Notiziario
A G R O M E T E O R O L O G I C O 10
d i P R O D U Z IO N E IN T E G R A T A p e r la p r o v in c ia d i A n c o n a
12 marzo 2013
Centro Agrometeo Locale - Via dell’Industria, 1 – Osimo St. Tel. 071/808242 – Fax. 071/808202
e-mail: [email protected]
Sito Internet: www.meteo.marche.it
NOTE AGROMETEOROLOGICHE SETTIMANALI
Il ritorno a condizioni di tempo instabile ha riportato di nuovo le piogge, in alcuni casi anche abbondanti, sul
nostro territorio. Le temperature si sono mantenute lievemente al di sopra delle medie.
CEREALI AUTUNNO – VERNINI
La maggior parte degli appezzamenti hanno ormai raggiunto la fase di fine accestimento – inizio levata
(BBCH 29 - 30).
La situazione malerbologica è in evoluzione, per cui si consiglia di valutare il singolo caso prima di
procedere al diserbo, anche in considerazione del fatto che le temperature sono previste in drastica
diminuzione nei prossimi giorni e il prolungato stato di saturazione idrica dei suoli hanno determinato
uno stato di stress sia colturale che delle infestanti, il quale potrebbe compromettere l’efficacia del diserbo
stesso e la sua non completa selettività.
Si suggerisce altresì, per le aziende biologiche (dove non è ammesso l’intervento chimico), negli
appezzamenti che non hanno ancora raggiunto la fase di levata, di effettuare la strigliatura, mediante
erpice strigliatore, utile per rinettare il terreno dalle malerbe appena emerse e/o in emergenza; tale
operazione va eseguita quando le condizioni di umidità del terreno lo consentono.

Diserbo post-emergenza
Nella tabella sottostante si riportano i principi attivi ammessi dalla deroga alle Linee guida per la produzione
integrata delle colture – Difesa fitosanitaria e controllo delle infestanti della Regione Marche -2012 ricevuta con
nota protocollo N° 0153351 del 11-03-2013.
DOSE KgINFESTANTI
EPOCA D’IMPIEGO
PRINCIPIO ATTIVO %
L/HA
(Iodosulfuron-metil-sodium 0,79 +
3a foglia – 1° nodo
Fenoxaprop-p-etile 6,32 + Mefenpir-dietile
1,25
2,37) (1)
(Mesosulfuron-metile 3,0 + IodosulfuronInizio accestimento – inizio levata
0,5
metil-sodium 0,6 + Mefenpir-dietile 9) (1)
(Mesosulfuron-metile 3,0 + Iodosulfuron3a foglia – 1° nodo
0,3
metil-sodium 3,0 + Mefenpir-dietile 9) (1)
Infestazione mista
(Pyroxsulam 7,08 + Florasulam 1,42 +
Inizio accestimento – 2° nodo
0,265
di graminacee e
Cloquintocet mexyl 7,08)
dicotiledoni.
