Scuola Secondaria di primo grado
QUIRINO MAIORANA
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VERBALE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO N° 5 a. s. 2013/2014
Il giorno tredici del mese di febbraio dell’anno duemilaquattordici, alle ore 17.30, si riunisce
il Consiglio d’Istituto per discutere il seguente ordine del giorno:
1. Approvazione del verbale della seduta precedente;
2. Comunicazioni variazioni al P.A. 2013;
3. P.A. 2014;
4. Attribuzione limite minute spese DSGA;
5. Attribuzione limite di spese di cui art. 34 D.M. 44/2001;
6. Adempimenti di cui al Dlg. 33/2013:
7. Informativa attività negoziale per visite e viaggi istruzione;
8. Varie ed eventuali.
Sono presenti: il Dirigente Scolastico, Corrao Elvira; i Genitori: Cacopardo Sergio, Denaro
Luisa, Evola Bruno Sebastiano, Felicioli Maria Grazia, Rapicavoli Stefano, Viscuso,
Isabella; i Docenti: Di Pietro Emanuela, Giacobbe Luisa, Giordano Marilena, Grasso
Patrizia, Inserra Sebastiana; il personale ATA: Trapani Anna, Licciardello Pasquala.
Risultano assenti i Genitori: Mascali Matilde, Scaletta Maria; i Docenti: Adamo Mirella
Maria, Renzi Ilva;presiede il signor Evola, funge da segretario la prof.ssa P. Grasso.
Constatato il numero legale degli intervenuti, il Presidente Evola dichiara aperta la seduta.
10 punto all’o.d.g Approvazione del verbale della seduta precedente
Il Presidente dà lettura del verbale della seduta precedente.
Sentito quanto esposto al punto 8), il signor Cacopardo obietta di non ricordare che
siamo state deliberate queste decisioni. La signora Denaro e Il Presidente Evola,
però, confermano che si è parlato di questi problemi inerenti ai viaggi, anche se
sull’argomento, secondo il Presidente, c’è stata poca chiarezza, tanto che molti
genitori gli hanno telefonato per ricevere lumi al riguardo.
Il signor Cacopardo solleva qualche obiezione in quanto - sostiene- risulta
inaccettabile che si siano scelte le mete dei viaggi nel Consiglio di Classe precedente
all’elezione dei Rappresentanti e che, quindi, i genitori non abbiano potuto esprimere
il loro parere circa le mete dei viaggi. Inoltre trova assurdo che non si possa far
partecipare una classe a una visita di istruzione sol perché un verbale non ne fa
menzione.
La D.S. fa osservare al signor Cacopardo che non si è deliberato su questi fatti, ma
che ciò di cui egli parla sono state solo informazioni date da lei, invece la delibera n.8
verte su altri punti, cioè sul numero minimo di partecipanti per classe (2/3) e sul
periodo delle partenze per le varie destinazioni. Inoltre, la D.S. ricorda che la
necessità di scegliere le mete molto presto nasce dal fatto che l’iter burocratico per
l’organizzazione dei viaggi di istruzione è estremamente lungo e complesso perché
prevede bandi e rispetto di ampi termini, dunque problemi di tempistica ed è per
questo che ha bisogno all’inizio dell’anno scolastico delle informazioni circa le mete
per avviare in tempi rapidi le dovute procedure amministrative.
1
Il signor Cacopardo, essendo stato chiariti i termini del problema, accetta il dato di
fatto. Si procede con la lettura e il verbale viene approvato all’unanimità (delibera n.
1 d’ordine).
20 punto all’o.d.g Comunicazione variazione al P.A 2013
La D.S.G.A esibisce la tabella delle variazioni al P.A.2013, ne fa passare delle copie
fra i presenti e dettagliatamente spiega le singole variazioni, specificando che sono
tutte variazioni relative a fondi accreditati alla scuola poco prima della fine del mese
di dicembre 2013. La tabella viene sotto riportata e le variazioni vengono approvate
all’unanimità (delibera n.2 d’ordine).
