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Mercoledì 24 Giugno 2015
LAVO RO E PREVIDENZA
Le contromisure dell’istituto a ridosso dell’avvio della procedura online
Durc interno in recupero
L’Inps accelera sulle pratiche in sospeso
DI
LEONARDO COMEGNA
C
olpo di acceleratore
dell’Inps sul Durc interno. Per non arrivare impreparati all’appuntamento del 1° luglio con
il Durc online (e soprattutto
con situazioni in sospeso),
infatti, l’istituto raccomanda agli uffici territoriali di
affrettare la soluzione delle
pratiche relative alle note di
rettifica, mediante un veloce
riscontro delle segnalazioni
di imprese e consulenti pervenute tramite il cassetto
previdenziale. Lo spiega nel
messaggio n. 4277/2015.
Aziende interessate. Le
note di rettifica sono state
inviate alle aziende che hanno fruito d’incentivi senza
essere in regola con le norme
sul Durc interno. L’invio ha
interessato le aziende attive
a maggio 2015 che presentavano irregolarità, ancora
sussistenti, da gennaio 2008.
I preavvisi sono stati spediti
via Pec ai consulenti, dando
loro 45 giorni di tempo per
il ripristino della regolarità
aziendale; in mancanza, le
imprese dovranno restituire
i benefici fruiti maggiorati di
sanzioni.
La spedizione. Le operazioni di spedizione dei preavvisi di irregolarità, come
ha precisato l’Istituto di previdenza nel precedente msg
3454/2015, sono avvenute nel
corso del mese di maggio, e
interessano le imprese che
hanno fruito di benefici normativi e contributivi soggetti
alla verifica della regolarità
della posizione aziendale (il
cosiddetto Durc interno). Ai
datori di lavoro risultati regolari al controllo, invece, il
sistema segnala la sussistenza di regolarità contributiva
con la generazione di semaforo verde in relazione ai mesi
di maggio, giugno, luglio e
agosto 2015. Il preavviso di
irregolarità viene inviato
tramite Pec all’intermediario
delegato; nel caso in cui l’Inps non disponga dell’indirizzo
Pec, il preavviso viene inviato
all’indirizzo Pec del datore di
lavoro o, in mancanza, del suo
titolare/legale rappresentante; in mancanza di indirizzo
Pec, la comunicazione viene
spedita all’azienda con raccomandata. In futuro, il preavviso sarà prima spedito
all’indirizzo Pec del datore
di lavoro e, solo in mancanza
dei predetti indirizzi, all’indirizzo Pec dell’intermediario
delegato. Per tale motivo, i
datori di lavoro sono pregati
di aggiornare gli indirizzi Pec
nell’anagrafica aziendale.
Contatti. È di tutta evidenza, si legge nella nota di
ieri, che la gestione dei «Contatti» del cassetto previdenziale aziende, con particolare
riferimento alla voce «Durc
interno (regolarità contributiva)», deve essere tempestiva,
in particolare per tutti quei
casi in cui la comunicazione
pervenuta dall’azienda/inter-
STANZIAMENTI AD HOC NEL DLGS SUGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI
Maternità, tutela strutturale
mediario non fosse esaustiva
per la definizione dell’irregolarità, completa nel contenuto
e prodotta entro la scadenza
dei termini utili per la regolarizzazione. Pertanto, l’ufficio
centrale raccomanda di adottare ogni soluzione organizzativa e metodologica idonea
a favorire la predisposizione
dei puntuali riscontri alle segnalazioni afferenti al Durc
interno pervenute, attraverso
il cassetto previdenziale entro
i termini di regolarizzazione
fissati nelle citate Pec (45 gg
dalla ricezione della Pec).
Durc online. Dal 1° luglio
sarà operativo il Durc online
che consentirà di ottenere,
in tempo reale, il documento
unico di regolarità contributiva che, peraltro, avrà validità
di 120 giorni per tutte le finalità (compresi i lavori privati dell’edilizia, per i quali la
validità oggi è di 90 giorni),
come stabilito dal decreto
ministeriale pubblicato sulla
G.U. del 1° giugno.
