VERONA
1OOO IMPRESE / 2013
L’ECCELLENZA NEL CAMPO ORTOPEDICO
Casa di cura San Francesco:
Con MAKO la
Casa di Cura San
Francesco diventa
il primo Centro
di Riferimento
in Europa per la
chirurgia robotica
precorrendo i tempi
e proponendo
tecniche sempre più
all’avanguardia
La Casa di Cura Privata San
Francesco ha sede a Verona ed è una
struttura accreditata con il Servizio
Sanitario Nazionale. Ha lo scopo di
prestare assistenza sanitaria rivolta
alla cura e al recupero di persone
con patologia di tipo ortopedicotraumatologico e chirurgico, attraverso
l’erogazione di prestazioni di diagnosi,
cura e riabilitazione in regime di
ricovero ed in regime ambulatoriale,
sia a carico del Servizio Sanitario
Nazionale (S.S.N.) sia in regime
privatistico. È una realtà radicata
sul proprio territorio e, in esso,
vuol essere punto di riferimento
attraverso l’erogazione di servizi
sanitari altamente specializzati. Oltre
ad essere polo di attrazione nella
branca Ortopedico Traumatologica, nel
corso degli anni la Casa di Cura San
Francesco ha completato la gamma
di servizi erogabili sviluppando le
Unità relative alla Chirurgia Generale,
alla Chirurgia Plastica ed Estetica,
Oculistica e Urologia, alla Diagnostica
Strumentale, al Laboratorio Analisi
e alla Rieducazione Funzionale. A
testimonianza di quest’eccellenza, il
18 e il 19 Febbraio 2013 si è svolto
presso la Casa di Cura San Francesco
il primo training internazionale in
chirurgia robotica del ginocchio.
Hanno partecipato due chirurghi
tedeschi di altissima levatura, il
Dr. Petersen di Holzminden e il
Dr. Siebert di Kassel. Il training
è stato organizzato in seguito al
riconoscimento della Casa di Cura
a primo “Centro di Riferimento in
Europa per la chirurgia robotica”. La
San Francesco è stata investita
di questo importante ruolo per la
notevole esperienza accumulata
dall’equipe ortopedica nella chirurgia
robotica di ginocchio e anca con il
sistema RIO, prodotto dalla azienda
statunitense MAKO Surgical. Il titolo
è stato conferito alla Casa di Cura
direttamente dalla MAKO. Il Centro
avrà un compito formativo importante:
l’équipe di chirurgia ortopedica,
diretta dal Dott. Piergiuseppe
Perazzini, formerà personale medico e
chirurgia robotica d’anca e ginocchio
paramedico nelle innovative tecniche
di sostituzione protesica robotizzata
di ginocchio e di anca, durante eventi
formativi, anche di più giorni, in cui
verranno eseguiti interventi chirurgici
in diretta dal gruppo operatorio.
È prevista la possibilità, in casi
selezionati, di accedere alle sale
durante gli interventi.Il Dott. Perazzini
ha eseguito il primo intervento, al di
fuori degli Stati Uniti, di artroprotesi
monocompartimentale di ginocchio nel
gennaio 2011 e, ad oggi, soltanto altre
due strutture in italia la eseguono;
per quanto concerne l’anca, sempre
il Dott. Perazzini ha eseguito, nel
dicembre 2012 una sostituzione
protesica con l’ausilio del sistema
Mako, per primo al di fuori degli
USA, e ad oggi è l’unico chirurgo
in Europa ad eseguirla. Ma quali
sono i vantaggi derivanti da questo
innovativo metodo di intervento? “Nel
caso dell’anca – spiega proprio il Dott.
Perazzini, Responsabile dell’Unità di
Ortopedia e Traumatologia della Casa
di Cura San Francesco – il vantaggio
principale è quello di poter ripristinare
il corretto centro di rotazione
ottimizzando le forze muscolari
che agiscono sulle componenti,
riducendo così i rischi di instabilità
della protesi e quelli di usura a breve
e medio termine connessi ad uno
scorretto posizionamento; inoltre è
possibile controllare accuratamente
la lunghezza degli arti durante
l’intervento, fattore fondamentale
per evitare le fastidiose dismetrie e
zoppie postchirurgiche. L’innovazione
è quindi incentrata sulla tecnica
con cui viene applicata la protesi (in
titanio) e sulla possibilità di ottenere
un posizionamento ideale, specifico
per l’anatomia di ciascun paziente.
Per quanto riguarda il ginocchio,
il vantaggio principale è quello di
ottenere un impianto ottimale per
ogni articolazione, correggendo la
deformità e bilanciando in maniera
perfetta l’apparato legamentoso. Oltre
a questo, una minima invasività ed
una precisione tre volte maggiore
rispetto alla tecnica tradizionale,
sono le peculiarità del sistema.
Con questa metodica, quindi, si
amplia notevolmente la tipologia di
pazienti che può essere candidata
alla sostituzione protesica mono
compartimentale. Nell’ambito del
recupero post operatorio, poi, vi
sono notevoli miglioramenti con
accorciamento dei tempi di degenza
e di rientro nell’ambito familiare e
lavorativo. Fino al 31 ottobre 2013
sono stati eseguiti 425 interventi
robotizzati di curi 382 Makoplastiche
di ginocchio e 43 di anca. L’impegno
e la cura rivolta al paziente, oltre
alla dedizione costante verso le
persone, sono da sempre priorità
fondamentali del personale sanitario
e amministrativo della Casa di Cura
San Francesco; queste innovazioni,
che la clinica veronese è tra le poche
in Europa e nel mondo a proporre, ne
sono l’ennesima testimonianza.
CaSa di Cura San FranCeSCo
Via Monte Ortigara, 21
37127 Verona
[email protected]
Telefono 045/8378173-045/8378111
il dott. Perazzini
180
Robot Mako
Makoplastica
di ginocchio
Il 18 e il 19 Febbraio 2013 si è svolto presso la
Casa di Cura San Francesco il primo training
internazionale in chirurgia robotica del ginocchio
www.grupposanfrancesco.it
181
Scarica

Casa di cura San Francesco: chirurgia robotica d`anca e ginocchio