». Agonismo alquasi balneare per il stelle nella gara di classifica le sole. Ma la notizia che dodici chilometri, vo“buca” è che il tempo internazionale glia di correre e altri di Kalid Ghallab è anmotivi nella gara corche il migliore della ta di quattro chilomeclassifica internazionale: tri per le creuze di Sturla. «Ho 36’42”! rinunciato a gareggiare per fare A trionfare è il marocchino una passeggiata con mia figlia», Kalid Ghallab, dopo un “duello Stefano Mallo, 33 anni, si porta sotto il sole” con Armando San- a tracolla la figlia Erika, cinque na. Sembrava la versione geno- mesi, con la moglie Sara, 29 anvese della Maratona di Boston ni. Lo imitano in molti, fra i 1982, quando, in una giornata quali il presidentissimo Romaassolata, Salazar e Beardsley no Roma con la moglie Michela lottarono fino all’ultimo metro. e figlio nel passeggino. Arriva «Sono partito deciso in via Ca- al traguardo Pietro Saccà, 16 vallotti - dice Ghallab - e ho anni, con la bandiera dei Castaccato gli altri. Certo, è stata nottieri Urania: «Il nostro presidura». L’operaio trendente ha avuto l’idea tenne del Città di Gedi fare un campionaSplendido nova precede di circa to sociale interno di duello un minuto Armando corsa su strada. Fra Sanna della Cambiaso con Sanna qualche giorno inizia Risso, un altro grande la stagione del sedile interprete delle corse fisso e correre fa parTerzo su strada liguri ( e nadel nostro allenal’emergente te zionali): al terzo pomento». Per la cronaRity sto la rivelazione delca, primi dei quattro la giornata, Mohamed chilometri David MeRity del Delta Spedilis, 16 anni, e Francezioni. Ghallab fa andare il per- sca Sobrero. Al traguardo in corso di Genova al primo posto buone condizioni anche qualdella speciale classifica in con- che Vip come Carlo Isola, ex setemporanea con 43 città nel gretario generale di Tursi. Tommondo. In pratica, Villa Gentile, maso Bisio dell’Uisp informa Piazza Tommaseo, via S.Vin- sul messaggio nobile a costo cenzo. Corso Italia, via Caval- un euro che volerà verso l’Afrilotti vengono proiettate al cul- ca: “Un euro di ogni iscrizione mine. Emma Quaglia del Cus servirà a finanziare un progetGenova era reduce da un fasti- to sportivo in Senegal”. Oltre il CICLISMO La festosa partenza di Vivicittà ieri da Villa Gentile mare verso l’Africa, il continente per eccellenza dei grandi mezzofondisti… RISULTATI - Uomini: 1° Ghallab (Città di Genova) 36’42”; 2° Sanna (Cambiaso Risso) 37’15”; 3° Rity (Delta Spedizioni) 38’04”; 4° Castrillejo (Città di Genova) 38’44”; 5° Prandi (Cambiaso Risso) 38’57”; 6° Giorgianni (Delta Spedizioni) 39’30”; 7° R Rossi (Città di Genova) 39’54”; 8° Orru (Podistica Peralto) 40’13”; 9° Mollero (Città di Genova) 40’42”; 10° Boccardo (Valpolcevera) 40’55”; 11° M Rossi (Città di Genova) 40’56”; 12° Cozzani (Frecce Zena) 41’16”; 13° Rampa (Cambiaso Risso) 41’18”; 14° Pace (Peralto) 41’19”; 15° Bergonzi (Frecce Zena) 41’19”. Donne: 1) Quaglia (Cus Ge) 41’5; 2) Robaudo (Cus) 43’05”; 3) Rudasso (Città di Genova) 44’18”; 4) Papagna (Cus) 46’38”; 5) Andolina (Città di Genova) 46’57”; 6) Pareto (Cus) 48’27”; 7)Massa (Cambiaso Risso) 48’31”; 8) Martini (Delta Spedizioni) 48’54”. DANILO MAZZONE LOTTA Piscitelli e Corriga ok solo al primo turno “Europei” amari per i genovesi I campionati europei di lotta, che si sono disputati a Dortmund, in Germania, non hanno regalato particolari soddisfazioni alla nazionale azzurra e, soprattutto, ai sei genovesi che hanno fatto parte della spedizione. In ambito di stile libero, Carmelo Lumia (kg. 74), tesserato per le Fiamme Oro ma cresciuto nella Mandraccio, è stato battuto nettamente al primo incontro dallo slovacco Dan Palinkas, poi sconfitto al turno successivo. Le occasioni di riscatto, considerando la giovane età, non mancheranno. Pietro Piscitelli, atleta genovese del Centro Sportivo Esercito, e portabandiera dell’Italia, ha superato al primo turno il greco Georgios Savvoulidis (1-4, 2-0, 3-1) ma nulla ha potuto di fron- te all’azero Jabrayil Hasanov. Ai ripescaggi, Piscitelli non è riuscito a superare il primo ostacolo, costituito dal macedone Vladimir Gotisan. Non è andata meglio a Francesca Mori (kg. 51) e Simona Corbani (kg. 59). La prima, in forza alle Fiamme Oro, ha ceduto contro la forte russa Krasnova, mentre la stella della Mandraccio ha trovato nell’azera Ratkevich prima e nell’Ungherese Sleiz poi, due avversarie apparse insuperabili. Nella greco – romana, Tiziano Corriga (kg. 66), tesserato