COMUNE DI BAGNACAVALLO DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) 2015 -2016 -2017 1 PREMESSA La discussione sul Bilancio di previsione 2015-2017 avviene anche quest’anno in una situazione caratterizzata dal permanere di un contesto di forti e perduranti difficoltà economiche generali. L'approvazione del bilancio è elemento essenziale per dare piena efficacia allo svolgimento dell’attività amministrativa, sia per quanto riguarda il funzionamento dei servizi sia per la realizzazione dei progetti e la prosecuzione del ciclo delle opere pubbliche. Gli obiettivi prioritari e strategici dell’amministrazione sono stati definiti nel programma di mandato, ripreso nella sezione strategica del Documento Unico di Programmazione (DUP). Per alcuni di questi obiettivi sono già state attivate le azioni finalizzate al loro raggiungimento. Il DUP si compone di due sezioni: la sezione strategica e quella operativa. La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quella del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione. La redazione del Documento di programmazione del Comune di Bagnacavallo è strettamente connessa con quella del Dup dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna, a cui si rimanda per completare il quadro di riferimento. Se da una parte le scelte positive del governo sulle riforme e sulle manovre possono creare effetti espansivi sull’economia, i continui tagli agli enti locali e il rinvio della “local tax”, per garantire un sistema fiscale locale finalmente semplice e stabile, minano ogni possibilità di manovra del comparto delle autonomie locali. L'indeterminatezza economica e normativa nella quale i Comuni sono costretti ad operare incide infatti inevitabilmente sulla possibilità di programmare azioni e investimenti, continuando a far sembrare gli enti locali un mero centro di costo anziché uno dei motori di ripresa economica del paese e collante per la coesione delle comunità. Nonostante i tagli previsti dalla legge di stabilità e dalla relativa spendig review, la scelta della manovra 2015 si basa su due elementi cardine: nessun aumento di imposizione fiscale e mantenimento della qualità e quantità dei servizi alle persone e alle imprese. In primo luogo si è ritenuto doveroso in questo momento di crisi incidere sulle spese correnti dell'ente, continuando comunque a garantire il regolare funzionamento dei servizi. Infatti va sottolineato che la riduzione delle spese non intacca il sistema di servizi socioassistenziali ed educativi. Per quanto riguarda gli investimenti verrà data priorità a quelli ritenuti indispensabili e urgenti e a quelli in grado di intercettare contributi di altri enti (fondi europei, statali e regionali) e di privati, con una particolare attenzione alle opere infrastrutturali in grado di ridurre il traffico e migliorare la viabilità nei punti più critici come il passaggio a livello di via Naviglio e la zona delle scuole. Partecipazione, trasparenza, legalità e sicurezza sono le premesse indispensabili per creare un contesto in grado di favorire la ripresa economica. Per questo la Giunta ritiene prioritario l'impegno volto ad assicurare la massima trasparenza possibile sul proprio operato e la più ampia partecipazione dei cittadini alle scelte politiche della comunità. 2 SEZIONE STRATEGICA (SeS) La Sezione Strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46 comma 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, gli indirizzi strategici dell’ente. Il quadro strategico di riferimento è definito anche in coerenza con le linee di indirizzo della programmazione regionale e tenendo conto del concorso al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale in coerenza con le procedure e i criteri stabiliti dall'Unione europea. In particolare, la sezione individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e che possono avere un impatto di medio e lungo periodo, le politiche di mandato che l’ente vuole sviluppare nel raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e nel governo delle proprie funzioni fondamentali e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato. Per affrontare la difficile situazione che stiamo vivendo pensiamo sia necessario attivare tutte le energie positive della nostra comunità per costruire una responsabilità diffusa: imprese, attività commerciali e artigianali, rappresentanze, volontariato, cittadini, tutti devono fare la loro parte per ricostruire un senso del bene comune e del vivere insieme. Pertanto riteniamo fondamentale mettere in rete tutte le risorse della nostra comunità, investendo sulle relazioni tra le persone, dalla promozione culturale alla tutela dell’ambiente e coinvolgendo attivamente i cittadini nell’attività amministrativa, per condividere insieme le scelte più importanti per la nostra città. Per rendere però efficace la nostra azione dovremo continuare a impegnarci su quella che ha rappresentato in questi anni la più importante innovazione amministrativa, cioè l’Unione. Occorre però essere consapevoli che essa costituisce un'importante opportunità ma che è anche necessario procedere a un'attenta analisi e revisione dell'impianto organizzativo e procedurale messo in atto, proponendo una sorta di manutenzione straordinaria del sistema Unione dei Comuni della Bassa Romagna. In tale ambito nel prossimo triennio, lo sviluppo del territorio si attesterà lungo alcuni filoni fondamentali: la gestione del territorio e le politiche urbanistiche, il welfare locale, le politiche fiscali e i servizi finanziari. La sfida più importante dei prossimi anni sarà quella di riuscire, attraverso i progetti elaborati nel piano strategico “La Bassa Romagna 2020”, ad intercettare i significativi finanziamenti dell’Unione Europea per il periodo 2014-2020, finalizzati in particolare al risparmio energetico, all’incremento dell’occupazione, alla formazione e al contrasto alla povertà. Il Piano strategico dovrà rappresentare la cornice entro cui sviluppare in modo coordinato gli altri strumenti di programmazione, a partire dai nuovi “Piani di Zona per la salute e il benessere sociale” e dai “Piani di Azione per l’Energia Sostenibile”. Dentro a questo orizzonte costruiremo la nostra idea di città e di sviluppo del territorio: inclusione sociale e lotta alle disuguaglianze, investimenti sull’istruzione e la cultura, tutela ambientale e valorizzazione del paesaggio, manutenzione del patrimonio pubblico, efficienza energetica, reti d’impresa e sostegno al lavoro, qualità urbana e sicurezza. 3 IL QUADRO DI RIFERIMENTO La programmazione 2014 – 2016 del Comune di Bagnacavallo, evidenziata nel correlato DUP, era conseguenza della LEGGE DI STABILITA’ 2014 - LEGGE 27 dicembre 2013 n. 147 – Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato. Un articolo unico per 749 commi: questa la struttura delle Legge di stabilità 2014 . Tra le disposizioni destinate a Enti Locali, Regioni e PA i commi da 639 a 737 che riguardano: − la nuova tassazione sulla casa con l'istituzione della IUC composta da tre distinte tipologie d'imposta IMU, TARI, e TASI; − le disposizioni sulla "vecchia" IMU; − le altre misure in materia di tributi locali. Altro gruppo di norme, i commi da 427 a 573, che riguardano le disposizioni su spending review, gli interventi sul pubblico impiego, le modifiche al Patto di stabilità interno oltreché le nuove regole sulle società partecipate. Con Delibera di Giunta Comunale n. 132 del 26 settembre 2013 è stata approvata l’adesione del Comune di Bagnacavallo alla sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio di cui all'art. 36 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm., anticipando in questo modo di un anno una transizione che sarebbe comunque dovuta avvenire (l’armonizzazione è entrata per tutti in vigore a partire dall’anno 2015). Gli strumenti di programmazione degli enti locali previsti dal D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 sono: a) il Documento unico di programmazione (DUP), da presentarsi al Consiglio entro il 31 luglio di ciascun anno, per le conseguenti deliberazioni e che, per gli enti in sperimentazione, sostituisce la relazione previsionale e programmatica; b) l’eventuale nota di aggiornamento del Documento unico di programmazione (DUP), da presentare al Consiglio entro il 15 novembre di ogni anno, per le conseguenti deliberazioni; c) lo schema di delibera del bilancio di previsione finanziario, da presentare al Consiglio entro il 15 novembre di ogni anno. La tempistica di cui al punto a) è stata differita in data successiva la presentazione delle linee programmatiche di mandato avvenuta il 30 settembre 2014. LA NORMATIVA VIGENTE AL MOMENTO DELLA REDAZIONE DEL DUP 2015-2017 L’attuale contesto normativo si presume non modificato nel triennio di riferimento, salvo la previsione di alcune norme contenute nella legge di stabilità aventi rilevante portata per la finanza locale (Patto di stabilità, taglio trasferimenti, riverse charge, split payment). Con la Legge n. 122/2010 di conversione del Decreto Legge n. 78 venivano stabiliti i seguenti vincoli che permangono ancora oggi. 4 − Studi e consulenze (comma 7 art. 6 D.L. n. 78/2010): dall’anno 2011, la spesa annua per studi e consulenze viene ridotta dell’80% rispetto al 2009. − Convegni, mostre, pubblicità, relazioni pubbliche e rappresentanza (comma 8 art 6 dl 78/2010): dall’anno 2011, le spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza vengono ridotte dell’80% rispetto al 2009. Resta ferma la possibilità di effettuare variazioni compensative tra le spese di cui ai commi 7 e 8 dell’art 6 DL 78/2010. − Sponsorizzazioni: dall’anno 2011, non è più consentito effettuare spese per sponsorizzazioni. − Missioni: dall’anno 2011, la spesa annua per missioni viene ridotta del 50% rispetto al 2009. − Auto di servizio: dal 2013 non si possono effettuare spese di ammontare superiore al 50% della spesa sostenuta nell'anno 2011 per l'acquisto, la manutenzione, il noleggio e l'esercizio di autovetture, nonché per l'acquisto di buoni taxi; il predetto limite poteva essere derogato, per il solo anno 2013, esclusivamente per effetto di contratti pluriennali già in essere. Con art. 15 dl 66/2014 e decorrenza dal 1/5/2014 il limite è ulteriormente ridotto al 30% del 2011. Fino al 31.12.2015 le amministrazioni pubbliche non possono acquistare autovetture né possono stipulare contratti di locazione finanziaria. − Utilizzo di Immobili: gli enti locali adottano misure per il contenimento della spesa per locazioni passive, manutenzione ed altri costi legati all’utilizzo degli immobili. − Acquisto mobili e arredi: non si possono effettuare spese di ammontare superiore al 20% della spesa sostenuta in media negli anni 2010 e 2011 per l’acquisto di mobili e arredi. − Spese di formazione: a partire dal 2011 le spese per formazione non possono superare il 50 % della spesa sostenuta nell’anno 2009. − Normative emanate nell’anno 2014 con effetto a decorrere dalla gestione 2014. Il 24 aprile 2014 è stato emanato il Decreto Legge n. 66/2014 – “Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale” che ha introdotto importanti disposizioni per i Bilanci e l’organizzazione dei Comuni tra le quali ricordiamo le seguenti. RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA PUBBLICA PER BENI E SERVIZI I Comuni devono assicurare una riduzione della spesa per acquisti di beni e servizi pari a 375,6 milioni di euro nel 2014 e di 563,4 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2015 al 2017 proporzionalmente alla spesa media, sostenuta nell’ultimo triennio, relativa ai codici SIOPE (di cui alla tabella A allegata al decreto legge). Attualmente è stata quantificata una riduzione per il Comune di Bagnacavallo di € 68.166,00 per il 2014 e di €. 98.368,00 per gli anni successivi che si traduce in una riduzione corrispondente dei trasferimenti dello Stato conto Fondo di solidarietà. REVISIONE DEI CONTRATTI Per realizzare l’obiettivo di riduzione imposto, qualora lo ritenga conveniente, l’Amministrazione è: a) autorizzata a ridurre gli importi dei contratti in essere aventi ad oggetto acquisto o fornitura di beni e servizi, nella misura del 5 per cento, per tutta la durata residua dei contratti medesimi, con le seguenti indicazioni: 5 − le parti hanno facoltà di rinegoziare il contenuto dei contratti, in funzione della suddetta riduzione; − è fatta salva la facoltà del prestatore dei beni e dei servizi di recedere dal contratto entro 30 giorni dalla comunicazione della manifestazione di volontà di operare la riduzione senza alcuna penalità da recesso verso l’amministrazione; − il recesso è comunicato all’Amministrazione e ha effetto decorsi trenta giorni dal ricevimento della relativa comunicazione da parte di quest’ultima; − in caso di recesso, l’Amministrazione, nelle more dell’espletamento delle procedure per nuovi affidamenti, può, al fine di assicurare la disponibilità di beni e servizi necessari, stipulare nuovi contratti accedendo a convenzioni-quadro di Consip S.p.A., a quelle di centrali di committenza regionale o tramite affidamento diretto nel rispetto della disciplina europea e nazionale sui contratti pubblici. b) tenuta ad assicurare che gli importi e i prezzi dei contratti aventi ad oggetto acquisto o fornitura di beni e servizi stipulati successivamente alla data di entrata in vigore del decreto non siano superiori a quelli derivati, o derivabili, dalle riduzioni di cui alla lettera a), e comunque non siano superiori ai prezzi di riferimento, ove esistenti, o ai prezzi dei beni e servizi previsti nelle convenzioni quadro stipulate da Consip S.p.A. Gli atti e i relativi contratti adottati in violazione di tali disposizioni sono nulli e sono rilevanti ai fini della performance individuale e della responsabilità dirigenziale di chi li ha sottoscritti. STAZIONE UNICA APPALTANTE I Comuni non capoluogo di provincia possono procedere all’acquisizione di lavori, beni e servizi soltanto nell’ambito delle unioni dei comuni, ove esistenti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici, ovvero ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle Province, ai sensi della legge 7 aprile 2014, n. 56. Il termine previsto per l’attuazione della norma in oggetto risulta pertanto: dall’01/07/2015 per i lavori e dall’01/09/2015 per i beni e servizi. AUTO DI SERVIZIO A decorrere dal 1° maggio 2014, non si possono effettuare spese di ammontare superiore al 30 per cento della spesa sostenuta nell’anno 2011 per l’acquisto, la manutenzione, il noleggio e l’esercizio di autovetture. Tale limite non si applica alle autovetture utilizzate per i servizi istituzionali di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. La riduzione della spesa per autovetture, determinata per i Comuni in 1,6 milioni di Euro per l’anno 2014 e di 2,4 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2015 al 2017, è comunicata annualmente al Ministero dell’Interno dal Dipartimento della Funzione Pubblica. INCARICHI DI CONSULENZA A decorrere dall’anno 2014, non si possono conferire incarichi di consulenza, studio e ricerca quando la spesa complessiva sostenuta nell’anno per tali incarichi è superiore all’1,4% rispetto alla spesa per il personale dell’amministrazione che conferisce l’incarico, come risultante dal conto annuale del 2012. La 6 riduzione per ciascun Ente è operata in proporzione alla spesa comunicata al Ministero dell'Interno dal Dipartimento della Funzione Pubblica. COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE Non possono essere stipulati contratti di collaborazione coordinata e continuativa quando la spesa complessiva per tali contratti è superiore all’1,1% rispetto alla spesa del personale dell’amministrazione che conferisce l’incarico come risultante dal conto annuale del 2012. TRASPARENZA Vanno pubblicati nel sito istituzionale e resi accessibili anche attraverso il ricorso ad un portale unico, i dati relativi alla spesa di cui ai bilanci preventivi e consuntivi e l’indicatore di tempestività dei pagamenti, secondo uno schema tipo e modalità definite con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentita la Conferenza unificata. OBBLIGO FATTURA ELETTRONICA E’ entrato in vigore dal 31 marzo 2015 l’obbligo di procedere esclusivamente in modalità elettronica, all’emissione, trasmissione, conservazione e archiviazione delle fatture emesse nei rapporti con le amministrazioni pubbliche anche sotto forma di nota, conto, parcella e simili. PUBBLICAZIONE TELEMATICA DI AVVISI E BANDI Sono stati riformulati gli artt. 66, comma 7, e 122, comma 5, del Codice dei Contratti eliminando l’obbligo di pubblicazione dei bandi per estratto su almeno due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno due a maggiore diffusione locale nel luogo ove si eseguono i contratti. MONITORAGGIO DEI DEBITI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI Vanno comunicate, attraverso la piattaforma elettronica predisposta dalla ragioneria generale dello Stato, ai sensi del D.L. 35/2013 convertito in Legge 64/2013, le informazioni inerenti la ricezione di fatture o richieste di pagamento relativi a debiti per somministrazioni, forniture e appalti, obbligazioni relative a prestazioni professionali, emesse a partire dal 1° gennaio 2014. ATTESTAZIONE DEI TEMPI DI PAGAMENTO A decorrere dall’esercizio 2014, alle relazioni ai bilanci consuntivi o di esercizio delle pubbliche amministrazioni, è allegato un prospetto, sottoscritto dal rappresentante legale e dal responsabile finanziario, attestante l’importo dei pagamenti relativi a transazioni commerciali effettuati dopo la scadenza dei termini previsti dal decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, nonché il tempo medio dei pagamenti effettuati. STRUTTURA DEL BILANCIO Con D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 veniva promossa la sperimentazione riguardante l’attuazione delle disposizioni dei principi contabili generali e applicati per le Regioni, le Province e gli Enti locali, con particolare riguardo all’adozione del bilancio di previsione finanziario annuale di competenza e di cassa. 7 Con tale decreto legislativo le disposizioni si applicavano, originariamente, a decorrere dall’anno 2013; tuttavia con D.L. n. 102 del 31 agosto 2013 sono state apportate delle modifiche, per le quali tali disposizioni si applicano a decorrere dall’anno 2015, ad eccezione degli enti interessati alla sperimentazione. L'art. 2 del DPCM 28/12/2011 prevede l'applicazione in via esclusiva delle disposizioni riguardanti la sperimentazione in sostituzione di quelle previste dal sistema contabile previgente, con particolare riguardo al principio contabile generale della competenza finanziaria di cui all’allegato n. 1 (al DPCM) e al principio contabile applicato della contabilità finanziaria di cui all’allegato n. 2 (al DPCM). 8 DUP 2015 – 2016 – 2017 Il DUP 2015/2017 presentato al Consiglio nella seduta del 06/10/2014 assumeva come riferimento il contesto generale individuato nei punti sotto riportati. L’attuale contesto normativo si presume non modificato nel triennio di riferimento. 1) La manovra impositiva individuata per il 2014 si presume consolidata anche per gli esercizi 2015 e 2016; 2) Le spese di natura corrente previste per il 2014 si presumono consolidate anche per gli esercizi 2015 e 2016 ad eccezione degli oneri finanziari che sono determinati con riferimento all’indebitamento in essere e all’indebitamento ipotizzato per il finanziamento delle spese in conto capitale rispettiva mente di €. 2.360.000 nell’esercizio 2014 (ammortamento 1/1/2016 – 31/12/2030) e per €. 900.000 nell’esercizio 2016 (ammortamento 1/1/2018 – 31/12/2032); 3) Per quanto detto al punto precedente sono consolidati anche per gli esercizi 2015 e 2016 i trasferi menti all’Unione per la gestione dei servizi conferiti; 4) Le entrate di natura corrente previste per il 2014 si presumono consolidate anche per gli esercizi 2015 e 2016 ad eccezione di quelle straordinarie o destinate ad esaurirsi nel caso €. 297.000 di tra sferimenti dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna quale distribuzione di una quota paritetica dell’avanzo 2013 e la riduzione dei trasferimenti dello Stato conto fondo sviluppo investimenti rispettivamente per €. 6.315 per il 2015 e €. 81.040 correlati all’estinzione di mutui che beneficiava no di tale contributi sugli oneri finanziari. 5) Nel pluriennale 2015 e 2016 viene evidenziato il saldo positivo relativo alle elezioni amministrative del 2014; 6) La gestione corrente 2014 è finanziata ricorrendo all’avanzo di amministrazione per €. 200.000 non ipotizzato sulla gestione 2015 e 2016; 7) I presupposti sopra evidenziati determinano un fabbisogno aggiuntivo di risorse 2015 e 2016 rispetto al 2014 rispettivamente di €. 627.000 e 714.000. 8) La programmazione delle spese in conto capitale evidenzia al 31/12/2016 interventi ancora da rea lizzare per €. 4.930.000. Nel pluriennale non si prevede avanzo di amministrazione per il finanzia mento di spese in conto capitale. La gestione 2014 si caratterizzava per l’utilizzo di avanzo di amministrazione per il finanziamento di spesa corrente e il pluriennale annualità 2015 e 2016 evidenziava per il mantenimento dell’equilibrio un fabbisogno aggiuntivo di risorse rispetto al 2014 rispettivamente di €. 627.000 e € 714.000. In tale contesto la volontà dell’amministrazione si poneva come obiettivo quello di non crescere la pressione impositiva e le tariffe di servizi, ricercando l’equilibrio nella riduzione delle spese, con riferimento sia a quelle ancora gestite direttamente che a quelle gestite in unione e/o aumentando le entrate da recupero evasione. I presupposti a base della programmazione preventivata sono modificati, fornendo un quadro di prospettiva purtroppo con un saldo negativo per gli enti pubblici. I trasferimenti dello Stato sono diminuiti ulteriormente rispetto alle variazioni già considerate evidenziando un saldo negativo rispetto la gestione 2014 di oltre € 695.000. Il comma 435 della Legge di stabilità stabilisce a decorrere dall’anno 2015, la riduzione della dotazione del fondo di solidarietà comunale per un importo di €. 1.200 milioni di euro. Le riduzioni aggiuntive già previste da norme vigenti per il 2015 ammontano a 288 milioni di euro. La Legge di Stabilità 2015 per il comune di Bagnacavallo vale €. 218.000. Di grande impatto sul 2015 ed esercizi successivi è l’azzeramento del contributo di cui all’articolo 1 comma 731 della L. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014 – contributo per l’anno 2014 di 625 milioni di euro a favore 9 dei comuni) come modificato dall’articolo 1 del D.L. 16 del 2014 (€.320.000 per Bagnacavallo) che nel 2014 ha consentito di mitigare le minori entrate tributarie in quanto previsto inizialmente in €. 130.000. Fondo di solidarietà Fondo solidarietà comunale 2014 Esercizio 2014 Esercizio 2015 1.376.302,60 1.376.302,60 Riduzione operata ai sensi della finanziaria 2013 - 12.705,23 Riduzione operata ai sensi del DL 66/2014 - 34.247,40 Integrazione fondo di solidarietà comunale 2014 (Art. 43 comma 5 Dl 133/2014 - mancato reintegro - 16.322,28 Riduzione operata ai sensi della finanziaria 2015 - 218.131,74 - 281.406,65 TOTALE RIDUZIONI FONDO DI SOLIDARITA' Fondo di solidarietà comunale Trasferimenti compensativi 2014 1.376.302,60 1.094.895,95 774.918,06 774.918,06 IMU immobili comunali - 67.567,04 Esenzioni IMU (comunicato del 27/06/2014 in GU n. 149 del 30/06/14) - 20.224,13 D.L. 16/2014 - 320.510,49 Conguaglio compensativo IMU abitazione prima rata - comunicato 7 luglio 2014 - 5.928,38 - 414.230,04 Variazioni - 281.406,65 Art. 1 comma 731 L. Stabilità 2014 – come modificato art. 1 TOTALE RIDUZIONE TRSFERIMENTI COMPENSATIVI - Trasferimenti compensativi 2015 774.918,06 360.688,02 - 414.230,04 TOTALE TRSFERIMENTI DALLO STATO 2.151.220,66 1.455.583,97 - 695.636,69 La manovra IMU/TASI proposta dal comune a partire dall’esercizio 2014 e confermata per il 2015, non si è concretizzata nei termini inizialmente preventivati. Si riscontra una minore entrata sull’IMU di €. 443.000 e una maggiore entrata sulla TASI di €. 167.000, con una variazione negativa complessiva di €. 277.000, che naturalmente si consolida negli esercizi successivi. 10 IMU/TASI PREVENTIVATA Previsione iniziale 2014 Previsione assestata 2014 Previsione 2015 IMU 4.994.801,49 4.551.478,03 4.551.478,03 TASI 1.278.297,46 1.444.996,18 1.444.499,20 IMU/TASI PREVENTIVATA 6.273.098,96 5.996.474,21 5.995.977,23 Variazione assestato 2014 su previsione 2014 - 443.323,46 166.698,72 - Variazione 2015 su assestato 2014 276.624,75 - 496,98 - 496,98 La gestione 2014 rilevata ad oggi presenta sicuramente degli elementi positivi rispetto alla previsione iniziale. Si rileva che tutto l’avanzo di amministrazione 2013 senza vincoli di destinazione è ancora a disposizione e che la gestione 2014 ha determinato un avanzo di 488.500 di fondi non vincolati, di cui €.267. 000 dalla gestione di competenza, tali da poter essere reinvestiti sull’esercizio 2015 al fine di poter mantenere l’invarianza della pressione fiscale, in una logica di “ridistribuzione” delle risorse acquisite. Avanzo amministrazione 2013 Riferimenti Fondi non vincolati - corrente 438.953,16 Fondi non vincolati (accantonamenti) 32.625,42 Fondo svalutazione crediti 181.000,00 Fondi vincolati (donazione) 176.000,00 Variazioni - Stanziamento rideterminato Esercizio 2014 Totale Competenza 2014 438.953,16 488.515,21 927.468,37 266.597,43 - 200.000,00 200.000,00 213.625,42 842.546,03 1.056.171,45 32.625,42 32.625,42 - 43.400,00 132.600,00 Fondi vincolati (sottopassi) Fondi per il finanziamento di spese in conto capitale Totale Residui 2014 221.917,78 200.000,00 842.546,03 132.600,00 500.000,00 500.000,00 500.000,00 252.962,97 - 174.939,07 78.023,90 955.940,76 1.033.964,66 959.933,40 1.081.541,55 - 218.339,07 863.202,48 2.987.002,00 3.850.204,48 2.069.076,86 - 3.992,64 917.925,14 Così la gestione corrente 2015 è in equilibrio attingendo all’avanzo determinato a preconsuntivo per €. 620.000. Tale fabbisogno, di fatto corrisponde a quanto ipotizzato inizialmente. Se la gestione 2015 è in pareggio, il 2016 e il 2017 necessitano per il loro equilibrio di interventi strutturali che si concretizzano in via prioritaria in riduzioni di spesa, ma che stante l’entità, considerano anche l’eventualità di rivedere l’attuale manovra impositiva. Vincoli gestionali Totale Previsione 2015 Residuo utilizzo Avanzo disponibile Vincolati gestione corrente (Utilizzo vincoli formalmente attribuiti dall'ente) 690.000,00 600.000,00 237.468,37 237468,37 Vincolati gestione corrente (Utilizzo vincoli formalmente attribuiti dall'ente) 90.000,00 72.535,34 17.464,66 17464,66 Accantonamenti per contenzioso Italgas (utilizzo di vincoli derivante da leggi e dai principi contabili) 200.000,00 - 200.000,00 - Fondo svalutazione crediti (utilizzo di vincoli derivante da leggi e dai principi contabili) 1.056.171,45 - 1.056.171,45 - Vincolati donazione (Utilizzo vincoli derivante da trasferimenti) 132.600,00 20.000,00 112.600,00 - Vincolati sottopassi (Utilizzo vincoli derivante da trasferimenti) 500.000,00 500.000,00 - - Vincolati spese in conto capitale (utilizzo di vincoli derivante da leggi e dai principi contabili) 1.033.964,66 1.033.964,66 - - 3.702.736,11 2.226.500,00 Totale vincoli 1.623.704,48 254933,03 11 Avanzo disponibile 147.468,37 Riscontro 3.850.204,48 Attualmente la manovra impositiva dell’ente si concretizza nei termini sotto riportati: IMU Riferimenti Aliquote TASI Introito Aliquote Prima casa 24.649,98 2,50 Riduzione prima casa -18033,5 - Introito 1.492.682,96 -142147,49 Locate 10,60 - Uso Gratuito 9,60 - Canone concordato 8,60 - Sfitte 10,60 - A10 9,80 - C1 9,80 - C2 9,80 - C3/C4/C5 9,80 - D (esclusi rurali e D5) 9,80 D5 - Banche 10,60 Aree fabbricabili 10,60 299.703,57 - Terreni agricoli 8,60 1.059.790,34 - 16.676,76 Fabbricati rurali - 1,00 77.286,97 Totale 3.185.367,64 - 4.551.478,03 1.444.499,20 La riduzione TASI per la prima casa che vale €. 142.000 è finanziata in modo indistinto dalla totalità delle entrate. A partire dal 2016 come detto potrà essere considerato che tale entrata sia finanziata dalla maggiorazione dello 0,8 per mille prevista dalla Legge di Stabilità 2014 come modificata dal D.L. n. 16/2014. Nel rapporto con l’Unione la riduzione delle quote a finanziamento della gestione sono di €. 206.000 a partire dal 2016 e di ulteriori € 35.000 nel 2017. 12 Totale gestione corrente per centro di costo - UNIONE Variazione 2016 su 2015 Servizi generali - 84.339,51 Gestione del personale - 5.037,62 Servizi finanziari - 325,01 Gestione dell'entrata - 5.200,12 Informatica - 8.125,19 Anagrafe e statistica - Gestione del territorio - 8.057,10 Sviluppo e promozione del territorio - 14.445,32 Sicurezza - 15.437,87 Politiche culturali (coordinamento) e giovani - Servizi educativi - 48.778,96 - Servizi sociali - 16.250,39 - 205.997,11 RIEPILOGO BILANCIO Variazione 2017 su 2016 34.918,44 - 34.918,44 Le ulteriori risorse per il raggiungimento dell’equilibrio (Fabbisogno complessivo 2016 €. 