Dott.ssa Donatella Pia Dambra Medico Chirurgo – Bioeticista “L’uomo non può vivere senza amore. Egli rimane per se stesso un essere incomprensibile, la sua vita è priva di senso, se non gli viene rivelato l’amore, se non si incontra con l’amore, se non lo sperimenta e non lo fa proprio, se non vi partecipa vivamente” Significati equivoci del concetto di amore che portano ad un’etica soggettivistica e non sanno dare un fondamento oggettivo all’etica cristiana della sessualità. Il Concilio esprime la dottrina sul matrimonio a partire dal concetto di “intima comunità di vita e di amore coniugale” Di questo amore coniugale indica una similitudine coraggiosa: l’unione tra le persone divine della Trinità. Questo porta a pensare l’uomo come l’unica creatura voluta da Dio a sua immagine, che si realizza, perciò, solo nel “sincero dono di sé” come avviene nella Trinità. Così si qualifica il senso e la natura vera dell’amore: il dono di sé. L’essere della persona umana è fatto per il dono di sé e questo si compie negli atti della sua esistenza. L’oblatività è la caratteristica sicura ed autentica dell’amore e norma dell’etica sessuale. Dono SINCERO perché è un darsi totalmente ad un “tu” voluto esclusivamente e profondamente in se stesso e non per le qualità che implicano un interesse. Questo amore è disinteressato, autentico, maturo ed oblativo è un amore di “benevolenza”. E’ un amore veramente umano perché integra in sé tutti gli aspetti che fanno parte della esperienza amorosa:eros, filia, agape, genitalità, piacere, affettività, spiritualità… 1. › › › AUTODOMINIO E AUTOPOSSESSO L’uomo è capace del dono di sé perché si possiede e anche perché è signore di se stesso nella misura del proprio soggetto (Wojtyla – S. Giovanni Paolo II) La sessualità che coinvolge tutta la persona (biologia, istinti, affettività, senso) va controllata e orientata verso una esperienza vera di libertà e di equilibrio. L’autocontrollo nella sfera delle pulsioni naturali, nella sensibilità e nella emotività non significa mortificare il valore della sessualità ma integrare tutte le dimensioni affinchè si possa raggiungere una vera maturità umana. › L’autocontrollo è la disposizione a trovare nel dominio della sensibilità e dell’emotività la misura che, in ogni caso concreto ed in ogni congiuntura o situazione tra le persone, aiuta nel modo migliore a realizzare l’amore” (Wojtyla) › Perché dominarsi? Perché i valori del sesso sono per natura subordinati al valore della persona. Per autopossedersi e autodonarsi. SESSUALITA’ QUINDI NON E’ SOLO CONOSCENZA DI COME E’ FATTO IL TUO CORPO… Menomale che andiamo un po’ più in là… Sarebbe tutto più chiaro se invece di educazione sessuale diremmo EDUCAZIONE AL PROPRIO CORPO SESSUALITA’ E’ vivere il proprio corpo con tutte le sue capacità comunicative, con il suo linguaggio: può essere anche semplicemente fare un sorriso, stringere la mano, guardare negli occhi qualcuno… Secondo te, la Bibbia è contro la sessualità? Non rispondere subito… rifletti un momento. Nella Bibbia il significato che viene dato alla sfera sessuale è ampio e positivo ed è lontano dal concetto di peccato, proprio perché fa parte della vita La Parola di Dio parla dell’amore in modo così puro e libero che diventa liberante per chiunque la legga. Che differenza dalla TV!!!! ASCOLTA COSA DICE IL PRIMO LIBRO: “Dio crea l’uomo maschio e femmina e i due si uniranno e saranno una carne sola” La sessualità è vista come continuità dell’opera creatrice Di Dio. Nel Cantico dei Cantici si raggiunge il massimo della libertà. Leggi questi passi… e osserva come la Parola di DIO sa comunicare l’amore con libertà vera! “Che lui mi baci con i baci della sua bocca” “Quanto sei bella e quanto ammirevole, carissima, in delizia” “La tua bocca è come vino ottimo, degno di essere bevuto…” “Il tuo nome è più dolce del vino. A ragione le ragazze si innamorano di te” QUESTA E’ PAROLA DI DIO! Sai perché espressioni così si trovano nella Bibbia? Perché la bellezza per l’israelita non è un elemento che allontana l’uomo da Dio. La bellezza è ammirata, desiderata, amata. La Bibbia dice che Rebecca, moglie di Isacco è una “ragazza bellissima”. Rachele, moglie di Giacobbe, è “Piacevole e di bell’aspetto” La Bibbia ci insegna che la bellezza è un dono ed è pure un aspetto da curare perché anche questo è vivere bene la propria sessualità! Vivere bene la propria sessualità è aver cura del proprio corpo, perché curare l’aspetto esteriore non significa trascurare quello interiore. Il tuo corpo ha una funzione importante e la Bibbia non ha nessuna reticenza ad affermarlo…anzi!!! Pensa che nel Libro di Ester c’è scritto che prima dell’incontro con il re Assuero, per sei mesi Ester si fa massaggi con oli profumati e per altri sei usa balsami e cosmetici!!!! La Bibbia non tace nemmeno a riguardo dell’atto sessuale purchè sia vissuto nella tenerezza e nell’amore vero “…ella ti abbracci nel suo amore” si legge nel libro dei Proverbi “Godi la vita con la moglie che ami” Si legge nel libro del Qoelet In nessuna parte della Bibbia si dice che la sessualità è una cosa impura. DIO PERO’ INVITA A VIVERLA CON RISPETTO Nel Nuovo Testamento le cose non cambiano: Gesù partecipa alle nozze di Cana e non c’è mai nelle Sue parole alcuna accusa o scarsa considerazione del sesso. LA BIBBIA CI INVITA AD AVERE UNA VISIONE CHIARA DELLA SESSUALITA’, PERCHE’ CHI NON CE L’HA VA INCONTRO A SERI GUAI!!! Mettici ancora un po’ di attenzione e capirai tutto, ma proprio tutto! La Bibbia ci insegna che la sessualità è una potenzialita’ per amare davvero, ma ha anche i suoi confini. Chiediti sempre, prima di fare un’azione, “Mi è veramente utile?” UNITIVA (amore che cresce vicendevolmente nella relazionale) PROCREATIVA (amore che genera vita) PIACEVOLEZZA(amore che genera gioia) IRREVERSIBILE GRATUITO PER SEMPRE TOTALE PERSONALE Per concludere…. La sessualità è un grande dono che Dio ti ha dato per AMARE. Se ti affidi alla Parola di Dio camminerai sicuro e… …sarai una persona INTERIORMENTE UNITA non frammentata in piccoli pezzi…