OCSe-PISA e Veneto
PISA
Programme for International
Student Assessment):
fu avviato nel 1997 da parte dei paesi aderenti all’OCSE
Gli obiettivi principali di PISA sono i
seguenti:
•Comparare i sistemi scolastici dei paesi membri
dell’organizzazione;
• individuare le caratteristiche dei sistemi scolastici
•trarre indicazioni relative all'efficacia delle politiche scolastiche
nazionali;
• fornire dati sui risultati dei sistemi di istruzione in modo regolare,
•orientare eventuali provvedimenti innovativi e di riforma.
I risultati di PISA sono utilizzati per la costruzione di
indicatori nell’ambito del progetto OCSE INES,
pubblicati annualmente in Education at a Glance.
Scopo del PISA
Accertare le competenze dei
quindicenni scolarizzati nelle aree:
 della lettura,
 della matematica
 delle scienze
Il Focus
Ogni ciclo (triennale )
dell'indagine approfondisce in
particolare un'area:
•nel primo ciclo (PISA 2000) è stata la lettura
•nel secondo ciclo (PISA 2003) è stata approfondita la matematica
•Nel terzo ciclo ( PISA 2006) l'area principale di indagine è
costituita dalle scienze.
All’ ambito principale nelle prove cognitive, vengono dedicati i due
terzi del tempo; gli altri ambiti, forniscono un profilo riassuntivo delle
competenze.
In PISA 2009, l’area di indagine principale sarà nuovamente la lettura.
La tempistica della ricerca Pisa 2006
•APRILE 2004 - OTTOBRE 2004
Elaborazione delle prove studenti
Traduzione e adattamento degli strumenti di rilevazione
PRIMAVERA 2005
Somministrazione di prova (field trial)
Analisi dei risultati della somministrazione di prova
Revisione degli strumenti di rilevazione
PRIMAVERA 2006
Studio principale (in Italia tra marzo e aprile 2006)
Pulizia, analisi, elaborazione dei dati
INVERNO 2007/2008
Presentazione del rapporto internazionale
Presentazione dei rapporti nazionali (e successivamente
regionali)
Approccio metodologico
prove scritte (“test carta e matita”).
Il tempo a disposizione per completare le prove è di due ore.
Ciascuna prova consiste di:
•quesiti con risposte a scelta multipla
•quesiti che prevedono che lo studente costruisca da solo una risposta.
•I quesiti sono organizzati per blocchi, ciascuno dei quali parte da un testo
stimolo che fa riferimento a una situazione della vita reale.
È stato preparato un numero di quesiti sufficiente a coprire 390 minuti di
somministrazione, in modo che studenti diversi rispondano a combinazioni di quesiti
diverse.
Gli studenti rispondono, inoltre, a un questionario di contesto la cui compilazione
richiede 30 minuti. Il questionario fornisce informazioni sugli studenti e sul contesto
familiare in cui vivono.
I dirigenti scolastici, invece, compilano un questionario da 20 minuti che fornisce
informazioni sulla scuola in cui gli studenti studiano.
Approccio metodologico
• Hanno partecipato a PISA 2006 circa 400.000
studenti in 57 paesi partecipanti. Questo campione di
studenti rappresenta quasi 20 milioni di quindicenni
scolarizzati.
• L’impegno complessivo richiesto a ciascuno
studente partecipante per completare la prova
cognitiva, consistente in un test cartaceo, è stato di
due ore.
• PISA comprende quesiti che richiedono agli studenti
risposte di diverso tipo, sia aperte (con la produzione
di risposte), sia chiuse (con la scelta tra più alternative
di risposta).
Ambiti specifici indagati in PISA 2006
•Individuare questioni di carattere scientifico: questa competenza richiede agli
studenti di riconoscere quali questioni possono essere affrontate in termini
scientifici e quali siano le
caratteristiche dell’indagine scientifica.
• Dare una spiegazione scientifica ai fenomeni: questa competenza richiede agli
studenti di applicare le conoscenze scientifiche a situazioni specifiche. Tale
competenza comporta anche il saper descrivere o interpretare scientificamente
fenomeni e predire cambiamenti.
•Usare prove basate su dati scientifici: questa competenza consiste nella capacità di
interpretare dati raccolti scientificamente a sostegno di affermazioni o di
conclusioni
Risultati
•Un profilo essenziale delle conoscenze e delle
abilità degli studenti quindicenni.
•Indicatori di contesto (caratteristiche
personali- scuola frequentata-atteggiamenti )
•trend
•Un insieme di conoscenze essenziali per
orientare scelte politiche e future attività di
ricerca.
Quanto conta lo status socioculturale


All’aumentare di 1 punto dello status socio culturale
Aumenta di 29 punti il risultato della prova
Alcune linee di tendenza
• tra il 2000 e il 2006 il punteggio medio degli
studenti italiani in lettura (scala complessiva) è
diminuito in misura statisticamente significativa,
• resta
sostanzialmente invariata la percentuale di
studenti che si colloca al livello più alto della scala di
competenza, passando dal 5,3 del 2000 al 5,2 del 2006
(contro una media OCSE rispettivamente del 9,5 e dell’8,6);
•
• tra il 2003 e il 2006 il punteggio
medio degli studenti italiani in
matematica (scala complessiva) non è
cambiato in misura statisticamente
significativa,
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Prima analisi dei dati OCSE PISA relativi alla scuola veronese