La seconda guerra mondiale 1939 - 1945 28 Novembre – 1 Dicembre Conferenza di Teheran: gli alleati decidono un nuovo sbarco in Europa nelle spiagge della Normandia. Obiettivo arrivare a Parigi e liberare la Francia • L’operazione “OVERLORD” (Signore onnipotente) è preparata lungamente dal generale Eisenhower Conferenza di Teheran "); //--> Gennaio 1944 sbarco di Anzio 15 febbraio distruzione di Cassino 576 tonnellate di “bombe amiche” ECCIDI NAZISTI IN ITALIA • 24 marzo 1944 : FOSSE ARDEATINE • Eccidio di Via Rasella: 32 tedeschi uccisi, 335 ostaggi italiani uccisi. • Morte di Don Giuseppe Morosini, “Roma città aperta”. ECCIDI NAZISTI IN ITALIA 12 AGOSTO: SANT’ANNA DI STAZZEMA (ALPI APUANE) 560 uccisi ECCIDI NAZISTI IN ITALIA • 29 SETTEMBRE - 5 OTTOBRE: MARZABOTTO 1836 uccisi SS di REDER FOIBE IN ISTRIA • Partigiani di Tito massacrano civili, sacerdoti, carabinieri. • Un vero genocidio, contro i “reazionari”. • In nome della “realpolitik” non ci fu nessuna inchiesta. L’Italia verso la democrazia • Con la fine del fascismo rinascono i partiti (DC, PCI, PSI e Liberali) che si coalizzano nel Comitato di Liberazione Nazionale. • Si decide di rimandare a guerra conclusa la questione istituzionale (SVOLTA DI SALERNO - voluta da Togliatti - Ercole Ercoli), 1 aprile ‘44). • Con la liberazione di Roma (4 giugno ’44) si forma il primo governo che rappresenta tutti i partiti, presieduto da Bonomi. 4 giugno 1944 – Americani a Roma 5 giugno – UMBERTO II LUOGOTENENTE 6 giugno 1944 – OVERLORD SIGNORE ONNIPOTENTE • sbarco aereo-navale in Normandia • In 4 settimane, 1 milione e mezzo di uomini dilaga nel nord della Francia fino a Parigi • Si uniscono le truppe partigiane di De Gaulle • 26 agosto liberazione di Parigi; • poi Belgio. Gli Alleati si spingono dentro il Reich in gara coi sovietici; bombardamenti sulle città tedesche Lo sbarco in Normandia 6 giugno 1944 D-DAY ARMA SEGRETA TEDESCA V1 e V2 Vergeltung Rappresaglia 1944 Germania • 20 luglio attentato al Fuhrer (STAUFFENBERG, alti ufficiali e aristocratici) per ottenere la pace. • Fallimento, Hitler si vendica (5.000) • Germania stretta in una morsa tra angloamericani (ovest) e sovietici (est) • ITALIA: gli alleati raggiungono l’Appennino toscoemiliano (“linea gotica”), ma ormai il fronte italiano è secondario. 1 – 2 agosto 1944 VARSAVIA – 300.000 MORTI •DURISSIMA REPRESSIONE NAZISTA •I RUSSI NON INTERVENGONO SETTEMBRE LA JUGOSLAVIA SI LIBERA OTTOBRE LA GRECIA VIENE LIBERATA DAGLI INGLESI OTTOBRE CONFERENZA DI MOSCA CHURCHILL E STALIN • DivisioneBIGLIETTO: in sfere d'influenza dei paesi balcanici. I NOSTRI •“SISTEMIAMO In contrasto con le proclamazioni della Carta Atlantica, non si teneva AFFARI NEI BALCANI” alcun conto della volontà dei popoli interessati. 16 dicembre 1944 MUSSOLINI PARLA AL TEATRO LIRICO DI MILANO Febbraio 1945 - Yalta • Churchill, Roosevelt e Stalin alla Conferenza a Yalta in Crimea Si concorda la divisione della Germania e di Berlino in 4 zone di occupazione, la denazificazione, libere elezioni nei paesi liberati e l’ammissione della Francia tra le potenze vincitrici Conferenza di Yalta 4 - 11 febbraio 1945 13 – 14 FEBBRAIO 1945 BOMBARDAMENTO DI DRESDA 200.000 PERSONE UCCISE 19 MARZO 1945 ORDINE DI NERONE “TERRA BRUCIATA” “MAI I RUSSI A BERLINO” 25 APRILE 1945 CONFERENZA DI SAN FRANCISCO 26 GIUGNO: CARTA DELL’ONU 1945 - fine della Germania • L’ Armata Rossa entra in Polonia, Cecoslovacchia, Romania, Ungheria, Finlandia, Austria, Germania • Francesi, inglesi, americani avanzano dal Reno. La fine dei due dittatori • Mussolini, in fuga verso la Svizzera, viene sorpreso dai partigiani e fucilato il 28 aprile. Il cadavere è esposto alla folla a Milano. • Il 30 aprile, mentre i Russi entrano a Berlino, Hitler si suicida nel bunker della Cancelleria. Il 30 aprile ‘45 Hitler si suicida nel bunker della Cancelleria di Berlino EVA BRAUN La Cancelleria distrutta dai bombardamenti 7 maggio: capitolazione tedesca (Reims) 8 maggio: firma la resa a Berlino La Resistenza • In Italia nascono formazioni armate (i “partigiani”) che compiono azioni di guerriglia contro le forze occupanti. • La Resistenza esprime: Il sentimento nazionale ferito. Il rifiuto dei governi collaborazionisti. Il rifiuto delle ideologie nazifasciste. L’aspirazione