630.000 e € 850.000 per il 2017) sono individuate nella razionalizzazione dei servizi gestiti direttamente e nel ricorso all’utilizzo di risorse ordinariamente deputate al finanziamento di spese in conto capitale per il finanziamento di spese correnti (Oneri di urbanizzazione, proventi cimiteriali) . Appare evidente dall’entità dei numeri sopra prospettati che il biennio che verrà 2016/2017 potrà vedere delle modifiche sostanziali anche nelle modalità di erogazione dei servizi, naturalmente con l’obiettivo di non ridurre l’offerta per quei servizi considerati “essenziali”e “fondamentali”. Il piano degli investimenti preventivato, la cui fattibilità è condizionata dalla effettiva acquisizioni delle corrispondenti risorse, prevede l’avvio di spese per € 5.453.000 nel 2015, €. 4.453.000 nel 2016 e € . 1.403.000 nel 2017. Tra le risorse considerate nella programmazione c’è l’assunzione di mutui rispettivamente per €. 50.000 nel 2015, €. 2.500.000 nel 2016 e €.508.000 nel 2017. Naturalmente l’assunzione di mutui incide sulla gestione di parte corrente per l’importo relativo agli oneri finanziari, considerati nelle valutazioni sopra prospettata. 13 Fonti di finanziamento spese in conto capitale Previsione 2015 Avanzo Previsione 2016 Previsione 2017 1.606.500,00 Oneri di urbanizzazione 619.086,01 Alienazione di beni immobili 150.000,00 Alienazione di terreni e giacimenti 213.000,00 72.000,00 1.400.000,00 Aree cimiteriali 120.000,00 100.000,00 Trasferimenti di capitale dallo Stato 100.000,00 Trasferimenti Regione 1.385.682,79 140.000,00 Trasferimenti di capitale da imprese 900.000,00 Trasferimenti Provincia 250.000,00 Altri trasferimenti 200.000,00 100.000,00 50.000,00 2.500.000,00 Mutui 195.000,00 700.000,00 508.000,00 Totale 5.453.268,80 4.453.000,00 Fonti di finanziamento spese in conto capitale Previsione 2015 Previsione 2016 Risorse proprie 2.567.586,01 1.713.000,00 195.000,00 Risorse trasferite 2.835.682,79 240.000,00 700.000,00 50.000,00 2.500.000,00 508.000,00 Indebitamento Totale 5.453.268,80 1.403.000,00 Previsione 2017 4.453.000,00 1.403.000,00 Risorse proprie % 47,08% 38,47% 13,90% Risorse trasferite % 52,00% 5,39% 49,89% 0,92% 56,14% 36,21% Indebitamento % Dinamica indebitamento Debito residuo al 31/12 esercizio precedente Esercizio 2011 15.595.680,44 Assunzione di mutui Quota capitale ammortamento mutui Debito residuo al 31/12 esercizio precedente Interessi passivi - Esercizio 2012 Esercizio 2013 14.096.704,19 13.484.204,45 12.641.834,30 11.257.649,70 9.514.897,14 10.649.093,14 1.807.253,94 620.000,00 0,00 50.000,00 2.500.000,00 508.000,00 1.462.370,15 1.384.184,60 1.792.752,56 1.365.804,00 1.508.320,00 1.498.976,25 2.419.753,68 14.096.704,19 386.724,74 13.484.204,45 12.641.834,30 Esercizio 2014 1.257.649,70 Esercizio 2015 9.514.897,14 Esercizio 2016 10.649.093,14 Esercizio 2017 9.648.773,14 318.608,61 209.436,25 183.538,74 195.018,00 172.084,00 267.838,00 Quota capitale ammortamento mutui 1.498.976,25 2.419.753,68 1.462.370,15 1.384.184,60 1.792.752,56 1.365.804,00 1.508.320,00 Totale oneri finanziari 2.738.362,29 1.671.806,40 1.567.723,34 1.987.770,56 1.537.888,00 1.776.158,00 1.885.700,99 Risorse straordinarie Dinamica oneri finanziari -1.000.000,00 1.885.700,99 1.738.362,29 -329.366,08 1.671.806,40 1.567.723,34 1.658.404,48 1.537.888,00 1.776.158,00 14 Il bilancio pluriennale con le considerazioni evidenziate è sinteticamente rappresentato nei termini sotto riportati RIEPILOGO GENERALE ENTRATE PER TITOLI Previsione 2016 Previsione 2017 Variazione 2016 su 2015 Variazione 2016 su 2017 Variazione 2017 su 2015 10.186.555,45 10.370.055,45 10.410.555,45 183.500,00 40.500,00 224.000,00 2Trasferimenti correnti 949.377,49 754.877,49 754.877,49 - 194.500,00 3Entrate extratributarie 2.118.914,37 2.136.989,37 2.206.989,37 70.000,00 88.075,00 4Entrate in conto capitale 4.126.134,88 1.953.000,00 895.000,00 1.058.000,00 3.231.134,88 - - - - - - 50.000,00 2.500.000,00 508.000,00 2.450.000,00 1.992.000,00 458.000,00 7Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 2.700.000,00 2.700.000,00 2.700.000,00 - - - 9Entrate per partite di giro 2.394.000,00 2.394.000,00 2.394.000,00 - - - 22.524.982,19 22.808.922,31 19.869.422,31 283.940,12 2.939.500,00 2.655.559,88 2.146.500,65 3.992.148,94 2.421.380,14 1.845.648,29 1.570.768,80 274.879,49 2.226.500,00 - - - 2.226.500,00 - 2.226.500,00 26.897.982,84 26.801.071,25 22.290.802,45 - 96.911,59 Previsione 2015 Previsione 2016 Previsione 2017 12.494.615,95 11.967.498,45 83.155,12 71.380,14 71.380,14 7.516.614,33 8.373.768,80 3.753.000,00 857.154,47 - 4.620.768,80 3.763.614,33 2.063.345,53 3.920.768,80 2.350.000,00 1.857.423,27 - 1.570.768,80 286.654,47 Titolo Previsione 2015 ENTRATA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 - TITOLI Entrate correnti di natura tributaria, 1contributiva e perequativa 5Entrate da riduzione di attività finanziarie 6Accensione di prestiti Totali 0Fondo pluriennale vincolato Avanzo Totale entrata - 194.500,00 18.075,00 - 2.173.134,88 4.510.268,80 4.607.180,39 Variazione 2016 su 2017 Variazione 2017 su 2015 Titolo RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER TITOLI SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 – TITOLI 1Spese correnti Di cui fondo pluriennale vincolato 2Spese in conto capitale Di cui fondo pluriennale vincolato Variazione 2016 su 2015 11.935.482,45 - - 527.117,50 - 11.774,98 32.016,00 - 559.133,50 11.774,98 15 3Spese per incremento attività finanziarie - - - - - - 4Rimborso di prestiti 1.792.752,56 1.365.804,00 1.508.320,00 426.948,56 142.516,00 284.432,56 Chiusura anticipazioni ricevute da istituto 5tesoriere/cassiere 2.700.000,00 2.700.000,00 2.700.000,00 - - - 7Spese per conto di terzi e partite di giro 2.394.000,00 2.394.000,00 2.394.000,00 - - - 26.897.982,84 26.801.071,25 22.290.802,45 96.911,59 Totale spesa - 4.510.268,80 4.607.180,39 Relazione al bilancio di previsione 2015 _2016 _ 2017 Il bilancio di previsione 2015 – 2016 – 2017 prevede stanziamenti di entrata/ spesa distintamente per esercizio per €. 26.897.982,84, €. 26.801.071,25, €. 22.290.802,45. Le dinamiche del bilancio (2011 – 2017) sono rappresentate negli allegati alla presente relazione. Il prospetto sotto riportato rappresenta il confronto all’entrata tra la gestione 2015 e quella del preconsuntivo 2014 ENTRATA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 Variaz% Titolo ENTRATA 2015 - 2014 PER TITOLI - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 Entrate correnti di natura tributaria, 1contributiva e perequativa 10.502.234,78 10.186.555,45 - 315.679,33 -3,01% 2Trasferimenti correnti 1.686.949,76 949.377,49 - 737.572,27 -43,72% 3Entrate extratributarie 1.785.774,12 2.118.914,37 333.140,25 18,66% 4Entrate in conto capitale 515.926,63 4.126.134,88 3.610.208,25 699,75% Entrate da riduzione di attività 5finanziarie 807.542,13 - - 50.000,00 50.000,00 === 1.107.148,32 2.700.000,00 1.592.851,68 143,87% 552.335,63 2.394.000,00 1.841.664,37 333,43% 16.957.911,37 22.524.982,19 6Accensione di prestiti Anticipazioni da istituto 7tesoriere/cassiere 9Entrate per partite di giro Totale entrata 2015-2014 - 807.542,13 5.567.070,82 -100,00% 32,83% Le entrate tributarie diminuiscono rispetto l’esercizio 2014 di €. 315.679. 16 Variaz% Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati - specifica Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 2015-2014 3.040.000,00 3.040.000,00 - ICI RISCOSSA ATTRAVERSO RUOLI 205.024,54 110.000,00 - 95.024,54 -46,35% ICI: ATTIVITA' DI RECUPERO 316.927,79 270.000,00 - 46.927,79 -14,81% 1.720.000,00 1.720.000,00 - 0,00% - 45.000,00 45.000,00 === 653,72 - 14.437,10 19.000,00 4.562,90 31,61% - - - === TARI riscossa attraverso altre forme 2.416.475,12 2.417.000,00 524,88 0,02% ADDIZIONALE SUL CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA 722,72 300,00 1.444.996,18 1.444.996,18 - 0,00% ALTRE IMPOSTE - - - === COMPARTECIPAZIONE IRPEF - - - === QUOTA PARI ALLO 0,5 PER MILLE DELL'IRE - - - === 1.342.997,61 1.120.259,27 10.502.234,78 10.186.555,45 Riferimenti ICI / IMU ORDINARIA ADDIZIONALE IRPEF TARI RISCOSSA MEDIANTE RUOLI IMPOSTA SULLA PUBBLICITA' RISCOSSA ATTRAVERSO ALTRE FORME DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI RISCOSSA ATTRAVERSO ALTRE FORME Tassa sui servizi comunali (TASI) riscossa a seguito dell'attività ordinaria di gestione FONDO SPERIMENTALE STATALE DI RIEQUILIBRIO Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati - 653,72 - - 0,00% 422,72 222.738,34 315.679,33 -100,00% -58,49% -16,59% -3,01% Nel 2014 relativamente “all’ICI riscossa attraverso ruoli” e “ICI attività di recupero” si è provveduto al loro allineamento al principio di competenza inscrivendo in bilancio l’attività pregressa non contabilizzata e il relativo fondo rispettivamente per €. 205.024,54 e 91.927,79 che naturalmente costituiscono poste una tantum. Il confronto per poste omogenee è nei seguenti termini: 17 Accertamenti 2014 Fondo rischi 2014 ICI RISCOSSA ATTRAVERSO RUOLI ICI: ATTIVITA' DI RECUPERO 205.024,54 91.927,79 73.239,79 18.688,00 225.000,00 55.000,00 170.000,00 316.927,79 128.239,79 188.688,00 110.000,00 Fondo rischi 2015 43.000,00 - ICI: ATTIVITA' DI RECUPERO - 205.024,54 Previsione 2015 ICI RISCOSSA ATTRAVERSO RUOLI Saldo disponibile Saldo disponibile 67.000,00 - - Variazione su 2014 95.024,54 - 270.000,00 66.000,00 204.000,00 270.000,00 43.000,00 204.000,00 82.312,00 - 46.927,79 141.952,33 Dal confronto delle sole poste di entrata si evince una variazione in diminuzione di €. 142.000, mentre in termini di disponibilità 2015 rispetto al 2014 si rileva una variazione positiva di €. 82.000. La gestione della TARI è ipotizzata sostanzialmente corrispondente a quella del 2014 in termini di entrata, spesa. Nel 2015 si attiva una convenzione con una soggetto esterno per l’attività di accertamento e liquidazione. Il corrispettivo per tale attività è commisurato al 19% oltre IVA del riscosso. In bilancio è rappresentato il costo dell’operazione (€. 62.000) e l’entrata per sanzioni ed interessi ( €. 45.000). Ad oggi gli insoluti rispetto all’emesso sono circa 242.000 euro di cui 101.000 già considerati nel Piano Economico Finanziario . TARI TARI Attività di accertamento e liquidazione - entrata (extra gettito per interessi e sanzioni) Totale entrata Attività di accertamento e liquidazione - spesa Servizio di raccolta e smaltimento Servizio di riscossione TARI Totale spesa Saldo Accertamenti/impegni 2014 Accertamenti/impegni 2015 2.416.475,12 2.417.000,00 - 45.000,00 2.416.475,12 2.462.000,00 - 62.000,00 2.327.864,15 2.328.827,00 67.100,72 67.100,72 2.394.964,87 2.457.927,72 21.510,25 4.072,28 18 Fondo rischi accantonato 126.178,89 70.000,00 Totale margine a copertura 147.689,14 74.072,28 6,112% 3,009% Tasso di insoluto coperto extra PEF Come si vede dalla tabella non si prevedono variazioni relativamente all’addizionale IRPEF. L’aliquota 2014 (8/1000 ed esenzione per i redditi fino a €. 8.000) è confermata anche per il 2015 e l’entrata prevista in €. 1.720.000 Il fondo di solidarietà comunale contabilizzato tra le imposte e tasse diminuisce, sia per effetto della riduzione operata ai sensi della legge di stabilità 2015 che per effetto della riduzione operata in forza di norme preesistenti. I trasferimenti correnti diminuiscono di €. 737.572,27 e sostanzialmente sono tutti ascrivibili ai trasferimenti correnti da amministrazione pubbliche. ENTRATA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 MACROAGGREGATI Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 Variaz% Macroaggregati Trasferimenti correnti 2015-2014 Tipologia 101: Trasferimenti correnti da 20101 Amministrazioni pubbliche 1.519.482,36 783.377,49 - 736.104,87 -48,44% Tipologia 102: Trasferimenti correnti da 20102 Famiglie 150.119,00 150.000,00 - 119,00 -0,08% Tipologia 103: Trasferimenti correnti da 20103 Imprese 17.348,40 16.000,00 - 1.348,40 -7,77% Tipologia 104: Trasferimenti correnti da 20104 Istituzioni Sociali Private - - - === Tipologia 105: Trasferimenti correnti dall'Unione europea e dal Resto del 20105 Mondo - - - === Trasferimenti correnti 1.686.949,76 949.377,49 - 737.572,27 -43,72% 19 I trasferimenti dallo Stato compensativi diminuiscono di €. 414.000, nei termini sotto riportati Trasferimento Compensativi Stato Trasferimenti compensativi 2014 Esercizio 2014 Esercizio 2015 774.918,06 774.918,06 IMU immobili comunali - 67.567,04 Esenzioni IMU (comunicato del 27/06/2014 in GU n. 149 del 30/06/14) - 20.224,13 Art. 1 comma 731 L. 147/2013 come modificato art. 1 D.L. 16/2014 - 320.510,49 Conguaglio compensativo IMU abitazione prima rata - comunicato 7 luglio 2014 - 5.928,38 - 414.230,04 TOTALE RIDUZIONE TRSFERIMENTI COMPENSATIVI Trasferimenti compensativi 2015 774.918,06 360.688,02 Variazioni - 414.230,04 I trasferimenti dall’Unione dei Comuni diminuiscono di €. 287.000 . Nel 2014 l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha operato, attingendo dall’avanzo di amministrazione per €.1.656.000, un trasferimento ai comuni destinato a ridurre l’imposizione fiscale. La quota spettante a Bagnacavallo è stata di €. 297.000. Nell’esercizio 2015, l’Unione, pur operando un trasferimento di complessivi €. 1.040.000, la quota di competenza di Bagnacavallo, in ragione della propria contribuzione alla costituzione delle risorse trasferite, è di €. 40.000. Le entrate extratributarie aumentano di €. 333.140,25, registrando una diminuzione significativa per €. 50.122 nei “Proventi derivati dall’attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti”, per €. 20.699,62 nelle “Altre entrate da redditi di capitale “ e una variazione positiva per €. 404.268,63 nei “Rimborsi e altre entrate correttive” . ENTRATA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 MACROAGGREGATI Variaz% Macroaggregati Entrate extratributarie Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 Tipologia 100: Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei 30100 beni 914.827,03 914.430,37 - 396,66 -0,04% Tipologia 200: Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione 30200 delle irregolarità e degli illeciti 396.472,29 346.350,00 - 50.122,29 -12,64% 7.009,81 7.100,00 Tipologia 400: Altre entrate da redditi 30400 da capitale 188.699,62 168.000,00 Tipologia 500: Rimborsi e altre entrate 30500 correnti 278.765,37 683.034,00 1.785.774,12 2.118.914,37 30300 Tipologia 300: Interessi attivi Entrate extratributarie 2015-2014 90,19 - 20.699,62 404.268,63 333.140,25 1,29% -10,97% 145,02% 18,66% 20 Per quanto attiene ai “Proventi derivati dall’attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti” si riporta nello schema sotto riportato la movimentazione per valori comparabili: Accertamenti 2014 Fondo rischi 2014 Attività 2013 contabilizzata nel 2014 Saldo disponibile 90.289,52 72.378,34 17.911,18 Attività 2014 304.118,47 112.000,00 192.118,47 Totale 2014 394.407,99 184.378,34 210.029,65 Previsione 2015 340.000,00 Previsione 2015 340.000,00 Fondo rischi 2015 126.000,00 126.000,00 Saldo disponibile Variazione su 2014 214.000,00 214.000,00 - 54.407,99 3.970,35 Dal confronto delle sole poste di entrata si evince una variazione in diminuzione di €. 54.400, mentre in termini di disponibilità 2015 rispetto al 2014 si rileva una variazione positiva di €. 4.000. Nelle “Altre entrate da redditi di capitale” la variazione in diminuzione di €. 20.699,62 e dovuto al venir meno del dividendo di “Lugo Catering” a seguito della cessione della partecipazione, in relazione alla costituzione della nuova società “Bassa Romagna Catering” Nei “Rimborsi e altre entrate correttive” si rilevano le seguenti variazioni più significative: I rimborsi per il “personale comandato” in termini di entrata diminuisce di €. 60.000, in termini di saldo è sostanzialmente in pareggio e questo perché nel 2014 il comune di Bagnacavallo sosteneva i costi della segreteria convenzionata con Russi e riceveva da tale ente il rimborso del 50%, mente nel 2015 le parti si sono invertite, il comune di Russi sostiene i costi e Bagnacavallo rimborsa il 50%, così per il responsabile del servizi culturali dove fino al 31/3 il costo è sostenuto dall’Unione e Bagnacavallo rimborsa il 50%, mentre dal primo di aprile si invertono le parti. Nel 2015 si recupera il credito IVA al 31/12/2014 con una maggiore entrata rispetto al 2015 di €. 265.000. Nel 2015 con l’introduzione dello “split payment” e del “reverse charge” per gli enti locali, si ha una doppia contabilizzazione in entrata e in spesa dell’IVA da pagarsi in relazione alle prestazioni di natura commerciale. In relazioni a tali fattispecie si evidenzia in entrata e in spesa una posta di bilancio di €. 250.000, che naturalmente ha solo effetti contabili finanziari ma non economici. Non c'è nel 2015 il rimborso delle spese elettorali per €. 24.000; Nel 2014 c’è stata una regolarizzazione con Edison Stoccaggio che ha prodotto un’entrata straordinaria di €.22.000, così come con il tesoriere è avvenuto il rimborso di €.5.000 delle commissioni trattenute per il deposito titoli non dovute con effetto retroattivo; Le risorse in conto capitale considerate ammontano a €. 5.453.268 per il 2015, €. 4.452.000 per il 2016 e per €. 1.403.000 per il 2017 21 Fonti di finanziamento spese in conto capitale Avanzo Previsione 2015 619.086,01 Alienazione di beni immobili 150.000,00 213.000,00 72.000,00 1.400.000,00 Aree cimiteriali 120.000,00 100.000,00 Trasf. di capitale dallo Stato 100.000,00 Trasf. Regione 1.385.682,79 140.000,00 Trasferimenti di capitale da imprese 900.000,00 Trasf. Provincia 250.000,00 Altri trasferimenti 200.000,00 100.000,00 50.000,00 2.500.000,00 Mutui Previsione 2017 1.606.500,00 Oneri di urbanizzazione Alienazione di terreni e giacimenti Previsione 2016 195.000,00 700.000,00 508.000,00 Totale 5.453.268,80 4.453.000,00 Fonti di finanziamento spese in conto capitale Previsione 2015 Previsione 2016 Risorse proprie 2.567.586,01 1.713.000,00 195.000,00 Risorse trasferite 2.835.682,79 240.000,00 700.000,00 50.000,00 2.500.000,00 508.000,00 Indebitamento Totale 5.453.268,80 4.453.000,00 1.403.000,00 Previsione 2017 1.403.000,00 Risorse proprie % 47,08% 38,47% 13,90% Risorse trasferite % 52,00% 5,39% 49,89% 0,92% 56,14% 36,21% Indebitamento % Le risorse analiticamente considerate sono rappresentate nel prospetto sotto riportato: Riferimenti Somme accantonate esercizi precedenti (Sottopassi 300+300+257) Oneri di urbanizzazione Riscatto enfiteusi Esercizio 2015 1.106.500,00 869.086,01 Esercizio 2017 213.000,00 72.000,00 Proventi loculi cimiteriali 120.000,00 Alienazione scuole Boncellino 150.000,00 Vendita area Via Caduti di Brescia Vendita lotti di terreno Contributi dallo Stato - Intervento illuminazione Esercizio 2016 100.000,00 Totale triennio 2015/2017 1.106.500,00 195.000,00 1.277.086,01 72.000,00 100.000,00 220.000,00 150.000,00 1.050.000,00 1.050.000,00 350.000,00 350.000,00 100.000,00 22 campo da calcio di Villanova, Fondi DUP - Riorganizzazione uffici e spazi comunali e ripristino facciata Palazzo Comunale + risparmio energetico 250.000,00 250.000,00 Contributi dalla Regione - Intervento adeguamento impianti e sistemazione tetti asili Nido 75.000,00 75.000,00 Trasferimento regionale per palazzina acquedotto (protezione civile) 30.000,00 30.000,00 1.210.768,80 1.210.768,80 Trasferimenti regionali per prevenzione rischio sismico Trasferimenti regionali per adeguamenti antincendio scuole 140.000,00 Contributi dalla Regione - Pista ciclabile Rossetta 140.000,00 700.000,00 700.000,00 Contributo GAL percorso ciclonaturalistico 69.913,99 69.913,99 Contributi regionali sottopasso accantonati 500.000,00 500.000,00 Fondi Europei 100.000,00 100.000,00 FERS 650.000,00 650.000,00 Contributi diversi - Sistemazione ex casa custode Museo Bagnacavallo 200.000,00 200.000,00 Mutui 50.000,00 2.500.000,00 508.000,00 3.058.000,00 Totali 5.453.268,80 4.453.000,00 1.403.000,00 11.309.268,80 Nel bilancio di previsione tra le entrate è contabilizzato nel 2015 avanzo di amministrazione per €. 620.000 che finanzia spese correnti e avanzo di amministrazione per €. 1.606.500 che finanzia spese in conto capitale. Tale avanzo ed i correlati vincoli di destinazione è stato determinato con l’approvazione del preconsuntivo 2014 da parte della Giunta contestualmente l’approvazione della proposta di bilancio 2015/2017. Vincoli gestionali Totale Previsione 2015 Residuo utilizzo Avanzo disponibile Vincolati gestione corrente (Utilizzo vincoli formalmente attribuiti dall'ente) 690.000,00 600.000,00 237.468,37 237.468,37 Vincolati gestione corrente (Utilizzo vincoli formalmente attribuiti dall'ente) 90.000,00 72.535,34 17.464,66 17.464,66 Accantonamenti per contenzioso Italgas (utilizzo di vincoli derivante da leggi e dai principi contabili) 200.000,00 - 200.000,00 - Fondo svalutazione crediti (utilizzo di vincoli derivante da leggi e dai principi contabili) 1.056.171,45 - 1.056.171,45 - Vincolati donazione (Utilizzo vincoli derivante da trasferimenti) 132.600,00 20.000,00 112.600,00 - Vincolati sottopassi (Utilizzo vincoli derivante da trasferimenti) 500.000,00 500.000,00 - - Vincolati spese in conto capitale (utilizzo di vincoli derivante da leggi e dai principi contabili) 1.033.964,66 1.033.964,66 - - 3.702.736,11 2.226.500,00 Totale vincoli 1.623.704,48 254.933,03 23 Avanzo disponibile 147.468,37 Riscontro 3.850.204,48 Nel bilancio di previsione tra le entrate è contabilizzato il “Fondo Pluriennale Vincolato” distintamente con riferimento al finanziamento della spesa corrente e in conto capitale ad esso correlato. Esercizio 2014 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PARTE CORRENTE FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PARTE INVESTIMENTI Esercizio 2015 119.473,78 83.155,12 3.601.327,02 2.063.345,53 Il fondo pluriennale vincolato parte corrente è correlato a spese di natura corrente già finanziate negli esercizi precedenti, la cui spesa si sostiene effettivamente nel presente esercizio o negli esercizi successivi. Tali spese sono generalmente riconducibili agli istituti della produttività da erogarsi in base al processo di valutazione. Il fondo pluriennale vincolato parte investimenti è correlato a spese in conto capitale già finanziate negli esercizi precedenti, la cui spesa si sostiene effettivamente nel presente esercizio o negli esercizi successivi. A titolo esemplificativo le spese relative ai lavori sono finanziate nell’esercizio in cui sono affidate e sono contabilizzate distintamente in base agli stati di avanzamento (crono programma) Il prospetto sotto riportato rappresenta il confronto alla spesa tra la gestione 2015 e quella del preconsuntivo 2014 SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 - TITOLI 1Spese correnti 2Spese in conto capitale Spese per incremento attività 3finanziarie Preconsuntivo 2014 Variaz% Titolo SPESA 2014 - 2013 PER TITOLI - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 Previsione 2015 2015-2014 11.455.902,38 12.494.615,95 1.038.713,57 9,07% 1.269.268,87 7.516.614,33 6.247.345,46 492,20% 620.000,00 -100,00% 620.000,00 - - 4Rimborso di prestiti 1.384.184,60 1.792.752,56 408.567,96 29,52% Chiusura anticipazioni ricevute da 5istituto tesoriere/cassiere 1.107.148,32 2.700.000,00 1.592.851,68 143,87% 552.335,63 2.394.000,00 1.841.664,37 333,43% 26.897.982,84 10.509.143,04 64,12% Spese per conto di terzi e partite di 7giro TOTALE SPESA 16.388.839,80 Analizzando la spesa corrente rileviamo una variazione in aumento rispetto ai valori a preconsuntivo 2014 di €. 1.038.713,57 in relazione alle varie “missioni”come sotto specificate. 24 Variaz% Missioni SPESA - Missioni di parte corrente SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 - TITOLI Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 2015-2014 1 Servizi istituzionali generali e di gestione 3.000.966,72 3.353.430,18 352.463,46 11,74% 3 Ordine pubblico e sicurezza 571.536,36 574.978,33 3.441,97 0,60% 4 Istruzione e diritto allo studio 1.158.450,61 1.131.608,82 5 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività produttive 856.575,30 906.780,35 50.205,05 5,86% 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero 180.368,65 224.103,94 43.735,29 24,25% 7 Turismo 58.380,08 67.449,44 9.069,36 15,54% 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa 265.204,92 321.882,48 56.677,56 21,37% 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 2.909.108,49 2.970.962,07 61.853,58 2,13% 10 Trasporti e diritto alla mobilità 553.918,79 594.127,00 40.208,21 7,26% 11 Soccorso civile 20.570,02 21.791,70 1.221,68 5,94% 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 1.573.869,48 1.542.297,37 - 31.572,11 -2,01% 14 Sviluppo economico e competitività 125.168,99 71.013,66 - 54.155,33 -43,27% 20 Fondi e accantonamenti - 522.236,61 522.236,61 === 50 Debito pubblico 181.783,97 191.954,00 10.170,03 5,59% Totale spesa corrente per missione 11.455.902,38 12.494.615,95 1.038.713,57 - 26.841,79 -2,32% 9,07% SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 - TITOLI 1Redditi da lavoro dipendente Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 1.667.440,60 1.580.259,51 154.210,40 3Acquisto di beni e servizi 4Trasferimenti correnti 2Imposte e tasse a carico dell'ente 7Interessi passivi Rimborsi e poste correttive delle 9entrate 10Altre spese correnti 2015-2014 87.181,09 -5,23% 164.750,99 10.540,59 6,84% 5.020.979,83 5.225.289,88 204.310,05 4,07% 4.342.759,97 4.396.117,96 53.357,99 1,23% 183.538,74 195.018,00 11.479,26 6,25% 86.972,84 160.943,00 73.970,16 85,05% 772.236,61 772.236,61 === - - Variaz% Macroaggregati La variazione in aumento in relazione alla varie tipologie di costi è rappresentata nel prospetto sotto riportato: 25 Totale spesa corrente per macroaggregati 11.455.902,38 12.494.615,95 1.038.713,57 9,07% Per comprendere la dinamica delle spese è opportuno chiarire che la previsione dell’esercizio è articolata su quattro livelli distinti: BO = somme stanziate nell’esercizio, finanziate nell’esercizio e spese nell’esercizio; BF = somme stanziate nell’esercizio, finanziate nell’esercizio e spese negli esercizi successivi; BR = somme stanziate nell’esercizio, finanziate negli esercizi precedenti e spese nell’esercizio; BV = somme stanziate nell’esercizio, finanziate negli esercizi precedenti e spese negli esercizi successivi. Le spese BF di un esercizio costituiscono le spese BR o BV dell’esercizio successivo. Le spese BF e BV non sono impegnate nell’esercizio in cui sono iscritte. Macroaggregati Il preconsuntivo 2014 di €. 11.455.902 è costituito da impegni di spesa BO per €. 11.358.830,37 (somme stanziate nell’esercizio, finanziate nell’esercizio e spese nell’esercizio), BR per €. 97.072,01 (somme stanziate nell’esercizio, finanziate negli esercizi precedenti e spese nell’esercizio). Gli stanziamenti di spesa BF per €. 83.155,12 (somme stanziate nell’esercizio, finanziate nell’esercizio e spese negli esercizi successivi) non sono impegnati nell’esercizio 2014, generano avanzo (Fondo Pluriennale Vincolato = FPV) e costituiscono gli stanziamenti di spesa BR dell’esercizio 2015 finanziate appunto da FPV; SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 - TITOLI Preconsuntivo 2014 - BO Preconsuntivo 2014 - BR Preconsuntivo 2014 Preconsuntivo 2014 - BF 1.586.217,26 81.223,34 1.667.440,60 77.486,29 1.663.703,55 149.127,97 5.082,43 154.210,40 5.668,83 154.796,80 3Acquisto di beni e servizi 5.010.213,59 10.766,24 5.020.979,83 - 5.010.213,59 4Trasferimenti correnti 4.342.759,97 - 4.342.759,97 - 4.342.759,97 7Interessi passivi 183.538,74 - 183.538,74 - 183.538,74 Rimborsi e poste correttive delle 9entrate 86.972,84 - 86.972,84 - 86.972,84 - - - - - 11.358.830,37 97.072,01 11.455.902,38 83.155,12 11.441.985,49 Previsione 2015 Previsione 2015 - BF Esercizio 2015 (BO + BF) Variazione 2015 su 2014 per valori comparabili 1.513.384,28 66.875,23 1.502.773,22 1Redditi da lavoro dipendente 2Imposte e tasse a carico dell'ente 10Altre spese correnti Macroaggregati Totale spesa corrente per macroaggregati SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 – TITOLI 1Redditi da lavoro dipendente Previsione 2015 BO 1.435.897,99 Previsione 2015 - BR 77.486,29 Esercizio 2014 (BO + BF) - 160.930,33 26 2Imposte e tasse a carico dell'ente 154.577,25 5.668,83 160.246,08 4.504,91 159.082,16 4.285,36 3Acquisto di beni e servizi 5.225.289,88 - 5.225.289,88 - 5.225.289,88 215.076,29 4Trasferimenti correnti 4.396.117,96 - 4.396.117,96 - 4.396.117,96 53.357,99 7Interessi passivi 195.018,00 - 195.018,00 - 195.018,00 11.479,26 Rimborsi e poste correttive delle 9entrate 160.943,00 - 160.943,00 - 160.943,00 73.970,16 772.236,61 - 772.236,61 - 772.236,61 772.236,61 12.411.460,83 969.475,34 10Altre spese correnti Totale spesa corrente per macroaggregati 12.340.080,69 83.155,12 12.423.235,81 71.380,14 Altre spese correnti – fondo 10svalutazione crediti 305.000,00 305.000,00 Altre spese correnti - fondo di 10riserva 217.236,61 217.236,61 10Altre spese correnti – gestione IVA 250.000,00 250.000,00 772.236,61 772.236,61 Totali La previsione 2015 di €. 