LA DIAGNOSI PRENATALE OGGI TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE Corso di aggiornamento Il genetista e la diagnosi prenatale: una presenza a tutto campo Dr. Antonio Percesepe Ricercatore Universitario U.O. Genetica Medica Dipartimento Materno-Infantile Università di Modena - Policlinico Outline della presentazione • Definizione di consulenza genetica prenatale e sue specificità • Esempi di consulenza prenatale: le anomalie dei cromosomi sessuali • La situazione italiana della diagnosi prenatale secondo il rapporto della Società Italiana di Genetica Umana • La multidisciplinarità nella consulenza genetica: esempi Cosa fa il genetista medico Declaratoria Clinical medical geneticists are able to (a) diagnose and manage genetic disorders; (b) provide patient and family counseling; (c) use their knowledge of heterogeneity, variability, and natural history of genetic disorders in patient-care decision making; (d) elicit and interpret individual and family medical histories; (e) interpret clinical genetic and specialized laboratory testing information; (f) explain the causes and natural history of genetic disorders and genetic risk assessment; (g) interact with other health-care professionals in the provision of services for patients with genetically influenced disorders. La consulenza genetica La consulenza genetica è un processo informativo attraverso il quale i pazienti affetti da una malattia geneticamente determinata - o i loro familiari - ricevono informazioni relative 1) alle caratteristiche della malattia stessa, 2) alle modalità di trasmissione, 3) al rischio di ricorrenza 4) alle possibili terapie, incluse le opzioni riproduttive. La diagnosi precisa della malattia costituisce premessa fondamentale e necessaria per poter effettuare la consulenza genetica. Può essere esclusivamente clinica, ovvero basata sulla valutazione del medico specialista e su dati derivati da indagini strumentali, oppure può richiedere l'impiego di test genetici. Consulenza genetica prenatale • Richiesta principalmente a scopo prognostico • Rapidità nell’accesso • Prognosi chiaramente comprensibile di malattie scarsamente conosciute • Non direttività • Uso limitato di accertamenti per i limiti temporali dell’IVG • Correlazione genotipo/fenotipo difficile • Scarse possibilità di anticipare le conseguenze della malattia in termini di gravità e controlli da eseguire a fronte di una necessità di scelta in termini di gravità della patologia Women who receive a prenatal diagnosis of a chromosome abnormality remember the circumstances precisely. Years later they recall the exact words used to deliver the news, and many regret the manner in which they were told. They read between the lines messages that their fetus is no longer worthy of life and that their feelings about the pregnancy are not important. A test result showing that a fetus has a chromosomal difference leaves women and their partners with a permanent and life altering decision whether or not to continue the pregnancy. What do women and their partners need to make a decision that they can accept for the rest of their lives? Frequenza di interruzione di gravidanza dopo diagnosi prenatale di anomalie dei cromosomi sessuali Cause di interruzione della gravidanza nel caso di diagnosi prenatale di anomalie cromosomiche sessuali. (Sagi M, Meiner V, Reshef N, Dagan J, Zlotogora J. Prenatal diagnosis of sex chromosome aneuploidy: possible reasons for high rates of pregnancy termination. Prenat Diagn. 