PANASONIC SPECIALE Miniaturizzazione per crescere in competitività Sensori dalle elevate prestazioni per chi necessita precisione e velocità oltre che dimensioni mini o sub-mini Automazione significa prestazioni crescenti da un lato e integrazione spinta dall’altro. Come combinare queste due esigenze? Nell’automazione si intendono “miniatura” le fotocellule rettangolari con dimensioni attorno ai 30x20x11mm. I sensori con dimensioni più piccole vengono quindi definiti sub-miniaturizzati e sono richiesti da alcuni specifici settori. Pharma Packging Panasonic ha avuto modo di analizzare e spesso risolvere le esigenze di automazione di questo settore, in cui è cruciale la precisione sotto le condizioni di spazi angusti. Le soluzioni che meglio rispondo per queste specifiche sono i sensori in fibra ottica e sub-miniatura. Scegliere un sensore in fibra, consente anche di realizzare soluzioni estremamente versatili, poiché con questa tecnologia è possibile ad esempio: • rendere precisi e affidabili le operazioni di riempimento evitando dosature scorrette grazie al rilevamento di bolle all’interno dei tubicini, • rilevare fialette in prossimità della fiammella di saldatura grazie a fibre resistenti fino a 350°C, • realizzare controlli di integrità su flaconi, cosa non semplice a causa dell’alta chiarezza del impiegato. 10 Assemblaggio Lavorare in questo settore significa rilevare target di dimensioni ridotte poiché i prodotti da comporre sono costituiti da piccole parti e che si muovono rapidamente. La compattezza delle macchine impone spazi di manovra ridotti, per cui Panasonic propone le serie EX10, EX20, EX30: case ultra-compatto e senza la necessità di amplificatori separati. Sono sensori molto precisi e rapidi, che consentono di rilevare LUGLIO 2015 indipendentemente dal colore, dalla trasparenza o dalla riflettività (riflessione convergente). Infine, per ispezioni realizzate con sistemi di visione, Panasonic propone la serie HG-C con cui è possibile individuare l’orientamento di un pezzo e quindi discriminare se è stato assemblato correttamente. Elettronica L’automazione asservita alla produzione di componenti elettronici, richiede anch’essa sensori dalle dimensioni compatte e i casi di successo di Panasonic, iniziati con le sub-miniature ON/OFF, si sono poi estesi alla serie HG-C, che permette di combinare la misura di quote con la soppressione di sfondo laser, arricchita da funzioni avanzate quali la finestratura, l’hold del valore e il timer che contribuiscono inoltre a conferire stabilità alla rilevazione. Un “assaggio” tecnico Perché cioè dovrei scegliere una fibra ottica, una sub-miniatura o un sensore smart come HG-C? • i sensori ON/OFF delle serie EX10, EX20, EX3 e PM sono tra i più piccoli (13x15x4mm) e rapidi (<500µs), • un catalogo di circa 200 diverse fibre ottiche, tra cui modelli per alte temperature (350°C) e flessibilità aumentata di un fattore 10 rispetto alle fibre standard, • i sensori HG-C, di misura compatti (20×44×25mm in 35g) con uscita digitale e display integrati per soddisfare esigenze di controllo dimensionale e di posizionamento preciso. Miniaturizzazione Panasonic: una caratteristica che ha permesso alle aziende di crescere in competitività.