12.423.235,81 è costituita da stanziamenti di spesa BO per €. 12.340.080,69 (somme stanziate nell’esercizio, finanziate nell’esercizio e spese nell’esercizio), BR per €. 83.155,12 (somme stanziate nell’esercizio, finanziate negli esercizi precedenti e spese nell’esercizio – si veda BF del 2014) e BF per €. 71.380,14 (somme stanziate nell’esercizio, finanziate nell’esercizio e spese negli esercizi successivi); Per la corretta comparazione della spesa tra preconsuntivo 2014 e previsione 2015 è quindi necessario confrontare le somme impegnate BO + le somme stanziate (prenotate) BF . Per valori comparabili la differenza tra i due esercizi è di €. 969.475,34 distintamente per tipologia come da prospetto sopra riportato. Come si vede lo scostamento più significativo si riscontra alla voce “Altre spese correnti” €. 772.236,61 Gli stanziamenti della tabella “macroaggregato 10 “ compaiono unicamente nella previsione 2015: Il fondo di riserva per €. 217.236,61 costituisce in sede di bilancio di previsione una disponibilità di spesa indistinta che a consuntivo è generalmente azzerata ; - Il fondo svalutazione crediti per €. 305.000 è costituito da somme da finanziarsi nell’esercizio ma non impegnate e come tali confluite nell’avanzo di amministrazione nel 2014 e presenti nell’esercizio 2015; - Le altre spese correnti per €. 250.000 sono somme stanziate in spesa ed in entrata nel 2015 per consentire la gestione delle fatture in “split payment” Gli stanziamenti di spesa al macroaggregato 1 “Redditi da lavoro dipendente”, e 9 “ Rimborsi e poste correttive delle entrate” sono da leggersi in modo coordinato e integrato con l’entrata riferendosi in buona sostanza alla modifica di alcuni rapporti di comando. Di fatto non producono alcuna variazione al saldo da finanziare nel 2015 rispetto al 2014. - 27 Nel 2014 la spesa per la segreteria convenzionata con Russi è a carico del bilancio di Bagnacavallo e in contabilità si rileva alla spesa il costo complessivo e all’entrata il rimborso del 50% da parte del comune di Russi: S = 144.820 E = 72.410 Saldo da finanziare 72.410 . Nel 2015 la spesa per la segreteria convenzionata con Russi è a carico del bilancio di Russi e in contabilità si rileva alla spesa il rimborso a Russi del 50% del costo: S = 72.410 E = 0 Saldo da finanziare 72.410 Come si vede l’effetto economico è neutro, mentre dal punto di vista contabile si rileva nel 2015 rispetto al 2014, una minore spesa per il personale di €. 144.820, una maggiore spesa per “rimborsi e poste correttive delle entrate” e una minore entrata nei rimborsi da comuni. Con le considerazione fatte, per valori comparabili, la spesa corrente aumenta di circa 157.000 euro. Le variazioni più significative attengono ai centro di costo e per le causali sotto elencati: Codi ce Gestione corrente per centro di CDG costo CDG Variazioni in aumento Note 3 CDC SERVIZIO LEGALE 13.584,95 Patrocini legali 5 CDC DECENTRAMENTO 11.142,60 12 CDC GOVERNANCE E COMUNICAZIONE 20.990,00 Assunzione articolo 90 (14.000) - Servizi diversi (6.000) 84 CDC URBANISTICA 42.753,44 Regolarizzazioni accatastamenti (40.000) . Somme stanziate in esercizi precedenti e confluite nell'avanzo di amministrazione 92 CDC PROMOZIONE TURISTICA 8.252,91 102 CDC VIABILITA' 33.698,93 Manutenzioni 105 CDC GESTIONE BENI DI PROPRIETA' 36.047,23 Manutenzioni 122 CDC PROTEZIONE CIVILE 5.497,38 Formazione agli operatori protezione civile (4.000) 141 CDC CULTURA COSTI GENERALI 21.030,00 Convenzione Provincia per responsabile centro culturale 144 CDC TEATRI 6.179,85 Materiale e strumenti tecnico specialistici 147 CDC SCUOLE D'ARTI E MESTIERI 12.231,60 Utenze (8.000) - Servizi (2.700) Spese per servizi (8.000) Manifestazioni organizzate direttamente 28 212 CDC PISCINE 27.302,20 Rimborso al comune di Fusignano utenze anni precedenti (22.000) - Rimborso utenze 2015 (5.000) 216 CDC MANIFESTAZIONI SPORTIVE 5.089,00 Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private I trasferimenti all’Unione dei Comuni diminuiscono di €. 79.200 rispetto al 2014, distintamente per “missione” nei termini sotto riportati. Anche nell’esercizio 2016 e 2017 è previsto una riduzione della spesa che nel biennio 2016 e 2017 è ipotizzato si consolidi per Bagnacavallo in almeno €.241.000 Trasferimenti all'Unione Mission i Missioni di parte corrente PREVISIONE 2015 IMPEGNI 2014 2015-2014 PREVISIONE 2016 PREVISIONE 2017 1Servizi istituzionali generali e di gestione 943.357,20 936.019,80 - 7.337,40 873.092,33 832.992,33 3Ordine pubblico e sicurezza 540.474,97 548.728,33 8.253,36 533.290,46 533.290,46 4Istruzione e diritto allo studio 882.704,29 873.943,82 - 8.760,47 825.164,86 790.246,46 1.615,67 267,55 - 1.348,12 267,55 6Politiche giovanili, sport e tempo libero 15.595,37 14.453,94 - 1.141,43 14.453,94 14.453,94 7Turismo 22.169,99 22.986,44 816,45 21.361,40 21.361,40 8Assetto del territorio ed edilizia abitativa 220.485,20 237.082,48 16.597,28 229.025,38 229.025,38 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e 9dell'ambiente 122.835,42 127.182,35 4.346,93 127.182,35 127.182,35 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività 5produttive 11Soccorso civile 12Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 14Sviluppo economico e competitività Totale per missioni di parte corrente 10.027,40 5.751,70 - 4.275,70 5.751,70 1.346.116,21 1.313.920,37 - 32.195,84 1.297.669,98 125.168,99 71.013,66 - 54.155,33 35.180,66 79.200,27 3.962.440,61 4.230.550,71 4.151.350,44 - 267,55 5.751,70 1.297.669,98 35.180,66 3.887.422,21 I crediti in essere alla data odierna sono determinati per titoli nei termini sotto riportati: Titoli Descrizione Crediti in essere alla data odierna Fondo rischi su crediti come da preconsuntivo 1.872.826,52 543.556,69 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 2 Trasferimenti correnti 117.379,72 21.945,90 3 Entrate extratributarie 921.969,42 490.668,86 4 Entrate in conto capitale 5 Entrate da riduzione di attività finanziarie 6 Accensione di prestiti 7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 1.856.229,36 - 869.222,26 - 23.395,83 - - - 29 9 Entrate per partite di giro 10.217,49 Totali - 5.671.240,60 1.056.171,45 Accertamenti ICI 492.265,80 417.377,80 Tari 213.034,67 126.178,89 Sanzioni al codice della strada 548.606,10 453.976,74 Altro 1.658.269,09 58.638,02 Totale 2.912.175,66 1.056.171,45 Il fondo svalutazione crediti in relazione ai crediti di natura corrente è determinato nei termini sotto riportati: Titoli Descrizione Crediti in essere alla data odierna 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 1.872.826,52 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 84.113,47 1.788.713,05 2 Trasferimenti correnti 117.379,72 5.000,00 3.750,00 ,00 ,00 33.000,00 31.000,00 44.629,72 3 Entrate extratributarie 921.969,42 100,00 18.846,04 51.635,52 31.582,17 36.988,16 176.076,73 606.740,80 Totale entrate correnti 2.912.175,66 5.100,00 22.596,04 51.635,52 31.582,17 69.988,16 291.190,20 2.440.083,57 Fondo rischi su crediti 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 543.556,69 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 84.113,47 459.443,22 2 Trasferimenti correnti 21.945,90 ,00 ,00 ,00 ,00 16.500,00 3.500,00 1.945,90 3 Entrate extratributarie 490.668,86 100,00 16.906,10 51.635,52 31.582,17 34.320,16 171.746,57 184.378,34 Totale fondo rischi su crediti 1.056.171,45 100,00 16.906,10 51.635,52 31.582,17 50.820,16 259.360,04 645.767,46 Saldo 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 1.329.269,83 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 1.329.269,83 30 2 Trasferimenti correnti 95.433,82 5.000,00 3.750,00 ,00 ,00 16.500,00 27.500,00 42.683,82 3 Entrate extratributarie 431.300,56 ,00 1.939,94 ,00 ,00 2.668,00 4.330,16 422.362,46 Totale fondo rischi su crediti 1.856.004,21 5.000,00 5.689,94 ,00 ,00 19.168,00 31.830,16 1.794.316,11 Le spese in conto capitale sono previste nei termini sotto riportati: Mission i Missioni in conto investimenti 1Servizi istituzionali generali e di gestione Previsione 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2017 943.445,56 460.000,00 50.000,00 28.000,00 28.000,00 28.000,00 1.598.937,82 1.738.768,80 88.000,00 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività 5produttive 251.488,91 430.000,00 30.000,00 6Politiche giovanili, sport e tempo libero 189.992,58 125.000,00 25.000,00 8Assetto del territorio ed edilizia abitativa 52.000,00 7.000,00 7.000,00 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e 9dell'ambiente 31.736,45 10.000,00 10.000,00 3.878.961,59 5.385.000,00 3.485.000,00 3Ordine pubblico e sicurezza 4Istruzione e diritto allo studio 10Trasporti e diritto alla mobilità 11Soccorso civile 12Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Totale per missioni in conto capitale 60.000,00 - - 482.051,42 190.000,00 30.000,00 7.516.614,33 8.373.768,80 3.753.000,00 1.403.000,00 Spesa in conto capitale BO Programmazione dell'esercizio - realizzazione 1.532.500,00 2.103.000,00 BF Programmazione dell'esercizio - realizzazione differita 3.920.768,80 2.350.000,00 BR Fondo pluriennale vincolato 2.063.345,53 3.920.768,80 BV Fondo pluriennale vincolato Macroaggreg ati Totali Descrizione (GESTIONE INVESTIMENTI) 2Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni 3Contributi agli investimenti 7.516.614,33 Previsione 2015 8.373.768,80 Esercizio 2016 2.350.000,00 3.753.000,00 Esercizio 2017 7.501.419,88 8.366.768,80 3.746.000,00 15.194,45 7.000,00 7.000,00 31 1Acquisizioni di attività finanziarie Totale investimenti per macroaggregati Spesa 2015 Spesa 1 (BO) Spesa 2 (BF) Spesa 3 (BR) Spesa 4 (BV) Totale spesa al titolo II 1.532.500,00 3.920.768,80 2.063.345,53 - 2016 2.103.000,00 2.350.000,00 3.920.768,80 - - - - 7.516.614,33 8.373.768,80 3.753.000,00 2017 Note Spesa1= Investimenti programmati e 1.403.000,00 realizzati nello stesso esercizio - Spesa 2= Investimenti programmati in un esercizio e realizzati successivamente Spesa 3= Investimenti programmati negli esercizi precedenti da realizzarsi 2.350.000,00 nell'esercizio - Spesa 4= Investimenti programmati negli esercizi precedenti da realizzarsi negli esercizi successivi 7.516.614,33 8.373.768,80 3.753.000,00 5.453.268,80 4.453.000,00 Risorse disponibili 1.403.000,00 nell'esercizio Entrata Risorse disponibili FPV (Fondo Pluriennale vincolato) Totale fonti di finanziamento 2.063.345,53 7.516.614,33 3.920.768,80 8.373.768,80 Transito delle risorse già accertate per il 2.350.000,00 finanziamento degli interventi differiti 3.753.000,00 Il nuovo sistema contabile (D.P.R. 194/1996 - D.Lgs 118/2011) impone una diverso approccio nella rilevazione dei valori gestionali, sicuramente più vicino al sistema privatistico, ma potrebbe generare qualche difficoltà di comprensione per i non addetti ai lavori, specialmente per le rilevazioni che attengono alle fonti di finanziamento e impieghi in conto capitale. Il bilancio pluriennale degli investimenti 2015/2017 evidenzia dei valori che sono contabilizzati secondo il nuovo sistema contabile (D.L.gs 118/2001) distintamente per la parte di effettivo realizzo nell’esercizio e per la parte da realizzarsi negli esercizi successivi, al fine di rappresentare il “percorso” di attuazione dell’investimento. Secondo tale rappresentazione nel bilancio 2015 sono stanziati nella spese in conto capitale €. 7.516.614,33 di cui interventi per €. 5.453.268,80 finanziati nell’esercizio 2015 e realizzabili nello stesso esercizio secondo 32 il crono programma predisposto per €. 1.523.500 e da realizzarsi negli esercizi successivi per €. 3.920.768,80 e €. 2.063.345,53 di interventi già finanziati negli esercizi precedenti realizzabili sempre nel 2015 (si veda le entrate in conto capitale) La quota capitale per l’ammortamento dei mutui è stata determinata per i mutui a tasso variabile con lo stesso tasso dell’ultima rata scaduta, e secondo l’originario piano d’ammortamento per quelli a tasso fisso. Nel 2015 avendo ipotizzato la cessione di immobili di già di proprietà dello Stato per €.329.366,08, il 75% di tale realizzo è stato computato a riduzione del debito residuo dei mutui Cassa depositi e prestiti. Gli oneri finanziari per i mutui da contrarsi sono stati calcolati al tasso del 4,35% . Il mutuo da contrarsi nel 2015 prevede unicamente la restituzione in 15 anni del capitale. Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 RIMBORSO DI BOC/BOP IN EURO 104.442,00 215.206,00 223.892,00 232.950,00 RIMBORSO MUTUI A CASSA DEPOSITI E PRESTITI - GESTIONE CDP SPA 297.272,44 562.784,56 118.656,00 125.216,00 RIMBORSO MUTUI E PRESTITI AD ALTRI - IN EURO 982.470,16 1.014.762,00 1.023.256,00 1.150.154,00 Riferimenti Esercizio 2016 Esercizio 2017 Quota capitale ammortamento mutui 1.384.184,60 1.792.752,56 1.365.804,00 1.508.320,00 INTERESSI PASSIVI A CASSA DEPOSITI E PRESTITI - GESTIONE CDP SPA 155.847,22 137.370,00 121.190,00 114.630,00 INTERESSI PASSIVI AD ALTRI SOGGETTI PER FINANZIAMENTI A MEDIO-LUNGO 24.589,75 52.140,00 46.978,00 150.446,00 ALTRI INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI 2.874,95 5.008,00 3.916,00 2.762,00 226,82 500,00 INTERESSI PASSIVI AD ALTRI SOGGETTI PER ANTICIPAZIONI - - TOTALE ONERI FINANZIARI 1.567.723,34 1.987.770,56 1.537.888,00 1.776.158,00 Riscontro 1.567.723,34 1.987.770,56 1.537.888,00 1.776.158,00 Cassa Depositi e prestiti 453.119,66 700.154,56 239.846,00 239.846,00 BOC 107.316,95 220.214,00 227.808,00 235.712,00 1.007.059,91 1.066.902,00 1.070.234,00 1.300.600,00 226,82 500,00 Altri istituti Oneri finanziari anticipazione TOTALE 1.567.723,34 1.987.770,56 1.537.888,00 1.776.158,00 Stante la possibilità di cedere patto alla Regione e acquisirlo l’anno successivo, gli investimenti programmati sia in relazione alle modalità di finanziamento che alla tempistica di realizzazione e conseguenti pagamenti è congruente nei termini sotto riportati ai vincoli previsti dalla normativa vigente in ordine ai vincoli per il rispetto del patto di stabilità. 33 Ipotesi patto con restituzione regione 100% del patto ceduto Riferimenti Esercizio 2015 Saldo corrente al netto fondo svalutazione crediti Esercizio 2016 Esercizio 2017 1.148.386,48 1.678.904,00 1.829.520,00 447.374,00 481.053,00 481.053,00 4.250.000,00 4.211.291,15 1.413.373,35 SALDO DA RISPETTARE NELLA GESTIONE DI CASSA DELLA GESTIONE IN CONTO CAPITALE - 4.951.012,48 5.409.142,15 2.761.840,35 Saldo gestione incassi e pagamenti in conto capitale - 739.721,33 3.995.768,80 2.538.700,00 Saldo patto da cedersi alla Regione - 4.211.291,15 1.413.373,35 223.140,35 Esercizio 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2017 1.148.386,48 1.678.904,00 1.829.520,00 447.374,00 481.053,00 481.053,00 2.125.000,00 3.168.145,58 1.228.259,46 SALDO DA RISPETTARE NELLA GESTIONE DI CASSA DELLA GESTIONE IN CONTO CAPITALE - 2.826.012,48 4.365.996,58 2.576.726,46 Saldo gestione incassi e pagamenti in conto capitale - 3.995.768,80 2.538.700,00 Saldo patto da cedersi alla Regione - 2.086.291,15 370.227,77 38.026,46 2.125.000,00 2.125.000,00 OBIETTIVO LORDO Acquisizione dalla Regione patto ceduto nell'esercizio precedente Ipotesi patto con restituzione regione 50% del patto ceduto Riferimenti Saldo corrente al netto fondo svalutazione crediti OBIETTIVO LORDO Acquisizione dalla Regione patto ceduto nell'esercizio precedente 739.721,33 1.043.145,58 1.043.145,58 185.113,89 Gestione patto regione con restituzione 50% del patto ceduto 2.125.000,00 3.168.145,58 1.228.259,46 34 ANALISI DEI SERVIZI Missione 01 – Servizi istituzionali, generali e di gestione PROGRAMMA STAFF – PARTECIPAZIONE – GOVERNANCE COMUNICAZIONE - ORGANI ISTITUZIONALI PROGRAMMA SEGRETERIA, FUNZIONI GENERALI PROGRAMMA SERVIZI FINANZIARI E SERVIZI INTERNI: PROTOCOLLO, INFORMATICA, SEGRETERIA, SERVIZI DEMOGRAFICI, RISORSE UMANE PROGRAMMA SERVIZI FINANZIARI PARTECIPAZIONE E COMUNICAZIONE Questa Amministrazione intende portare avanti un percorso teso a promuovere la maggior partecipazione possibile dei cittadini alle attività e alle scelte compiute dall’Amministrazione comunale, in sintonia con le importanti iniziative già avviate. AFFARI GENERALI , PROTOCOLLO, GESTIONE DEL PERSONALE La razionalizzazione dei servizi affidati all'Unione deve permettere un miglioramento della funzionalità e dell'efficienza amministrativa. Si dovrà monitorare tale beneficio in modo tale che possa rispondere alle esigenze del nostro Ente in quanto in continua evoluzione. FINANZA LOCALE L'attuale situazione socio-economica è molto problematica e la sfida sarà quella di costruire una propria autonomia finanziaria sganciata dai livelli istituzionali superiori. L'attuale contesto impositivo, nonostante il clima di incertezza, è orientato a rafforzare alcuni principi: una forte autonomia finanziaria improntata su basi imponibili patrimoniali e l'incentivazione alla formazione di Unioni e fusioni che possano razionalizzare l'utilizzo delle finanze pubbliche. Sarà sempre più importante attivare sinergie con i privati ed intercettare opportunità di finanziamento europee. L'Unione è uno strumento che deve consentire di realizzare economie di scala, risparmi di spese, miglior impiego delle risorse, maggiore efficienza della pubblica amministrazione. Naturalmente l'Unione è uno strumento al servizio dei Comuni e come tale deve essere sottoposto a verifica al fine di poter rispondere alle esigenze che, dato il contesto socio-economico, sono in continua evoluzione. L'appartenenza all'Unione dei Comuni dovrà essere vista sempre più come un'opportunità di risparmio e di minor spesa in capo al nostro Ente senza che ciò comprometta il rapporto tra territorio, utente e servizio. GEMELLAGGI E RELAZIONI INTERNAZIONALI Intendiamo impegnarci per far crescere il senso di appartenenza all'Europa, contribuendo a consolidare e sviluppare l'intenso programma di relazioni attuato in questi anni, con particolare attenzione ai giovani e alle scuole. Dalle comunità locali possiamo dare il nostro contributo per costruire un'Europa più unita e democratica che metta al centro del proprio operare i valori della pace e della convivenza civile e i temi della crescita, dell'equità, dei diritti e della solidarietà. Parte fondamentale in questo percorso è 35 l'associazione dei gemellaggi “Amici di Neresheim” che grazie a un numero sempre più crescente di cittadini coinvolti al suo interno riesce ad organizzare i vari momenti di incontro con le città partner. Missione 3 – Ordine pubblico e sicurezza PROGRAMMA SICUREZZA e POLIZIA MUNICIPALE Il diritto alla sicurezza è uno dei fondamentali principi di cittadinanza. Il tema della sicurezza va affrontato con energia e con politiche e strumenti adeguati. Con la crisi il sentimento di insicurezza dei cittadini è aumentato, così come sono cresciuti alcuni reati contro il patrimonio e le persone, a cominciare dai furti in casa che generano un forte allarme sociale. Una città sicura è prima di tutto una città vissuta, ricca di iniziative e di attività commerciali e culturali, di opportunità aggregative e associative. A questo dobbiamo affiancare esperienze di cittadinanza attiva in cui coinvolgere residenti e associazioni. Il tema è prevenire le situazioni che possono ingenerare problemi di ordine e sicurezza pubblica, evitare che si consolidino zone franche nelle quali la presenza di persone dedite ad attività illecite ne inibisca l’uso ai cittadini, valorizzare i comportamenti virtuosi e pianificare iniziative costanti per l’integrazione, incrementare la pubblica illuminazione in zone troppo buie e nascoste e migliorare la rete della video sorveglianza. Poi, e non meno importante, vi è tutto il tema dell’azione di contrasto ai fenomeni criminali affidato alle forze dell’ordine. Il termine sicurezza può essere declinato in tanti modi: sicurezza dei propri beni (materiali, economici); sicurezza del/sul posto di lavoro; sicurezza delle persone (incolumità fisica, affettiva, relazionale); sicurezza sulle strade. Il tema della sicurezza si intreccia inevitabilmente con quello dei servizi. Laddove il territorio è ben fornito di servizi alla persona e la qualità degli stessi è percepita positivamente dai cittadini, allora ci sono maggiori possibilità per quella comunità di attrarre investimenti, creare occupazione, e quindi maggior benessere, più relazioni interpersonali e coesione sociale. Missione 04 – Istruzione e diritto allo studio PROGRAMMA ISTRUZIONE PRESCOLASTICA PROGRAMMA ALTRI ORDINI DI ISTRUZIONE PROGRAMMA SERVIZI AUSILIARI ALL'ISTRUZIONE ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO L’investimento sui saperi, sulla scuola e sulla cultura è alla base di qualsiasi politica di crescita e sviluppo di un territorio. È quindi evidente quanto sia fondamentale avere servizi per l’infanzia e scolastici diffusi e di qualità. Missione 05 – Tutela dei beni e delle attività culturali PROGRAMMA VALORIZZAZIONE DEI BENI DI INTERESSE STORICO PROGRAMMA ATTIVITA' CULTURALI E INTERVENTI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE L’investimento in cultura, in musei, mostre, spettacoli, attività formative, centri ricreativi è importante per stimolare l’intelligenza e la curiosità delle persone per promuovere un territorio, creare lavoro, attrarre turisti, migliorare la qualità della vita dei cittadini. 36 Missione 06 – Politiche giovanili, sport e tempo libero PROGRAMMA SPORT E TEMPO LIBERO PROGRAMMA GIOVANI SPORT La pratica sportiva riveste una grande importanza per la nostra comunità, come, del resto, avvalorato dalla preziosa e multiforme attività portata avanti dalle associazioni sportive operanti sul territorio. Per questo continueremo a sostenere le nostre associazioni sportive cercando di promuovere ulteriori occasioni di reciproca collaborazione, tenendole il più possibile collegate col mondo della scuola. GIOVANI È necessario consolidare e rafforzare un contesto sociale positivo e accogliente che permetta ai giovani di esprimere la propria creatività. Questa capacità di elaborare innovazione culturale, artistica e più in generale “di dare senso” non è sostituibile. Occorre investire sull'innovazione tecnologica, sull'incubazione e lo start-up d’impresa, l’associazionismo, lo sport e gli spazi di aggregazione. Missione 07 - Turismo PROGRAMMA SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TURISMO Il settore turistico rappresenta un’opportunità per il nostro territorio. La posizione strategica (asse Venezia – Firenze e Ravenna - Bologna), il patrimonio artistico, naturalistico e paesaggistico e i prodotti tipici dell'enogastronomia locale possono rappresentare, se adeguatamente valorizzati, elementi di attrattività per il turismo interno ed esterno. Missione 8 – Assetto del territorio ed edilizia abitativa PROGRAMMA URBANISTICA E ASSETTO TERRITORIALE PROGRAMMA EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E LOCALE E PIANI DI EDILIZIA ECONOMICO-POPOLARE URBANISTICA Attraverso gli strumenti urbanistici (RUE – PSC – POC) un’amministrazione comunale può incidere sulle scelte di urbanizzazione del suo territorio e, pertanto, noi privilegeremo la manutenzione e la riqualificazione del patrimonio pubblico con l’obiettivo di perseguire il più possibile l’efficientamento energetico delle nostre strutture. L'analisi delle proposte presentate nell'ambito del bando pubblico per la costruzione del primo Piano Operativo Comunale (POC) è stata avviata nel 2014. Terminata la selezione e valutazione delle proposte si dovrà poi procedere con la sottoscrizione degli accordi con i privati ai sensi dell'art. 18 della LR 20/2000. QUALITÀ URBANA Il centro storico è una grande ricchezza ereditata dal passato che Bagnacavallo ha saputo conservare e trasmettere alle nuove generazioni. Dobbiamo esserne consapevoli e orgogliosi, cercando di renderlo sempre più accogliente e vivibile e di valorizzarne le potenzialità commerciali, abitative e turistiche. Le frazioni rappresentano una delle ricchezze del Comune di Bagnacavallo. Il rischio di un loro 37 depauperamento può essere contrastato con una maggiore flessibilità per quanto riguarda la pianificazione urbanistica, un piano di ripensamento dei servizi pubblici e privati e un presidio maggiore del territorio da parte dei cittadini anche con l’ausilio dei Consigli di Zona. POLITICHE PER LA CASA Le politiche abitative rappresentano uno dei punti di maggiore criticità del sistema di welfare, da affrontare con azioni differenziate per corrispondere alle problematiche sempre più diversificate. Missione 9 – Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente PROGRAMMA TUTELA, VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE (CAVE) PROGRAMMA RIFIUTI PROGRAMMA SERVIZIO IDRICO INTEGRATO La sostenibilità ambientale di tutti gli interventi, la riduzione dei consumi energetici, la produzione di energia da fonti rinnovabili, sono i punti principali sui quali puntare, dando attuazione al piano energetico comunale. Al tempo stesso occorre limitare il consumo di suolo, lavorare sulla riqualificazione urbana, investire sulla manutenzione e la sicurezza degli edifici e del territorio, sul miglioramento delle reti idriche e fognarie, per preservare l’assetto idrogeologico. Vanno compiute tutte le azioni possibili per ridurre la produzione pro capite dei rifiuti urbani e speciali e per migliorare la raccolta differenziata puntando all'obiettivo del 70%, indicato nel nuovo Piano Regionale. LE ENERGIE RINNOVABILI L'Amministrazione comunale deve avere un ruolo attivo nel promuovere la sostenibilità e la riduzione dei consumi energetici, anche attraverso l’esempio concreto, realizzando le azioni già votate dal Consiglio comunale all’interno del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES). CURA DEL TERRITORIO Occorre promuovere politiche in difesa e protezione del territorio, volte ad affrontare la criticità idrogeologica dovuta alla subsidenza, al drenaggio delle acque, all'estrazione di gas, in collaborazione con il Consorzio di Bonifica e le Autorità di bacino del Reno e dei fiumi romagnoli. La gestione del territorio deve essere basata sulla mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici che si ripercuotono sul territorio stesso, alternando l’aumento dei fenomeni di precipitazione a periodi siccitosi. Va promosso uno sviluppo diffuso ed equilibrato dei servizi pubblici locali che intervengono sul territorio (nei settori acqua, gas e rifiuti), assicurando e rafforzando il ruolo pubblico di programmazione, indirizzo e controllo, per garantire la qualità sociale della loro missione e l’interesse pubblico nella loro gestione. Proseguire con il “Sistema Romagna” che ha portato alla riorganizzazione delle società dei servizi per dare risposte in termini qualitativi ai cittadini. Missione 10 – Trasporti e diritto alla mobilità PROGRAMMA TRASPORTO PUBBLICO LOCALE PROGRAMMA VIABILITA' E INFRASTRUTTURE STRADALI 38 Rendere più semplice e più sicura la viabilità è uno degli investimenti più significativi su cui un’amministrazione può impegnarsi. La competitività di un territorio non può prescindere da un sistema viario efficiente, da infrastrutture moderne finalizzate allo sviluppo economico e al miglioramento della qualità della vita. A Bagnacavallo centro occorre risolvere le situazioni più critiche che riguardano l’incrocio fra le strade provinciali San Vitale e Naviglio Superiore, in prossimità del passaggio a livello, e il transito di mezzi pesanti davanti alle scuole medie e al palazzetto dello sport. Particolare attenzione va posta anche alla sicurezza della viabilità negli abitati che si sviluppano lungo strade provinciali. Missione 11 – SOCCORSO CIVILE PROGRAMMA SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE Un altro aspetto legato alla sicurezza dei nostri territori riguarda la gestione delle emergenze legate agli eventi calamitosi. Sono stati redatti i Piani Comunali di Protezione Civile che prevedono dettagliati percorsi e procedure da attivare in caso di emergenze dovute ad eventi calamitosi. Attraverso l'Ufficio di piano dell'Unione sono stati realizzati i relativi piani di emergenza per le aziende a rischio rilevante presenti sul nostro territorio (PEE), elaborati insieme alla Prefettura, alla Provincia, alle Forze di Polizia e alla Protezione Civile; tali piani sono già pubblicati nel sito del Comune e verrà fornita adeguata comunicazione ai soggetti interessati. Bagnacavallo si è dotata di un proprio Gruppo comunale di Protezione civile che collabora alle attività di monitoraggio e tutela del territorio e di gestione delle emergenze, in coordinamento con le relative strutture statali, provinciali e regionali. Missione 12 – Diritti sociali, politiche sociali e famiglia PROGRAMMA INTERVENTI PER L'INFANZIA E I MINORI E PER L'ASILO NIDO PROGRAMMA POLITICHE PER LA DISABILITA' – SERVIZI SOCIO-SANITARI PROGRAMMA SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE DIRITTI E POLITICHE SOCIALI La valorizzazione della centralità della persona è l’elemento fondamentale che guida la programmazione integrata tra sociale e sanitario e tra il socio- sanitario e le altre politiche che riguardano la persona. Per continuare a sostenere il sistema di welfare come elemento identitario della nostra comunità, occorre evitare che la riduzione di risorse si traduca in un taglio dei servizi. La regola principale per l’accesso ai servizi è il principio dell’equità basato sul fatto che ciascun cittadino contribuisca ai servizi e alla vita della comunità in funzione delle proprie reali possibilità economiche. ASILO NIDO La rete dei servizi dedicati all'infanzia costituisce l'impegno economico più consistente da parte dell'Amministrazione, nella consapevolezza che l'istruzione, a partire dai primi anni di vita, rappresenta una risorsa importante per sostenere lo sviluppo e l'accompagnamento alla crescita dei bambini e, al tempo stesso, facilitare la conciliazione dei tempi di lavoro e di cura delle famiglie. 