(Pinoxaden 3,03+ Clodinafop 3,03+
a
3 foglia – inizio levata
0,67-1
Florasulam 0,76+ Cloquintocet 0,76) (1)
(Propoxycarbazone-sodium 14+
3a foglia – fine accestimento
Iodosulfuron-metil-sodium 0,83+
0,4
Amidosulfuron 6+ Mefenpir dietile 6,70) (1)
(Propoxycarbazone-sodium 16,8+
3a foglia – fine accestimento
Iodosulfuron-metil-sodium 1,00+ Mefenpir
0,333
dietile 8,00) (1)
Inizio accestimento – levata
Tribenuron metile 1 + Mecoprop- P 73,4
1,09
a
4 foglia - accestimento
Triasulfuron 20
0,037
Inizio accestimento – inizio botticella
Tritosulfuron 71,4
0,05-0,07
Inizio accestimento – inizio botticella
Tritosulfuron 25 + Dicamba 50
0,12-0,20
Inizio
accestimento
–
inizio
levata
Dicamba
21,2
0,4-0,5
Dicotiledoni
a
3 foglia – levata
Tribenuron metile 50
0,02-0,03
a
3 foglia – botticella
Metsulfuron metile 20
0,015-0,020
3a foglia – botticella
Tifensulfuron-metile 75
0,05-0,08
a
Bifenox (2)
3 foglia - accestimento
1-1,5
Inizio accestimento – inizio levata
Florasulam 4,84
0,1-0,125
Composite,
Crucifere,
Stellaria,
accestimento – fine levata
Florasulam 0,1 + Fluroxypyr 14,57
1,5-1,8
Papavero e
veccia
Notiziario Agrometeorologico per la Provincia di Ancona n° 10 del 12-03-2013 pag. 2
Composite,
ombrellifere,
leguminose con
presenza di
Galium
Graminacee con
esclusione di
Lolium
accestimento - fine levata
2,5-3
Clopiralid 1,8 + MCPA 18,2 + Fluroxipyr 3,6
3,5-4
(Fenoxaprop-p-ethyl 6,7 + Cloquintocet
mexyl 3,35)
0,8-1
(Pinoxaden 9,71 + Cloquintocet mexyl 2,43)
(Pinoxaden 9,51 + Clodinafop-propargyl
9,51 + Cloquintocet mexyl 2,38 ) (1)
Pinoxaden 5,05+ Cloquintocet 1,26
Pinoxaden 2,53+Clodinafop 2,53+
Cloquintocet 0,63
(Clodinafop-propargyl 8,08 + Cloquintocet mexyl 5,5) (1)
(Tralkoxidim 34,67 + Alcool tridecilico
etossido 14,4)
0,4-0,45
a
3 foglia – inizio levata
3a foglia – fine levata
a
3 foglia – fine levata
a
Graminacee
compreso Lolium
Clopiralid 2,30 + MCPA 26,7 + Fluroxipyr 6
3 foglia – fine levata
a
3 foglia – fine levata
3a foglia – fine levata
accestimento – 2° nodo
0,25
0,8-1
1-1,2
0,75
1-1,5
(1) Non ammesso nel diserbo dell’orzo. (2) Post emergenza precoce.
In presenza di forti infestazioni di Veronica si consiglia di intervenire miscelando alle sopracitate sostanze
attive il: Bromoxinil + Ioxinil o Ionixil + MCPP, che comunque non sono sostanze ammesse nei
disciplinari di produzione integrata.
Si consiglia inoltre di utilizzare le solfoniluree graminicide secondo le dosi di etichetta senza adottare
sottodosaggi anche per applicazioni in miscela con altri prodotti; saranno questi ultimi, eventualmente, ad
essere proporzionalmente ridotti.
Lo stato idrico del terreno, influenzando la fisiologia della pianta, gioca un ruolo importante sugli effetti del
trattamento; evitare di diserbare in condizioni di siccità o di ristagni idrici.
Le temperature infine hanno un ruolo fondamentale e ogni tipologia di prodotto predilige temperature
idonee per esplicare appieno le proprie potenzialità. Temperature non troppo basse, ne alte, favoriscono
l’azione erbicida in quanto determinano, nelle infestanti, un’ottimale stato fisiologico che facilita la
penetrazione e la traslocazione dei principi attivi. Orientativamente, le solfoniluree necessitano di
temperature diurne che superino i 5 °C, mentre i triazolo-pirimidinici (florasulam) si possono impiegare più
precocemente con temperature anche prossime allo 0 °C. Il Bromoxinil e lo Ioxinil, così come gli ormonici e
quelli ad azione ormono-simile lavorano bene con temperature superiori ai 10-12 °C; attenzione questi
ultimi risultano fitotossici quando la temperatura supera i 25 °C. L’aggiunta di bagnanti estemporanei è
obbligatoria per i preparati graminicidi, ma risulta importante anche per alcuni dicotiledonicidi, per
aumentare la bagnabilità fogliare e favorire l’assorbimento dei prodotti. Attenzione va posta anche nella
preparazione delle miscele tra prodotti, in modo particolare prodotti contenti s.a. ormoniche o ad azione
ormono simile sono incompatibili con la maggior parte dei graminicidi, mentre altre possono provocare una
riduzione di efficacia di quest’ultimi. Per evitare la selezione di popolazioni di infestanti resistenti al diserbo,
è importante cambiare negli anni le s.a. impiegate e/o ricorrere a miscele tra prodotti aventi differenti
meccanismi di azione, ampliare le rotazioni colturali ed integrare gli interventi chimici a pratiche di tipo
agronomico.
