Fratture vertebrali • Rachide cervicale • Rachide dorso-lombare (80% delle fr. vertebrali) • Sacro e coccige (rare) Fratture vertebrali • Fr. anteriori del corpo vertebrale • Fr. posteriori dell’arco vertebrale: istmi, apofisi articolari, lamine • Fr. totali (corpo + arco) Fratture vertebrali Meccanismo traumatico • Iperflessione • Iperestensione • Compressione Iperflessione Meccanismo traumatico Meccanismo traumatico Iperestensione • Spec. nell’anziano • Compressione midollare da osteofiti • Emorragia intramidollare, tetraplegia • Importante RMN per diagnosi di emorragia intramidollare Meccanismo traumatico Compressione Fratture vertebrali •Amieliche, senza deficit neurologici •Mieliche, con deficit Fratture vertebrali Lesioni mieliche Causate da: • Frattura “muro” posteriore (fr. Dorso-lombari) • Lussazioni (spec. rachide cervicale) Instabilità Fratture vertebrali Instabilità 3 colonne di stabilizzazione sec. Dennis Quando è compromessa l’integrità di 2 delle 3 colonne, la lesione è instabile Fratture vertebrali Instabilità rachide cervicale Causata da una lacerazione delle parti molli (muscoli, ligamenti, capsule articolari, disco intervertebrale) con o senza fratture Fratture vertebrali Segni radiografici di instabilità cervicale • Angolazione dei corpi vertebrali adiacenti superiore a 10° • Dislocazione corpo vertebrale superiore a 3,5 mm. Fratture vertebrali Instabilità rachide dorsale e lombare Prevalentemente da frattura di 2 delle 3 colonne Segni radiografici: • Angolazione dei corpi vertebrali adiacenti superiore a 12° • Dislocazione corpo vertebrale superiore a 2,5 mm. • Spessore del disco ridotto del 25% Fratture vertebrali Diagnosi • Esame clinico (sedi elettive di dolorabilità) • Valutazione neurologica • Radiografie • T.A.C. (osso) • RMN (parti molli) Fratture vertebrali Particolari fratture Fr. Cervicali C1 – C2 Fr. peduncoli C2 (fr. dell’impiccato) Fr. processo odontoideo Fr. corpo C2 Particolari fratture vertebrali Rachide cervicale Lussazione di una sola faccetta articolare (“lussazione monolaterale bloccata”) Lussazione rotatoria anteriore di C5 su C6 Particolari fratture vertebrali Rachide dorsale Frattura da cinture di sicurezza (fr. di Chance): • Cinture di s. a due punti, prive del vincolo per la le spalle • La fr. interessa le 3 colonne gravemente instabile !!! Particolari fratture vertebrali Rachide dorsale Fratture in osteoporosi • frequenti • negli anziani (spec. donne) • spesso multiple Cifosi dorsale dopo fratture in osteoporosi Il colpo di frusta cervicale TRATTAMENTO del traumatizzato PRIMO INTERVENTO 1. Allineamento testa – rachide cervicale Il colpo di frusta cervicale 2. Immobilizzazione del rachide cervicale e dorsale Il colpo di frusta cervicale 3. Trasporto VALUTAZIONE IN PRONTO SOCCORSO DOLORE +--- RIGIDITA’ + - - - DOLORE 1. ESAME CLINICO 2. ESAME RXGRAFICO ++++ RIGIDITA’ + + + + RXGRAFIA, ev. T.A.C., ev.RMN POLITRAUMA (capo, volto, arti, ev. stato di incoscienza ) VALUTAZIONE IN PRONTO SOCCORSO Instabilità non diagnosticata in fase iniziale Lussazione o scomposizione di una fr. composta Danno midollare Fratture vertebrali Trattamento • Trattare in urgenza le fratture con deficit neurologici completi o incompleti • Le lesioni amieliche con instabilità vengono operate il più presto possibile, appena le condizioni del paziente lo consentono • In attesa dell’intervento il rachide cervicale può essere stabilizzato con halo Fratture vertebrali Trattamento • Fratture stabili: trattamento incruento con busto ortopedico (busto gessato poco utilizzato) • Fratture instabili: stabilizzazione chirurgica Trattamento incruento fr. cervicali minerva gessata halo-vest Trattamento cruento fr. cervicali Fr. C6 instabilità Trattamento fr. dorsali e lombari Incruento Cruento Fratture di sacro e coccige • trauma diretto da caduta sui glutei • fratture quasi sempre composte • trattamento conservativo (riposo)