per le Fiamme Oro, ha superato il primo turno regolando l’olandese Carl Frederik Ekstrom (1-0, 1-0), ma non è riuscito a ripetersi contro il bulgaro Emilyan Malinov Todorov. [clau. baff.] ilvia Salis delle Fiamme Azzurre è stata convocata per un raduno federale in due sedi, a Formia (Latina) e Castelporziano (Roma), dove condivide le giornate di allenamento con atleti del calibro di Nicola Vizzoni e Chiara Rosa, e tutto questo in vista degli imminenti impegni di inizio stagione all’aperto. In particolare Silvia dovrà essere in buona forma per il tradizionale appuntamento dei campionati italiani societari in programma a Imperia a fine mese, dove vestirà la casacca del Cus Genova. Qualcosa di interessante dalla prima riunione ligure all’aperto a Camporosso (Imperia), con Miriam Bazzicalupo, ex mezzofondista dell’Universale Sampierdarena, che vinceva i 5.000 metri con i colori del Cus Pisa, all’esordio sulla distanza, in un discreto 18’05”00 davanti alla giovane Silvia Salis Lidia Cheorghica (Atletica Ventimiglia), 20’10”00. Vicino alla soglia dei cinquanta metri nel disco Guido Montanari della Maurina di Imperia con un bel lancio a 48,40. L’atleta bianco blu è sempre una sicurezza per quanto riguarda la specialità e sembra ormai vicino al salto di qualità. I 5.000 maschili vedevano invece il primo posto di Achraf Jarnja (Foce Sanremo) in 16’27”7 (non male a livello regionale) davanti all’imperiese Davide Oriolo (Maurina) 17’52”7. Nei 100 femminili vittoria della giovane Sara Toesca (Foce Sanremo) in 12”5. L’emiliana del Cus Parma Sara Tornaghi coglieva il primo posto nel salto in alto con 1,65 metri. E’ stata buona anche l’affluenza al campo di Corso Montegrappa di Genova in occasione della riunione imperniata sulle categorie esordienti e ragazzi. [d. mazz.] In una delle classiche più dure del calendario amatoriale, il risultato di maggior prestigio tra i numerosi iscritti genovesi arriva dalla medio fondo “Dolci Terre di Novi”, Cabella terza Pistis, undicesimo nella 130 chilometri, miglior corridore della Bike Evolution N on è arrivato il tanto atteso acuto, ma nel complesso i piazzamenti ottenuti dai portacolori della Bike Evolution alla “Dolci Terre di Novi” sono stati più che onorevoli. In una delle classiche più dure del calendario ciclistico amatoriale, il risultato di maggior prestigio tra i numerosi iscritti genovesi lo ha ottenuto Patrizia Cabella, che si è piazzata terza nella medio fondo. Una corsa molto intelligente che le ha consentito di salire sul podio, anche se, per lunghi tratti, la campionessa è rimasta in lizza anche per il successo. Inferiore ai sei minuti il distacco accumulato dalle prime due, che si sono giocate la vittoria allo sprint. Alla fine l’ha spuntata Tanja Kaliakina (Team Carimate), che ha battuto Raffaella Palombo (Team Cinelli). Patrizia Cabella ha tagliato il traguardo con il tempo complessivo di 3h05’04’’, infliggendo oltre cinque minuti di distacco alla più immediata la Medio Fondo. Germano Gaggioli, un altro inseguitrice, Monica Cuel della Ezio Borgna. Nella Gran Fondo maschile, ancora una vol- atleta abituato a primeggiare, si è classificato ta il miglior corridore della Bike Evolution ri- diciottesimo, ma ha vinto la speciale classifisponde al nome di Roberto Pistis, che ha ca riservata ai Veterani 2. Il ventottesimo posto di Mirko Merlo gli è invece valso completato i centotrenta chilometri il quarto posto tra i Veterani 1. con il tempo di 3h45’30’’, che gli è Bravo La Bike Evolution si assicura anvalso l’undicesima posizione. Il riil veterano che il titolo dei Gentlemen grazie a tardo dal vincitore, Timo Krieger del Porto Ceresio, ammonta ad oltre un Gaggioli Loreto Valenza, il corridore in attività che ha vinto più corse e che, anquarto d’ora. Pistis è transitato sotto lo striscioTitolo che a Novi Ligure, non ha deluso le con un quarantottesimo ne d’arrivo assieme a tre compagni Gentlemen aspettative posto in classifica generale. d’avventura, chiudendo al secondo a Valenza Alla corsa, valida anche come priposto la platonica volata. Per il forma prova della Coppa Piemonte, te corridore, al primo anno nella Bihanno preso parte anche diversi eleke Evolution, si tratta di un’importante conferma dopo i tanti buoni risultati menti della Zena Pro Bike. Il migliore è stato fatti registrare in questa prima fase di stagio- Stefano Bravo, arrivato quarantaduesimo nella Gran Fondo. ne. Tra i genovesi che si sono messi in luce nelCLAUDIO BAFFICO