• LEGGE DI HUME • (Fallacia naturalistica) • (cap. 2, Barberis, pp. 51-52, 58-77) • Distinzione tra • - vocaboli (parole) • - enunciati (un insieme di vocaboli che, secondo le regole di una lingua, abbiano forma grammaticalmente compiuta, in particolare contenendo almeno un verbo) • Vocabolo • Significato di un vocabolo • può essere indeterminato • (per omonimia, ambiguità, vaghezza combinatoria e qualitativa) • Significato viene attribuito attraverso definizioni • Definizioni • Sono classificabili in relazione a: • a) funzione (effetti del definire): • definizioni lessicali, stipulative, ridefinizioni • b) modalità (la tecnica del definire): • definizioni connotative e denotative • a) funzione • definizioni lessicali • = informano sul significato o sui diversi significati di un vocabolo (dizionari) • definizioni stipulative • = quelle che attribuiscono a una parola un senso meramente tecnico • = nuovo rispetto a quelli lessicali • ri-definizioni • = attribuzione di uno dei diversi significati lessicali • = tecnicizzato • b) modalità • Definizioni connotative • = indica le caratteristiche o proprietà comuni a tutte le cose indicate da uno stesso vocabolo (gatto = felino domestico) • Definizioni denotative • = classe o insieme delle cose indicate dal vocabolo (gatto silvestro) • Connotative: • - definizione per genere prossimo e differenza specifica (per genus proximum et differentiam specificam) • - definizione per sinonimia, operativa, contestuale • Denotative: • - definizione esemplificativa (ostensiva, per enumerazione) • - definizione per casi paradigmatici • Enunciati • Significato di un enunciato è interpretazione • Tipi di enunciati Norme Proposizioni Significati conoscitivi Significati normativi • Tesi della GRANDE DIVISIONE tra proposizioni e norme (empiriche e comandi) • = distinzione tra classi mutuamente esclusive (le proposizioni non sono norme e viceversa) • e congiuntamente esaustive (non si dà terza possibilità) • = distinzione tra • empiriche (giustificate dall’osservazione o dall’esperienza) • - proposizioni analitiche (vere per definizione) regole • - norme principi • 5 criteri di distinzione tra proposizioni e norme: • Forma sintattica: indicativo, imperativo • Effetto diretto: informare, modificare il comportamento • Genere di assenso: credenza, obbedienza • Apofanticità: vero o falso, né vero né falso • Direzione di adattamento: si adatta al mondo, il mondo vi si deve adattare • Legge di Hume • Riguarda le Relazioni logiche tra proposizioni e norme • = possibilità di dedurre norme da proposizioni (e viceversa) • Nasce nell’ambito della riflessione • Metaetica (ontologia, epistemologia, metodologia) • - problema del significato dei giudizi etici • - che tipo di significato: conoscitivo o normativo • - significato oggettivo o soggettivo • Passo di Hume • “nei sistemi di morale … is viene sostituito con ought” • Critica di Hume a 2 tipi di giusnaturalismo: • - Antico = proposizioni empiriche • - Razionalistico = proposizioni analitiche • • • • • Per Hume: non si possono dedurre norme da: Esistenza di Dio Natura delle cose Ragione umana • Legge di Hume: • Combina sillogismo con grande divisione: • Premessa maggiore • premessa minore • conclusione • 3 versioni legge di Hume: • - Debole = coincide con distinzione tra proposizioni e norme • Per stabilire ciò che si deve fare si debbono mettere da parte i fatti (Rousseau) • - Forte = combina distinzione tra proposizioni e norme e sillogismo • Vale per deduzione, ma non per argomentazione (giustificazione non deduttiva) • = si possono giustificare conclusioni diverse • Si possono poi interpretare le derivazioni come entimemi (sillogismi che lasciano impliciti uno dei 3 passaggi) • Fortissima • = negazione di qualsiasi relazione logica fra proposizioni e norme • - legge di Hume vale per debole e forte • Ma non serve per confutare giusnaturalismo (e oggettivismo etico) Grande divisione e legge di Hume • Giusnaturalismo • No grande divisione • Positivismo giuridico • Si grande divisione • Per oggettivismo etico • Per non-oggettivismo etico • = giudizi etici sono veri o falsi • (implica antirealismo, • (implica realismo, non cognitivismo, non cognitivismo, derivazionismo) derivazionismo)