Leader Plus + II / 1 Il territorio del GAL Alta Langa Leader Il territorio si estende dalla Comunità Montana Alta Langa fino al Roero per un totale di 54 comuni che circondano l’albese II / 2 Introduzione TRADIZIONE CONTADINA tramandata di generazione in generazione Oralmente (per lo più) Letteratura locale (qualche raro scampolo) Prodotti tradizionali Ricette di trasformazione II / 3 Introduzione DEFINIZIONE PRODOTTO DI NICCHIA (Santoprete) (traslata dal linguaggioeconomico) Muro = Mercato di una categoria di prodotti omogenei (es. aceto, lardo) Nicchia = Quota dell’intero mercato o meglio il segmento di mercato relativo a prodotti speciali Statua = prodotti costituenti la nicchia, cioè i prodotti di pregio ad essa appartenenti: ad esempio aceto balsamico di Modena ovvero lardo di Colonnata. II / 4 Introduzione DEFINIZIONE PRODOTTO DI NICCHIA (Zingarelli) (prevede l’estensione del termine nicchia al linguaggio dell’economia ) Nicchia = Segmento di mercato in cui la concorrenza è più scarsa. Prodotto di Nicchia = Prodotto diretto ad una nicchia di mercato. II / 5 Metodologia 1. Raccolta dati - definizione di una scheda raccolta dati - ricerca bibliografica - ricerca delle fonti orali sul territorio (20 interviste) 2. Elaborazione dati e scelta dei prodotti da filiera - Riorganizzazione del materiale raccolto, Redazione di un elenco dei prodotti e/o ricette tradizionali. II / 6 Metodologia 3. Approfondimenti e ricerche dei prodotti primari - testi di approfondimento. - realizzare immagini fotografiche - Individuazione di consorzi, associazioni di produttori, organizzazioni di categoria ed eventuali altre forme associative di tutela dei prodotti tradizionali. 4. Incontri di presentazione del progetto alle realtà locali e animazione delle forme associative esistenti presentazione dei primi risultati dello studio Riunioni di presentazione Animazioni specifiche II / 7 Metodologia e Risultati Al termine della prima fase sono stati censiti 96 prodotti. Di questi 18 prodotti sono stati selezionati perché attorno ad essi si può immaginare un progetto di filiera. Tra i 18 prodotti ne sono stati selezionati 5. II / 8 Metodologia e Risultati 5. Individuazione di 5 prodotti attorno ai quali promuovere processi di filiera; tale ulteriore scelta, dalla ventina di prodotti ai 5 indicati, è stata dunque fatta sulla base dei risultati dell’animazione territoriale e sulla reale possibilità di mettere punto un processo completo di filiera. II / 9 Metodologia 6. redazione di bandi; i bandi chiederanno ai proponenti, sulla base dei risultati della ricerca e dell’animazione territoriale, di presentare un’istanza di finanziamento per le azioni e/o i materiali di cui i processi di filiera necessiteranno. Per ogni potenziale filiera verrà definito un manuale di buone pratiche Una volta redatto il manuale di buone pratiche, ne verrà dedotta una carta della qualità che, nell’ambito delle fasi produttive, dalla coltivazione al consumo, quantifichi i parametri da rispettare, con particolare riferimento alla tracciabilità. II / 10 Metodologia 7. Pubblicazione e diffusione dei risultati attraverso un volume monografico 8. Pubblicazione e diffusione dei risultati attraverso altri media 9. Diffusione dei risultati attraverso un convegno II / 11 Prodotto, territorio, turismo Valenze fisico - paesaggistiche Il lavoro agricolo -Paesaggio rurale tradizionale -Agriturismo -Paesaggio naturale -Luoghi di produzione -Presidio territoriale -Cascine aperte Prodotti tipici di nicchia Ospitalità Valenze artistiche in senso stretto -Castelli -Alberghi -Ristoranti/trattorie -Chiese, pievi -Località ed opere di interesse II / 12