Le ticinesi ai playoff pronte a dare battaglia
Archiviata la regular season, il massimo torneo femminile entra nel vivo con il primo turno dei
playoff secondo la formula “2+2+1”, ossia: le prime due partite in casa della meglio
classificata, la terza ed eventualmente la quarta sul campo della rivale, la “bella” ancora sul
parquet della formazione che ha chiuso la prima fase davanti al diretto avversario.
Riva contro Friborgo Due le ticinesi sulla pedana di partenza.
E noi iniziamo dal Fizzy Riva, che domani riceverà l’Elfic Friborgo, avversario battuto già tre
volte su quattro quest’anno. Forte anche di una squadra al gran completo, coach Aldo Corno
è fiducioso e realista. «Da giorni ci stiamo preparando a questa sfida, i playoff sono un altro
campionato, devi resettare tutto ciò che hai fatto prima. Il mentale ha una grande importanza,
anche superiore all’aspetto tecnico tattico. Siamo consapevoli che non possiamo fallire perché
altrimenti daremmo già un primo importantissimo punto di vantaggio nella serie col Friborgo».
Oltre al mentale, bisognerà tenere d’occhio in particolare una certa Dotson…
Assolutamente sì, infatti gli schemi provati in settimana sono concentrati per cercare di limitare
il suo raggio d’azione, lei è fisicamente più prestante ed è dotata e spalle a canestro può creare
dei problemi com’è già capitato una volta. Sarà fondamentale non farle avere il giusto numero
di rifornimenti. Le sfide parlano a vostro favore, tre vittorie su quattro, però… Però
nell’ultimo impegno con il Bellinzona l’Elfic ha vinto con ben 50 punti di scarto dimostrando
tutta la sua competitività. I playoff, lo ripeto, sono tutt’altra cosa ed i valori possono cambiare
da un momento all’altro se la squadra favorita sbaglia anche una sola mossa. Dal profilo
tecnico tattico voi sembrate avere qualcosa di più delle romande. Il Friborgo ha forse la
panchina più lunga, noi però possiamo contare su un duo americano più talentuoso rispetto a
quello dell’Elfic. Globalmente comunque le due compagini si assomigliano, noi dovremo cercare
sin da subito di trovare le giuste coordinate per tentare l’allungo. Una cosa è sicura: tutti gli
incontri saranno combattuti
Sion contro Bellinzona Quanto al Bellinzona, le “pinkies” sono attese al varco dalla corazzata
Hélios Sion, ossia la squadra che fino ad ora non ha perso nemmeno un incontro in tutte le
competizioni. Cosa ne pensa coach Scott Twehues? «Siamo perfettamente consapevoli di
questo fatto, l’Hélios ha dimostrato fino ad ora di essere assolutamente la miglior squadra del
lotto. Non ha punti deboli, ma non per questo andremo sul suo campo a recitare la parte della
vittima predestinata. Non è nel nostro DNA avere un simile atteggiamento, sappiamo di essere
inferiori tecnicamente ma daremo il… 110% pur di vendere cara la pelle». L’assenza della
Lopez (strappo alla spalla e almeno due settimane di stop) rischia di pesare. Era un
ottimo cambio, una giocatrice generosa sia in attacco che in difesa. Ora saranno le compagne
che la sostituiranno che dovranno assumersi certe responsabilità. Durante la stagione la mia
squadra ha compiuto importanti progressi e quindi sono sicuro che il Bellinzona saprà reagire e
farsi onore. Sarà difficile trovare una tattica adeguata per fermare questa
paradesturm… Però noi ci proveremo, ci siamo qualificati con merito alle semifinali e quindi
faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità per creare qualche problema all’Hélios Sion. Ci
consola il fatto che negli ultimi due scontri diretti, al di là del risultato, non abbiamo mai
sfigurato, anzi per diversi tratti dei match abbiamo anche fatto gioco pari. Sarà nostro compito
cercare di approfittare dei pochi passaggi a vuoto dell’Hélios per ottenere dei canestri
importanti. Quindi partiamo fiduciosi per Sion, è l’Hélios che deve vincere a tutti i costi e
questo potrebbe costituire un piccolo ma importante vantaggio per noi sul piano psicologico.
LNA FEMMINILE, PLAYO FF “BEST OF 5”
Sion - Bellinzona oggi 17.30 (s: 0/0)
Riva - Friborgo domani 16.30 (s: 0/0)
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