DIFESA FITOSANITARIA DEI FRUTTIFERI
Al momento le drupacee (escluso il ciliegio) si trovano nella fase fenologica compresa tra pre-fioritura ed
inizio fioritura (BBCH 55-63), mentre le pomacee ed il ciliegio sono ancora nella fase fenologica di
ingrossamento gemme (BBCH 03). Viste le frequenti precipitazioni, al fine di contenere lo sviluppo delle
patologie fungine che possono colpire le suddette specie in questa delicata fase fenologica, si consiglia di
effettuare la difesa secondo le linee riportate nella tabella sottostante:
Avversità
Note
Principi attivi
PESCO
Bolla
Monilia
Cancri
rameali
Cancri
rameali
Intervenire nella fase di rottura gemme inizio punte
verdi.
Intervenire in pre fioritura e successivamente alla
caduta petali in condizione di elevata umidità relativa
atmosferica.
In corrispondenza della fase di bottoni rosa.
Ziram(4),Tiram (4),
Dodina, Dithianon, Difenoconazolo (5),
Tebuconazolo (5)
Bacillus subtilis, IBS*, Ciprodinil, Fludioxonil
+ Ciprodinil, Fenexamide, Boscalid +
Pyraclostrobin
Bitertanolo (6), Dithianon
POMACEE (melo e pero)
In corrispondenza della fase di ingrossamento gemma. Prodotti rameici (1) o Dithianon
(ammesso solo sul melo).
Notiziario Agrometeorologico per la Provincia di Ancona n° 10 del 12-03-2013 pag. 3
Monilia
SUSINO ALBICOCCO e CILIEGIO
In corrispondenza della fase di pre-fioritura e se si
Bacillus subtilis, IBS* (1), Ciprodinil (2) (3),
dovessero verificare condizioni di elevata umidità e
Fludioxonil + Ciprodinil (2), Fenexamide (2),
prolungata bagnatura delle piante si consiglia di
Boscalid + Pyraclostrobin (2)
ripetere il trattamento.
Tutti i principi attivi indicati sono previsti nelle Linee Guida per la Produzione Integrata delle Colture della Regione
Marche. (1) Massimo 3 trattamenti all’anno (ciliegio al massimo 2 trattamenti); (2) Massimo 2 trattamenti all’anno (ciliegio
al massimo 1 trattamento); (3) Non ammesso su ciliegio; (4) massimo 2 trattamenti all’anno; (5) al massimo 4 trattamenti
all’anno con IBS, ma non più di 2 con difenoconazolo e tebuconazolo; (6) al massimo 4 trattamenti all’anno; (*) IBS
ammessi: Bitertanolo, fenbuconazolo, Miclobutanil (non ammesso su ciliegio), Propiconazolo, Tebuconazolo,
Ciproconazolo (ammesse solo formulazioni non Xn, non ammesso su ciliegio)
COMUNICAZIONI
Giovedì 14 marzo dalle ore 10:30 presso la sede ASSAM in via Dell’Industria, 1 – Osimo Stazione, la
DowAgrosciences organizza un incontro tecnico rivolto a tutti i tecnici ed aziende su “Ricerca e
sperimentazioni in campo, novità e conferme per la difesa su CEREALI (diserbo), OLIVO (Spintor
Fly) e VITE (Mepthildinocap , Miclobutanil e Metossifenozide) con i prodotti DOW AGROSCIENCES”.
