VI sec. d. C. - XV sec. d. C. Informazioni sull’epoca La trama del periodo storico Gli anni che contano Informazioni finanziarie Pubblicazioni Informazioni sugli uomini I forestieri influenti I modenesi illustri Partner commerciali e rivenditori Opportunità di percorsi La suggestione delle tracce Cose che ci piace ricordare Domande di lavoro Indice Avanti La trama del periodo storico Dalla fine del V secolo alla affermazione dei Franchi: i secoli bui Nel 476 Modena venne gravemente danneggiata dagli Eruli di Odoacre; nel 493 fu invasa dagli Ostrogoti. Nell’età successiva, dei Longobardi, e precisamente nel secondo periodo del regno di Liutprando, fu fondata Cittanova, dove i Modenesi si trasferirono per scampare alle inondazioni. Qui restarono per 150 anni. A Modena rimase il clero con il vescovo. Dal secolo VIII al secolo XIII: l’età feudale e l’età comunale tra lotte e contese Quando alla dominazione longobarda si sostituì quella franca, l’amministrazione carolingia restò a Cittanova, il clero a Modena. Nell’892 il vescovo Leodoino ottenne dall’imperatore Guido il permesso di ricostruire la città, che si ripopolò ed iniziò un lento cammino di rinascita. Una prima espansione si ebbe nel 1055 circa, per il mutamento delle condizioni politiche ed economiche: erano sorte le autonomie locali e la popolazione rurale era tornata in città. A Modena, ora sottoposta all’autorità dei Canossa, iniziò la costruzione del Duomo, una grandiosa cattedrale dedicata a S.Geminiano. Morta Matilde di Canossa, la città, più grande e più bella, si avviò a diventare libero comune. Lo rimase per circa 170 anni, caratterizzati da lotte interne ed esterne. Modena era diventata oggetto d’invidia per le città vicine; perciò le Autorità si allearono con Federico II, ma i contrasti con Bologna, rivale anche in campo culturale, da quando a Modena era stato fondato uno Studio competitivo, finirono con la sconfitta di re Enzo, figlio di Federico II, a Fossalta e con l’umiliazione dei Modenesi. Entrata nel vivo delle lotte tra Guelfi e Ghibellini, nel 1288 la città passò nelle mani di Obizzo II d’Este, signore di Ferrara. Nel ‘300 e nella prima metà del ‘400: un periodo tormentato Cacciati gli Estensi, seguì prima un tentativo di libera repubblica, poi ripresero le lotte e si avvicendarono i dominatori sino al ritorno degli Estensi. La Signoria si consolidò, ma fu coinvolta nelle guerre di predominio. Solo nel 1420 tornò la pace, che durò un secolo. Borso d’Este ottenne dall’imperatore Federico III il titolo di Duca di Modena e di Reggio: per la nostra città era l’inizio di una rinascita, in tutti i campi, che avrebbe fatto di quella un’epoca mitica, ricordata nostalgicamente come il “tempo del Duca”. 1997-98 cl. seconda A I.G.E.A. prof.ssa Laura Bortolani [email protected] VI sec. d. C. - XV sec. d. C. Informazioni sull’epoca La trama del periodo storico Gli anni che contano Informazioni finanziarie Pubblicazioni Informazioni sugli uomini I forestieri influenti I modenesi illustri Partner commerciali e rivenditori Opportunità di percorsi La suggestione delle tracce Stage Domande di lavoro Indice Avanti Gli anni che contano 569 728 774 888 892 965 965 1055 1076 1099 1106 1135 1167 1173 1176 1189 1228 1249 1268 1288 1306 1312 1319 1324 1325 1327 1336 1348 1450 Invasione e inizio dominazione dei Longobardi. Alluvione ed esodo a Cittanova. Inizio dominio dei Franchi. Fine dominazione carolingia. Lotte tra fazioni. Ricostruzione di Modena per intercessione del vescovo Leodoino presso re Guido. Passaggio di Modena sotto l’impero di Ottone. Investitura di Azzo di Toscana del governo di Modena e Reggio. Opera di ricostruzione e restauro della città con Eriberto, vescovo di Modena. Passaggio di Modena sotto Matilde di Canossa. Deposizione prima pietra del Duomo. Traslazione corpo di S. Geminiano nel duomo. Prima menzione del comune di Modena. Modena entra nella Lega Lombarda. Riunione della Lega Lombarda nel duomo di Modena. Modenesi alla battaglia di Legnano. Istituzione da parte di Pillio da Medicina dello Studio pubblico di giurisprudenza. Scontri fra Modenesi, ghibellini, e Bolognesi, guelfi. Battaglia di Fossalta, vittoria dei Bolognesi, re Enzo prigioniero. Statua della Bonissima in piazza Grande. Dedizione del Comune di Modena a Obizzo d’Este, signore di Ferrara. Cacciata degli Estensi, proclamazione della Repubblica. Passerino Bonaccolsi signore di Modena. Ultimata la costruzione della Ghirlandina. Costruzione della cerchia delle mura. Battaglia di Zappolino, vittoria dei Modenesi, rapimento della secchia. Cacciata dei Bonaccolsi. Ritorno degli Estensi: Obizzo III d’Este signore di Modena. Trentamila morti di peste. Borso d’Este signore dei domini estensi. 1997-98 cl. seconda A I.G.E.A. prof.ssa Laura Bortolani [email protected] VI sec. d. C. - XV sec. d. C. Informazioni sull’epoca La trama del periodo storico Gli anni che contano Informazioni finanziarie Pubblicazioni I modenesi illustri Tomaso da Modena Modena, 1325 - 1378 Pittore Guido Mazzoni detto il Modanino Modena, 1450 - 1518 Scultore Informazioni sugli uomini I forestieri influenti I modenesi illustri Partner commerciali e rivenditori Opportunità di percorsi La suggestione delle tracce Cose che ci piace ricordare Domande di lavoro Indice Avanti 1997-98 cl. seconda A I.G.E.A. prof.ssa Laura Bortolani [email protected] VI sec. d. C. - XV sec. d. C. Informazioni sull’epoca La suggestione delle tracce La trama del periodo storico Gli anni che contano Informazioni finanziarie Pubblicazioni LAPIDE DI GUNDEBERGA, (DUOMO) DUOMO TORRE GHIRLANDINA Informazioni sugli uomini PREDA RINGADORA I forestieri influenti I modenesi illustri Partner commerciali e rivenditori BONISSIMA Opportunità di percorsi La suggestione delle tracce Cose che ci piace ricordare Domande di lavoro Indice Avanti 1997-98 cl. seconda A I.G.E.A. prof.ssa Laura Bortolani [email protected] Indice: Modena medievale Raccontare i rifiuti: ritratto di una città Riflessi di acque chiare e scure Un porco per ambasciatore Disarmonie di voci da “Guida di Modena” Indice Avanti 1997-98 cl. seconda A I.G.E.A. prof.ssa Laura Bortolani [email protected]