39 POLITICHE PER ANZIANI E DISABILI Il nostro obiettivo è centrato sulla necessità, resa più acuta dal perdurare della crisi economica, di mantenere inalterati i livelli di funzionamento dei servizi di assistenza e cura dedicati agli anziani, ai cittadini svantaggiati, ai più deboli e bisognosi. Quella destinata ad anziani e disabili è una delle spese più significative dei bilanci comunali: sostegno alla domiciliarità per i soggetti fragili, servizi a sostegno della famiglia e della fragilità economica, sostegno al disagio adulto, alle problematiche legate alla salute mentale, alle dipendenze e progetti integrati con l'Asl. SERVIZI CIMITERIALI Con la realizzazione degli ultimi interventi di ampliamenti dei cimiteri, nei prossimi anni occorre concentrare l'attenzione su un'attenta manutenzione del nostro patrimonio, con particolare attenzione alle parti monumentali. Missione 13 – Tutela della salute La costruzione dell'Asl della Romagna nel suo piano attuativo, dovrà prevedere un rafforzamento del ruolo e dei compiti assegnati ai distretti socio-sanitari nel loro fondamentale ruolo di integrazione e raccordo tra le politiche socio-assistenziali dei Comuni e quelle socio-sanitarie. Missione 14 – Sviluppo economico e competitività PROGRAMMA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA, TUTELA DEI CONSUMATORI, SPORTELLO UNICO ATTIVITÀ PRODUTTIVE Il ruolo dell’impresa, come volano per la crescita del territorio, l’importanza del lavoro e la sua dignità sono valori che fanno parte della nostra storia e sono ancora attuali per la nostra comunità. Nonostante i ristretti margini di manovra delle amministrazioni comunali, occorre rimuovere ogni ostacolo che impedisce la crescita, creare nuova occupazione, costruire un ambiente favorevole alle imprese e attrarre nuovi investimenti. Missione 16 – Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca PROGRAMMA SVILUPPO DEL SETTORE AGRICOLO E DEL SISTEMA AGROALIMENTARE Bagnacavallo è un importante polo agricolo e agroindustriale in una regione leader nel settore. La presenza della cooperazione e la consistenza dell’agroalimentare hanno contribuito ad attenuare l’impatto della crisi. Il fulcro è l'azienda agricola per la quale va favorito il ricambio generazionale. 40 SEZIONE OPERATIVA (SeO) La Sezione Operativa ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella Sezione Strategica del DUP. In particolare, la Sezione Operativa contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale. Il contenuto della Sezione Operativa, predisposto in base alle previsioni e agli obiettivi fissati nella Sezione Strategica, costituisce guida ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente. La Sezione Operativa supporta il processo di previsione per la predisposizione della manovra di bilancio. Per completezza si rinvia al DUP dell’Unione. SINTESI DEI PRINCIPALI INVESTIMENTI IN CORSO E PROGRAMMATI La programmazione degli investimenti risente della situazione di grande indeterminatezza riguardo al quadro normativo di riferimento e al riordino istituzionale e della scarsità di risorse disponibili. Pur consapevoli delle esigenze del territorio, ci troviamo perciò costretti a operare una forte selezione degli interventi da realizzarsi, privilegiando quelli ritenuti indispensabili e quelli che possono usufruire di contributi da parte di altri soggetti, con particolare attenzione alle seguenti linee di indirizzo: − manutenzione, adeguamento e qualificazione degli edifici scolastici e dei servizi educativi; − miglioramento e messa in sicurezza della viabilità comunale e cura del territorio; − realizzazione di percorsi ciclabili e promozione della mobilità sostenibile; − ristrutturazione degli edifici comunali e riorganizzazione degli uffici nell'ambito del progetto di riqualificazione del centro storico. Principali investimenti ultimati di recente, in corso o già finanziati Centro storico di Bagnacavallo: progetto di riqualificazione urbanistica, finanziato in parte dalla Regione, che riguarda le vie Ramenghi, dei Martiri, De Amicis, parte di via Mazzini, e parte di via Trento Trieste. Gli interventi programmati riguardano il rifacimento di fognature e sottoservizi, pavimentazioni stradali, rifacimento della pubblica illuminazione, estensione della rete wireless e della videosorveglianza. Glorie: lavori di riposizionamento dei percorsi pedonali sul ponte del fiume Lamone lungo la SS16 Adriatica. L'opera è stata finanziata in parti uguali dal Comune di Ravenna e dal Comune di Bagnacavallo. Villanova: sistemazione di viale Dante, l'arteria principale di accesso all'area scolastica . Convento di San Francesco: intervento nell'ala di via De Amicis, con il finanziamento della Regione. Traversara: costruzione dei nuovi loculi del cimitero di Traversara (in attesa di collaudo). 41 Principali investimenti triennio 2015 – 2017 Nel triennio 2015 - 2017 l'impegno prioritario di questa Amministrazione sarà concentrato principalmente sull'opera del sottopasso ferroviario di via Bagnoli che già nella passata legislatura ha visto la sottoscrizione dell'accordo di programma fra RFI, Regione, Provincia e Comune. Tale opera, risulta fondamentale per rendere più sicura la viabilità, per garantire una maggiore fluidità del traffico, e per migliorare quindi le condizioni ambientali della città e degli abitanti. Altri investimenti riguardano: - la riorganizzazione degli uffici e spazi comunali, ripristino della facciata del Palazzo Comunale e interventi per il risparmio energetico, a fronte di finanziamenti Fas - Fondo aree sottoutilizzate.; - il rifacimento dei tetti degli asili nido di Bagnacavallo e Villanova, con il contributo della Provincia; - la sistemazione dell'ex casa del custode del Museo Bagnacavallo per qualificare, migliorare e ampliare gli spazi dedicati alla biblioteca, all'archivio storico e creare una fototeca (per questo intervento chiederemo contributi alla Regione e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna); - il completamento della pista ciclabile “percorso ciclonaturalistico Canale Naviglio Zanelli” attraverso l'asfaltatura dell’ultimo tratto che collega Bagnacavallo a via Viazza Nuova, con la realizzazione di aree di sosta e di nuovi arredi, comprese bacheche informative sull’intero percorso (tale opera si è resa possibile grazie a fondi europei ottenuti tramite il Gal Delta 2000); - la messa a norma a livello sismico della scuola secondaria di primo grado di Bagnacavallo grazie a un importante finanziamento statale; - il rifacimento del tetto, il ripristino dei loculi e la sistemazione della zona antistante il cimitero di Masiera; - l'adeguamento della pubblica illuminazione; - la manutenzione delle strade sul territorio comunale. Gli investimenti del triennio 2015-2017 sono ampiamente dettagliati nella relazione del responsabile dell'Area Tecnica contenuta nel presente documento. Missione 01 – Servizi istituzionali, generali e di gestione PARTECIPAZIONE E COMUNICAZIONE • Attuare un’adeguata informazione preventiva, mettendo a disposizione gli atti e la documentazione, organizzare specifici percorsi partecipativi, aperti al contributo di tutti, coinvolgendo le competenze presenti sul territorio, per individuare insieme le migliori proposte e soluzioni possibili. • In occasione delle elezioni del nuovo Consiglio Regionale, al termine dello scorso anno, sono stati eletti i nuovi Consigli di Zona, 7 in rappresentanza delle frazioni e 1 per Bagnacavallo Centro. I nuovi Consigli di Zona si sono insediati nel mese di gennaio 2015 ed hanno iniziato la propria attività. Sia nella fase delle candidature che in quella partecipazione al voto, questi organismi hanno riscosso un’ampia attenzione e l’Amministrazione è impegnata a favorire una loro valorizzazione sia come strumento di partecipazione che come motore di attività e di coinvolgimento dei cittadini in tutte le attività proprie dell’Amministrazione comunale. 42 • Partecipazione, trasparenza e comunicazione sono strettamente intrecciate. Per questo occorre migliorare gli strumenti di informazione e comunicazione, anche tramite un maggiore utilizzo delle nuove tecnologie e dei social network, per favorire l'accesso ai servizi comunali e la partecipazione alla vita della comunità e alle scelte amministrative. Il sito Internet del Comune va continuamente aggiornato e implementato, in modo da rappresentare uno strumento sempre più utile ed efficace in un'ottica di completa trasparenza dell'Amministrazione comunale. Non bisogna però dimenticare che una parte della popolazione non usa il computer e non accede a Internet. Per questo, accanto all'istituzione di una pagina Facebook del Comune e all'invio di newsletter periodiche, occorre mantenere anche strumenti di comunicazione tradizionali e svilupparne nuovi volti alla trasparenza. • Verificare la fattibilità, nel quadro di una riorganizzazione degli uffici comunali, di un progetto di accorpamento, in un unico punto, degli uffici a diretto contatto con il pubblico (Ufficio per le Relazioni con il Pubblico, Sportello Socio-educativo, Anagrafe, Sportello Unico Attività Produttive, Ufficio Tributi, Urp della Polizia Municipale) per facilitarne l'accesso ai cittadini. AFFARI GENERALI , PROTOCOLLO, GESTIONE DEL PERSONALE • Proseguire nello snellimento delle procedure interne e nella digitalizzazione dei servizi migliorando la comunicazione interna ed esterna, rafforzando la rete degli sportelli ai cittadini e alle imprese. Le procedure on line andranno sempre più incentivate al fine di semplificare, innovare i percorsi amministrativi per avere una pubblica amministrazione al servizio dei cittadini e che sia in grado di dare risposte tempestive ai bisogni del territorio. • Attuare analisi organizzative, riprogettare le organizzazioni esistenti tenendo conto delle competenze del personale dell'Unione e realizzare iniziative volte a rafforzare le motivazioni dei dipendenti, al fine di migliorare i servizi e individuare di risparmio per l'Ente. FINANZA LOCALE • Cercare di contenere e rendere più equa la pressione fiscale sui cittadini e sulle imprese grazie anche ad una riorganizzazione dei servizi e a uno snellimento della macchina amministrativa, in grado così di generare risparmi nella spesa pubblica. • Attuare attività di lotta all'evasione fiscale (attività di recupero crediti e di controllo fiscale ) con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati in quanto rappresenta un percorso importante da intraprendere e/o continuare dove già impostato. GEMELLAGGI E RELAZIONI INTERNAZIONALI • Proseguire le attività legate agli scambi culturali, alla promozione dei prodotti tipici e ai soggiorni linguistici con le città europee legate a Bagnacavallo da rapporti di gemellaggio o di amicizia e con quelle previste dal protocollo regionale. • Realizzare un progetto di cooperazione economica a livello locale tra Polonia e Italia promosso e finanziato dal Comune di Strzyzow. Missione 3 – Ordine pubblico e sicurezza • Migliorare e incrementare le attività di presidio del territorio, incentivando il coordinamento e la collaborazione della Polizia Municipale con le forze dell'ordine dello Stato, per aumentarne la presenza e la visibilità sul territorio, ognuna nell’ambito delle proprie competenze. 43 • Eseguire i necessari interventi di cura e manutenzione del territorio, di riqualificazione di spazi pubblici e aree verdi e di potenziamento della pubblica illuminazione, al fine di prevenire situazioni di degrado, inciviltà e disordine urbano. • Promuovere una sicurezza partecipata intesa anche come consapevolezza di un’intera comunità volta al presidio del territorio: recuperare i rapporti di vicinato e segnalare le situazioni sospette coinvolgendo, laddove possibile, le associazioni di cittadini. • Organizzare incontri informavi sulla sicurezza in collaborazione con le forze dell'ordine dello Stato. • Realizzare progetti di cittadinanza attiva, anche attraverso la formazione degli assistenti civici, volontari disponibili a svolgere attività di supporto alla PM, in particolare nell'ambito della sicurezza stradale davanti alle scuole, del presidio di parchi e aree verdi e in occasione di eventi e manifestazioni culturali e ricreative. • Migliorare e incrementare il presidio del territorio anche attraverso più assidui e mirati controlli. Verificare la possibilità di ampliare l’orario di funzionamento del numero verde della Polizia Municipale della Bassa Romagna. • Lottare contro l’illegalità, a cominciare dal lavoro nero e irregolare, che sono le basi su cui poggia lo sfruttamento dell’immigrazione e l’humus per la diffusione di quei comportamenti criminosi e devianti che alimentano il senso di insicurezza dei cittadini. • Vigilare contro ogni forma di infiltrazione mafiosa. • Lavorare insieme alle associazioni del territorio e mettere in rete tutte le risorse per proporre calendari di attività, iniziative, eventi, momenti di svago e incontri ricreativi e culturali che caratterizzino le comunità locali in termini di vivacità, vitalità e socializzazione. Missione 04 – Istruzione e diritto allo studio ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO A) Servizi scolastici e formativi, centri estivi, rapporti con l'Istituto comprensivo • Tramite specifici Accordi di Programma fra Comune e Istituto Comprensivo garantire alla scuola gli interventi ordinari (manutenzioni edili, utenze, mobilio, materiale didattico e di pulizia), le attività di pre e post scuola e di qualificazione scolastica che rappresentano il tratto distintivo del nostro territorio. • Proseguire l’esperienza della Consulta dei ragazzi. • Garantire i servizi ricreativi estivi per tutte le fasce di età, dall'infanzia all'adolescenza, anche in collaborazione con cooperative sociali e associazioni del territorio. • Favorire la realizzazione di spazi aggregativi, formativi e culturali, anche da parte di privati e associazioni, mettendo a disposizioni locali pubblici. B) Scuole dell’infanzia • Valorizzare la professionalità di chi opera all’interno del sistema educativo scolastico, investendo su formazione e stabilizzazione di insegnanti e personale. 44 • Realizzare interventi di ristrutturazione, riorganizzazione, adeguamento, sicurezza e risparmio energetico nei plessi scolastici dell’infanzia statale, primaria e secondaria. • Azioni trasversali ai singoli settori educativi-scolastici. • Consolidare l’esperienza del gruppo di lavoro permanente per la progettazione e documentazione di attività creative nei servizi per l’infanzia e l'adolescenza. • Monitorare e controllare il nuovo servizio di refezione scolastica. • Proseguire il percorso di digitalizzazione delle procedure amministrative nell’ottica di una semplificazione degli oneri a carico dei cittadini utenti dei servizi educativi. Missione 05 – Tutela dei beni e delle attività culturali • Valorizzare e potenziare l'attività del Museo Civico delle Cappuccine come istituzione deputata alla conservazione e alla tutela del proprio patrimonio storico-artistico, e, più in generale, come centro di studio, ricerca e approfondimento sulle testimonianze artistiche del presente e del passato, con particolare riferimento alla realtà locale, ma ponendo attenzione anche ai nuovi movimenti artistico-culturali. Il Museo deve diventare sempre più un laboratorio culturale, un luogo di incontro e di promozione della conoscenza della storia del territorio e dell'arte. A questo scopo, oltre a proseguire l'attività espositiva, occorre sperimentare anche iniziative tese a coinvolgere maggiormente i cittadini, i bambini e le famiglie e continuare l'opera già avviata di miglioramento e ampliamento degli spazi a disposizione del Museo. • Realizzare iniziative di studio, approfondimento e valorizzazione dei personaggi illustri bagnacavallesi. • Proseguire il programma di restauro delle opere conservate nei magazzini e nei depositi, allo scopo di restituirle alla comunità. • Valorizzare il ricco patrimonio del Gabinetto delle Stampe tramite mostre e incontri pubblici e proseguire l'esperienza del Festival dell'Incisione Contemporanea. • Migliorare, qualificare, ampliare rendere più fruibili e accoglienti gli spazi delle Biblioteche di Bagnacavallo e Villanova, le quali rappresentano importanti presidi culturali per i cittadini di tutte le età, dai più piccoli agli anziani. Proseguire il programma "Nati per leggere", gli incontri con gli scrittori e le letture animate per bambini e genitori, utilizzando anche la Sala delle Capriate del convento di San Francesco. • Creare sinergia tra il complesso di San Francesco, il Centro Culturale “Le Cappuccine” e più in generale il centro storico, distribuendo in maniera più equilibrata e razionale la biblioteca, le sale lettura, il fondo storico e le aree museali. • Valorizzare la ricca documentazione conservata nell'Archivio Storico comunale, valutando anche la possibilità di creare una fototeca utile per la comunità, in collaborazione con le associazioni culturali locali. • Sfruttare appieno le grandi potenzialità del convento di San Francesco come centro poliedrico in grado di ospitare mostre, eventi, attività culturali, convegni e altro ancora. Verificare la possibilità di destinare spazi al co-working, a residenze e studi d'artista in collaborazione con l'ostello, oltre a ospitare progetti espositivi e culturali studiati appositamente per le suggestive ambientazioni del convento. 45 • Valorizzare nel modo più ampio possibile le grandi potenzialità didattiche e turistiche dell'Ecomuseo delle Erbe di Palustri di Villanova, in grado di mettere in relazione la storia, i prodotti tipici, il saper fare, le abilità artigianali e l'ambiente. • Il Teatro Goldoni deve essere sempre più parte di una rete di istituzioni culturali cittadine che lavorano insieme a un progetto di cultura diffusa. Oltre alle stagioni teatrali dedicate alla prosa, al dialettale, al teatro scuola e alla programmazione per bambini e famiglie, vanno organizzate iniziative tese a promuovere la cultura teatrale, incontri con attori e registi e attività formative, pensando anche al recupero del ridotto del Teatro, attualmente occupato da uffici comunali. • Proseguire la positiva esperienza delle rassegne cinematografiche estive e invernali, sfruttando appieno le potenzialità della nuova sala di Palazzo Vecchio, valorizzando la vocazione cinematografica di Bagnacavallo. • Ripensare l'organizzazione della Festa di San Michele, in modo da renderla più qualificata e attrattiva, in collaborazione con le associazioni del territorio. • Creare percorsi culturali in grado di coinvolgere Bagnacavallo e le frazioni, valorizzandone le diverse peculiarità. • Riorganizzare e riqualificare i contenitori pubblici di Villanova (Palazzone ed ex scuola elementare) come centri culturali, aggregativi e di socializzazione. • Mantenere e se possibile arricchire l'attività delle scuole d'arte e di musica: due strutture culturali estremamente attive e partecipi della vita cittadina, gestite in parte grazie all'apporto di associazioni culturali. Occorre lavorare per diversificare l'offerta formativa in modo da renderla ancora più interessante per tutte le fasce di età. • Qualificare e potenziare gli eventi culturali in grado di creare positive collaborazioni con le associazioni, le attività commerciali e le imprese del territorio, in un'ottica di promozione complessiva delle risorse storicoartistiche, naturalistiche e dei prodotti tipici dell'enogastronomia locale. Maggio a Bagnacavallo. Alla Corte di Bacco, Festa di San Michele, Sagra delle Erbe Palustri, Soffitta in Piazza, Biciclettata lungo il Naviglio, Di Martedì sera, Carnevallo, la Befana, le manifestazioni invernali e i numerosi eventi promossi dalle associazioni locali rappresentano un ricco patrimonio di competenze ed esperienze che va continuamente valorizzato e rinnovato. • Sostenere l'associazionismo culturale e sociale che rappresenta una grande ricchezza per la realtà bagnacavallese, in termini di vivacità, creatività, senso di appartenenza e disponibilità a fare comunità insieme. Mettere in rete tutte le risorse e costruire ulteriori occasioni di collaborazione per aumentare e diversificare le opportunità e i servizi offerti dal territorio. • Proseguire le attività legate agli scambi culturali, alla promozione dei prodotti tipici e ai soggiorni linguistici con le città europee legate a Bagnacavallo da rapporti di gemellaggio o di amicizia e con quelle previste dal protocollo regionale, per contribuire a costruire un'Europa dei popoli. 46 Missione 06 – Politiche giovanili, sport e tempo libero SPORT • Promuovere, insieme agli altri enti pubblici, alla scuola e alle società sportive, la pratica sportiva per tutti: bambini, ragazzi, adulti, abili e diversamente abili, dove ognuno possa esprimersi e partecipare con le proprie capacità. • Sostenere l'associazionismo sportivo con contributi destinati in particolare alle attività di avviamento allo sport per la fascia di età dai 5 ai 16 anni che coinvolgono annualmente centinaia di bambini e ragazzi. • Promuovere la realizzazione di una rete tra le associazioni sportive per offrire ai bambini e ai ragazzi maggiori opportunità di fare sport, contrastando l’abbandono delle attività. • Garantire la necessaria manutenzione e la valorizzazione dei numerosi impianti sportivi presenti nel territorio. GIOVANI • Predisporre progetti specifici per valorizzare la creatività giovanile, in un'ottica di partecipazione alla vita sociale e di cittadinanza attiva. • Proseguire la positiva esperienza di Radio Sonora, radio web della Bassa Romagna, esperienza innovativa in tema di comunicazione ai cittadini e aggregazione giovanile, che coinvolge centinaia di giovani nella predisposizione di numerosi programmi qualificati di rilevanza regionale. • Valorizzare tutte le esperienze musicali, mettendo in rete le varie realtà del territorio (scuola di musica comunale, Accademia Bizantina, sala prove musicali e Radio Sonora) per aumentare le opportunità offerte a tutte le fasce di età, con particolare riguardo agli adolescenti e ai giovani. Missione 07 - Turismo • Incentivare l'insediamento di strutture ricettive di cui il nostro territorio è carente e mettere in rete e valorizzare quelle esistenti, con particolare attenzione agli agriturismi. Lavorare a un progetto di "albergo diffuso". • Ripensare e rilanciare l'ostello del convento di San Francesco, anche all'interno di circuiti turistici nazionali e internazionali, che deve ritornare a rappresentare un elemento competitivo e distintivo del territorio. • Insieme agli altri Comuni della Bassa Romagna stimolare sinergie finalizzate alla promozione turistica e alla creazione di percorsi ciclabili, in collaborazione con Parco del Delta del Po, Parco della Vena del Gesso romagnola e Ravenna 2019. 47 • Valorizzare e promuovere l’Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova, il Podere Pantaleone e il progetto partecipato “Lamone Bene Comune” che rappresentano opportunità di diversificazione dell’offerta turistica. • Promuovere percorsi naturalistici ed enogastronomici che valorizzino l’intero territorio, con itinerari che coinvolgano l’Ecomuseo delle Erbe Palustri, il percorso del Lamone, la viabilità ciclabile e il centro storico. • Promuovere Bagnacavallo come città d’arte valorizzando i luoghi più significativi, i beni storico-artistici e architettonici e gli eventi culturali più rilevanti. Missione 8 – Assetto del territorio ed edilizia abitativa URBANISTICA • Intervenire in modo coordinato con gli altri 8 Comuni, sul R.U.E. e sul P.S.C. per semplificarli e renderli più coerenti rispetto a questi temi, in linea con le evoluzioni normative che stanno interessando il quadro regionale. • Approvare il POC entro la prima metà del 2015. QUALITÀ URBANA A) CENTRO STORICO • Rivedere il piano particolareggiato nell’ottica di rendere il centro storico maggiormente attrattivo per favorire un suo rilancio economico e abitativo. • Elaborare idee e proposte per migliorare il sistema viario e ciclo-pedonale, come anche l'arredo urbano, nonché per avviare specifici progetti di promozione, coinvolgendo i commercianti, le associazioni, i giovani, le imprese, i professionisti, le cooperative, chi si occupa di cultura, di urbanistica e di traffico. Il nucleo di questo progetto deve definire anche una nuova idea di Centro Commerciale Naturale. • Utilizzare eventuali risorse provenienti dalla perequazione urbanistica e dalle alienazioni per favorire particolari iniziative di recupero del centro storico, tenendo conto delle proposte elaborate nei percorsi partecipati svolti in questi anni. • Coniugare la conservazione degli elementi architettonici di pregio o caratteristici con una maggiore flessibilità sulle destinazioni d’uso e sulla gestione degli interni, salvaguardando gli spazi destinati al commercio e sperimentando anche nuove modalità quali il co-housing (utilizzo di palazzi o di porzioni di essi da parte di singoli o di piccoli nuclei con modalità di compartecipazione alle spese). • Ripensare e riqualificare i grandi contenitori del centro storico, con particolare riferimento al complesso di San Francesco, da valorizzare come centro poliedrico con attività culturali, aggregative, espositive, convegnistiche e commerciali. • Favorire, anche in strutture di proprietà pubblica, l’apertura di spazi commerciali per la promozione di prodotti locali, dell'agricoltura e dell'artigianato, al fine di dare impulso sia al centro storico che alle attività economiche del territorio. 48 • Incentivare la realizzazione di vetrine di prodotti tipici, anche con il coinvolgimento di paesi gemellati, per introdurre uno scambio promozionale. Proseguire il progetto “Vetrine vestite d’arte” nei negozi sfitti. • Utilizzare gli strumenti urbanistici e le leve fiscali per incentivare l’insediamento di attività commerciali e artigianali (di produzione e di servizio) in centro storico, salvaguardando la peculiarità del nostro territorio che da tempo ha scelto di non prevedere grandi strutture commerciali. • Attuare adeguate politiche di urbanistica finalizzate alla valorizzazione commerciale del centro storico, contenendo al massimo la possibilità di espansione all’esterno. Caratterizzare e destinare i comparti di cintura, appena esterni al centro storico, come possibili luoghi per attività di servizio ai cittadini e alle attività economiche. • Risolvere, anche nella fase progettuale, eventuali criticità che impediscano ai cittadini diversamente abili di vivere pienamente la propria città. • Porre attenzione alla manutenzione e alla cura della città, anche sensibilizzando i cittadini. • Ripensare un progetto complessivo e organico della viabilità e della sosta. • Rilanciare un progetto condiviso sulle termiti. • Coinvolgere nel rilancio del centro anche le aziende e le attività produttive che si trovano al di fuori di esso. B) FRAZIONI • Rendere meno stringenti le regole per la ristrutturazione di immobili degli anni '50-'60 senza pregi architettonici, focalizzandosi su riqualificazione energetica e antisismica e lasciando maggiore libertà per quanto riguarda l'organizzazione degli spazi interni ed esterni. • Promuovere i servizi che mettono in relazione vecchi e nuovi commercianti e artigiani per dare continuità alle attività esistenti e creare nuove occasioni di lavoro. • Promuovere il territorio sfruttando le potenzialità dell’Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova come centro propulsore di iniziative interdisciplinari (turismo, enogastronomia, tradizioni, storia e natura) in rete con le nuove attività di promozione dei prodotti del territorio. POLITICHE PER LA CASA • Facilitare gli interventi volti al recupero del patrimonio abitativo esistente attraverso processi di semplificazione e velocizzazione dell'iter amministrativo per il disbrigo delle pratiche edilizie. • Incentivare gli interventi di messa in sicurezza e recupero degli edifici esistenti, dal punto di vista abitativo, strutturale e del risparmio energetico, mediante facilitazioni e vincoli meno stringenti rispetto all'iter autorizzativo per le nuove costruzioni. • Mantenere e se possibile potenziare l'accesso al credito per l'acquisto e il recupero della prima casa, attraverso la concessione di mutui agevolati, con fondi pubblici, in particolare per le giovani coppie residenti o che intendano trasferirsi nel nostro comune. • Attuare politiche fiscali di forte protezione sulla prima casa, in particolare per le abitazioni con bassa rendita catastale e per le famiglie a reddito medio-basso. 