2001;21:461-5). Numero dei Laboratori e delle strutture cliniche Censimento SIGU 2009 relativo all’anno 2007 Tipo laboratorio 2004 2007 160 171 10 16 Laboratori genetica molecolare 173 201 Tot laboratori 343 388 88 102 Laboratori citogenetica Laboratori immunogenetica Strutture di Genetica clinica Prenatal cytogenetic analysis in Italy (1997-2007) Censimento SIGU 2009 relativo all’anno 2007 140000 120000 100000 80000 Total prenatal analysis 60000 40000 20000 0 1997 2000 2002 2004 2007 Trend della diagnosi prenatale citogenetica in Italia Censimento SIGU 2009 relativo all’anno 2007 120000 30000 100000 25000 80000 20000 60000 15000 40000 10000 20000 5000 0 0 2000 2002 2004 Amniocentesi 2007 2000 2002 2004 Villocentesi 2007 Analisi citogenetiche prenatali distribuite in rapporto alla tipologia di analisi e del campione Censimento SIGU 2009 relativo all’anno 2007 CITOGENETICA 2004 2007 18,357 25,691 101,011 101,750 0 0 870 478 6,483 8,415 3 24 126,724 136,358 FISH Metafasica 17,718 18,081 FISH Interfasica 2,202 7,566 112 684 20,032 26,331 146,756 162,689 Trofoblasto Amniociti Preimpianto Sangue fetale Materiale abortivo Test al DEB TOTALE MOLECOLARE Microdelezioni TOTALE Prenatali Totale Test genetici prenatali- Censimento SIGU 2009 per l’anno 2007 2004 2007 Fibrosi Cistica 5956 6158 Microdelezioni del Cromosoma Y 1 1278 Sordità neurosensoriale, AR (DFNB1) 3659 1004 FRAXA 2417 848 Aneuploidie cr.13,18,21,X,Y 1488 821 Talassemia beta 830 738 Disomia uniparentale 386 416 Distrofia muscolare di Duchenne/Becker 3767 340 Talassemia alfa 0 89 Atrofia muscolare spinale (SMA) tipo I 75 69 Acondroplasia 96 58 Cardiopatie congenite tronco-conali 42 55 Ipocondroplasia 124 34 21-idrossilasi, Deficit di 22 30 Emofilia A 24 29 Angelman Sindrome 34 28 Prader-Willi Sindrome 34 18 Distrofia miotonica di Steinert 69 18 Displasia tanatofora tipo II 0 18 Nanismo tanatoforo 6 17 Analisi forensi 12 14 Trend dei test genetici prenatali in Italia Censimento SIGU 2009 relativo all’anno 2007 25000 20000 15000 10000 5000 0 1997 2000 2002 Test genetici 2004 2007 Consulenze di Genetica Clinica Tipo 2004 % 2007 % anomalie cromosomiche postnatali 4006 8% 4651 7% anomalie cromosomiche prenatali 7164 14% 15197 22% dismorfologica 9967 19% 9800 14% infertilità 2984 6% 6128 9% metabolica 740 1% 998 1% neurologica 1985 4% 3313 5% oncologica 2548 5% 3435 5% patologia mendeliana 8072 15% 10765 15% poliabortività 1919 4% 2930 4% preconcezionale 5276 10% 4237 6% ritardo mentale 5501 10% 5756 8% teratologica 2437 5% 2944 4% totale 52599 70154 Discondrosteosi di Leri-Weill Feto di 21 settimane con s. di Langer 1 2 I 1 2 3 II S H O X 0.5 1 1.5 0.5 1 1.5 0.5 1 1.5 0.5 1 1.5 0.5 1 1.5 I:1 I:2 II:1 II:2 II:3 1 5 10 15 ENH IL3RA ASMT C O N T R O L 20 25 30 35 40 45 Onfalocele ricorrente S. di Beckwith-Wiedemann CLINICA – Iperaccrescimento prenatale – Macroglossia – Onfalocele – Visceromegalia – Emi-ipertrofia – Aumentata suscettibilità ai tumori infantili, in particolare tumore di Wilms s. di Beckwith Wiedmann familiare Curve di crescita prenatali Ruolo del genetista medico nell’iter diagnostico prenatale complesso • Negli iter diagnostici complessi, il genetista si pone come interfaccia tra il ginecologo e la famiglia • Integra la diagnosi posta aiutato anche dalle informazioni genetiche • Nei casi ove non si conosca il gene formula prognosi genetiche per la predizione del rischio fetale e delle caratteristiche di ricorrenza nelle future gravidanze • Nei casi ove si conosce il gene organizza la diagnosi genomica avvalendosi dei laboratori regionali, nazionali, internazionali che li eseguono • In tutti i casi conclude con una consulenza scritta