J. Marsh, L’innovazione sociale per la specializzazione intelligente in Sicilia, FORMEZ, 2013 5 rischi • Proclami per la «umanizzazione» delle tecnologie • Vs metodologie operative che garantiscano la «embeddedness» • L’isolamento dell’approccio partecipato S3 • Vs coordinamento tra S3 e MIUR SC, DA, PON METRO, FEASR, ecc. • La preoccupazione di spendere soldi • Vs una coerenza tra cose che costano tanto e poco • Una visione definita per ambiti «funzionali» • Vs nuovi modelli del vivere e governarsi, nuovi modelli territoriali • Sottovalutazione del ruolo dell’innovazione istituzionale • Vs un approccio «innoviamo insieme» Contributo S3 all’insieme • Leadership della Sicilia basata non tanto su settori industriali ma su una visione sostenibile basata sul capitale territoriale • Smart City come questione di ricerca (tecnologica e non), non soltanto lista della spesa • Possibilità di proiettare la visione SC su scala regionale • Ruolo dell’innovazione sociale • Collegamento con altri ambiti di ricerca • Possibilità di un collegamento attivo con H2020 e di un uso mirato di ETC e del 10% FESR Architettura programmatica? Incubatori / FabLab / Citilab / App/ Innov sociale Salute Energia ecc Infrastrutture di base (OAN) Azioni participate e imprese emergent, innovazione sociale: CLLD, PCP, LL Piattaforme tematiche, idealmente PCP + engagement enti locali, piattaforme di ricerca A bando/ ITI: questione di governance, di sperimentazione, di distribuzione territoriale Azioni trasversali • Open Data, Indicatori e valutazione • Nuovi modelli societali • Osservatorio Agenda Digitale • Osservatorio territoriale (dell’innovazione) • Metodologie Living Lab, governance, innovazione sociale • Sistema di conoscenza dell’innovazione regionale • Supporto alla collaborazione inter-regionale e internazionale