49 • Potenziare le incentivazioni fiscali a favore dei proprietari che affittino abitazioni a canone calmierato. • Mantenere il patrimonio abitativo esistente nell'ambito dell'Edilizia Residenziale Pubblica, con particolare attenzione alla manutenzione ordinaria e straordinaria, soprattutto per garantire la sicurezza e il risparmio energetico. • Censire il patrimonio abitativo non utilizzato per avviare accordi di affitto a canone calmierato o altre formule che possano favorire l'incontro fra la domanda e l'offerta. • Mantenere gli strumenti socio-assistenziali finalizzati all’erogazione di contributi ai cittadini in emergenza abitativa. Missione 9 – Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente • Realizzare, a carico del gestore, iniziative di sensibilizzazione di cittadini e imprese per aumentare la raccolta differenziata attraverso meccanismi premianti. • Predisporre un piano di formazione e comunicazione sui temi ambientali e sulla raccolta dei rifiuti che coinvolga le istituzioni educative e il personale del Comune. • Coinvolgere le associazioni, in particolare quelle ambientaliste, per adottare aree verdi e parchi, nell’ottica di una gestione condivisa e partecipata. • Valorizzare il Podere Pantaleone, ampliando gli spazi pubblici all’esterno di esso, facendolo diventare il “parco di Bagnacavallo” e creando percorsi con le altre aree verdi del territorio. LE ENERGIE RINNOVABILI • Promuovere il risparmio energetico e la partecipazione attraverso la prosecuzione del processo partecipativo avviato col Paes (Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile). • Promuovere azioni di sensibilizzazione e di educazione al risparmio energetico e a un miglior utilizzo dell’energia. • Procedere con la riqualificazione dell’illuminazione pubblica. • Riqualificare energeticamente e certificare gli edifici pubblici. • Installare pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici compatibili. • Promuovere la riqualificazione energetica degli edifici privati e l’edilizia sostenibile per limitare al massimo il consumo di suolo. • Incentivare fiscalmente, e tramite gli strumenti urbanistici, gli investimenti volti al risparmio energetico e alla produzione di energie rinnovabili. •Promuovere l'insediamento delle comunità solari come possibilità per tutti di conseguire gli obiettivi di risparmio energetico. • Realizzare una corretta informazione preventiva, trasparente, per tutte le questioni ambientali e per tutti i progetti rilevanti che interessano il territorio. 50 • Coinvolgere i dipendenti comunali in un percorso di sensibilizzazione per incentivare forme di risparmio energetico e di riduzione dei costi di gestione della macchina comunale. • Promuovere la creazione della figura dell’energy manager per l’Unione dei Comuni. • Lavorare con le aziende, partendo dai virtuosi esempi di autoproduzione di energia esistenti, per efficIentare i processi produttivi e valorizzare gli scarti di produzione. CURA DEL TERRITORIO • Predisporre norme urbanistiche volte a tutelare e preservare il territorio. • Promuovere politiche di rimboschimento e di valorizzazione del Podere Pantaleone, al fine di creare una superficie esterna ad esso, accessibile liberamente, senza turbare l’area di riequilibrio ecologico. • Investire nella cura del territorio coordinandosi con altri Comuni per realizzare iniziative focalizzate sulla prevenzione. • Promuovere un'attenzione anche individuale alla cura del territorio finalizzata a un suo presidio continuo. Ad esempio, affidare la gestione del percorso sul Lamone alle comunità locali o ad associazioni, in particolare per quanto riguarda le infrastrutture e la raccolta dei rifiuti. • È necessario, al fine della protezione del territorio, rivedere le competenze e la rilevanza dei pareri delle amministrazioni locali per la realizzazione di nuove infrastrutture per lo sfruttamento di giacimenti di gas naturale, la realizzazione di nuovi pozzi artesiani e lo sfruttamento di giacimenti esauriti come gli stoccaggi. I temi della coerenza con il Piano di Emergenza della Protezione Civile sono elementi imprescindibili di una qualsiasi valutazione nel merito. • Affrontare il tema dell’insufficienza idraulica ponendo in essere azioni strutturali e non strutturali che attengono alla pianificazione urbanistica, limitando al massimo il consumo di suolo, alla manutenzione ordinaria e straordinaria, alla realizzazione di opere per contenere il rischio idraulico, al controllo periodico degli argini anche con l’ausilio della Protezione Civile e all’informazione circa l’autosoccorso dei cittadini stessi. • Aggiornare, con la supervisione dell'autorità di bacino, il sistema idraulico del nostro territorio, in particolare nei centri abitati, ripensando anche le vasche di laminazioni più vecchie, limitrofe ai paesi o alle zone produttive. Missione 10 – Trasporti e diritto alla mobilità • Il sottopasso di via Bagnoli rappresenta una priorità per sgravare il territorio da una parte del traffico pesante, rendere più razionale la viabilità e al tempo stesso favorire l'insediamento di nuove aziende nell'area produttiva di via Naviglio. Vanno realizzate le opere necessarie a ridurre il traffico di attraversamento del centro urbano da parte di mezzi pesanti e a mettere in sicurezza la viabilità dei centri abitati del capoluogo e delle frazioni con azioni differenziate e calibrate sulle singole realtà. 51 • Installare colonnine per l’alimentazione di autovetture e bici elettriche. • Promuovere l’utilizzo della bicicletta individuando percorsi ciclabili sicuri sia riservando al solo traffico locale e ciclabile alcune strade secondarie, sia intervenendo nell'adeguamento e messa in sicurezza per le due ruote di nodi e infrastrutture viabilistiche quali ponti, incroci e tratte stradali, ad esempio il collegamento ciclabile fra Bagnacavallo e Lugo e la pista ciclabile di Rossetta. • Diffondere una cultura della mobilità sostenibile con il coinvolgimento delle scuole. • Realizzare percorsi ciclabili per collegare Villanova a Villa Prati (ciclabile del Naviglio) e per connettere Traversara al capoluogo, valorizzando le proposte emerse nel percorso partecipato Qui c'entro: identità, mobilità, aggregazione: le trame urbane di rigenerazione del rapporto tra frazioni e centro storico. • Promuovere un’integrazione tra i diversi sistemi di trasporto (bus e treno) sia attraverso un affinamento delle coincidenze che attraverso l’introduzione di biglietti unici con un coinvolgimento di Start Romagna. • Concertare con gli enti preposti interventi per il rilancio e la sostenibilità del trasporto ferroviario, con particolare attenzione a chi si sposta per studio e lavoro. Sollecitare interventi di Regione, RFI e FFSS per migliorare l’efficienza del trasporto ferroviario (tempi di attesa, orari, coincidenze). Richiedere ai soggetti gestori progressivi investimenti per l’ammodernamento dei mezzi di trasporto (treni e bus). • Sostenere quelle forme di mobilità sociale a chiamata organizzate dal volontariato che già oggi sono molto utilizzate, in particolare verso i principali centri di cura. • Riaprire la sala d’aspetto della stazione ferroviaria. • Superare le barriere architettoniche attraverso i necessari interventi condivisi dai cittadini diversamente abili e dando la giusta attenzione a questo tema anche nella pianificazione urbanistica. • Promuovere la creazione della figura del mobility manager per l’Unione dei Comuni. Missione 11 – SOCCORSO CIVILE • attività educativa, formativa e informativa sulle tematiche dell'emergenza, della solidarietà e della tutela dei diritti umani, rivolta ad operatori e volontari di Protezione Civile; • ricerca di nuovi volontari; • partecipazione, come richiesto da superiori organismi di Protezione Civile, alle eventuali attività di soccorso in caso di calamità; • collaborazione al programma di lotta alla zanzara tigre e ai servizi di pronto intervento per gli eventi legati al fenomeno dell'alta temperatura estiva e al piano neve. Missione 12 – Diritti sociali, politiche sociali e famiglia ASILO NIDO • Confermare l'attuale livello di quantità e qualità dei servizi, o comunque garantire un livello in grado di soddisfare al meglio le esigenze delle famiglie. • Attivare la sezione lattanti per i nuclei che lo richiedono per motivi di lavoro (i servizi svolgono anche un ruolo di sostegno dell'economia). 52 • Applicare la nuova normativa Isee, più favorevole nei confronti dei redditi da lavoro e da impresa, inserendo le ricchezze patrimoniali e finanziarie, come previsto dalla disciplina specifica. • Valorizzare il ruolo del coordinamento pedagogico nei servizi educativi, a garanzia di qualità e controllo. POLITICHE PER ANZIANI E DISABILI • Facilitare le procedure di presa in carico. • Garantire omogeneità di offerta e trattamento. •Effettuare un monitoraggio continuo sulla qualità e i costi dei servizi in modo da assicurarsi che coloro che accedono ai servizi siano davvero quelli che ne hanno più bisogno. •Investire in infrastrutture per anziani e disabili, rimuovendo il più possibile le barriere architettoniche ancora presenti nel territorio. INTEGRAZIONE CULTURALE, PARI OPPORTUNITÀ E POLITICHE PER LA PACE •Proseguire i progetti avviati in questi anni: mediazione linguistica nelle scuole per sostenere l’integrazione dei minori stranieri nel contesto scolastico e di comunità; corsi di alfabetizzazione per favorire l’apprendimento della lingua italiana per gli adulti (primo veicolo di ogni integrazione); iniziative di approfondimento culturale e di incontro con le comunità straniere. •Sostenere le associazioni che si impegnano sul territorio in progetti e attività che favoriscano il dialogo interculturale e l’incontro tra culture. •Favorire l'integrazione partendo dalle scuole e dai ragazzi costruendo percorsi specifici per le seconde generazioni. SERVIZI CIMITERIALI • Proseguire la manutenzione del nostro patrimonio, con particolare attenzione alle parti monumentali. Missione 13 – Servizi sociali e socio-sanitari • La costruzione dell'Asl della Romagna nel suo piano attuativo, dovrà prevedere un rafforzamento del ruolo e dei compiti assegnati ai distretti socio-sanitari nel loro fondamentale ruolo di integrazione e raccordo tra le politiche socio-assistenziali dei Comuni e quelle socio-sanitarie. • Garantire l'elevato livello dei servizi del welfare locale, mobilitando anche risorse private e rivedendo i meccanismi di compartecipazione alla spesa da parte degli utenti; • riorganizzare i servizi, non solo in termini di contenimento della spesa, ma soprattutto in termini di qualità, in un quadro di tenuta globale del sistema e orientando il controllo di gestione e della spesa anche alla verifica della qualità dei servizi offerti, mantenendo un controllo stretto e diretto anche dei servizi esternalizzati; • accompagnare e monitorare l’avvio dell’accreditamento definitivo che, a partire dal primo gennaio 2015, prevede l’unitarietà gestionale in capo al pubblico (Asp) o al privato sociale (cooperative sociali), coinvolgendo direttamente i familiari degli utenti presenti in struttura e mantenendo lo stretto legame con il volontariato sociale. 53 • Garantire la salvaguardia della quota di servizi a gestione diretta da parte del sistema pubblico, al fine di mantenere competenze, conoscenze ed esperienze indispensabili per garantirne la qualità e per svolgere adeguatamente le funzioni di controllo e verifica. • Confermare il ruolo di coordinamento, programmazione, gestione e controllo delle risorse a livello di Unione dei Comuni, previa rendicontazione alle amministrazioni stesse. • Verificare l'organizzazione dell'Asp (Azienda Servizi alla Persona della Bassa Romagna), valutando attentamente l'allocazione di altri servizi, oltre a quelli residenziali e assistenziali, in considerazione della maggiore snellezza gestionale e amministrativa. • Valorizzare l'associazionismo e il volontariato all'interno di progetti definiti e concordati, preferibilmente nello svolgimento di attività aggiuntive e integrative, che non rappresentino in ogni caso un abbandono del pubblico, ma che al contrario ne esaltino il ruolo di programmazione e di governo nell'ambito della definizione delle politiche a livello territoriale. • Rafforzare lo Sportello socio-educativo quale punto essenziale per l'accesso alla rete dei servizi locali e quale presidio del territorio nei rapporti di primo livello con l'utenza, verificando la possibilità di accorparlo in un unico punto dedicato agli uffici a diretto contatto con i cittadini, per garantirne qualità e continuità di funzionamento, sviluppando una maggiore collaborazione con le attività della casa della salute. Missione 14 – Sviluppo economico e competitività • Attuare misure concrete e immediate di sostegno all'innovazione delle imprese e all'occupazione. • Snellire la macchina amministrativa e destinare tutte le risorse possibili agli investimenti pubblici per sostenere l’economia e creare lavoro. • Ridurre la burocrazia e i tempi per chi intende avviare nuove attività. • Favorire l’avvio di nuove imprese, soprattutto giovanili, attraverso politiche per l’incubazione d’impresa, l'innovazione e lo start-up. • Valorizzare le potenzialità dell'area produttiva ecologicamente attrezzata (APEA) di via Naviglio all'interno di una nuova programmazione di area vasta che punti su poche aree altamente qualificate e cercando sinergie con i privati e le banche per ripensare le modalità di insediamento delle aziende. • Rilanciare il settore edile favorendo il recupero e la sostituzione dell’edilizia esistente, promuovendo la riqualificazione energetica e il consolidamento ai fini sismici degli edifici. • Favorire l’accesso delle imprese al credito agevolato e sostenere i consorzi fidi. • Sostenere e promuovere i progetti che puntano sulla green economy. • Migliorare le capacità progettuali del sistema imprese e della pubblica amministrazione per concorrere ai finanziamenti europei. Missione 16 – Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca • Specializzare e rafforzare il sistema attraverso progetti per migliorare la riconoscibilità della filiera, la qualità, la distintività e la tracciabilità dei prodotti. 54 • Limitare il consumo di suolo, facendo riferimento a quanto previsto dagli strumenti di programmazione già approvati, e difendere la terra da altri usi. • Promuovere, incentivare e realizzare progetti in cui il tema della vocazione agricola sia strettamente intrecciato a quello della valorizzazione ambientale e paesaggistica del territorio e del turismo sostenibile legato alla bellezza del nostro centro storico, agli itinerari ciclabili che attraversano la campagna, alle tradizioni e ai prodotti enogastronomici. • Ripensare e ottimizzare, con le associazioni agricole, i comuni limitrofi e i consorzi di bonifica, l'utilizzo delle acque superficiali e la loro gestione. 55 ORGANIGRAMMA DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO 56 Area Cultura, Comunicazione e Partecipazione, relazione sulla gestione 2015/2017 . Centro di responsabilità 005 Centro di gestione 014 – Comunicazione – Ufficio Relazioni con il Pubblico Indirizzo dell’Amministrazione comunale è quello di favorire la maggior partecipazione possibile e la cono scenza dei cittadini rispetto alle attività e alle scelte compiute. Migliorare gli strumenti di informazione e comunicazione, anche tramite un maggiore utilizzo delle nuove tecnologie e dei social network, per favorire l'accesso ai servizi comunali e la partecipazione alla vita della comunità e alle scelte amministrative. Aggiornamento e implementazione del sito Internet del Comune coniugato con strumenti che possano dialogare con quella parte di popolazione non alfabetizzata digitalmente. Accanto all'istituzione di una pagina Facebook del Comune e di una newsletter periodica, si ritiene di mantenere in uso anche strumenti di comunicazione tradizionali e sviluppare nuove opportunità. Nel triennio verrà sviluppato un nuovo piano della comunicazione interna ed esterna all'ente con particolare riferimento. Oltre all'attività ordinaria dell'Ufficio Relazione con il pubblico, si prevede l'attivazione di un rapporto di lavoro dipendente a tempo determinato, part time, per il servizio di Capo Ufficio Stampa. Piccole spese per il funzionamento SPESE Capitolo 2000BO – Articolo 2100 1) materiali e beni per URP e Comunicazione € 500,00 Centro di responsabilità 024 centro di gestione 092 Promozione Turistica Il settore turistico rappresenta un’opportunità per il territorio. Patrimonio artistico, naturalistico e paesaggistico e i prodotti tipici dell'enogastronomia locale possono rappresentare, se adeguatamente valorizzati, elementi di attrattività per il turismo interno ed esterno. Nel 2014 si è costituita Bagnacavallo fa centro la nuova associazione delle imprese del centro storico. Si prevede di effettuare attività di promozione e animazione del centro storico. Le principali animazioni sono gli eventi di maggio, i martedì sera d'estate e le attività del periodo invernale. I progetti verranno sviluppati tramite le collaborazioni con la Pro Loco, l'Associazione Bagnacavallo Fa Centro, il Consorzio il Bagnacavallo e le altre associazioni operanti nel territorio. 57 La gestione verrà sviluppata tenendo conto delle peculiarità delle imprese di Bagnacavallo, in sinergia con le politiche attuate dall'Unione in particolare dal Servizio di Promozione turistica e SUAP per quanto riguarda i progetti candidati su finanziamenti regionali. (L.R. 41/97 ecc) ENTRATE Capitolo 0060BO – Articolo 3519 1) rimborso da Unione per spese telefoniche dell'Uffici Turismo € 800,00 SPESE Capitolo 2230BO – Articolo 2100 1) materiale di consumo per organizzazione eventi di primavera € 3.000,00 Capitolo 3230BO – Articolo 3080 1) convenzione con Pro Loco ( martedì d'estate ed altri eventi), La Piazza in tavola e altri eventi in collabora zione con la rete imprese centro storico € 23.000,00 Capitolo 5230BO -Articolo 5820 1) contributo alla Pro Loco per iniziative di promozione € 4.000,00 Centro di responsabilità 032 centro di gestione 144 Teatro Il Teatro Goldoni deve essere sempre più parte di una rete di istituzioni culturali cittadine che lavorano insie me a un progetto di cultura diffusa. Oltre alle stagioni teatrali si prevede di organizzare iniziative tese a pro muovere la cultura teatrale, incontri con attori e registi e attività formative. La convenzione in essere per la gestione è in scadenza nel 2015. Alla luce degli indirizzi che verranno dettati dal Consiglio Comunale si procederà con una gara per l'affida mento della programmazione e gestione del teatro a soggetto esterno. Stagioni: prosa, dialettale, ragazzi. Sono previste ordinarie spese di funzionamento: spese per la gestione sicurezza, piccole spese per la manutenzione. ENTRATE Capitolo 0045BO - Articolo 3202 1) affitto teatro “Carlo Goldoni” € 4.000,00 58 SPESE Capitolo 2190BO – Articolo 2040 1) ferramenta per teatro “Carlo Goldoni” € 2.400,00 Capitolo 3190BO – Articolo 3080 1) stagione teatrale € 102.200,00 Capitolo 3190BO – Articolo 3110 1) manutenzione e sorveglianza teatro “Carlo Goldoni” € 7.000,00 Capitolo 3190BO – Articolo 3140 1) pulizie teatro “Carlo Goldoni” € 14.510,00 Capitolo 3190BO – Articolo 3150 1) spese telefoniche € 400,00 Capitolo 3190BO – Articolo 3151 1) spese di telefonia mobile € 300,00 Centro di gestione 145 Eventi L'obiettivo è quello di qualificare e potenziare gli eventi culturali in grado di creare positive collaborazioni con le associazioni, le attività commerciali e le imprese del territorio, in un'ottica di promozione complessiva delle risorse. Principali eventi: - primavera ed estate, spese per circa € 10.000,00 - Festa di San Michele: spese per circa € 50.000,00 entrate per circa € 25.000,00 - inverno, spese per circa € 20.000,00 -Spese per altre collaborazioni, sostegno alle associazione, servizi vari, veicoli in carico Nel 2014 è stato adottato il nuovo regolamento per la concessione a terzi di attrezzature comunali. Si ritiene opportuno rinnovare parte delle attrezzature e soprattutto procedere con l'acquisto di un nuovo palco mul tifunzione (particolarmente richiesto anche per le feste delle scuole e nelle frazioni). Spesa per investimenti € 6.000,00 59 ENTRATE Capitolo 0045BO – Articolo 3230 1) concessione attrezzature € 500,00 Capitolo 0060BO – Articolo 3513 1) Sponsor San Michele 2015 € 16.000,00 Capitolo 0060BO – Articolo 3539 1) donazione Minguzzi per attività culturali € 100.000,00 Capitolo 0060BO – Articolo 3540 1) proventi da ambulanti del mercato € 4.000,00 SPESE Capitolo 2190BO – Articolo 2040 1) piccolo materiale di ferramenta per attività culturali € 2.000,00 Capitolo 3190BO – Articolo 3080 1) eventi vari San Michele, Natale e altro € 98.000,00 Capitolo 3190BO – Articolo 3120 1) riparazione e manutenzione automezzi ufficio cultura € 1.000,00 Capitolo 3190BO – Articolo 3140 1) pulizie varie per eventi (es. complesso San Francesco per la festa di San Michele) € 1.500,00 Capitolo 3190BO – Articolo 3320 1) servizi vari per attività dell'area € 1.500,00 Capitolo 4190BO – Articolo 4990 1) noleggio attrezzature per San Michele € 3.200,00 Capitolo 5190BO – Articolo 5820 1) contributi per Istituto Storico della Resistenza, Il Senio della memoria e per progetti delle associazioni € 10.000,00 Capitolo 9532BO – Articolo 0465 60 1) acquisto palchi nuovi € 6.000,00 Centro di gestione 146 Scuola di Musica Nel periodo 2015/2017 si prevede l'affidamento a soggetto esterno. Nuovo affidamento in estate 2015 I corsi sono tenuti all'interno dei locali dell'Istituto comprensivo e l'amministrazione ne sostiene i costi. SPESE Capitolo 3190BO – Articolo 3140 1) pulizie scuola di musica € 2.500,00 Capitolo 3190BO – Articolo 3150 1) spese telefoniche € 1.200,00 Capitolo 3190BO – Articolo 3320 1) servizi per la gestione scuola di musica € 14.500,00 Centro di gestione 147 Scuola d'arte Dal 2012 la gestione della scuola comunale d'arte è mista: la direzione e la didattica dei corsi per adulti sono in capo al Comune con un'unità di personale mentre i corsi per bambini sono affidati a soggetto esterno. Per il periodo 2015/2017 si prevede nuovamente l'affidamento a soggetto esterno. Nuovo affidamento in estate 2015. Nel 2015, giugno/luglio, verrà realizzata la biennale della Scuola d'arte presso i locali dell'ex Convento di San Francesco. Sono previste anche le spese ordinarie per il materiale necessario alla realizzazione dei corsi. ENTRATE Capitolo 0040BO – Articolo 3114 1) rette scuola d'arte anno scolastico 2015/2016 € 17.000,00 61 SPESE Capitolo 2190BO – Articolo 2010 1) acquisto di cancelleria per scuola comunale d'arte € 300,00 Capitolo 2190BO – Articolo 2040 1) acquisto piccolo materiale di ferramenta per scuola comunale d'arte € 300,00 Capitolo 2190BO – Articolo 2100 1) acquisto di materiale didattico per attività della scuola comunale d'arte € 3.200,00 Capitolo 3190BO – Articolo 3140 1) pulizie scuola comunale d'arte € 10.178,00 Capitolo 3190BO – Articolo 3150 1) spese telefoniche € 450,00 Capitolo 3190BO – Articolo 3320 1) corsi scuola d'arte per bambini e brevi per adulti e spese per biennale scuola comunale d'arte € 6.500,00 Centro di responsabilità 033 centro di gestione 0182 - Politiche Giovanili Progetto Città dei Bambini tutto l'anno. E' una proposta metodologica finalizzata a mettere a sistema il concetto di “spazi di cittadinanza” con protagonisti i bambini, non solo all'interno delle attività didattiche, ma con l'obiettivo di stimolare la partecipazione e il coinvolgimento dei bambini mettendo a loro disposizione varie “palestre” per la crescita. “La città dei bambini tutto l'anno” è strutturata su diversi periodi dell'anno, ma la parte più rilevante che prevede attività realizzate in collaborazione con la scuola dell'infanzia e primaria nonché con altre associa zioni di volontariato e promozione sociale, viene sviluppata nel periodo marzo-maggio. ENTRATE Capitolo 0060BO – Articolo 3539 62 1) donazione Minguzzi € 10.000,00 SPESE Capitolo 3170BO – Articolo 3080 1) organizzazione di Città dei Bambini € 10.000,00 Centro di responsabilità 038 centro di gestione 005 Decentramento – Partecipazione L'amministrazione ritiene strategico attuare un’adeguata informazione preventiva, organizzare specifici percorsi partecipativi, aperti al contributo di tutti, coinvolgendo le competenze presenti sul territorio. Nel 2014, come strumenti di partecipazione, sono stati rinnovati i Consigli di Zona. Sono previste piccole spese per il funzionamento. Sono inserite le risorse necessarie per realizzare eventuali progetti partecipati. SPESE Capitolo 2000BO – Articolo 2100 1) acquisto di materiale per decentramento € 500,00 Capitolo 3000BO – Articolo 3320 1) spese per servizi € 8.000,00 Centro di responsabilità 044 Gli indirizzi da perseguire sono: − valorizzare e potenziare l'attività del Museo Civico delle Cappuccine come istituzione deputata alla conservazione e alla tutela del patrimonio storico-artistico, e, più in generale, come centro di studio, ricerca e approfondimento sulle testimonianze artistiche del presente e del passato, con particolare riferimento alla realtà locale, ma ponendo attenzione anche ai nuovi movimenti artistico-culturali. 