Le malattie rare Efficacia, appropriatezza e sostenibilità Chiara Poggiani, Giovanna Scroccaro Coordinamento Regionale Unico sul Farmaco – Regione del Veneto WORKSHOP - Farmaci Orfani e Malattie Rare Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini” Sala degli Atti parlamentari - Piazza della Minerva 38 – Roma Roma, 01 dicembre 2015 MALATTIE RARE Le melattie rare hanno una prevalenza ≤ 5/10.000 poco interesse allo sviluppo di farmaci per le malattie rare FARMACI ORFANI esclusività sul mercato per 10 anni Difficoltà a condurre studi clinici Evidenze di efficacia non conclusive ► incertezza rapporto beneficio/rischio Alto costo Gutierrez et al. Orphanet Journal of Rare Diseases (2015) 10:53 Studi clinici in ClinicalTrials.gov malattie rare vs malattie non-rare difficoltà a reclutare Difficolta a portare a termine gli studi Bell and Tudur Smith Orphanet Journal of Rare Diseases 2014, 9:170 Studi clinici malattie rare vs malattie non-rare Quali fasi Maggioranza di studi di fase I e II Bell and Tudur Smith Orphanet Journal of Rare Diseases 2014, 9:170 Studi clinici malattie rare vs malattie non-rare Quale disegno Maggioranza di studi non randomizzati e/o non controllati Bell and Tudur Smith Orphanet Journal of Rare Diseases 2014, 9:170 Studi clinici malattie rare vs malattie non-rare Maggioranza di studi sono studi di sicurezza; Scarso utilizzo di controlli attivi Studi in aperto Bell and Tudur Smith Orphanet Journal of Rare Diseases 2014, 9:170 Qualità delle evidenze a supporto dei farmaci orfani approvati in EU Nessun farmaco orfano approvato in EU è supportato da evidenze di alta qualità La qualità delle evidenze è classificata in alta, moderata, bassa e molto bassa, secondo il metodo GRADE Onakpoya IJ, et al. BMJ Open 2015;5:e007199 L’esempio delle terapie enzimatiche per le malattie metaboliche rare nella Regione del Veneto Roma, 1 dicembre 2015 ATC A16AB: gli enzimi per le malattie metaboliche rare Dati di spesa della Regione del Veneto Sostanza Chimica Anno 2014 I semestre 2015 Num. Confezioni Importo Num. Confezioni Importo A16AB02. IMIGLUCERASI 1.580 2.309.385 824 1.204.414 A16AB03. AGALSIDASI ALFA 1.532 2.593.138 676 1.144.280 A16AB04. AGALSIDASI BETA 560 1.895.838 303 1.027.478 A16AB05. LARONIDASI 798 572.062 491 351.983 4.479 2.508.372 2.594 1.450.283 A16AB08. GALSULFASI 635 911.109 334 478.134 A16AB09. IDURSULFASI 856 2.485.641 384 1.115.384 A16AB10. VELAGLUCERASI ALFA 278 406.323 139 203.168 0 0 0 225.896 10.718 13.681.868 5.745 7.201.019 A16AB07. ALGLUCOSIDASI ALFA A16AB12. ELOSULFASE ALFA Totale ATC A16AB: gli enzimi per le malattie metaboliche rare Dati di spesa e pazienti in trattamento nella Regione del Veneto nel 2015 Codice esenzione RCG080 RCG060 RCG080 Patologia rara Farmaco A16AB02 Spesa primo sem 2015 (€) imiglucerase Vpriv velaglucerase alfa A16AB10 203.168 Myozyme alglucosidase alfa A16AB07 1.450.283 Replagal agalsidase alfa A16AB03 1.144.280 Fabrazyme agalsidase beta A16AB04 Aldurazyme laronidasi A16AB05 Malattia di Fabry I Atc Cerezyme Gaucher Pompe disease Principio attivo Spesa primo sem 2015 (€) N. Pazienti con PT attivo a settembre 2015 1.407.582 5 1.450.283 1 2.171.758 18 2.171.397 9 1.204.414 1.027.478 351.983 RCG140 Mucopolisaccaridosi (MPS) VI Naglazyme galsulfasi A16AB 478.134 IVA Vimizim elosulfase alfa A16AB12 225.896 II Elaprase idursulfasi A16AB09 1.115.384 ATC A16AB: gli