II CONGRESSO INTERNAZIONALE DI OSSIGENO OZONO TERAPIA OSSIGENO OZONO TERAPIA E TRATTAMENTO ORTESICO DINAMICO PER IL PAZIENTE CON MULTIPLI CROLLI VERTEBRALI DORSO-LOMBARI SU BASE OSTEOPOROTICA M. Monticone, S. Arzano, C. Testi, L. Valdenassi, P. Richelmi, F. Bertè Dip. di Chirurgia, Sezione Riabilitazioni Speciali Dip. di Medicina Interna e Terapia Medica Università degli Studi di Pavia Sorrento, 12-14 Marzo 2004 OBIETTIVO DEL TRIAL • Trattamento ortesico dinamico dorso-lombare e trattamento antalgico con ozono terapia medicale. • Per il paziente osteoporotico con multipli crolli vertebrali • Utilità terapeutica programmatica quale strumento rieducativo aggiunto progetto riabilitativo specifico per disabilità Disabilità e crolli vertebrali: un’epidemia silenziosa SOLO 1 DONNA SU 5 RICEVERÀ UN TRATTAMENTO ADEGUATO 140 132 120 Pazienti (n) 100 65 80 60 40 23 25 20 0 Fratture identificate dagli esami radiologici Fratture annotate nei referti radiologici Gehlbach et al. Osteoporosis Int 2000; 11: 577-582. Fratture annotate nelle cartelle cliniche Pazienti curate LOCALIZZAZIONE DEI CROLLI 7 15 13 18 22 16 14 16 27 31 25 21 15 Numero di pazienti fratturate rispetto al livello vertebrale interessato T4 T5 T6 T7 T8 T9 T10 T11 T12 L1 L2 L3 L4 Sospetto di crollo vertebrale in caso di: - Rachialgia - Diminuzione in altezza - Precedenti fratture anche non vertebrali Harris et al. JBMR 2000; 15(Suppl 1) MORTALITÀ E FRATTURE Fratture femorali Crolli rachidei Eccesso di decessi 8.0 6.0 4.0 2.0 0.0 60-69 Center JR et al, Lancet 1999 70-79 Fasce d’età (anni) >80 Genant et al. JBMR 1993; 8(9): 1137-48 METODI Nel nostro studio sono stati selezionati 37 soggetti: - 10 maschi e 27 femmine - età compresa tra i 58 e i 77 anni METODI Criteri di inclusione – pazienti collaboranti con assenza di segni clinici ed ematochimici di deficit cognitivi – diagnosi clinica, laboratoristica e densitometrica (DEXA) di malattia osteoporotica – presenza di segni clinici obiettivi e radiologici di uno o più crolli vertebrali a livello dorso-lombare su base osteoporotica ed in fase sub-acuta o cronica – sintomatologia algica e funzionale insorta da oltre tre mesi METODI Consenso Tutti i pazienti sono stati informati (consenso informato) su: • caratteristiche della patologia diagnosticata e relativi trattamenti conservativi e chirurgici • tipologia e criteri della sperimentazione in corso METODI Criteri per la sperimentazione Ozono medicale, somministrato con aghi da mesoterapia (27 G 0.4 X 4 mm) due volte a settimana, per un totale di 12 applicazioni, a livello dorso-lombare, con concentrazioni di 5 microgrammi/ml. Ortesi dinamica dorso-lombare, indossata durante le ore diurne, con dismissione graduale dalla fine del trattamento con ozono medicale - Elastico in microfibra - Traforato (traspirazione) - Felpato (problemi cutanei) - Autogrippante e chiusura in velcro (regolazione addominale variabile) METODI Valutazione clinica Prima dell’inizio del trattamento, al termine del trattamento e al follow-up condotto a nove mesi, ciascun paziente è stato sottoposto a: • valutazione soggettiva del dolore rachideo a riposo (scala Visuo-Analogica o VAS) • valutazione soggettiva del dolore rachideo durante deambulazione (VAS) • escursioni articolari dorso-lombari DOLORE RACHIDEO A RIPOSO 10 8 6 dolore rachideo a riposo 4 2 0 prima del trattamento dopo il trattamento follow-up DOLORE RACHIDEO DURANTE DEAMBULAZIONE 10 8 dolore rachideo durante deambulazione 6 4 2 0 prima del trattamento dopo il trattamento follow-up ROM DORSO-LOMBARI 4 flessione 3,5 estensione 3 2,5 rotazione destra 2 rotazione sinistra 1,5 1 0,5 0 prima del trattamento dopo il trattamento follow-up leteroflessione destra lateroflessione sinistra ANALISI STATISTICA I dati ottenuti sono stati analizzati attraverso i metodiconvenzionali parametrici di analisi statistica (media, deviazione standard e test t di Student). • I pazienti hanno ottenuto una riduzione del dolore, a riposo, durante movimento e miglioramento delle escursioni articolari con valori statisticamente significativi (p<0.05). • Di rilievo l’analisi statistica del follow-up condotto a nove mesi: la significatività statistica permane con valori rilevanti (p<0.05). FRATTURE VERTEBRALI ED OSTEOPOROSI • Fase subacuta e cronica – Esercizio terapeutico Sinaki M: Postmenopausal spinal osteoporosis: physical therapy and rehabilitation principles Mayo Clin. Proc. 1982 Nov; 57(11):699-703 – Vertebroplastica percutanea Peh WC, Gilula LA: Percutaneous vertebroplasty: indications, contraindications, and technique. Br. J Radiol. 2003 Jan; 76(901):69-75 Barr JD et al: Percutaneous vertebroplasty for pain relief and spinal stabilization. Spine. 2000 Apr. 15; 25(8):923-8 RACHIDE ED OSTEOPOROSI • Crescente aumento numerico • Disabilità complessa • Presa in carico globale Wu SS et al: Current medical, rehabilitation, and surgical management of vertebral compression fractures. J Womens Health. 2003 Jan-Feb;12(1):17-26 Tamayo-Orozco J et al: Vertebral fractures associated with osteoporosis: patient management. Am J Med. 1997 Aug 18;103(2A): 44S-48S PROGRAMMI RIABILITATIVI Stabilità osteo-metabolica Funzioni motorie Mobilità e trasferimenti Deambulazione TRATTAMENTO ANTALGICO ED ORTESICO OSSIGENO OZONO TERAPIA - Complementare al trattamento rieducativo (fase cronica e ricorrente) - Di rilievo nel paziente con comorbilità gastriche, epatorenali, sistemiche - Particolarmente indicato nei pazienti geriatrici già in politerapia farmacologica ORTESI E CROLLI VERTEBRALI OSTEOPOROTICI Recupero e conservazione del ROM del rachide Riprogrammazione sensitivo-motoria e posturale del rachide Adattamento al paziente anziano con comorbidità ORTESI DINAMICHE Kaplan RS, Sinaki M.: Posture Training Support. Mayo Clin Proc. 1993 Dec:68(12):1171-6