63 Oltre all'attività espositiva, sperimentare anche iniziative tese a coinvolgere i cittadini, i bambini e le famiglie; − valorizzare il ricco patrimonio del Gabinetto delle Stampe; − migliorare, qualificare, ampliare rendere più fruibili e accoglienti gli spazi delle Biblioteche di Ba gnacavallo e Villanova, le quali rappresentano importanti presidi culturali per i cittadini di tutte le età, dai più piccoli agli anziani; − valorizzare la ricca documentazione conservata nell'Archivio Storico comunale, valutando anche la possibilità di creare una fototeca utile per la comunità, in collaborazione con le associazioni culturali locali; − valorizzare nel modo più ampio possibile le potenzialità didattiche e turistiche dell'Ecomuseo delle Erbe di Palustri di Villanova, in grado di mettere in relazione la storia, i prodotti tipici, il saper fare, le abilità artigianali e l'ambiente. centro di gestione 0142 Biblioteche Spese generali di funzionamento Spese per servizi di promozione alla lettura e alla fruizione delle biblioteche Nel 2015 si realizzerà nel mese di giugno il Bibliocafè e sarà sviluppato e concluso il progetto “Le parole delle donne” nell'ambito del concorso “Io amo i beni culturali” promosso da IBC, Regione Emilia Romagna. ENTRATE Capitolo 0020BO – Articolo 2202 1) contributo Regione Emilia-Romagna per concorso “Io amo i beni culturali” € 2.000,00 Capitolo 0060BO – Articolo 3531 1) proventi prestiti interbibliotecari € 100,00 SPESE Capitolo 2180BO – Articolo 2010 1) carta, cancelleria, stampati € 500,00 Capitolo 2180BO – Articolo 2030 64 1) acquisto materiale informatico € 400,00 Capitolo 2180BO – Articolo 2050 1) acquisto giornali e riviste € 1.500,00 Capitolo 2180BO – Articolo 2051 1) stagista e servizio volontariato civile € 7.147,00 Capitolo 3180BO – Articolo 3080 1) iniziative di promozione alla lettura (€ 2.200) e progetto “Io amo i beni culturali” (€ 2.000) € 4.200,00 Capitolo 3180BO – Articolo 3130 1) manutenzione ordinaria € 500,00 Capitolo 3180BO – Articolo 3140 1) spese di pulizia biblioteca € 5.000,00 centro di gestione 0143 Musei Spese per la gestione ordinaria dell'Ecomuseo delle Erbe Palustri Spese per la gestione del Museo Civico delle Cappuccine Spese per mostre L'investimento riguarda il software per la digitalizzazione del Gabinetto delle stampe ENTRATE Capitolo 0040BO – Articolo 3123 1) quote per vendite cataloghi e altri materiali al bookshop € 1.000,00 SPESE Capitolo 2180BO – Articolo 2040 € 3.000,00 1) Spese per acquisti di materiale da esposizione (cornici/passepartout) per € 1.700, acquisti materiale elet trico e luci per € 800 e materiale di ferramenta per € 500) Capitolo 2180BO – Articolo 2120 1) spese di ferramenta € 1.500,00 65 Capitolo 3180BO – Articolo 3110 € 1.500,00 1) sono previsti piccoli interventi di manutenzione agli ambienti per riallestire la collezione permanente contemporanea nelle nuove sale espositive acquisite nel 2014 Capitolo 3180BO – Articolo 3140 1) guardiania e custodia museo civico € 11.000,00 2) allestimento/disallestimento ed altri servizi vari pertinenti € 5.000,00 3) pulizie museo civico € 5.000,00 Capitolo 3180BO – Articolo 3142 1)spese di facchinaggio per mostre ex convento San Francesco € 1.500,00 Capitolo 3180BO – Articolo 3150 1) spese per assicurazione opere in mostra ex convento San Francesco € 2.000,00 Capitolo 3180BO – Articolo 3231 1) assicurazione all risk opere d'arte € 11.500,00 Capitolo 3180BO – Articolo 3290 1) manutenzione e hosting sito Ecomuseo (€ 500), hosting siti museo civico e gabinetto delle stampe (€ 600). € 1.100,00 Capitolo 3180BO – Articolo 3320 1) Spese per gestione Ecomuseo delle Erbe Palustri € 22.000,00 Capitolo 3180BO – Articolo 3321 1) spese per mostre € 13.900,00 Capitolo 9527BO – Articolo 0465 1) acquisto cassettiera per gabinetto delle stampe € 800,00 Capitolo 9527BO – Articolo 0468 1) spese straordinarie per ristrutturazione e innovazione tecnologica della banca dati online dell'incisione contemporanea € 6.200,00. Responsabile dell'Area Area Cultura, Comunicazione e Partecipazione: dott.ssa Raffaella Costa 66 2. Area Tecnica Introduzione generale L'area Tecnica è articolata in due settori: Settore Lavori Pubblici e Settore Amministrativo d'Area. Rientrano nell'area anche il Servizio Cimiteri e il Servizio Sport (con riferimento alla gestione degli impianti sportivi). Il Settore Lavori Pubblici e i Servizi Sport e Cimiteri svolgono funzioni specifiche e finalizzate, mentre il Settore Amministrativo ha carattere trasversale, assicurando il supporto e curando l'iter delle pratiche afferenti i vari rami d'attività appunto sotto il profilo amministrativo. Rientrano inoltre nell'ambito di competenza del settore Amministrativo anche alcune funzioni particolari, quali quelle di carattere residuale relative all'igiene ambientale e la gestione delle concessioni relative ai passi carrabili e ai posti auto per residenti nel Comune. Personale assegnato all'area Un responsabile di Area dipendente dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna e comandato per il 50% presso il Comune di Bagnacavallo. Settore Lavori Pubblici n. 1 responsabile di Settore a tempo pieno n. 4 unità di personale tecnico a tempo pieno n. 11 unità di personale operaio/manutentore, di cui 10 a tempo pieno e 1 in par time al 50% Settore Amministrativo n. 1 responsabile a tempo pieno n. 2 unità di personale amministrativo a tempo pieno. Servizio Sport e Servizio Cimiteri n. 1 responsabile dei servizi, che é il medesimo responsabile del settore Amministrativo; n. 2 unità di personale amministrativo, di cui una tempo pieno e l'altra all'80%, che collaborano anche parzialmente alla generale attività del settore Amministrativo. 67 Mezzi e attrezzature in dotazione all'area - n. 5 furgoni; - n. 3 automobili, di cui una a due posti - n 3 camion, di cui uno dotato di gru e uno di cestello - n. 2 escavatori di diverse dimensioni - n. 1 trattore - n. 1 carrello elevatore - n. 1 ape car - n. 1 bob - cat - n. 2 trattorini tagliaerba Nel corrente anno si sta procedendo all'alienazione di un sesto furgone e, nel corso del triennio 2015- 2017, si proseguirà gradualmente nella sostituzione di attrezzature e mezzi non più idonei e/o alla loro manutenzione straordinaria per garantirne una migliore efficienza. La dotazione del servizio include anche numerose attrezzature e utensili occorrenti per l'attività di manutenzione di mezzi e immobili (saldatrice, martelli, trapani, troncatrice, mole, idropulitrice, betoniera elettrica grande, ponteggio, 2 bancali “deposito materiale”, motosega, decespugliatori ecc). Settore Lavori Pubblici Il Settore Lavori Pubblici svolge principalmente funzioni tecniche riguardanti la gestione dal punto di vista tecnico del patrimonio pubblico (immobili, strade, pubblica illuminazione, parchi e giardini), oltre ad attività di progettazione, direzione lavori, sorveglianza e collaudi sulle diverse opere pubbliche inserite nel piano poliennale degli investimenti e nel Piano Triennale delle OO.PP. Il Settore si occupa anche del controllo delle diverse gestioni relative ai servizi esternalizzati quali: igiene urbana, acquedotto, fognature, cimiteri. E' in capo al settore il controllo tecnico sui consumi delle diverse utenze (energia elettrica, metano, acqua) degli immobili di proprietà comunale gestiti direttamente, ovvero non affidati in concessione e/o locazione a terzi e la conseguente liquidazione delle competenze ai gestori. Il Settore svolge anche ulteriori specifiche attività, quali: gestione dei contratti di concessione/locazione attiva e, in casi limitati anche passiva, di immobili, in stretto raccordo con il settore amministrativo; concessioni temporanee di immobili e aree per specifiche attività/iniziative; organizzazione e gestione servizio di protezione civile per quanto di competenza comunale. 68 Il personale del Settore è infine impiegato anche in attività trasversali di supporto agli altri servizi/settori comunali, con riferimento alla gestione/manutenzione mezzi, agli allestimenti e servizi di assistenza in occasione di manifestazioni pubbliche, ai traslochi di servizi/uffici. Programma di attività nel triennio 2015- 2017- INVESTIMENTI E RELATIVA SPESA La programmazione degli investimenti da realizzare nel triennio 2015 - 2017, come riportata nella delibera di approvazione del programma triennale delle Opere Pubbliche, è stata caratterizzata da razionalizzazione e selezione degli interventi, sulla base di individuazione di settori prioritari di intervento e della correlata possibilità di reperire fonti di finanziamento esterne (contributi pubblici). I principali ambiti di intervento in cui si articola il programma degli investimenti riguardano la viabilità, la manutenzione e valorizzazione del patrimonio comunale, la manutenzione e riqualificazione degli edifici scolastici e degli asili nido, la pubblica illuminazione e la cura del territorio con particolare riferimento alla criticità idrogeologica. Viabilità 1. Attraversamento e soppressione passaggio a livello di via Bagnoli Nel triennio 2015 - 2017 l'impegno prioritario è concentrato principalmente sull'opera del sottopasso ferroviario di via Bagnoli che rappresenta una priorità per sgravare il territorio da una parte del traffico pesante, rendere più razionale la viabilità migliorando le condizioni ambientali della città e degli abitanti e al tempo stesso favorire l'insediamento di nuove aziende nell'area produttiva di via Naviglio. A tal fine, già nella passata legislatura è stato sottoscritto un accordo di programma fra RFI, Regione, Provincia e Comune. Tale accordo pone in capo ad RFI la realizzazione dell'opera sulla base di un progetto definito di concerto con il Comune e una compartecipazione economica di € 670.000,00, restando a carico dell'Ente la copertura della restante quota di spesa. Per il finanziamento dell'intervento, sono iscritti a bilancio nel triennio complessivi € 5.000.000,00 così suddivisi nelle annualità 2015 e 2016 : 2015 € 1.810.000,00, 2016 € 3.190.000,00. Al momento non è possibile ipotizzare un precisa tempistica dell'intervento, essendo in corso i contatti con RFI per la predisposizione del progetto definitivo. 2. Piste ciclabili La realizzazione di percorsi ciclabili di collegamento fra il capoluogo e le frazioni e, in generale, all'interno del territorio comunale, è un altro campo di intervento prioritario che si inserisce nella generale prospettiva di miglioramento della viabilità e promozione della sostenibilità ambientale. I progetti principali previsti nel prossimo triennio sull'annualità 2015 riguardano: 69 - un'opera di completamento e strutturazione dei percorsi ciclo naturalistici del Canale Naviglio Zanelli e del fiume Lamone caratterizzata da: realizzazione di pavimentazione di un tratto di via Destra Canale Naviglio Inferiore a miglioramento del collegamento del percorso con altri itinerari ciclabili e riqualificazione del percorso del Canale Naviglio Zanelli con indicazione dei punti storici e naturalistici di rilevante interesse e realizzazione di nuove aree attrezzate per la sosta. La spesa prevista per l'intervento, in fase di avanzata realizzazione, ammonta ad € 86.000,00, a fronte della quale è previsto un contributo di € 69.913,99 erogato nell'ambito del programma sviluppo Rurale Regione Emilia-Romagna 2007 - 2013 PAL LEADER DELTA EMILIANO ROMAGNOLO; - La realizzazione di un percorso ciclabile per permettere un percorso in sicurezza da via Entirate verso il centro di Traversara, con una previsione di spesa di € 50.000,00. Gli interventi relativi al percorso ciclo-naturalistico del fiume Senio e alla pista ciclabile in località Rossetta, inseriti rispettivamente nell'annualità 2016 e 2017, saranno invece realizzati subordinatamente all'acquisizione di contributi che consentano la quasi totale copertura della spesa prevista. 3. Viabilità e sicurezza stradale nelle frazioni Su questo specifico tema è previsto sull'annualità 2016 un consistente intervento finalizzato al miglioramento della viabilità e della sicurezza nelle frazioni, con potenziamento di segnaletica. La previsione di spesa ammonta ad € 150.000,00. 4. Manutenzione straordinaria annuale e continuativa L'attività manutentiva straordinaria si concretizza, nel campo della viabilità, nella realizzazione di ripristini del manto stradale lungo tutte le strade del territorio comunale, in base ad una programmazione annuale, per i quali, nel triennio, sono complessivamente stanziati € 600.000,00, suddivisi in quote di € 200.000,00 per ogni anno. A tale spesa si aggiunge quella di complessivi € 80.000,00 per la effettuazione di interventi non programmabili in quanto aventi carattere di urgenza e imprevedibilità, di cui € 60.000,00 sono stanziati sull'annualità 2015 in ragione della necessità di riparare ai danni ingenti causate dalle abbondanti precipitazioni meteoriche verificatesi agli inizi dell'anno. Manutenzione e valorizzazione del patrimonio comunale: immobili adibiti a sedi municipali e ad attività culturali 1.Intervento di ristrutturazione del Palazzo Vecchio, del Palazzo Comunale e del Teatro Comunale Si tratta di un progetto che coinvolge tre immobili di proprietà comunale situati in piazza della Libertà e si colloca pertanto nella generale azione di valorizzazione del centro storico di Bagnacavallo perseguita dall'Amministrazione Comunale. L'opera si pone infatti in una linea di continuità con gli interventi di riqualificazione del centro storico attuati negli anni precedenti (ripavimentazione della piazza, sistemazione tetto sede municipale, riqualificazione spazi di Palazzo Vecchio) e prevede il recupero di alcuni fronti degli edifici, una parziale riorganizzazione degli spazi interni e interventi propedeutici al recupero del ridotto del Teatro Goldoni, oggi destinato a ufficio pubblico. La spesa per l'intervento è quantificata in complessivi € 500.000,00 ed è prevista sull'annualità 2015. A fronte della spesa, si prevede l'acquisizione di un finanziamento pubblico di € 250.000,00 da cui è condizionata la realizzazione dell'opera. L'intervento è stato infatti inserito nell'intesa per l'integrazione delle politiche territoriali sottoscritta fra la Regione, la Provincia e i Comuni della Provincia di Ravenna 70 (intesa DUP) ai fini dell'ammissione al finanziamento FSC ivi previsto con specifico riferimento all'obiettivo di valorizzazione dei Comuni di alto valore storico e culturale della Bassa Romagna. 2.Intervento di sistemazione ex abitazione del custode del Museo di Bagnacavallo Il progetto prevede la ristrutturazione e recupero di un immobile già adibito ad abitazione del custode del museo delle Cappuccine di Bagnacavallo in funzione della sua annessione al complesso museale. L'obiettivo è infatti quello di riutilizzare tali spazi per ampliare e riqualificare la biblioteca, l'archivio storico e ricavare ambienti per nuovi servizi. La spesa per l'intervento è quantificata in complessivi € 400.000,00 ed è prevista sull'annualità 2016. L'occorrente finanziamento è previsto esclusivamente attraverso l'acquisizione di contributi finalizzati, ai quali è pertanto subordinata la realizzazione dell'opera. 3 Ulteriori interventi di carattere straordinario e manutenzione del patrimonio Oltre ai due progetti principali, sono previsti nel piano degli investimenti alcuni ulteriori interventi specifici: - il restauro di lapidi e monumenti riferiti alla prima e seconda guerra mondiale, inserito nell'annualità 2015 con una previsione di spesa di € 20.000,00; - un programma di riqualificazione di piazza Nuova, particolarmente mirato al rifacimento dell'illuminazione e alla sistemazione del tetto, inserito nell'annualità 2015 con una previsione di spesa di € 40.000,00; 4. Manutenzione straordinaria annuale e continuativa Per le esigenze di manutenzione straordinaria annuale degli immobili destinati ad attività culturali, a sedi municipali e degli immobili di proprietà comunale non finalizzati a servizi identificati in specifici centri di costo, nel triennio sono stanziati complessivamente € 250.000,00, così distribuiti: - € 160.000,00 complessivi per manutenzione immobili destinati a sedi municipali e altri immobili di proprietà comunale non finalizzati a servizi identificati in specifici centri di costo; - € 30.000,00 per manutenzione edifici museali (Museo delle Cappuccine di Bagnacavallo ed Ecomuseo di Villanova); - € 60.000,00 per manutenzione Teatro Comunale; Manutenzione e valorizzazione del patrimonio comunale: immobili adibiti a impianti sportivi Per quanto concerne gli impianti sportivi di proprietà comunale nel triennio di riferimento è prevista una spesa complessiva di € 40.000,00 per interventi di manutenzione straordinaria annuale, e una spesa di € 45.000,00 suddivisa in € 15.000,00 per annualità quale quota annua di contribuzione alle spese di manutenzione della piscina di Rossetta. Nell'annualità 2015 è inoltre prevista la sostituzione delle coperture tensostatiche di due campi dell'impianto dedicato al gioco del tennis di Bagnacavallo, per l'importo di € 50.000,00 che si rende necessario in ragione dell'obsolescenza delle attuali coperture. La realizzazione dell'intervento è collegata alla ipotesi di ottenere un mutuo agevolato da parte del credito sportivo, che potrebbe concretizzarsi in corso d'anno a seguito di specifici accordi promossi dal governo. 71 Totalmente vincolato all'acquisizione di un contributo statale è l'intervento di sostituzione e potenziamento dell'attuale impianto di illuminazione del campo da calcio di Villanova, analogamente previsto sull'annualità 2015. Manutenzione e valorizzazione del patrimonio comunale: cimiteri Negli ultimi anni sono stati realizzati importanti interventi di ampliamento dei cimiteri di Villanova, Bagnacavallo e Traversara, da cui è derivato un buon incremento della disponibilità di loculi. Nella stessa direzione di ampliamento della capienza cimiteriale si colloca, nell'annualità 2015, il progetto di costruzione di nuovi ossari nel cimitero di Villa Prati, con una spesa quantificata in € 40.000,00. La restante spesa relativa ai cimiteri è invece finalizzata alla manutenzione straordinaria del patrimonio già esistente. E' infatti previsto sull'annualità 2015 un importante intervento di sostituzione del tetto di copertura dei loculi nel cimitero di Masiera, per una spesa quantificata in € 150.000,00, mentre, nel corso del triennio, è stanziata una spesa complessiva di € 30.000,00 per interventi annuali di manutenzione e ripristino di tombe in condizioni di obsolescenza. Manutenzione e riqualificazione di edifici scolastici e asili Nido 1.Intervento di ristrutturazione e adeguamento impiantistico degli Asili Nido di Bagnacavallo e Villanova Il progetto consiste in un rifacimento della parte centrale del manto di copertura dell'Asilo Nido di Villanova, che versa in condizioni di progressivo deterioramento e nell'adeguamento impiantistico occorrente per garantire la conformità degli edifici alle norme in materia di prevenzione incendi, cui gli asili nido sono assoggettati. La relativa spesa è prevista sull'annualità 2015 ed ammonta ad € 150.000,00 a fronte dei quali è già stato assegnato un contributo regionale di € 75.000,00. 2.Interventi per la prevenzione del rischio sismico presso la scuola Media di Bagnacavallo L'intervento prevede una consistente opera di adeguamento strutturale in funzione antisismica dei due corpi (A e B) della Scuola Media di Bagnacavallo e potrà essere realizzato in caso di definitiva conferma di concessione di un rilevante contributo regionale previsto ai sensi del D.P.C.M. 8/7/2014 "Piano degli interventi di adeguamento o di nuova edificazione degli edifici del sistema scolastico". L'obiettivo finale è il conseguimento, per l'attuale edificio, del livello di sicurezza previsto per nuove costruzioni. Al momento, l'intervento è stato infatti inserito nel programma regionale di adeguamento antisismico finalizzato agli edifici scolastici, con la previsione di un contributo di € 1.210.768,80, a fronte di una spesa complessiva di € 1.510.768,80. Tanto la spesa quanto l'entrata sono previste nel programma triennale sull'annualità 2015. 3. Adeguamento alle norme antincendio del polo scolastico di Villanova 72 Il terzo intervento di maggiore rilievo concerne l'adeguamento ai fini della vigente normativa in materia di sicurezza antincendio degli edifici dell'asilo nido e delle scuole elementari e materne e di Villanova, in un'ottica di riqualificazione messa a norma di tutto il polo scolastico. L'opera è prevista sull'annualità 2016, con una previsione di spesa complessiva di € 200.000,00 distribuiti in quota parte sui due ordini di scuola e sull'asilo nido. Per il finanziamento della spesa si prevede un contributo regionale di € 140.000,00. 4. Manutenzione straordinaria annuale e continuativa Per le esigenze di manutenzione straordinaria annuale degli edifici scolastici e degli asili nido, nel triennio sono stanziati complessivamente €. 240.000,000, suddivisi in quote parte di € 60.000,00 fra i tre ordini di scuole e gli asili nido. Pubblica illuminazione L'intervento più significativo previsto nel piano degli investimenti riguarda la graduale sostituzione di una serie di linee e impianti della rete dell'illuminazione pubblica che presentano condizioni di progressivo deterioramento. L'opera richiede un investimento economico di € 250.000,00 di cui 50.000,00 previsti sull'esercizio 2015 e i restanti 200.000,00 suddivisi al 50% fra le due successive annualità. Cura del territorio Una delle priorità dell'Amministrazione Comunale in relazione alla cura del territorio consiste nell'adeguamento del sistema idraulico con miglioramento delle reti idriche e fognarie, per preservare l’assetto idrogeologico. Tali azioni riguardano, in particolare i centri abitati e le aree limitrofe ai paesi o alle zone produttive. Al momento, nel piano degli investimenti è stato inserito sull'annualità 2015 un intervento di realizzazione di vasche di laminazione nell'area di via Redino- via Bonellino, per cui é prevista una spesa di € 40.000,00. Tale opera dovrà raccordarsi ed inserirsi in un più vasto progetto di intervento sulla zona teso alla definitiva soluzione della criticità idrogeologica nella stessa riscontrata. A tal fine, è stata approvata un'intesa fra il Comune di Bagnacavallo e il Consorzio di bonifica della Romagna occidentale per la realizzazione, da parte del Consorzio, di uno studio relativo alla situazione idrologico-idraulica dell'area con individuazione delle possibili soluzioni strutturali delle problematiche. A seguito della presentazione da parte del Consorzio di tale studio di fattibilità sarà individuato di comune accordo un programma di intervento di più ampio respiro, per il quale ci si attiverà per l'acquisizione di finanziamenti regionali finalizzati. Programma di attività nel triennio 2015- 2017 - GESTIONE CORRENTE E RELATIVA SPESA L'attività di gestione si esplica principalmente nella manutenzione e gestione tecnica degli edifici comunali, delle strade comunali, dei parchi e giardini pubblici, della pubblica illuminazione, nell'espletamento delle funzioni relative all'ambiente, con particolare riferimento ai servizi esternalizzati quali: igiene urbana, 73 acquedotto, fognature, cimiteri, GAS. E' in capo al settore il controllo tecnico sui consumi delle diverse utenze, nonché lo svolgimento delle altre attività residuali sopra elencate. La relativa spesa ed entrata sono iscritte nella parte corrente del Bilancio. Edifici comunali: immobili diversi - Centri di gestione corrispondenti: 015 "Servizi generali"- 105 "Gestione beni di proprietà" 005 "Decentramento" L'attività consiste nella gestione di una parte di edifici comunali e immobili non aventi una destinazione univoca, ma adibiti ad utilizzi di carattere generale, o comunque non riconducibile ad altri specifici centri di costo quali: il palazzo Comunale, Palazzo Vecchio, il complesso di San Francesco per la quota in proprietà e gestione diretta, l'immobile sito in via Bedeschi 9 destinato a servizi e attività varie, Palazzo Abbondanza, l'ex sede vigili urbani sita in via Togliatti, la sede della delegazione di Villanova, il magazzino comunale dei cantonieri, l'archivio comunale, le sedi dei centri civici nelle frazioni, ecc. Le esigenze sono molteplici e riguardano principalmente: a) l'acquisto di materiale edile, elettrico, idraulico, di ferramenta e vario che si rende necessario nel corso dell’anno per gli interventi di manutenzione che vengono posti in opera da personale comunale; - l'acquisto di materiale occorrente per gli interventi di manutenzione dei mezzi assegnati al servizio; b) l'organizzazione e la gestione dei numerosi servizi occorrenti per la manutenzione degli immobili e degli impianti che vengono affidati all'esterno con appositi contratti, da cui deriva la voce di spesa più consistente imputata al centro di costo. I più significativi di tali servizi sono: - manutenzioni edili e tinteggiatura a carattere non programmabile, ma da effettuarsi in rispondenza alle esigenze che si verificano nel corso degli anni; - manutenzione impianti riscaldamento; - manutenzione impianti allarme antintrusione e rilevazione incendio installati su immobili; - manutenzione ascensori presenti negli immobili; - verifiche periodiche compiute a norma di legge dall'AUSL su impianti elettrici; - attività di controllo e prevenzione rischio legionella; - servizio manutenzione impianti antincendio; - servizi per la manutenzione degli automezzi e delle attrezzature assegnati al servizio. c) il controllo tecnico sui consumi delle diverse utenze (energia elettrica, metano, acqua) degli immobili e la conseguente liquidazione delle fatture presentate dai gestori . 74 La spesa complessivamente iscritta a bilancio per l'attività sopradescritta, riconducibile al centro di gestione 105, ammonta per l'annualità 2015 a complessivi € 333.518,02, così distribuiti fra le diverse tipologie di spesa: Beni e materiali per manutenzione immobili e mezzi: € 11.550,00 Servizi manutenzione immobili ed impianti (contratti affidamento) € 104.786,50 Altri servizi vari ed imprevisti € 8.660,00 Utenze € 95.180,00 Contributo Consorzio di Bonifica della Romagna occidentale € 31.000,00 Trasferimento beni fed. demaniale € 82.341,52 L'ultima voce di spesa si riferisce al trasferimento allo stato di una quota pari al 25% dell'introito che si prevede di conseguire dall'alienazione di 5 immobili allocati nel territorio di Bagnacavallo già di proprietà statale e trasferiti in proprietà al Comune di Bagnacavallo in base a quanto previsto dal D Lgs 85/2010, che disciplina il tema del Federalismo Demaniale. Il trasferimento avrà luogo solo in caso di esito positivo dell'alienazione, il cui introito complessivo, ammontante d € 329.366,08, è inserito in entrata nella parte relativa agli investimenti. La spesa prevista per l'anno 2015, - considerata al netto della quota relativa al trasferimento dei proventi dei beni acquisiti in virtù del federalismo demaniale - è analoga a quella prevista sulle due successive annualità e comporta un aumento di € 23.870,00 rispetto a quella sostenuta per il 2014, determinato principalmente da un incremento da prevedersi nelle utenze e nella spesa per servizi derivante da contratti affidati ex novo. L'entrata riferita al centro di gestione ammonta per l'annualità 2015 a complessivi € 4.800,00 di cui € 4.500,00 per rimborso da parte del Comune di Ravenna relativo alla gara di affidamento della fornitura di gas ed € 300,00 per diritti di segreteria e rogito. Nella spesa per utenze degli immobili afferente al centro di gestione 105 non rientrano le spese per le utenze riferite agli immobili o porzioni di immobili utilizzati quali sedi degli uffici comunali (Sede Municipale di piazza della Libertà e Palazzo Vecchio). Tali spese rientrano nel centro di gestione 015, che include le spese generali per gli uffici comunali, e ammontano complessivamente ad € 65.400,00 per ogni annualità. 