enzimi per le malattie metaboliche rare L’esempio della malattia di Gaucher Farmaco Posologia Imiglucerasi 60 U/kg ogni 2 sett [4.200 U per pz di peso 70 kg] Velaglucerasi alfa Nuovi farmaci in oncologia Mieloma multiplo Costo (€) per ogni dose somministrata ≈ 14.000 Costo annuo stimato per pz Spesa annua in Veneto No. Pz. Stimati in trattamento per un anno 2.309.385 6 406.323 1 364.000 Nuovi farmaci epatite c Melanoma Nuovi sconti 12 pazienti con trattati con POMALIDOMIDE [costo mediano terapia €30.000/pz] 12 pazienti con trattati con VEMURAFENIB [costo medio terapia €30.000/pz] 9 pazienti con epatite C [costo medio terapia €40.000/pz] 18 pazienti con epatite C [costo medio terapia €20.000/pz] Le terapie enzimatiche sostitutive per il Gaucher Studi di efficacia registrativi IMIGLUCERASI – terapia standard - circa 14.000 eu per somministrazione Le terapie enzimatiche sostitutive per il Gaucher Studi di efficacia registrativi VELAGLUCERASI – circa 14,000 Eu per ogni somministrazione (ogni 2 sett) Pivotal Dimostrata noninferiorità vs imiglucerasi Studio non controllato: test due dosaggi Endpoint surrogato Pochi pazienti Follow-up limitato Alternative per i pazienti con malattia di Gaucher che non rispondono alla terapia enzimatica Esiste Miglustat, altra terapia ad alto costo: costo terapia ≈ €79.000/anno Quando è appropriato passare da una terapia all’altra? Il problema dei farmaci per le malattie rare Difficoltà a studiare i farmaci orfani (pochi pazienti) Sudi registrativi di scarsa qualità e follow-up limitati Rapporto rischio/beneficio incerto al momento dell’ingresso dei farmaci sul mercato Alti costi di terapia Assenza di registri per i farmaci orfani Necessità di una ricerca più Immettere sul mercato farmaci supportati da evidenze di qualità migliore e con minore incertezza circa il rapporto benefici/rischi rigorosa La scarsa prevalenza pone inevitabili limiti della ricerca nell’ambito delle malattie rare Necessità di monitoraggio post-marketing dei farmaci Esporre i pazienti a terapie quanto più efficaci e sicure possibili Condurre studi più rigorosi (RCT) e con follow-up adeguati Definire gli endpoint primari clinicamente rilevanti per ciascuna patologia Promuovere l’appropriatezza d’uso dei farmaci disponibili Ottimizzare l’utilizzo delle risorse Rivalutare nel tempo le terapie: dati di efficacia e sicurezza a lungo termine Istituzione di registri Le malattie rare: qualità della ricerca, appropriatezza e sostenibilità L’introduzione dei nuovi farmaci ad alt costo, quali quelli per l’epatite C, ha fatto emergere in modo stringente il problema della gestione delle nuove terapie al fine di consentirne un uso appropriato e sostenibile Le malattie rare rappresentano aree di grande incertezza caratterizzate da farmaci supportati da scarse evidenze, molto costosi e poco monitorati. La ricerca clinica dovrebbe essere resa più rigorosa al fine di produrre evidenze più forti a supporto del rapporto rischio beneficio dei farmaci orfani Uno stretto monitoraggio d’uso dei farmaci per le malattie rare consentirebbe di ottimizzare le risorse ad esse destinate Le malattie rare Efficacia, appropriatezza e sostenibilità Grazie dell’attenzione WORKSHOP - Farmaci Orfani e Malattie Rare Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini” Sala degli Atti parlamentari - Piazza della Minerva 38 – Roma Roma, 01 dicembre 2015