Liceo scientifico G. Aselli
Cremona
Classe 4^E
Giulia Chiodelli
Valentina Depetri
Luca Faroni
Claudia Gargiulo
Alberto Mari
“[…] cominciai a pensare alla
mobilità della Terra; e per quanto
l’idea mi sembrasse assurda,
sapendo che altri prima di me
erano stati liberi di pensare a
orbite circolari quali essi
sceglievano per spiegare i
fenomeni delle stelle, io ritenni si
potesse pure tentare di vedere se,
assumendo un qualche moto della
Terra, non si potesse proporre
una miglior spiegazione per il
moto delle sfere celesti”
N.COPERNICO, DE REVOLUTIONIBUS
La rivoluzione copernicana fu
una trasformazione della
concezione dell’universo e
dell’uomo: il suo sviluppo ci
porta indietro nel tempo…
La sua ipotesi astronomica rimase Antico astronomo greco
isolata nel mondo antico
Studiò al museo di Alessandria d’Egitto
Aristarco da Samo
(310a.C.-230a.C.)
Calcolò il rapporto tra le distanze
della Luna e della Terra
Le sue ipotesi coincidono con quelle che
presenterà circa 1300 anni dopo Copernico
Ipotesi e obiezioni
• La rotazione della
Terra
• La Terra non è al
centro dell’Universo
• La rivoluzione della
Terra
• Il Sole è al centro
dell’Universo
• Se la Terra ruota su
se stessa, perché non
veniamo proiettati
verso l’esterno?
• Perché dalla Terra
che si muove rispetto
alle stelle fisse non
viene osservato alcun
spostamento della
loro posizione?
Le difficoltà di affermazione
dell’ipotesi di Aristarco
furono avvallate
da Nicolò Copernico…
Occorre fare un salto
in pieno Rinascimento.
Nicolò Copernico
• 1473: Nasce Copernico
• 1491: Copernico inizia a studiare teologia e medicina all’università di
Cracovia
• 1495: Soggiorno in Italia, dove studia diritto ed effettua le prime
osservazioni astronomiche
• 1497: Copernico è nominato canonico presso la cattedrale di
Fronbork
• 1500: A Roma tiene lezioni di astronomia e matematica
• 1501: Completa i suoi studi a Padova e a Ferrara
• 1503: A Ferrara si laurea in diritto canonico
• 1504: Copernico comincia a raccogliere le sue osservazioni
• 1514: Distribuisce ai suoi amici alcune copie del Commentariolus
• 1536: Completa il De Revolutionibus Orbium Coelestium Libri
• 1545: Copernico muore e nello stesso anno viene publbicata la sua
opera maggiore
La rivoluzione copernicana si
compie: il De revolutionibus
LA STRUTTURA DELL’OPERA
L’opera è divisa in sei libri, che seguono la dedica a
Papa Paolo III:
1. Schema generale del nuovo sistema astronomico,
discussione sui triangoli piani e sferici
2. Astronomia sferica
3. Precessione degli equinozi e moto della Terra
4. Teoria del moto della Luna
5. Moto dei pianeti in longitudine
6. Moto dei pianeti in latitudine
“…UN ALTRO METODO DI CALCOLO PER
IL MOTO DELLE SFERE…”
Esiste una grande sproporzione tra l’obiettivo
che fu la causa dell’innovazione copernicana e
l’innovazione stessa.
Copernico non voleva stravolgere il sistema
astronomico dell’epoca, ma proporre un nuovo
metodo di calcolo per rendere più precise le
osservazioni sulla posizione dei pianeti.
Ma proprio esaminando i moti celesti si convinse
del moto della Terra.
“...E SEBBENE L’IDEA MI
SEMBRASSE ASSURDA…”
• Non vi è un unico punto centro
delle orbite e delle sfere celesti
• Il centro della Terra non è il centro
dell’Universo
• Il Sole è al centro dell’Universo
• La distanza tra Terra e Sole è
infinitamente minore di quella tra
Terra e Firmamento
• Il movimento del Sole è solo
apparente
• La Terra si muove attorno al Sole
• I movimenti della Terra e degli altri
pianeti spiegano le particolarità dei
movimenti planetari
L’UNIVERSO è SFERICO
perché:
• Questa forma è la più perfetta di tutte
• Di tutti i solidi è quello con volume
maggiore
• Il Sole, la Luna e i pianeti sono sferici
• Tutte le cose tendono ad assumere tale
forma
“… la Terra si muove di moto naturale lungo
un cerchio perché essa è una sfera …”
I TRE MOTI DELLA TERRA
Sono tre moti circolari contemporanei:
• ROTAZIONE DIURNA(24 ORE): si basa sul principio di
semplicità, per cui è più facile credere che la Terra giri su
sé stessa piuttosto che credere che tutti i pianeti e le
stelle si muovano attorno al essa.