ad mutamento sociale e politico. Dislocazione Zone di maggior concentrazione partigiana Consistenza: tra 15000 e 160000 uomini I PARTITI DEL CLN • COMUNISTA: il più preparato, numeroso ed organizzato. “Brigate Garibaldi”. Volevano una rivoluzione sociale e politica. “Epurazione di quanti coinvolti con il fascismo. Longo, Amendola, Pajetta. •SOCIALISTA: (PSIUP) con le solite divisioni interne. “Brigate Matteotti”. Nenni, Pertini. I PARTITI DEL CLN • D’AZIONE: si richiamavano alla tradizione e all’insegnamento di Mazzini, Gobetti, Rosselli. In genere erano Repubblicani antimarxisti. “GRUPPI DI GIUSTIZIA E LIBERTA’”. Parri, Bobbio, Galante Garrone, … •DEM. CRISTIANA: continuità con il PPI. “Brigate del Popolo”. De Gasperi, Gonella,… I PARTITI DEL CLN • LIBERALE: attivi più sulla cultura, che come militari. Croce, Einaudi, REPUBBLICANO (La Malfa) • A sud: non ci fu lotta partigiana. • Al centro: CLN + Esercito + Vaticano (rifugio e assistenza). • “Vento del Nord” verso il sud conservatore. ITALIA • Differenze ideologiche e programmatiche… ma collaborazione. • I Partigiani contrastano il dominio nazista con guerriglia, scioperi, sabotaggi. • Rapporti non sempre facili. ITALIA 1944 • Alto grado di efficienza della Resistenza. • Unità di comando affidata a Parri, affiancato poi da Cadorna. • Repubbliche partigiane: significative esperienze di autogoverno: • Val d’Ossola, Val d’Aosta, Carnia, Monferrato Come lui molti morirono allo stesso modo Ma in una vera e propria disperazione generale….. Molti trovarono la forza di reagire e scesero in campo a combattere Fino ad arrivare alla LIBERAZIONE 1945 - fine della guerra in Italia • Aprile: i tedeschi abbandonano la linea Gotica sugli Appennini. • Principali città italiane liberate dai partigiani (25 aprile) LIBERAZIONE CLNAI • il suo braccio armato è il CORPO VOLONTARI della LIBERTA’ Raffaele Cadorna Ferruccio Parri Luigi Longo “Maurizio” “Gallo” 12 APRILE 1945 MUORE ROOSEVELT GLI SUCCEDE TRUMAN TRUMAN Spettò a lui la grave decisione di sganciare la prima bomba atomica su Hiroshima, il 6 agosto 1945, e il 9 la seconda su Nagasaki. 28 aprile 1945 NELLO STRAZIO DELLE VENDETTE, LA PRINCIPALE VITTIMA FU LA PIETA’ L’orrore di Piazzale Loreto luglio1945 Conferenza di Potsdam Churchill (Attlee), Truman, Stalin • Qui decidono come piegare il Giappone fino alla resa incondizionata. • Truman e l’atomica Conferenza di Potsdam • Progetto Manhattan – Los Alamos • “Bambini nati in modo soddisfacente” • Enola Gay • Little boy Risultati e decisioni • Furono stabiliti i confini tra Polonia e Germania sulla linea Oder-Neisse e fu deciso che tutta la popolazione tedesca presente nel territorio polacco, cecoslovacco e ungherese doveva essere reimpatriata in Germania. • La Germania fu suddivisa in quattro zone di occupazione amministrate dalle potenze vincitrici. Risultati e decisioni • Non vi fu accordo sull'ammontare dei risarcimenti. Mentre le potenze occidentali perseguivano una linea più morbida Stalin insistette per dei risarcimenti molto elevati. • Harry S. Truman lanciò un ultimatum al Giappone che se non si fosse arreso non avrebbe evitato una "immediata e completa distruzione". Discorso di Truman «Il mondo sappia che la prima bomba atomica è stata sganciata su Hiroshima, una base militare. Abbiamo vinto la gara per la scoperta dell'atomica contro i tedeschi. L'abbiamo usata per abbreviare l'agonia della guerra, per risparmiare la vita di migliaia e migliaia di giovani americani, e continueremo a usarla sino alla completa distruzione del potenziale bellico giapponese» La sconfitta del Giappone •Nel 1944 gli Americani avanzano nel Pacifico e, conquistata Okinawa (primavera 1945), sono in grado di bombardare il Giappone. Decisione di Truman • abbreviare una guerra che si annunciava ancora lunga e sanguinosa • offrire al mondo (e soprattutto agli alleatirivali sovietici) la dimostrazione della potenza militare americana. • Il 15 agosto, l'Unione Sovietica dichiara guerra al Giappone. L'imperatore Hirohito offre agli alleati la resa senza condizioni. Primavera 1945 - Iwo Jima IL GIAPPONE E L’ATOMICA •6 e 9 agosto esplosione nucleare a Hiroshima e Nagasaki con 200.000 morti • 2 settembre 1945: il Giappone firma resa incondizionata.