ANDAMENTO METEOROLOGICO DAL 5 AL 11 MARZO
T. Media °C
T. Max °C
T. Min. °C
Umidità %
Prec. mm
T. Media °C
T. Max °C
T. Min. °C
Umidità %
Prec. mm
Agugliano
(140 m)
Apiro
(270 m)
Arcevia
(295 m)
Barbara
(196 m)
11.3
20.2
4.2
88.4
21.2
10.6
17.8
-3.3
77.8
33.2
10.9
17.8
2.8
76.4
19.4
10.2
18.5
1.5
70.2
23.8
Maiolati
(350 m)
Moie
(183 m)
-
11.6
20.0
1.7
83.1
23.8
M. Schiavo Morro d’Alba
(120 m)
(116 m)
10.3
18.7
0.7
81.6
28.8
11.1
19.5
2.3
88.2
23.2
Camerano Castelplanio
(120 m)
(330 m)
11.1
20.5
2.8
95.4
37.0
Osimo
(44 m)
10.7
20.7
-2.9
92.0
-
Corinaldo
(160 m)
Cingoli
(362 m)
Jesi
(96 m)
10.1
18.3
2.4
89.9
25.4
9.2
16.1
2.2
86.2
26.0
10.9
21.4
-1.0
87.0
21.6
9.9
16.6
3.4
82.0
24.2
S. M. Nuova Sassoferrato Senigallia S. de’Conti
(217 m)
(409 m)
(25 m)
(87 m)
10.3
19.8
3.1
85.7
26.2
9.4
16.8
-2.6
79.4
23.0
10.6
20.9
-2.1
89.2
26.0
10.6
19.7
-2.8
74.2
21.4
PREVISIONI E TENDENZA DEL TEMPO SULLE MARCHE
Mercoledì 06: CIELO: irregolarità nuvolosità mattutina, maggiori i dissolvimenti e gli spazi di sereno verso l'area
costiera, a divenire prevalente nel corso delle ore successive per l'aumento della copertura da ponente.
PRECIPITAZIONI: di nuovo, in estensione dalle ore centrali, a partire dalla dorsale appenninica verso le zone collinari
e litoranee, a divenire di buona intensità sull'entroterra nel pomeriggio; in ulteriore intensificazione notturna a partire
dalle province settentrionali. VENTI: deboli meridionali, più presenti da sud-ovest sull'entroterra; indebolimenti
pomeridiano-serali prima di una ricarica notturna nord-orientale a partire dalle province settentrionali.
TEMPERATURE: poche variazioni: Min 5/9°C, Max 13/16°C. ALTRI FENOMENI: nessuno
Giovedì 07: CIELO: da nuvoloso a molto nuvoloso; assottigliamento della copertura da nord in serata.
PRECIPITAZIONI: a divenire di buona diffusione da nord nel corso della giornata, guadagnando di durata ed intensità,
specie sul settore interno, quindi in attenuazione e contrazione verso le province meridionali nelle ore pomeridianoserali; quota neve in graduale abbassamento fino ai 200 metri circa sull'entroterra meridionale in serata. VENTI: nordorientali, forti in genere sulle coste, sostenuti ma di minore impatto sull'entroterra. TEMPERATURE: in calo, netto
durante la seconda frazione del giorno: Min 4/8°C, Max 8/11°C. ALTRI FENOMENI: nessuno
Venerdì 08: CIELO: dissolvimenti e rasserenamenti da nord, con coda di velature pomeridiane, a prevalere anche
rispetto alla nuvolosità residua mattutina più estesa sulle province meridionali. PRECIPITAZIONI: possibili ancora
deboli nevicate sull'entroterra meridionale a scemare comunque già nel corso della mattinata. VENTI: moderati al
mattino sulla fascia costiera, meno presenti all'interno e nel proseguo della giornata per effetto degli indebolimenti dai
quadranti settentrionali. TEMPERATURE: in brutale diminuzione. ALTRI FENOMENI: gelate mattutine soprattutto a
nord, diffuse quelle serali notturne.
Sabato 09: CIELO: sereno o poco coperto con possibile comparsa di nuvolosità medio-alta sul settore settentrionale
in serata. PRECIPITAZIONI: assenti. VENTI: poco avvertibili al mattino; deboli rinforzi meridionali poi, specie da sud
ovest sull'entroterra. TEMPERATURE: in recupero le massime. ALTRI FENOMENI: gelate e foschie mattutine.
Notiziario curato dal Centro Agrometeo Locale di Ancona - Per informazioni Dr. Giovanni Abate 071/808242
Prossimo notiziario: martedì 19 marzo 2013