ENTRATE
Aggregato - voce - sottovoce
02 | 03/07 ALUNNI H
02 | 04
Altri finanziamenti vincolati
03 | 01
Dotazione Ordinaria (regione)
04 | 03
Provincia vincolati
05 | 01
Famiglie non vincolati
05 | 02/04 ASS. ALUNNI
05 | 02/13 IL TEATRO NELLA SCUOLA
A01/01
A01/06
A01/06
A05/01
P02
P05
P09
SPESE
Aggregato - voce - sottovoce
DOTAZIONE ORDINARIA AMM.VA
alunni h
alunni h
MANUTENZIONE EDIFICI
ASSICURAZIONE ALUNNI
ATTIVITA' INTEGRATIVE ALUNNI
TEATRO
PREVISIONE MODIFICHE
INIZIALE
PRECEDENTI
56,00
15.757,74
6.700,00
2.800,00
322,00
441,00
PREVISIONE MODIFICHE
INIZIALE
PRECEDENTI
15.962,75
56,00
56,00
-32,00
3.236,00
7.200,00
322,00
14.000,77
3.780,00
441,00
MODIFICA
PREVISIONE
ATTUALE
DEFINITIVA
-32,00
24,00
99,55
99,55
3.390,36
19.148,10
600,00
600,00
9.000,00
9.000,00
5.219,00
12.241,00
126,00
3.367,00
18.402,91
MODIFICA
PREVISIONE
ATTUALE
DEFINITIVA
3.390,36
19.353,11
-32,00
24,00
99,55
123,55
600,00
3.836,00
5.219,00
12.741,00
9.000,00
23.000,77
126,00
4.347,00
18.402,91
30 punto all’o.d.g P.A. 2014;
La D. S. spiega dettagliatamente la relazione che ha preparato relativamente al
Programma annuale 2014 e puntualizza anche che alla voce “attività integrative
alunni” sono comprese le spese per la retribuzione delle ore aggiuntive nei progetti
finanziati da privati del DSGA, non retribuibili con il FIS. Fa visionare copia del
Programma Annuale redatto secondo i moduli previsti per legge. La DSGA riferisce
che i revisori dei conti hanno trovato tutto in ordine in merito alla contabilità ed hanno
espresso parere favorevole al P.A., fa quindi visionare il relativo verbale del collegio
dei revisori. Il Consiglio unanimemente approva il P.A. 2014 (delibera n.3 d’ordine).
40 punto all’o.d.g Attribuzione limite minute spese DSGA;
Si confermano i limiti delle minute spese dello scorso anno per il DSGA, pari ad €
500, con il limite di €100 per ogni singola spesa (delibera n 4 d’ordine).
50 punto all’o.d.g Attribuzione limite di spese di spese di cui all’art. 34 del D.M.
44/2001
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La D.S. chiede al Consiglio che il limite di spesa di cui all’art. 34 del D.M. 44/2001
venga portato a cinquemila euro allo scopo di uno snellimento delle procedure
amministrativo/burocratiche, quando si tratta di acquistare beni di poco valore tuttavia
urgenti alla scuola. Il Consiglio approva all’unanimità (delibera n.5 d’ordine).
60 punto all’o.d.g Adempimenti di cui al Dlg. 33/2013
Per quanto attiene al punto sesto, gli adempimenti di cui al Dlg. 33/2013, cioè le
disposizioni per il “riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità
trasparenza e diffusione informazioni ….” la D.S comunica che aveva già avviato le
necessarie iniziative, quando ha ricevuto la comunicazione dal Ministero di astenersi
dall’adottare qualsiasi azione in merito. Infatti, il Ministero con nota 276 del
29/01/2014 ha fatto presente che, considerata la specificità del settore scuola, si
rileva la necessità di individuare misure opportune di adattamento della suddetta
normativa e della normativa anticorruzione alla complessa realtà delle istituzioni
scolastiche e, pertanto, bisogna attendere le nuove disposizioni. ll Consiglio prende
atto.
70 punto all’o.d.g Informativa attività negoziale per visite e viaggi istruzione
Il D.S comunica che l’agenzia aggiudicataria del servizio per i viaggio di 5 giorni è la
Beccaro Tour Operator s.r.l. Il costo per ciascun ragazzo è € 625,00 per il viaggio a
Madrid e € 598,00 per quello a Parigi.
l’agenzia aggiudicataria del servizio per i viaggio di 3 giorni è la R.P: School group
s.r,l. con i seguenti costi per alunno: Calabria € 165,00 , isole Eolie € 170,00.