• RIVOLUZIONE ANNUALE ATTORNO AL SOLE: ha il
duplice vantaggio di offrire una migliore spiegazione
riguardo ai momenti in cui Mercurio e Venere sono
visibili e ai moti retrogradi.
• MOTO DI DECLINAZIONE: è un moto conico attribuito al
solo asse della Terra per spiegare la sua inclinazione.
Il moto retrogrado
• Il movimento di un
corpo celeste che si
muove nel verso
opposto a quello diretto
(convenzionalmente
antiorario o progrado)
• Esistono due tipi di
moto retrogrado
-rotazioni retrograde
-orbite retrograde
INCONGRUENZE
• Il sistema copernicano
prevede sette circoli (sei
dei pianeti attorno al Sole
e uno della Luna attorno
alla Terra), ma esso non
permette di sapere con
precisione la posizione
dei pianeti.
• È costretto ad introdurre
epicicli minori ed
eccentrici per rendere più
preciso il sistema.
• Infine il sistema
copernicano si complica
quanto il sistema
tolemaico.
LA NASCITA DEL PENSIERO MODERNO
•
•
•
•
La rivoluzione copernicana rappresenta una riforma delle concezioni
fondamentali dell’astronomia: migliorare la precisione e la semplicità delle
teorie astronomiche trasferendo al Sole molte funzioni astronomiche
attribuite in precedenza alla Terra, che perde la sua eccezionalità.
La riconciliazione delle altre scienze con l’astronomia copernicana
rappresentò un importante incentivo del generale fermento intellettuale.
Permette di scoprire in che modo e con quale effetto concezioni peculiari di
differenti campi del sapere sono intrecciate in una singola costruzione di
pensiero: Copernico era uno specialista, un astronomo matematico, eppure
l’indirizzo della sua ricerca determinò lo sviluppo di discipline fuori dai
confini dell’astronomia.
Segna il passaggio da una società Medioevale ad una Occidentale.
“Uomini che credevano che la loro dimora terrestre fosse soltanto un
pianeta, ruotante ciecamente attorno ad una fra miliardi di stelle,
valutavano la loro posizione nello schema cosmico ben
diversamente dai loro predecessori che vedevano la Terra come
l’unico centro focale della creazione divina.”
Thomas S. Kuhn, La Rivoluzione Copernicana
RAPPORTO SCIENZA E FEDE
CRISTIANA
• Oggi una nuova teoria scientifica suscita interesse ma non provoca
crisi politiche; essa conserva buona parte delle nozioni precedenti.
• Ai tempi di Copernico verità scientifica e religiosa coincidevano.
• La teoria di Copernico rappresentava l’esatto opposto di quanto
affermava quella geocentrica, allora comunemente accettata.
• Mettere in crisi il modello geocentrico significava minare alle basi
della filosofia e della teologia, in quanto non si distingueva tra verità
scientifica, filosofica o religiosa.
• Per determinare la “verità” di una teoria scientifica si applicano due
criteri principali:
-la teoria deve abbracciare una serie di fenomeni diversi in un sistema
intelligibile.
-deve essere in grado di fornire direttive di studio per eseguire con
successo teorie di ricerca.
LA VITA E LE IDEE
• Nasce nel 1546
• Scienza astronomica
osservazione
sistematica e rigorosa
• Realizza osservazioni accurate grazie ai
finanziamenti del Re di Danimarca in un
osservatorio astronomico
• Nel 1572 scopre una “supernova”
• Nel 1577 scopre un a cometa che gli permette di
negare l’esistenza di sfere materiali
Un modello ibrido
• Nuovo modello
planetario: la Terra è
ferma al centro
dell’universo, il Sole
le ruota attorno e gli
altri pianeti ruotano a
loro volta attorno al
Sole.
• Debolezza teorica.
La rivoluzione copernicana mette in
luce un processo che oggi noi
abbiamo un gran bisogno di capire.
La civiltà occidentale
contemporanea, più di ogni altra
trascorsa civiltà, dipende da
concetti scientifici, sia per la sua
filosofia d’ogni giorno sia per i suoi
mezzi di sostentamento. Ma le
teorie scientifiche che occupano
tanto posto nella nostra vita
quotidiana non sono probabilmente
da considerarsi definitive.
T. KUHN, LA RIVOLUZIONE COPERNICANA
Giulia Chiodelli
Valentina Depetri
Luca Faroni
Claudia Gargiulo
Alberto Mari
VI RINGRAZIAMO PER L’ASCOLTO
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moti retrogradi