Corso di Protezione Idraulica del Territorio Richiami sulle correnti a pelo libero Antonino Cancelliere Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Catania [email protected] Correnti a pelo libero • Correnti idriche caratterizzate dall’avere una parte del loro contorno a contatto con un gas (nella più grande generalità l’atmosfera) • Corsi d’acqua naturali, canali artificiali di bonifica, irrigazione, fognatura, impianti idroelettrici, navigazione interna 1 Esempi di canali artificiali Esempi di canali artificiali 2 Esempi di canali artificiali Esempi di canali artificiali 3 Fiumi 4 Ipotesi di base • Correnti lineari, caratterizzate cioè da una curvatura trascurabile • Sezioni trasversali praticamente verticali (pendenza molto piccola) • Segue che: – A tutte le traiettorie della corrente compete la stessa linea piezometrica e dei carichi totali – La linea piezometrica coincide con il pelo libero Moto uniforme • • • • Velocità indipendente dal tempo e dalla posizione Possibile soltanto nei casi di alvei cilindrici Cadente J uguale alla pendenza i Legge di Chezy del moto uniforme: V = C R ⋅i Dove: V velcità di moto uniforme C coefficiente scabrezza R raggio idraulico (A/P) i pendenza Q = AC R ⋅ i 5 Moto uniforme • C può essere espresso come: Bazin C= 87 1+ γ / R Kutter C= 100 1+ m / R 1 Strickler C = c⋅ R6 γ [m1/2 ] [ ] m m1/2 m1/2 c s Utilizzando Strickler: 2 1 Q = cAR 3 i 2 Coefficienti di scabrezza (Ferro, 2002) 6 Coefficienti di scabrezza (Ferro, 2002) Caratteristiche energetiche di una corrente • Ipotesi: moto gradualmente variato • Fissata una sezione, indichiamo con E l’energia specifica, somma dell’altezza piezometrica e di quella cinetica V2 Q2 E = h +α = h +α 2g 2 gA2 7 Caratteristiche energetiche di una corrente E = h +α Q2 2gA2 per h->0, A->0, E->inf per h->inf, E->h Caratteristiche energetiche di una corrente • L’energia specifica E avrà un minimo: dE Q 2 dA Q2 = 1−α 3 = 1−α 3 B dh gA dh gA • Il minimo è la soluzione di: 1−α Q2 B=0 gA3 A3 α 2 = Q B g • La soluzione di questa equazione individua una altezza della corrente k detta altezza critica. In corrispondenza a tale altezza si ha lo stato critico della corrente 8 Caratteristiche energetiche di una corrente • Caso particolare: sezione rettangolare di larghezza B A3 α 2 = Q B g B 3k 3 α 2 = Q B g • Da cui segue: k =3 α Q2 g B2 Caratteristiche energetiche di una corrente • In generale, velocità critica: Vc = g A α B • Pendenza critica: pendenza del fondo in corrispondenza della quale la velocità di moto uniforme è pari a quella critica. Dalla formula di Chezy: g A α B = C R ⋅i g A(k ) ic = 2 αC R ( k ) B ( k ) Vc = 9 Caratteristiche energetiche di una corrente • Caso particolare: sezione rettangolare molto larga (R circa uguale ad h) ic = g A(k ) g = 2 αC R ( k ) B ( k ) αC 2 • Usando Strickler: ic = g αc 2 k 1/ 3 Profili del pelo libero in moto permanente ids + E = E + dE ds + Jds ds dE =i−J ds • Sostituendo l’espressione della E, e tenendo conto del fatto che la sezione A può variare con s, trovo l’equazione differenziale generale: dh αQ 2 αQ 2 ∂A 1 − B − =i−J ds gA3 gA3 ∂s 10 Profili del pelo libero in moto permanente dE =i−J ds Osservando che: dE dE dh = ds dh ds Da Chezy J= Q2 C RA2 2 Decrescente con h e uguale a i per h=ho Si ottiene: dh i − J = dE ds dh Negativa o positiva a seconda se h<k o h> k Profili del pelo libero in moto permanente Alveo a debole pendenza (i<ic, h0>k) ho numeratore i − J k denominato re k ho rapporto Alveo a forte pendenza (i>ic, h0>k) dE dh dh ds dh i − J = dE ds dh ho numeratore i − J k denominato re ho k rapporto dE dh dh ds 11 Il risalto idraulico • • • Il passaggio da corrente veloce a lenta non avviene quasi mai in maniera graduale, ma attraverso una discontinuità caratterizzata da un brusco sollevamento che prende il nome di risalto idraulico A causa delle notevoli dissipazioni localizzate, il suo studio non può essere condotto tramite considerazioni energetiche Generalmente si ricorre quindi all’applicazione dell’equazione globale dell’equilibrio dinamico L’idea è che le spinte totali a monte e a valle devono essere uguali Π1 + M 1 = Π 2 + M 2 Il risalto idraulico • La generica spinta totale è somma della spinta idrostatica e della quantità di moto M Π = γAhg Q2 M =ρ A S =Π+M • S =Π+M Π M 12 Il risalto idraulico • Per alvei a sezione rettangolare: 1 Π = γAhg = γBh 2 2 2 Q Q2 M =ρ =ρ A Bh 1 Q2 S = γBh 2 + ρ 2 Bh 1 Q2 1 Q2 2 γBh12 + ρ = γBh2 + ρ 2 Bh2 2 Bh2 Da cui segue: 2k 3 h1 + h2 = h1h2 13