75 Un'ulteriore spesa relativa alle utenze concerne infine le sedi dei centri civici delle frazioni, quantificate a preventivo in € 11.900,00 per annualità e inserite nel centro di gestione 005. Edifici comunali: edifici scolastici e Asili Nido- Centri di gestione corrispondenti: 162 "Asili Nido" - 163 "Scuole Materne" - 164 "Scuole Elementari" - 165 "Scuole Medie" L'attività consiste nella gestione tecnica degli edifici scolastici di diverso ordine (materne, elementari e medie) e degli edifici sedi di asilo nido di Bagnacavallo e Villanova. Essendo gli interventi di manutenzione di questi edifici contemplati prevalentemente nella parte investimenti, la spesa corrente si riferisce in entità nettamente prevalente alle utenze e in misura molto secondaria all'acquisto di materiale vario (edile, elettrico, idraulico, di ferramenta ecc.) necessario per piccoli interventi manutentivi nel corso dell’anno e all'acquisizione dei servizi affidati all'esterno per la manutenzione degli immobili e degli impianti (manutenzione impianti allarme rilevazione incendio installati su immobili, manutenzione ascensore, attività di controllo e prevenzione rischio legionella, vari ed imprevisti) Di seguito si fornisce il prospetto di spesa corrente riferito alle quattro tipologie di edifici: Scuole materne: spesa complessiva prevista per annualità: € 46.350,00, di cui € 40.500,00 riferiti alle utenze; Scuole elementari: spesa complessiva prevista per annualità: € 93.190,00 di cui € 86.500,00 riferiti alle utenze; Per le annualità 2016 e 2017 la spesa complessiva é ridotta ad € 92.190,00. Scuole medie: spesa complessiva prevista per annualità 2015: € 68.625,00, di cui € 65.700,00 riferiti alle utenze; Asili nido: spesa complessiva prevista per annualità: € 52.900,00 di cui € 49.000,00 riferiti alle utenze. Edifici comunali: edifici utilizzati per attività culturali - Centri di gestione corrispondenti: 142 "Biblioteche" - 143 "Musei" - 144 "Teatro" - 145 "Attività Culturali" - 146 "Scuola Comunale di Musica” - 147 "Scuola Comunale d'arte" L'attività consiste nella gestione tecnica degli edifici destinati a finalità culturali: il museo delle Cappuccine di Bagnacavallo, l' Ecomuseo di Villanova, il Teatro Comunale, le scuole Comunali d'Arte e Musica e si esplica nell' acquisto di materiale elettrico, idraulico, di ferramenta e vario per piccoli interventi di manutenzione, 76 nella organizzazione e la gestione dei servizi esternalizzati occorrenti per la manutenzione degli immobili e degli impianti, nel controllo e liquidazione delle utenze. Come già per gli edifici scolastici, la spesa nettamente prevalente è relativa alle utenze, che includono anche quelle relative alla chiesa del Suffragio destinata ad attività espositive organizzate dal Comune, con la parziale eccezione del Teatro Comunale. I servizi acquisiti all'esterno riguardano la manutenzione impianti allarme rilevazione incendio e antintrusione installati su immobili, la manutenzione degli ascensori dei musei e della scuola Comunale d'Arte, vari ed imprevisti e, per il Teatro Comunale, anche un servizio di manutenzione costante degli impianti e di assistenza tecnica durante le rappresentazioni. Di seguito si fornisce un riepilogo della spesa corrente riferita alle diverse tipologie di edifici: Musei di Bagnacavallo e Villanova Spesa complessiva prevista perl 'annualità 2015: € 85.900,00 di cui € 79.750,00 riferiti alle utenze, € 5.600,00 ai servizi tecnici, € 200,00 al materiale minuto ed € 350,00 ad una tassa di concessione pozzo dell' Ecomuseo di Villanova. La previsione di spesa registra un incremento di € 8.490,00, rispetto al consuntivo 2014, da attribuirsi sostanzialmente a due fattori: l'incidenza delle spese relative all'Ecomuseo di Villanova, il cui funzionamento si è andato incrementando rispetto al primo periodo di apertura e l'incidenza delle spese relative alle utenze della chiesa del Suffragio, che nell'anno 2014 è rimasta chiusa per interventi urgenti di manutenzione. Per le annualità 2016 e 2017 la spesa é ridotta ad € 83.900,00, in una prospettiva di progressiva razionalizzazione e contenimento dei costi. Biblioteche Spesa complessiva prevista per annualità, riferita esclusivamente alle utenze: € 26.500,00. Teatro Comunale Spesa complessiva prevista per l'anno 2015: € 51.450,00, per le annualità 2016 e 2017 € 49.450,00. La maggiore spesa prevista per il 2015 riguarda l'acquisto di materiale occorrente per un intervento straordinario di adeguamento tecnologico di alcuni impianti obsoleti del teatro, per l'importo totale di € 3.000,00. Dei restanti € 48.450,00, la quota di € 40.600,00 è riferita alle utenze, quella di € 7.850,00 ai servizi tecnici di manutenzione programmata impiantistica, controlli e sorveglianza durante gli spettacoli. Scuola Comunale d'Arte 77 Spesa complessiva prevista per annualità, € 21.310,00 di cui € 19.800,00 riferiti alle utenze. La previsione di spesa registra un incremento di € 9.378,00, rispetto al consuntivo 2014, da attribuirsi sostanzialmente al trasferimento in una nuova sede di ben più ampia capienza della precedente, situata nell'immobile di via Bedeschi, con conseguente incremento dei consumi di energia elettrica e riscaldamento, cui si aggiunge la nuova spesa per la manutenzione (€ 800,00) dell'ascensore ivi installato. Scuola Comunale di Musica: Spesa complessiva prevista per annualità, riferita esclusivamente alle utenze: € 4.300,00. Altre spese riferite ad attività culturali Fra le attività in esame rientra anche l'affidamento all'esterno del servizio di installazione e gestione di appositi allacci elettrici in occasione di manifestazioni culturali e feste di piazza, e il controllo delle relative utenze, nonché il controllo e la liquidazione delle utenze relative all'arena cinematografica estiva del parco delle Cappuccine e un allaccio specifico installato in piazza Nuova. La spesa complessiva derivante da tali attività ammonta annualmente ad € 12.700,00, di cui € 7.000,00 relativi alle utenze, € 5.200,00 a servizi ed € 500,00 a materiale minuto occorrente per gli annuali intervento di ripristino della funzionalità dell'arena cinematografica estiva. Edifici comunali: impianti sportivi - Centro di gestione corrispondente 215: "Impianti sportivi" Anche la gestione tecnica degli impianti sportivi di proprietà comunale prevede l'acquisto di materiale occorrente per piccoli interventi di manutenzione, la organizzazione e la gestione dei servizi occorrenti per la manutenzione degli immobili e degli impianti, il controllo e liquidazione delle utenze delle palestre scolastiche e della piastra polivalente di Bagnacavallo. La spesa complessiva prevista per annualità ammonta ad € 117.900,00, e la voce prevalente è rappresentata dalle utenze, per € 101.000,00, seguita dai servizi di manutenzione esternalizzati (attività di prevenzione rischio legionella, verifiche periodiche impianti elettrici da parte di AUSL) per € 13.00,00. Strade comunali - Centro di gestione corrispondente 102: "Viabilità" Il settore Lavori Pubblici si occupa della manutenzione delle strade bianche e asfaltate del territorio comunale, compreso l’appalto della segnaletica orizzontale ed il montaggio della segnaletica verticale secondo le direttive dell’Ufficio Polizia Municipale. 78 Le esigenze sono molteplici e riguardano principalmente: a) l'acquisto di materiale occorrente per la manutenzione ordinaria delle strade posta in opera da personale comunale in base alle esigenze annuali (materiale inerte, conglomerato); - l'acquisto di sale antigelo da utilizzarsi in caso di nevicate; - piccole forniture di segnaletica verticale; - l'acquisto di materiale vario e disparato che si rende necessario nel corso dell’anno per la manutenzione dei parcometri; - l'acquisto di materiale occorrente per gli interventi di manutenzione dei mezzi assegnati al servizio; b) l'organizzazione e la gestione dei servizi occorrenti per la regolare manutenzione dei cigli erbosi delle strade, dei parcometri e, in parte, per l'attuazione del piano comunale predisposto annualmente per fronteggiare le eventuali emergenze causate da nevicate. Si precisa che il Piano Neve prevede l'utilizzo di noli con operatori di mezzi privati. Questi servizi sono affidati all'esterno con appositi contratti e rappresentano la voce di spesa più consistente imputata al centro di costo. c) il controllo tecnico sui consumi delle utenze elettriche relative ai dissuasori installati nel centro storico. La spesa complessivamente iscritta a bilancio per l'attività sopradescritta, riconducibile al centro di gestione 102, ammonta ad complessivi € 100.345,00 per l'annualità 2015, così distribuiti fra le diverse tipologie : - acquisto di materiale per manutenzione strade e di sale antigelo € 15.200,00 - fornitura di carburante per i mezzi in dotazione al servizio € 9.600,00 - acquisto di materiale per manutenzione mezzi e acquisto segnaletica verticale € 7.500,00 - servizi di manutenzione segnaletica, rilevatorivelocità e altri impianti € 22.200,00 - servizi vari € 1.705,00 - servizi per manutenzione mezzi € 9.000,00 - appalto taglio erba cigli stradali e banchine stradali e servizi reperibilità per emergenza neve € 30.840,00 - utenza Enel € 1.600,00 - canoni concessioni e locazioni per fermate bus Traversara e pista ciclabile Borgo Stecchi € 2.700,00 79 La previsione di spesa registra un incremento di circa 30.000,00, rispetto al consuntivo 2014, da attribuirsi in via prevalente al fatto che nell'anno 2014 lo stanziamento previsto in caso di neve non è stato utilizzato, oltre che ad economie realizzate sugli acquisti di materiale. La previsione riferita agli anni 2016 e 2017 ammonta invece ad € 91.140,00, intendendosi rappresentare, con tale contrazione, l'intento di conseguire, nel triennio, un contenimento della spesa. A tal fine, si opererà cercando di incrementare l'utilizzo di risorse di personale interno, e di razionalizzare ulteriormente gli acquisti e gli affidamenti di servizi esterni, con l’obiettivo comunque di massimizzare il rapporto tra efficacia ed efficienza delle azioni proposte. Per ognuna delle tre annualità, inoltre, alla spesa sopraindicata va aggiunta la somma di € 7.300,00 per manutenzione parcometri, che é prevista sul centro di gestione 115, ma é concettualmente riferibile alla viabilità., Pubblica illuminazione - Centro di gestione corrispondente 103 "Pubblica illuminazione" Il Servizio Pubblica illuminazione è gestito in via diretta dall'anno 1997, attraverso due unità di personale operaio che lavorano parzialmente per il servizio di gestione degli impianti elettrici degli immobili, oltreché con l’intervento di altre figure dell’ufficio. Il servizio di reperibilità è parzialmente coperto dal servizio dei cantonieri per la valutazione delle chiamate, prevedendo di far eseguire gli interventi urgenti dagli elettricisti comunali se reperibili o da ditte specializzate. Compete al settore Lavori Pubblici anche il controllo tecnico e la liquidazione dei consumi di energia elettrica relativi alla pubblica illuminazione, che costituiscono la voce di spesa più consistente del centro di gestione. La spesa complessiva prevista per l'annualità 2015 ammonta infatti ad € 328.860,00, di cui € 315.00,00 riferiti ai consumi di energia elettrica, mentre i restanti € 13.860,00 vengono utilizzati per acquisto di materiale e pezzi di ricambio occorrenti per le riparazioni degli impianti, per la manutenzione dei mezzi in dotazione e per il servizio di pronta reperibilità affidato ad una ditta esterna. Nelle annualità 2016 e 2017 la spesa è portata ad € 328.360,00. Manutenzione aree verdi - Centro di gestione corrispondente 104 "Parchi ed aree verdi" L'attività del settore in questo campo riguarda la manutenzione e gestione delle aiuole, dei viali, dei giardini e delle aree verdi in genere. Per la gestione ordinaria vengono appaltati gli sfalci delle aree verdi e parte delle potature di siepi e arbusti. Il personale comunale esegue la sorveglianza sui servizi appaltati, la manutenzione e sistemazione delle alberature, la pulizia di alcune aiuole e fioriere. 80 Le esigenze sono molteplici e riguardano principalmente: a) l'acquisto di sementi e concimi e materiale vario che si rende necessario nel corso dell’anno per gli interventi di manutenzione del verde posti in opera da personale comunale; - l'acquisto di materiale occorrente per gli interventi di manutenzione dei mezzi assegnati al servizio; b) l'organizzazione e la gestione dei numerosi servizi occorrenti per la manutenzione delle aree verdi che vengono affidati all'esterno con appositi contratti, da cui deriva la voce di spesa più consistente imputata al centro di costo. I più significativi di tali servizi sono: servizi di pulizia e sfalcio erba nelle aree verdi; servizio di difesa fitosanitaria, con trattamenti antiparassitari alle piante ornamentali dei parchi, viali, giardini e aree scolastiche; servizio di manutenzione e gestione dell'orto botanico "Giardino dei Semplici", affidato con apposita convenzione ad una associazione; servizio sfalci della sommità arginale del fiume Lamone per mantenere fruibile il percorso ciclo-naturalistico sull’argine del fiume Lamone che interessa i Comuni di Russi, Bagnacavallo e Ravenna. Si precisa al riguardo che in base ad una convenzione tra i suddetti Comuni, lo sfalcio periodico del verde è posto a carico del Comune di Bagnacavallo, mentre i Comuni di Ravenna e Russi rimborsano con un contributo le quote di competenza in base ai rispettivi chilometri del percorso. Tale contributo è inserito nella parte entrate ed ammonta ad € 7.812,00. La spesa complessivamente iscritta a bilancio per l'attività sopradescritta, riconducibile al centro di gestione 104, ammonta per ogni annualità a complessivi € 142.580,00, così distribuiti fra le diverse tipologie di spesa: Beni e materiali per manutenzione aree verdi e mezzi, fornitura carburante € 9.000,00 Servizi pulizia e sfalcio erba e difesa fitosanitari (contratti affidamento) € 80.900,00 Servizio manutenzione Giardino dei Semplici € 7.605,00 Servizio sfalcio argine fiume Lamone € 12.080,00 Servizi manutenzione mezzi e vari ed imprevisti, potature alberi € 23.495,00 Utenze (Giardino dei Semplici) € 9.500,00 Funzioni relative all'ambiente - Centro di gestione corrispondente 086 Ambiente (Servizio idrico integrato – Acquedotto e fognature) Con riferimento alle funzioni ambientali, il settore svolge le seguenti principali attività: - controllo delle gestioni relative ai servizi esternalizzati e svolti in forma associata da ATERSIR Agenzia Territoriale dell’Emilia Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti, alla quale partecipano obbligatoriamente tutti i Comuni e le Province della Regione; 81 - conseguente liquidazione competenze al gestore del servizio SGRUA (Gestione Rifiuti Urbani Assimilati); - gestione di impianti fotovoltaici installati su edifici di proprietà o comunque in disponibilità del Comune. Al momento, gli impianti fotovoltaici attivati riguardano i seguenti immobili di proprietà comunale: le Scuole Elementari di Bagnacavallo, il magazzino comunale dei cantonieri, il campo da bocce di Bagnacavallo, l'Ecomuseo di Villanova. Inoltre, il Comune di Bagnacavallo ha acquisito in locazione da STEPRA, mediante apposito contratto, un impianto fotovoltaico situato nell'area produttiva Naviglio; - manutenzione dei fossi di scolo delle strade e dei tratti di fosso tombati, e quindi non considerati tratti di rete fognaria in base al contratto di servizio. Inoltre, nel territorio comunale di Bagnacavallo è presente l'Area produttiva denominata "Naviglio" che è stata riconosciuta dalla Regione Emilia- Romagna come Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata (A.P.E.A). Alla luce di tale qualificazione, il Comune di Bagnacavallo è formalmente impegnato, in qualità di soggetto gestore dell'area, a predisporre un'analisi ambientale iniziale dell'APEA e successivamente ad elaborare UN piano di gestione ambientale. Essendo stata prodotta nel corso dell'anno 2013 l'analisi ambientale iniziale, in base alle risultanze della stessa deve essere predisposto il piano di gestione, cui si provvederà a mezzo di affidamento di apposito incarico esterno a soggetto da individuarsi fra gli esperti in materia. La spesa complessivamente iscritta a bilancio per l'attività sopradescritta, riconducibile al centro di gestione 086, ammonta per l'annualità 2015 ad € 2.407.727,00 e, per le annualità 2016 e 2017 a € 2.407.227,00, laddove la voce preponderante si riferisce al corrispettivo dovuto per il servizio relativo allo smaltimento rifiuti, per l'importo di 2.328.827,00. La residua spesa annualità 2015 di € 78.900,00 è così distribuita fra le diverse voci: - utenze e canoni per energia elettrica e acqua fontane € 19.500,00 - manutenzione fossi, spese gestione impianti fotovoltaici € 3.200,00 - canone locazione impianto fotovoltaico APEA Naviglio € 56.200,00 A fonte della spesa, é prevista un'entrata annua di € 233.835,00, così articolata: - proventi da impianti fotovoltaici (vendita energia e contributi incentivanti) € 88.200,00 - rimborso da HERA per servizio idrico integrato (trattasi di un corrispettivo annuale concesso a fronte di investimenti compiuti dal Comune in relazione al servizio idrico ) € 145.635,00 82 La spesa relativa al conferimento dell'incarico per predisposizione del piano di gestione ambientale APEA Naviglio è invece prevista nell'ambito di altro centro di gestione ed ammonta ad € 20.000,00. Protezione civile - Centro di gestione corrispondente 122 Sul versante della protezione civile, sono stati redatti i Piani Comunali di Protezione Civile che prevedono dettagliati percorsi e procedure da attivare in casi di emergenze dovute ad eventi calamitosi. Bagnacavallo si è dotata di un proprio Gruppo Comunale di Protezione civile che collabora alle attività di monitoraggio e tutela del territorio e di gestione delle emergenze, in coordinamento con le relative strutture statali, provinciali e regionali. L'attività del settore in questo ramo si esplica nel coordinamento generale del gruppo e nella fornitura di servizi amministrativi e organizzativi di supporto, quali: organizzazione di partecipazione a corsi di formazione, acquisto di equipaggiamento e vestiari, pagamento quote iscrizione al Coordinamento Provinciale delle associazioni di protezione civile. La spesa iscritta a bilancio per il triennio ammonta ad € 15.040,00 per la prima annualità e ad € 13.040,00 per le annualità 2016 e 2017, in una logica di progressiva razionalizzazione e contenimento dei costi. Le voci di spesa di maggiore rilievo riguardano l'acquisto di vestiario ed equipaggiamento e la formazione. Sicurezza Una ulteriore attività che fa capo al settore è quella relativa agli adempimenti in materia di sicurezza sul lavoro ex D.Lgs. 81/2008 e comporta una spesa annua di € 5.700,00 per conferimento di apposito incarico a un consulente qualificato e di € 1.500,00 per acquisto del materiale occorrente. Programma di attività nel triennio 2015- 2017 - ENTRATE ANNUALITA' 2015 Oltre alle entrate già indicate in riferimento all'analisi dei singoli centri di gestione, vi sono altre entrate significative che si prevede di conseguire nell'annualità 2015, e che implicano il diretto coinvolgimento del settore nell'espletamento degli occorrenti procedimenti. Di seguito se ne fornisce il riepilogo: - entrata da alienazione ex scuola Boncellino: € 150.000,00 - entrata da alienazione immobili trasferiti dallo stato al Comune ai sensi della normativa in tema di Federalismo Demaniale € 329.366,00 Entrate per riscatto terreni gravati da enfiteusi € 72.000,00 83 Settore Amministrativo Come già anticipato, il settore Amministrativo ha carattere trasversale, assicurando il supporto e curando l'iter delle pratiche afferenti i vari rami dell'attività messa in opera dal settore Lavori Pubblici appunto sotto il profilo amministrativo. Tale funzione implica il controllo degli aspetti normativi/giuridici, la redazione degli atti (deliberazioni e determinazioni, schemi contrattuali, bandi di gara, ecc.), la cura di tutti gli adempimenti previsti in materia di affidamento dei lavori pubblici e di gestione dei contratti (comunicazioni osservatorio Lavori Pubblici, rilascio certificazioni alle imprese appaltatrici, ecc.), la liquidazione di tutte le spese. Un ramo significativo dell'attività del settore è rappresentato dalla redazione e gestione dei contratti di concessione / locazione degli immobili di proprietà comunale, dalla gestione di alcuni contratti di locazione passiva e, in caso di esaurimento dei contratti in corso, e dalla predisposizione dei bandi di gara per l'affidamento delle concessioni/locazioni ex novo. Rientrano inoltre nell'ambito di competenza del settore Amministrativo la redazione e gestione, sotto il profilo amministrativo e contabile, del bilancio di area e compiti relativi all'igiene ambientale, quali: raccolta segnalazioni dei cittadini in merito a criticità nel servizio di igiene urbana e successivi rapporti con il gestore del servizio, gestione contratto di raccolta e smaltimento carogne animali, adempimenti in materia di smaltimento rifiuti pericolosi (SISTRI) e risposta ad esigenze varie attinenti questo campo. Il settore si occupa anche della gestione delle concessioni relative ai passi carrabili e ai posti auto per residenti nel Comune. La natura trasversale di questa parte di attività implica una entità di spesa e di entrata direttamente attribuite relativamente limitata. La spesa annua ammonta infatti ad € 17.543,86, ed è riferita a canoni da corrispondere per i contratti di di locazione passiva relativi alla Chiesa del Suffragio e a un appezzamento di terreno destinato a coltivazione ortiva da parte della popolazione anziana; le entrate ammontano ad € 18.500,00 e si riferiscono a rimborsi di spesa per utenze dovute al Comune in relazione ad alcuni contratti di concessioni di immobili. Due sono invece i servizi che fanno capo al settore amministrativo in via diretta: il servizio Cimiteri e il servizio Sport, limitatamente alla gestione degli impianti. Servizio Cimiteri - Centro di gestione corrispondente 202 "Servizi cimiteriali" Nel territorio comunale di Bagnacavallo sono presenti 6 cimiteri: Bagnacavallo, Villanova, Traversara, Villa Prati, Boncellino e Masiera. La gestione dei servizi cimiteriali dall'anno 2003 è stata affidata, con apposito contratto di durata quindicinale, ad HERA S.p.A. In base al rapporto contrattuale in corso, ad Hera sono attribuiti i seguenti compiti: la gestione delle attività cimiteriali, ovvero di tutte le operazioni cimiteriali previste per legge e operazioni di Polizia Mortuaria (inumazioni, tumulazioni, esumazioni, estumulazioni, traslazioni, ecc); la gestione dell'ufficio cimiteriale, con i connessi oneri di custodia e vigilanza, accoglienza dei visitatori, costituzione e gestione di una banca dati delle operazioni cimiteriali, gestione degli archivi cimiteriali cartacei esistenti in collaborazione con l'ufficio comunale; gestione degli impianti di illuminazione elettrica votiva, con oneri di manutenzione degli stessi e di ampliamento degli impianti in aree cimiteriali di nuova costruzione. Ad Hera compete inoltre la pulizia ed igiene delle aree interne pubbliche coperte e scoperte, la 84 pulizia delle aree verdi, la manutenzione ordinaria delle attrezzature e degli impianti in dotazione. Hera si fa infine carico dei costi di gestione relativi ai consumi delle utenze dei cimiteri. A fronte dell'attività di gestione cimiteriale, HERA introita le tariffe dovute dai cittadini, che sono annualmente approvate dal Comune con apposita deliberazione, e un corrispettivo annuo comunale. Sia le tariffe che il corrispettivo sono aggiornati annualmente sulla base degli indici di rivalutazione ISTAT. Il Comune provvede invece alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni immobili e mobili, all' ampliamento e/o edificazione di nuovi cimiteri, alle concessioni di loculi di proprietà comunale e di aree per edificazione di sepolcri privati, con riscossione dei relativi canoni. La prevalente attività dell'ufficio cimiteriale comunale che fa capo al settore Amministrativo d'area riguarda infatti il versante delle concessioni e si esplica nella redazione e gestione dei contratti di concessione ex novo, nel controllo e rinnovo delle concessioni in scadenza, nella eventuale assegnazione di loculi provvisori, e nella conseguente tenuta di rapporti con i concessionari, che spesso richiede anche una consistente attività di ricerca di archivio. La ricerca d'archivio è anche il principale ambito di collaborazione con l'ufficio cimiteriale gestito da Hera, che, in occasione delle richieste di operazioni cimiteriali o della esecuzione delle operazioni programmate periodicamente si trova spesso nella necessità di ricostruire i rapporti contrattuali pregressi. L'ufficio provvede anche al controllo della riscossione delle entrate derivanti dalle operazioni residue di competenza del Comune, ovvero diritti di polizia mortuaria e concessioni di sepolcri provvisori e alla verifica periodica, in collaborazione con il personale tecnico, delle condizioni manutentive dei cimiteri e delle tombe private, provvedendo agli adempimenti amministrativi conseguenti. Inoltre, compete all'ufficio l'espletamento delle pratiche relative alle eventuali richieste di retrocessioni da concessioni in scadenza, con risoluzione del contratto e rimborso parziale al concessionario della spesa sostenuta. Nel corso del prossimo triennio, si prevede un'intensificazione dell'attività del servizio in relazione alle concessioni di sepolcri di recente o di prossima edificazione, che potranno essere resi in disponibilità già nel corrente anno, e precisamente: nuovi loculi ed ossari nel cimitero di Traversara (già realizzati) e nuovi ossari nel cimitero di Villa Prati (che saranno edificati in corso d'anno). Inoltre, in ragione della scadenza del contratto in atto con HERA, prevista per il 2018, dovranno essere studiate ed elaborate, sotto il profilo sia normativo - giuridico che organizzativo ed economico, le soluzioni da adottare per la futura gestione del servizio, al fine di garantirne, oltre che la continuità, anche l'efficacia e l'efficienza. La spesa complessivamente iscritta a bilancio per l'attività relativa al servizio cimiteri, riconducibile al centro di gestione 202, ammonta per ogni annualità ad € 137.600,00, laddove la voce preponderante si riferisce al corrispettivo dovuto per il contratto di servizio con Hera, che ammonta ad € 117.646,08 per l'anno 2015. La residua spesa è così distribuita fra le diverse voci: - piccole manutenzioni ordinarie (beni e servizi) € 2.100,00 - spesa per operazioni polizia mortuaria a carico del Comune (esumazioni e/o estumulazioni in caso di mancato reperimento 85 di concessionari o persone vincolate al pagamento) € 2.353,92 - spesa per noleggio camera mortuaria da ASP € 5.500,00 - spesa per eventuali rimborsi in caso di retrocessioni € 10.000,00 La corrispondente entrata derivante da concessioni di loculi e riscossioni diritti di polizia mortuaria è quantificata, per l'annualità 2015 in € 123.705,00 , per il 2016 in € 103.705,00 e per il 2017 in € 73.705,00 annui. La differenza è motivata dalla previsione di una maggiore entrata iniziale derivante dalla domanda di concessioni dei nuovi loculi ed ossari che saranno resi in disponibilità nel corrente anno e da un progressivo decremento e assestamento della stessa negli anni successivi. Servizio Sport - Centri di gestione corrispondenti 212 215 e 216 Il servizio sport si occupa della gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale, avvalendosi del seguente personale: 1 responsabile di servizio e n. 2 unità di personale amministrativo La modalità di gestione degli impianti è riconducibile a due tipologie: gestione completamente esternalizzata, con affidamento in concessione a terzi; gestione in forma mista, caratterizzata da affidamento parziale di alcuni servizi occorrenti per il funzionamento dell'impianto che l'Amministrazione Comunale non è in condizione di garantire. Tale modulo ibrido riguarda le palestre scolastiche e la piastra Polivalente di Bagnacavallo, mentre tutti i restanti impianti sono affidati in concessione ad associazioni sportive del territorio. Gli impianti attualmente affidati in concessione sono i seguenti: - Campi da calcio di Bagnacavallo, Villanova,Villa Prati e Glorie; - Campi da tennis di Bagnacavallo, Villanova e Glorie; - Campo da bocce di Bagnacavallo; - Sferisterio di Bagnacavallo dedicato al gioco della palla tamburello. La formula dell'affidamento pone in capo alle associazioni concessionarie l'organizzazione complessiva dell'attività degli impianti e dei connessi servizi di custodia e pulizia, gli oneri di manutenzione ordinaria e il pagamento di tutte le utenze. Le concessionarie versano inoltre al Comune un canone annuo di concessione. All'Amministrazione Comunale compete invece la manutenzione straordinaria . Le convenzioni hanno di norma una durata poliennale, che va da un minimo di 3 anni a un massimo di 12, con la sola eccezione dello sferisterio comunale, per il quale sino ad ora, si è optato per rapporti di durata annuale. L'attività del servizio in questo campo si esplica prevalentemente nello svolgimento delle pratiche occorrenti per giungere agli affidamenti attraverso le procedure di aggiudicazione prescritte dalla vigente normativa in materia e nella successiva gestione dei rapporti con le associazioni concessionarie in base alle specifiche esigenze e situazioni (verifiche esigenze di manutenzione, programmazione e attuazione interventi straordinari, controlli, ecc). Inoltre, l'Amministrazione Comunale interviene anche con contributi economici 86 mirati tesi a supportare le associazioni concessionarie nel conseguimento dell'equilibrio economico della gestione. Nell'arco del triennio 2015- 2017 giungeranno a naturale scadenza le seguenti concessioni: - concessione relativa ai campi da calcio di Bagnacavallo, già affidati in gestione all’Associazione Calcio Bagnacavallo: l’attuale convenzione, stipulata nel corso del 2010, scadrà in data 31 luglio 2015; - concessione relativa al campo da calcio di Villanova, già affidato in gestione, all' associazione "Unione sportiva Villanova”: la convenzione scadrà in data 3 giugno 2017; - concessione relativa al campo da calcio di Glorie, già affidato in gestione alla società sportiva "Ravenna sport 2019 soc.coop.": la convenzione scadrà in data 9 agosto 2016; - concessione relativa al campo da tennis ad uso polivalente di Glorie, già affidato in gestione alla associazione “Polisportiva Glorie”: la convenzione scadrà in data al 31 luglio 2015; - concessione relativa ai Campi da bocce del capoluogo, già affidata in gestione alla "Società Bocciofila Bagnacavallese": la convenzione scadrà in data 30 aprile 2017. Pertanto, nel corso dei prossimi tre anni, il servizio sport si occuperà del rinnovo dei rapporti convenzionali in scadenza, individuando i nuovi concessionari attraverso le procedure di selezione previste dalla normativa vigente: in particolare, ove possibile, si applicherà la disciplina regionale in tema di affidamento in gestione di impianti sportivi, che consente di circoscrivere il bando di gara alle associazioni sportive aventi sede ed operanti sul territorio comunale. La gestione delle palestre scolastiche del territorio comunale (palestra scolastica della scuola media di Bagnacavallo denominata anche Palazzetto dello sport, Palestra scolastica della scuola elementare di Bagnacavallo e palestra scolastica di Villanova) e della Piastra coperta polivalente di Bagnacavallo si caratterizza invece come una collaborazione fra il Comune e le associazioni sportive interessate non esattamente riconducibile alla fattispecie della concessione, ma più assimilabile all'affidamento di un servizio, essendo collocabile in tale categoria l'insieme delle prestazioni richieste al referente esterno, ovvero ad una associazione sportiva all'uopo direttamente individuata e denominata come "Affidataria". Il rapporto fra il