DL PENSIONI
Coperture
finanziarie
garantite
Il dl pensioni incassa
l’ultimo via libera da parte
della commissione lavoro
della camera. L’approdo
in aula del testo, nato a
seguito della la sentenza della Consulta che ha
bocciato il blocco della
rivalutazione degli assegni superiori a tre volte il
minimo e che restituisce
complessivamente meno
del 12% di quanto prelevato era, infatti subordinato
al placet della commissione bilancio. Quest’ultima ha chiesto e ottenuto
dalla commissione lavoro
che, all’interno del testo,
fosse inserita una sorta
di clausola di salvaguardia in base alla quale se le
coperture individuate attraverso la riduzione delle
commissioni di Poste non
dovessero essere sufficienti, verrà rideterminato il risparmio sulle spese
dell’istituto Inps.
Ddl concorrenza bocciato
dalle professioni tecniche
Le misure a favore della maternità sono gislativo di riforma, diverranno strutturali
Anche le professioni tecniche contro il ddl concorrenstrutturali e non limitate all’anno 2015. una volta approvato in via definitiva il decreza. Dopo notai, avvocati e commercialisti è la volta del
In particolare, diverranno strutturali una to di riforma degli ammortizzatori sociali, già
Consiglio nazionale dei periti industriali (e della Rete
volta che sarà licenziato in via definitiva approvato in prima lettura dal consiglio dei
delle professioni tecniche) puntare il dito contro un
il decreto di riforma degli ammortizzatori ministri l’11 giugno e attualmente all’esame
provvedimento che favorisce «una concorrenza sleale,
sociali, approvato dal consiglio dei ministri delle competenti commissioni parlamentari.
sostenendo i poteri forti a danno dei professionisti». Il
l’11 giugno e ora all’esame delle commissio- Questo decreto prevede, infatti, all’art. 42
passaggio che più preoccupa i tecnici è quello contenuto
ni parlamentari. A precisarlo è il ministero comma 2, la copertura permanente dei relanell’art. 32 «con cui il governo», sostiene la categoria in
del lavoro in un comunicato stampa di ieri, tivi oneri, così quantificati: 123 mln di euro
una nota, «nel fornire un’interpretazione autentica di
in cui spiega che è il decreto sugli ammortiz- per l’anno 2016; 125 mln di euro per l’anno
abrogazione del divieto di svolgimento in forma assozatori a prevedere la copertura permanente 2017; 128 mln di euro per l’anno 2018; 130
ciata di attività professionali» consente l’apertura del
degli oneri finanziari per gli anni successivi mln di euro per l’anno 2019; 133 mln di euro
mercato dei privati alle società di ingegneria, ossia alle
al 2015. Il provvedimento, attuativo della per l’anno 2020; 136 mln di euro per l’anno
società di capitale. E lo fa condonando l’attività illecidelega Jobs act su «conciliazione dei tem- 2021; 138 mln di euro per l’anno 2022; 141
tamente svolta nel passato, intervenendo su contratti
pi di vita e lavoro», sarà oggi in Gazzetta mln di euro per l’anno 2023; 144 mln di euro
e sentenze in corso, violando in sostanza il dettato coUfficiale (dlgs n. 80 del 15 giugno) assieme a decorrere dall’anno 2024. Appena la riforma
stituzionale. «L’articolo in questione», dicono ancora
al provvedimento di riforma delle tipologie degli ammortizzatori sociali sarà entrata in
i periti industriali ribattendo a una nota dell’Oice
vigore, quindi, le misure per la conciliazione
contrattuali (dlgs n. 81 del 15 giugno).
che al contrario plaude al provvedimento, «contiene
Riforma maternità strutturale. Il prov- saranno un elemento strutturale del welfaun principio ancora più grave se si considera che quevedimento, si ricorda, contiene modifiche al re italiano.