La D.S. fa rilevare come i viaggi siano diventati troppo costosi per le famiglie e
informa il Consiglio che ha intenzione di proporre in Collegio Docenti che per il futuro
vengano aboliti i viaggi di istruzione di cinque giorni e si opti per quelli di tre giorni
con mete siciliane o , al più, calabre, dato che la crisi economica è divenuta dilagante
e bisogna contenere i costi.
La prof.ssa Inserra chiede che venga postergato il pagamento della prima rata da
parte degli alunni. La D.S. ribatte che ciò non è possibile per via degli impegni presi
con l’agenzia che ha necessità di incassare le quote secondo il piano già stabilito.
A questo punto il Presidente Evola dice che probabilmente in alcune classi non si
raggiungerà il numero dei due terzi di partecipanti. Dalle informazioni in possesso di
alcune docenti, emerge che la terza A e la terza B hanno raggiunto il numero,
pertanto potranno andare a Parigi, mentre la terza G, la terza H e la terza L
avrebbero un numero di partecipanti al viaggio a Madrid inferiore a quello richiesto.
La prof.ssa Inserra chiede se si possa derogare al limite dei due terzi, ma la D. S.
risponde che, trattandosi di uscite didattiche, il numero deliberato dagli O.O.C.C.è
inderogabile. La terza N ha raggiunto il numero, per la terza E ancora non si sa con
certezza. Allora la D. S. con molta chiarezza spiega che se la terza E raggiunge il
numero, le due classi possono partire, altrimenti non potrà farlo nemmeno la terza N
perché non può partire un solo docente accompagnatore, per ovvie ragioni di
sicurezza, d’altronde l’agenzia non consente con un numero insufficiente di alunni di
far scattare la possibilità di un altro accompagnatore. date queste circostanze, la D.S.
invita la prof.ssa Giacobbe a far conoscere alla 3N, tramite comunicazione sul diario,
la disposizione che nessun alunno deve procedere al pagamento della quota se
prima non si è certi che ci siano tutti i numeri per la partenza, altrimenti si
innescherebbero eventualmente delle notevoli complicazioni per la restituzione delle
somme inutilmente versate.
Essendo emerso il problema dell’impossibilità di partire per Madrid per tutte o quasi
tutte le terze classi interessate, i signori Evola e Cacopardo prospettano alla D. S. la
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volontà di far optare le suddette classi almeno per il viaggio di tre giorni che è meno
costoso. La D. S., allora, nella condizione in cui le terze non possano andare a
Madrid, prenderà in considerazione la suddetta possibilità se le agenzie
aggiudicatarie saranno disponibili ad organizzare i viaggi per un numerò così
cospicuo di alunni e suggerisce che i genitori degli alunni delle terze classi
interessate presentino, alla D. S. stessa e alla docente referente per le uscite
didattiche, una richiesta scritta per concordare con l’agenzia la summenzionata
variazione.
A questo punto la D. S. ricorda che se si riesce a superare questo problema, si dovrà
riconsiderare il vincolo del periodo in cui effettuare il viaggio. Infatti, in una seduta
precedente si era stabilito che i viaggi di tre giorni potessero svolgersi anche nelle
prime due settimane di maggio, riguardando le classi seconde. Ora, se alcune terze
si dovessero accodare per le mete dei tre giorni, si potrebbe verificare che i tempi
non corrispondano più a quelli richiesti per i viaggi delle terze.
La prof.ssa Giacobbe fa rilevare che in questo periodo si sono accavallati i pagamenti
per le varie uscite. La D. S. suggerisce per il prossimo anno di ridurre il numero
anche delle uscite didattiche di mezza giornata, dato che i costi sono cresciuti.
80 punto all’o.d.g. Varie ed eventuali
Per le varie ed eventuali non emerge nulla, pertanto alle ore 19,45 la seduta è tolta.
Il segretario
Il Presidente
f.to Patrizia Grasso
f.to Bruno Sebastiano Evola
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