sto tipo di società, nate nel 1994 con la legge Merloni
dlgs n. 151/2001 (il cosiddetto T.u. mater- Naspi a 24 mesi. Infine, il comunicato ag(poi sostituita dal Codice degli appalti) e autorizzate
nità) che incentivano le tutele a favore dei giunge che anche la Naspi fino a 24 mesi
a lavorare solo nel campo delle opere pubbliche, non
lavoratori. Per quanto riguarda il congedo di sarà strutturale, avendo il governo reperito
sono soggette a controlli né a regole professionali,
maternità la principale modifica è l’introdu- le risorse per queste misure finalizzate a
che invece da sempre caratterizzano il lavoro delle
zione per la lavoratrice del diritto a bloccare realizzare un mercato del lavoro più equo
professioni di area tecnica. Dunque senza alcuna
la decorrenza del congedo, in caso di ricovero e inclusivo.
vergogna è stato proposto, e appoggiato dai soliti
Daniele Cirioli
del bambino in strutture pubbliche o privapoteri forti, un principio che consentirà a qualsiasi
te. Relativamente al congedo
società di progettare
parentale la novità consiste
e dirigere lavori al di
nella dilatazione dei tempi
fuori di ogni controllo
di fruizione, vincolati all’età
etico, di competenze e
del figlio. Oggi il congedo
di qualsiasi principio
Ricavi per 222 mln di euro, un avanzo di (9.806 nel 2014 contro 8.818 del 2013) a
spetta sia a mamma sia a
di concorrenza leale.
esercizio che sfiora i 100 mln e un patri- fronte della sostanziale stabilità del numero
papà, lavoratori dipendenA danno solo del cittamonio netto che supera gli 840 mln. Que- degli iscritti. L’importo pensionistico meti, per la durata di sei mesi
dino». Se il parlamensto il bilancio consuntivo 2014 dell’Enpacl, dio annuo globale è di 10.508 euro (+3,1%
ciascuno entro il limite di 10
to non modifi cherà la
approvato dall’Assemblea dei delegati il 18 rispetto al 2013) se, invece, si fa riferimenmesi tra entrambi ovvero 11
norma, chiude il Cnpi,
giugno scorso. Il consuntivo 2014 ha visto to alle tipologie, gli importi sono: 12.062
mesi se il papà ne fruisce
«ancora una volta prel’incremento del risultato della gestione euro (+1,9%) per la vecchiaia, 14.482 euro
per almeno quattro mesi (al
varrà quel principio seprevidenziale, cresciuta del 28% circa ri- (+3,0%) per l’anzianità, 7.332 euro (+2,4%)
genitore single spetta per 10
condo il quale si conspetto al 2013, grazie al passaggio dal 2% per l’invalidità, 8.784 euro (+3,1%) per l’inamesi) e può essere richiesto
tinuano a privilegiare
al 4% del contributo integrativo. Quasi bilità e 5.487 euro (+2,4%) per i superstiti.
durante i primi otto anni di
discutibili scorciatoie
raddoppiato, poi, il risultato della gestione Sul fronte entrate, il totale dei contributi
vita del figlio. Con il comurispetto alla necessità
finanziaria. Riguardo la gestione caratteri- utili ai fini del calcolo della pensione è sunicato stampa diffuso ieri il
di premiare l’etica del
stica, contributivo-previdenziale, il risultato periore a 162 milioni di euro. Il contributo
ministero precisa che le milavoro e la qualificaziopositivo per il 2014 è di quasi 83 mln di euro, soggettivo 2014, pari al 12% del reddito prosure, previste soltanto per
ne professionale».
(nel 2013 era 64 mln ). Il numero dei trat- fessionale prodotto nell’anno precedente, è
l’anno 2015 dal decreto leBenedetta Merisi
tamenti pensionistici è cresciuto del 3,04% in lieve calo rispetto al 2013 (-0,9%).
Enpacl, patrimonio netto sopra 840 mln