Comune e l'affidataria implica la seguente ripartizione di oneri e benefici: per quanto di competenza del l Comune: spese per le utenze dell'impianto; - spese per il materiale di arredo e attrezzature fisse in dotazione all'impianto; - spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'immobile; - spese per il materiale per l'igiene degli utenti; 87 - introito delle tariffe orarie dovute per l'uso dell'impianto a fronte dei costi di gestione sostenuti, negli importi approvati annualmente con apposita deliberazione di determinazione delle tariffe e contribuzioni dei servizi a domanda individuale. a carico dell'associazione affidataria: - organizzazione e gestione del servizio di custodia e di pulizia dell'impianto, da garantirsi alle diverse associazioni richiedenti l'uso dello stesso; - versamento all'Amministrazione Comunale delle tariffe orarie dovute per l'uso dell'impianto, limitatamente alla propria attività; - riscossione, da parte delle altre associazioni che utilizzano l'impianto, di una quota oraria a rimborso delle spese sostenute per l'organizzazione del servizio di custodia e vigilanza, negli importi definiti di comune accordo con l'Amministrazione Comunale. L'associazione affidataria non fruisce in modo esclusivo degli impianti che, in ragione della loro natura polivalente, possono essere utilizzati per l'esercizio di diverse discipline. L'azione dell'Amministrazione comunale in questo campo è infatti tesa a garantire l'occorrente disponibilità di spazi idonei alla pratica delle diverse discipline sportive, con l’obiettivo di rispondere esaurientemente alle esigenze di attività delle associazioni e dei gruppi sportivi operanti sul territorio comunale. Pertanto, il calendario di utilizzo di queste strutture viene definito per ogni anno sportivo dal servizio sport in relazione alle richieste di utilizzo, sulla base di criteri definiti e concordati con le associazioni richiedenti, e successivamente approvato con apposito atto. In ragione della valenza temporale dei calendari di utilizzo degli impianti in questione, che vengono predisposti per i singoli anni sportivi, i rapporti con le associazioni affidatarie sono conformemente limitati nel tempo e coincidono con l'anno sportivo (da settembre a giugno). Oltre all'attività direttamente finalizzata ad assicurare il regolare funzionamento degli impianti sportivi, il servizio sport assicura alle associazioni del territorio un sostegno economico sotto forma di erogazione annuale di contributi di carattere sia ordinario che, eventualmente, straordinario. I contributi vengono erogati in base alle modalità previste dal vigente "Regolamento comunale per i rapporti con le libere forme associative" e, in linea di massima, sono mirati supportare le seguenti attività e/o progetti: gestione di impianti sportivi, attività di avviamento alla pratica sportiva rivolta a bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 e i 16 a residenti nel territorio comunale, attività sportive di carattere plurimo aventi anche un ruolo di aggregazione sociale, iniziative e progetti specifici funzionali alla valorizzazione della pratica sportiva dilettantistica. Infine, un'attività residuale del servizio consiste nell'espletamento di pratiche esclusivamente di carattere amministrativo relative alla gestione della piscina di Rossetta, per la quale è in atto una convenzione con i comuni di Alfonsine e Fusignano che disciplina gli oneri e le modalità di contribuzione in quota parte dei tre Enti interessati. La spesa prevista nel bilancio pluriennale per le attività sopra descritte del servizio sport ammonta ad € 68.050,00 per l'annualità 2015 ed include le seguenti voci: acquisto di materiale per l'igiene delle palestre e della piastra polivalente (€ 700), servizi vari ed imprevisti e eventuale acquisto di attrezzature deteriorate in 88 dotazione alle palestre (€ 700), quota annua di contribuzione alle spese di gestione della piscina di Rossetta (€ 3.000,00), rimborso utenze arretrate per gli anni 2014 e 2015 piscina di Rossetta (€ 25.000,00) ed erogazione di contributi economici alle associazioni sportive (€ 38.650,00). Negli anni 2016 e 2017 la spesa è ridotta ad € 45.550,00 annui, non essendo più prevista la corresponsione di quote arretrate per la gestione della piscina di Rossetta e intendendosi perseguire un ulteriore contenimento di costi.. In tale spesa non sono compresi i costi per le utenze delle palestre scolastiche e della piastra polivalente, né quelli per gli interventi di manutenzione, in quanto rientranti nella attività attribuita al settore Lavori Pubblici. A fronte della spesa, è prevista un'entrata complessiva di € 33.600,00, così articolata: - € 18.000,00 per introiti derivanti dal pagamento delle tariffe orarie dovute per l'utilizzo delle palestre scolastiche di Bagnacavallo e Villanova e della piastra coperta polivalente da parte delle associazioni sportive; - € 4.800,00 per quota dovuta al Comune di Bagnacavallo da AGIS per gestione piscina Rossetta. - € 3.800,00 per canoni di concessione per utilizzo degli impianti sportivi affidati in convenzione. - € 7.000,00 per rimborso dovuto dal US Villanova e Polisportiva Glorie per le spese relative all'utenza di energia elettrica della zona sportiva di Villanova, che è intestata al Comune. Il responsabile dell’Area Tecnica: ing. Fabio Minghini 3. Area Servizi Generali • La razionalizzazione dei servizi affidati all'Unione deve permettere un miglioramento della funzionalità e dell'efficienza amministrativa. Si dovrà monitorare tale beneficio in modo tale che possa rispondere alle esigenze del nostro Ente in quanto in continua evoluzione. • Proseguire nello snellimento delle procedure interne e nella digitalizzazione dei servizi migliorando la comunicazione interna ed esterna, rafforzando la rete degli sportelli ai cittadini e alle imprese. Le procedure on line andranno sempre più incentivate al fine di semplificare, innovare i percorsi amministrativi per avere una pubblica amministrazione al servizio dei cittadini e che sia in grado di dare risposte tempestive ai bisogni del territorio. • Attuare analisi organizzative, riprogettare le organizzazioni esistenti tenendo conto delle competenze del personale dell'Unione e realizzare iniziative volte a rafforzare le motivazioni dei dipendenti, al fine di migliorare i servizi e individuare forme di risparmio per l'Ente. 89 • L'operazione di riorganizzazione della Pianta Organica ha avuto inizio (vedi delibera di Giunta Comu nale n. 44 del 19/03/2015) e proseguirà nel corso degli anni avendo particolare cura dell'esatto monitoraggio della spesa relativa al personale e alla razionalizzazione dei servizi. Responsabile dell'Area Servizi Generali: dott.ssa Angela Grattoni 90 Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 ENTRATA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 - TITOLI Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e 1 perequativa Consuntivo 2011 Consuntivo 2012 Consuntivo 2013 Previsione iniziale Previsione 2014 assestata 2014 Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 2015-2014 Variaz% Titolo ENTRATA 2011 - 2017 - TITOLI - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 Prev.cassa 2015 Previsione 2016 Previsione 2017 7.516.119,06 8.795.659,04 6.033.408,46 10.613.844,00 10.428.981,78 10.502.234,78 10.186.555,45 -315.679,33 -3,01% 10.398.234,03 10.370.055,45 2 Trasferimenti correnti 862.619,44 2.008.796,28 3.640.327,43 1.206.784,39 1.697.883,11 1.686.949,76 949.377,49 -737.572,27 -43,72% 1.083.399,94 754.877,49 754.877,49 3 Entrate extratributarie 1.960.178,12 1.468.067,19 1.445.359,62 1.603.455,27 2.280.604,53 1.785.774,12 2.118.914,37 333.140,25 18,66% 2.428.368,99 2.136.989,37 2.206.989,37 4 Entrate in conto capitale 1.872.632,71 1.841.529,32 903.008,67 4.489.211,00 4.141.219,89 515.926,63 4.126.134,88 3.610.208,25 699,75% 2.596.573,01 1.953.000,00 895.000,00 620.000,00 807.542,13 807.542,13 -807.542,13 -100,00% 869.222,26 2.360.000,00 2.360.000,00 5 Entrate da riduzione di attività finanziarie - 1.369.265,61 6 Accensione di prestiti - 1.807.253,94 7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 9 Entrate per partite di giro Totali 0 Fondo pluriennale vincolato Avanzo 220.829,70 620.000,00 50.000,00 50.000,00 === - - - 2.500.000,00 508.000,00 - 2.700.000,00 2.700.000,00 2.500.000,00 2.500.000,00 1.107.148,32 2.700.000,00 1.592.851,68 143,87% 1.658.879,46 2.556.291,71 2.337.000,00 2.352.400,00 552.335,63 2.394.000,00 1.841.664,37 333,43% 2.173.055,25 2.394.000,00 2.394.000,00 13.600.555,24 18.949.450,84 15.198.395,89 25.730.294,66 26.568.631,44 16.957.911,37 22.524.982,19 5.567.070,82 32,83% 19.548.853,48 22.808.922,31 19.869.422,31 3.601.327,02 3.720.800,80 3.720.800,80 2.146.500,65 -1.574.300,15 -42,31% - 3.992.148,94 2.421.380,14 448.515,73 466.854,80 466.854,80 2.226.500,00 1.759.645,20 376,91% - - 212.850,10 - - - 1.168.176,21 274.277,46 - - 10.410.555,45 447.888,89 Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio - - 1.136.081,30 Totale entrata 13.874.832,70 19.162.300,94 15.646.284,78 29.780.137,41 30.756.287,04 21.145.566,97 26.897.982,84 5.752.415,87 27,20% 20.684.934,78 26.801.071,25 22.290.802,45 Spesa 13.755.005,64 18.936.250,48 15.279.045,43 29.780.137,41 30.756.287,04 16.388.839,80 26.897.982,84 10.509.143,04 64,12% 19.919.985,45 26.801.071,25 22.290.802,45 119.827,06 226.050,46 367.239,35 -4.756.727,17 -100,00% Saldo (E - S) FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PARTE CORRENTE - FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PARTE INVESTIMENTI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE: FONDI PER FINANZIAMENTO SPESE IN CONTO CAPITALE 74.020,41 212.850,10 447.888,89 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE: FONDI NON VINCOLATI 200.257,05 Totale risorse extragestione 299.467,75 274.277,46 212.850,10 3.000,00 323.340,99 322.779,66 Entrata corrente destinata al finanziamento di spese in conto capitale - - Entrata in conto capitale destinata al finanziamento di spesa corrente 498.112,70 - - Avanzo di amministrazione destinato al finanziamento di spesa corrente 200.257,05 - - Avanzo di amministrazione destinato al finanziamento di spese in conto capitale TOTALE AVANZO - - 4.756.727,17 - 764.949,33 - - 119.473,78 119.473,78 83.155,12 -36.318,66 -30,40% 71.380,14 71.380,14 3.601.327,02 3.601.327,02 3.601.327,02 2.063.345,53 -1.537.981,49 -42,71% 3.920.768,80 2.350.000,00 248.515,73 461.854,80 461.854,80 1.606.500,00 1.144.645,20 247,84% 5.000,00 5.000,00 620.000,00 615.000,00 447.888,89 447.888,89 4.049.842,75 3.601.953,86 804,21% 71.543,68 71.543,68 -71.543,68 -100,00% - - 329.366,08 329.366,08 === - - 12300,00% - - - - - - 200.000,00 5.000,00 5.000,00 620.000,00 615.000,00 74.020,41 212.850,10 447.888,89 248.515,73 461.854,80 461.854,80 1.606.500,00 1.144.645,20 247,84% 274.277,46 212.850,10 447.888,89 448.515,73 466.854,80 466.854,80 2.226.500,00 1.759.645,20 376,91% 388.995,51 - - - 296.000,00 - - - 200.000,00 - 12300,00% - 7.284.961,32 6.937.461,32 Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 ENTRATA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e 1 perequativa Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 2015-2014 Variaz% Titolo ENTRATA 2015 - 2014 PER TITOLI - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 10.502.234,78 10.186.555,45 -315.679,33 -3,01% 2 Trasferimenti correnti 1.686.949,76 949.377,49 -737.572,27 -43,72% 3 Entrate extratributarie 1.785.774,12 2.118.914,37 333.140,25 18,66% 4 Entrate in conto capitale 515.926,63 4.126.134,88 3.610.208,25 699,75% 5 Entrate da riduzione di attività finanziarie 807.542,13 -807.542,13 -100,00% 6 Accensione di prestiti - 7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 9 Entrate per partite di giro Totale entrata 50.000,00 50.000,00 1.107.148,32 2.700.000,00 1.592.851,68 143,87% 552.335,63 2.394.000,00 1.841.664,37 333,43% 16.957.911,37 22.524.982,19 5.567.070,82 32,83% BILANCIO DI PREVISIONE ENTRATA 2015 PER TITOLI (DPCM 28/12/2011) Entrate per partite di giro 11% Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 12% === Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 45% Accensione di prestiti 0% Entrate in conto capitale 18% Entrate extratributarie 9% Trasferimenti correnti 4% EVOLUZIONE DELL'ENTRATA DPCM 21/12/2011 - Previsi one 2015 - Preconsunti vo 2014 12.000.000,00 10.000.000,00 8.000.000,00 6.000.000,00 4.000.000,00 2.000.000,00 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa Trasferimenti correnti Entrate extratributarie Entrate in conto capitale Previsione 2015 Entrate da riduzione di attività finanziarie Preconsuntivo 2014 Accensione di prestiti Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere Entrate per partite di giro Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 ENTRATA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 - TITOLI Consuntivo 2011 Consuntivo 2012 Consuntivo 2013 Previsione iniziale Previsione 2014 assestata 2014 9.211.475,00 10104 Tipologia 104: Compartecipazioni di tributi 1.126.942,19 5.000,00 5.000,00 5.000,00 1.625.049,44 1.437.368,89 1.397.369,00 1.359.936,48 1.342.997,61 1.120.259,27 -222.738,34 -16,59% 1.094.940,41 1.120.259,27 1.120.259,27 7.516.119,06 8.795.659,04 6.033.408,46 10.613.844,00 10.428.981,78 10.502.234,78 10.186.555,45 -315.679,33 -3,01% 10.398.234,03 10.370.055,45 10.410.555,45 525.198,90 1.449.162,87 3.286.581,43 863.834,39 1.529.415,71 1.519.482,36 783.377,49 -736.104,87 -48,44% 858.870,38 738.877,49 738.877,49 150.119,00 150.119,00 150.000,00 -119,00 -0,08% 150.000,00 18.348,40 17.348,40 16.000,00 -1.348,40 -7,77% 74.529,56 Tipologia 101: Trasferimenti correnti da 20101 Amministrazioni pubbliche 20102 Tipologia 102: Trasferimenti correnti da Famiglie 20103 Tipologia 103: Trasferimenti correnti da Imprese Tipologia 104: Trasferimenti correnti da Istituzioni 20104 Sociali Private Tipologia 105: Trasferimenti correnti dall'Unione 20105 europea e dal Resto del Mondo Totale TITOLO 2 - Trasferimenti correnti Tipologia 100: Vendita di beni e servizi e proventi 30100 derivanti dalla gestione dei beni Tipologia 200: Proventi derivanti dall'attività di controllo 30200 e repressione delle irregolarità e degli illeciti 30300 Tipologia 300: Interessi attivi 30400 Tipologia 400: Altre entrate da redditi da capitale 30500 Tipologia 500: Rimborsi e altre entrate correnti Totale TITOLO 3 - Entrate extratributarie - 318.420,54 - 540.633,41 - 353.746,00 - 342.950,00 - - - - 19.000,00 19.000,00 2.008.796,28 3.640.327,43 1.206.784,39 1.697.883,11 1.686.949,76 949.377,49 -737.572,27 1.179.370,20 832.436,17 742.438,88 844.853,57 891.264,18 914.827,03 914.430,37 326.196,46 292.172,68 382.140,33 343.250,00 842.899,63 396.472,29 4.346,79 3.121,02 1.012,36 7.100,00 7.009,81 109.869,38 118.425,01 157.757,20 188.699,62 188.699,62 147.260,70 - - 862.619,44 - - - - - -1,01% Previsione 2016 Previsione 2017 4.591.039,57 - -92.940,99 Prev.cassa 2015 7.165.609,60 - 9.066.296,18 2015-2014 6.389.176,87 - 9.159.237,17 Previsione 2015 10101 Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati Tipologia 301: Fondi perequativi da Amministrazioni 10301 Centrali Totale TITOLO 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 9.069.045,30 Preconsuntivo 2014 Variaz% Macroaggr egati ENTRATA 2011 - 2017 PER MACROAGGREGATI - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 === === === 9.303.293,62 - - 9.249.796,18 - 16.000,00 - 754.877,49 -396,66 -0,04% 1.222.777,36 926.430,37 996.430,37 346.350,00 -50.122,29 -12,64% 295.485,83 346.350,00 346.350,00 7.100,00 90,19 1,29% 14.078,10 7.100,00 7.100,00 168.000,00 -20.699,62 -10,97% 168.000,00 168.000,00 168.000,00 340.395,29 221.912,31 162.010,85 268.091,00 350.641,10 278.765,37 683.034,00 404.268,63 145,02% 728.027,70 689.109,00 689.109,00 1.960.178,12 1.468.067,19 1.445.359,62 1.603.455,27 2.280.604,53 1.785.774,12 2.118.914,37 333.140,25 18,66% 2.428.368,99 2.136.989,37 2.206.989,37 - - - - - - - === - - - - - - - - - - === - - Totale TITOLO 4 - Entrate in conto capitale - 754.877,49 - 40500 Tipologia 500: Altre entrate in conto capitale 16.000,00 1.083.399,94 40200 Tipologia 200: Contributi agli investimenti Tipologia 400: Entrate da alienazione di beni materiali 40400 e immateriali - -43,72% 40100 Tipologia 100: Tributi in conto capitale 40300 Tipologia 300: Altri trasferimenti in conto capitale 9.290.296,18 1.097.531,18 1.336.597,49 571.960,06 2.256.000,00 2.292.206,58 159.424,10 2.835.682,79 2.676.258,69 1678,70% 1.545.804,00 240.000,00 700.000,00 36.464,89 333.611,23 165.467,70 1.715.000,00 1.330.802,31 219.319,21 671.366,08 452.046,87 206,11% 431.683,00 1.500.000,00 738.636,64 171.320,60 165.580,91 518.211,00 518.211,00 137.183,32 619.086,01 481.902,69 351,28% 619.086,01 213.000,00 195.000,00 - 1.872.632,71 1.841.529,32 903.008,67 4.489.211,00 4.141.219,89 515.926,63 4.126.134,88 3.610.208,25 699,75% 2.596.573,01 1.953.000,00 895.000,00 Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 ENTRATA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 - TITOLI Consuntivo 2011 Consuntivo 2012 Consuntivo 2013 Previsione iniziale Previsione 2014 assestata 2014 187.542,13 Previsione 2015 50100 Tipologia 100: Alienazione di attività finanziarie - - - - 50200 Tipologia 200: Riscossione crediti di breve termine - - - - - - - Tipologia 300: Riscossione crediti di medio-lungo 50300 termine - - - - - - - Tipologia 400: Altre entrate per riduzione di attività 50400 finanziarie Totale TITOLO 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie 187.542,13 Preconsuntivo 2014 - Variaz% Macroaggr egati ENTRATA 2011 - 2016 PER MACROAGGREGATI - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 (Segue) 2015-2014 -187.542,13 Prev.cassa 2015 Previsione 2016 Previsione 2017 -100,00% - - - - === - - - - === - - - - 1.369.265,61 - 620.000,00 620.000,00 620.000,00 - -620.000,00 -100,00% 869.222,26 - - - 1.369.265,61 - 620.000,00 807.542,13 807.542,13 - -807.542,13 -100,00% 869.222,26 - - 60100 Tipologia 100: Emissione di titoli obbligazionari - - - - - - - - === - - - 60200 Tipologia 200: Accensione prestiti a breve termine - - - - - - - - === - - - Tipologia 300: Accensione mutui e altri finanziamenti a 60300 medio lungo termine - === - 60400 Tipologia 400: Altre forme di indebitamento - === - === - 2.500.000,00 508.000,00 143,87% - 2.700.000,00 2.700.000,00 - Totale TITOLO 6 - Accensione prestiti Tipologia 100: Anticipazioni da istituto 70100 tesoriere/cassiere Totale TITOLO 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 220.829,70 1.807.253,94 - 620.000,00 620.000,00 2.360.000,00 - 2.360.000,00 - 2.360.000,00 2.360.000,00 - 2.500.000,00 2.500.000,00 - - 50.000,00 - 50.000,00 - 50.000,00 50.000,00 1.107.148,32 2.700.000,00 1.592.851,68 2.500.000,00 - 508.000,00 - 2.500.000,00 2.500.000,00 1.107.148,32 2.700.000,00 1.592.851,68 143,87% 2.700.000,00 2.700.000,00 90100 Tipologia 100: Entrate per partite di giro 668.929,73 522.299,90 518.803,40 1.746.500,00 1.756.500,00 442.129,03 1.796.000,00 1.353.870,97 306,22% 1.616.968,85 1.796.000,00 1.796.000,00 90200 Tipologia 200: Entrate per conto terzi Totale TITOLO 9 - Entrate per conto terzi e partite di giro 499.246,48 1.136.579,56 2.037.488,31 590.500,00 595.900,00 110.206,60 598.000,00 487.793,40 442,62% 556.086,40 598.000,00 598.000,00 TOTALE TITOLI 220.829,70 1.807.253,94 1.168.176,21 1.658.879,46 2.556.291,71 2.337.000,00 2.352.400,00 552.335,63 2.394.000,00 1.841.664,37 333,43% 2.173.055,25 2.394.000,00 2.394.000,00 13.600.555,24 18.949.450,84 15.198.395,89 25.730.294,66 26.568.631,44 16.957.911,37 22.524.982,19 5.567.070,82 32,83% 19.548.853,48 22.808.922,31 19.869.422,31 Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 Entrate correnti di natura tri butari a, contri butiva e perequativa 2015 ENTRATA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 - MACROAGGREGATI Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 10101 Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati 9.159.237,17 9.066.296,18 10104 Tipologia 104: Compartecipazioni di tributi Tipologia 301: Fondi perequativi da Amministrazioni 10301 Centrali Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa - Variaz% Macroaggr egati Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 2015-2014 -92.940,99 - - -1,01% === 1.342.997,61 1.120.259,27 -222.738,34 -16,59% 10.502.234,78 10.186.555,45 -315.679,33 -3,01% Tipologia 301: Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali 11% Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati 89% ENTRATA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 - MACROAGGREGATI Tipologia 101: Trasferimenti correnti da 20101 Amministrazioni pubbliche Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 2015-2014 1.519.482,36 783.377,49 -736.104,87 -48,44% 20102 Tipologia 102: Trasferimenti correnti da Famiglie 150.119,00 150.000,00 -119,00 -0,08% 20103 Tipologia 103: Trasferimenti correnti da Imprese 17.348,40 16.000,00 -1.348,40 -7,77% Tipologia 104: Trasferimenti correnti da Istituzioni 20104 Sociali Private Tipologia 105: Trasferimenti correnti dall'Unione 20105 europea e dal Resto del Mondo Trasferimenti correni 1.686.949,76 949.377,49 Trasferimenti correnti 2015 Variaz% Macroaggr egati Trasferimenti correnti -737.572,27 === === -43,72% Tipologia 103: Trasferimenti correnti da Imprese 2% Tipologia 102: Trasf erimenti correnti da Famiglie 16% Tipologia 101: Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche 83% Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 Entrate extratributarie 2015 ENTRATA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 - MACROAGGREGATI Variaz% Macroaggregati Entrate extratributarie Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 Tipologia 100: Vendita di beni e servizi e proventi 30100 derivanti dalla gestione dei beni 914.827,03 914.430,37 -396,66 -0,04% Tipologia 200: Proventi derivanti dall'attività di controllo 30200 e repressione delle irregolarità e degli illeciti 396.472,29 346.350,00 -50.122,29 -12,64% 30300 Tipologia 300: Interessi attivi 30400 Tipologia 400: Altre entrate da redditi da capitale 30500 Tipologia 500: Rimborsi e altre entrate correnti Entrate extratributarie 2015-2014 7.009,81 7.100,00 90,19 188.699,62 168.000,00 -20.699,62 -10,97% 1,29% 278.765,37 683.034,00 404.268,63 145,02% 1.785.774,12 2.118.914,37 333.140,25 18,66% Tipologia 500: Rimborsi e altre entrate correnti 32% Tipologia 100: Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni 43% Tipologia 400: Altre entrate da redditi da capitale 8% Tipologia 300: Interessi attivi 0% Tipologia 200: Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti 16% Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 Riferimenti ICI / IMU ORDINARIA ICI RISCOSSA ATTRAVERSO RUOLI ICI: ATTIVITA' DI RECUPERO ADDIZIONALE IRPEF Consuntivo 2011 Consuntivo 2012 Consuntivo 2013 Previsione iniziale Previsione 2014 assestata 2014 4.697.000,00 2.952.257,14 3.040.000,00 3.040.000,00 3.072.324,25 3.183.000,00 3.183.000,00 135.564,50 28.829,35 108.242,20 25.000,00 245.024,54 205.024,54 110.000,00 -95.024,54 -46,35% 202.465,02 110.000,00 110.000,00 149.278,82 214.720,51 153.000,00 292.067,22 316.927,79 270.000,00 -46.927,79 -14,81% 254.398,40 310.500,00 351.000,00 1.600.000,00 1.720.000,00 1.720.000,00 1.720.000,00 1.720.000,00 1.720.000,00 1.752.083,18 1.720.000,00 1.720.000,00 45.000,00 45.000,00 45.000,00 19.000,00 19.000,00 19.000,00 2.501.115,38 2.417.000,00 2.417.000,00 300,00 300,00 300,00 1.456.607,39 1.444.996,18 1.444.996,18 1.260.000,00 - - - - - - DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI - - - - TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI RISCOSSA ATTRAVERSO ALTRE FORME - - - TARI riscossa attraverso altre forme - - - 231.449,28 - ALTRE IMPOSTE 2.429.163,09 COMPARTECIPAZIONE IRPEF 1.116.942,19 Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati 10.000,00 7.516.119,06 19.164,61 7.413,77 - - - - - - 2.611.475,00 5.000,00 - - 19.000,00 - 653,72 14.437,10 - 45.000,00 19.000,00 - - 45.000,00 0,00% Prev.cassa 2015 Previsione 2016 Previsione 2017 2.540.663,09 - QUOTA ALLO 0,5 PER MILLE DELL'IRE FONDO PARI SPERIMENTALE STATALE DI RIEQUILIBRIO 2015-2014 5.368.336,82 IMPOSTA SULLA PUBBLICITA' RISCOSSA ATTRAVERSO ALTRE FORME Tassa sui servizi comunali (TASI) riscossa a seguito dell'attività ordinaria di gestione Previsione 2015 2.333.000,00 TARI RISCOSSA MEDIANTE RUOLI ADDIZIONALE SUL CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA Preconsuntivo 2014 Variaz% Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati - specifica 0,00% === -653,72 -100,00% 4.562,90 31,61% - === 2.399.700,22 2.416.475,12 2.417.000,00 524,88 0,02% 1.000,00 722,72 300,00 -422,72 -58,49% 1.439.996,18 1.444.996,18 1.444.996,18 - 0,00% - - - - === - - - - === - - - - 5.000,00 5.000,00 5.000,00 1.625.049,44 1.437.368,89 1.397.369,00 1.359.936,48 1.342.997,61 1.120.259,27 -222.738,34 -16,59% === 1.094.940,41 - 1.120.259,27 - 1.120.259,27 - 8.795.659,04 6.033.408,46 10.613.844,00 10.428.981,78 10.502.234,78 10.186.555,45 -315.679,33 -3,01% 10.398.234,03 10.370.055,45 10.410.555,45 Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 Riferimenti ICI / IMU ORDINARIA ICI RISCOSSA ATTRAVERSO RUOLI ICI: ATTIVITA' DI RECUPERO ADDIZIONALE IRPEF TARI RISCOSSA MEDIANTE RUOLI IMPOSTA SULLA PUBBLICITA' RISCOSSA ATTRAVERSO ALTRE FORME DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI RISCOSSA ATTRAVERSO ALTRE FORME TARI riscossa attraverso altre forme ADDIZIONALE SUL CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA Tassa sui servizi comunali (TASI) riscossa a seguito dell'attività ordinaria di gestione Variaz% Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati - specifica Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 3.040.000,00 3.040.000,00 205.024,54 110.000,00 -95.024,54 -46,35% 316.927,79 270.000,00 -46.927,79 -14,81% 1.720.000,00 1.720.000,00 653,72 14.437,10 - 45.000,00 19.000,00 - 2015-2014 - 45.000,00 0,00% 0,00% === -653,72 -100,00% 4.562,90 31,61% - === 2.416.475,12 2.417.000,00 524,88 0,02% 722,72 300,00 -422,72 -58,49% 1.444.996,18 1.444.996,18 - 0,00% ALTRE IMPOSTE - - - === COMPARTECIPAZIONE IRPEF - - - === QUOTA ALLO 0,5 PER MILLE DELL'IRE FONDO PARI SPERIMENTALE STATALE DI RIEQUILIBRIO - - - Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati === 1.342.997,61 1.120.259,27 -222.738,34 -16,59% 10.502.234,78 10.186.555,45 -315.679,33 -3,01% Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 Valori aggiornati al 15/01/2015 - IMU Riferimenti Abitazione principale Bagnacavallo 2014 Bagnacavallo 2015 6.616,48 Detrazione abitazione principale Terreni agricoli 18.033,50 1.059.790,34 Aree fabbricabili 299.703,57 Altri fabbricati 3.155.367,64 Fabbricati rurali - di cui ravvedimento operoso NETTO DI COMPETENZA DEL COMUNE Alimentazione fondo solidarietà comunale trattenuta dallo Stato su versamenti F24 NETTO VERSATO AL COMUNE 53.448,66 4.521.478,03 -1.513.019,60 3.008.458,43 3.008.458,43 Valori aggiornati al 15/01/2015 - TASI Riferimenti Abitazione principale Detrazione abitazione principale Terreni agricoli Aree fabbricabili Bagnacavallo 2014 1.340.535,47 142.147,49 54,00 Altri fabbricati 16.622,76 Fabbricati rurali 77.286,97 di cui ravvedimento operoso NETTO VERSATO AL COMUNE Bagnacavallo 2015 15.500,25 1.434.499,20 1.434.499,20 Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 Fondo di solidarietà Fondo solidarietà comunale 2014 Esercizio 2014 1.376.302,60 Esercizio 2015 Riduzione operata ai sensi della finanziaria 2013 -12.705,23 Riduzione operata ai sensi del DL 66/2014 -34.247,40 Integrazione fondo di solidarietà comunale 2014 (Art. 43 comma 5 Dl 133/2014 - mancato reintegro -16.322,28 Riduzione operata ai sensi della finanziaria 2015 TOTALE RIDUZIONI FONDO DI SOLIDARITA' Fondo di solidarietà comunale Trasferimento Compensativi Stato Trasferimenti compensativi 2014 -218.131,74 1.376.302,60 Esercizio 2014 774.918,06 -281.406,65 1.094.895,95 Esercizio 2015 -67.567,04 Esenzioni IMU (comunicato del 27/06/2014 in GU n. 149 del 30/06/14) -20.224,13 Art. 1 comma 731 L. 147/2013 come modificato art. 1 D.L. 16/2014 -320.510,49 Trasferimenti compensativi 2015 TOTALE TRSFERIMENTI DALLO STATO -281.406,65 Variazioni 774.918,06 IMU immobili comunali Conguaglio compensativo IMU abitazione prima rata comunicato 7 luglio 2014 TOTALE RIDUZIONE TRSFERIMENTI COMPENSATIVI Variazioni 1.376.302,60 -5.928,38 - -414.230,04 774.918,06 360.688,02 -414.230,04 2.151.220,66 1.455.583,97 -695.636,69 Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 ALIQUOTE IMU PROPOSTE Aliquote Introito Prima casa 24.649,98 Riduzione prima casa Locate Uso Gratuito Canone concordato -18.033,50 10,60 9,60 8,60 Sfitte 10,60 A10 9,80 C1 9,80 C2 9,80 C3/C4/C5 9,80 D (esclusi rurali e D5) 9,80 D5 - Banche 10,60 Aree fabbricabili 3.185.367,64 10,60 299.703,57 Terreni agricoli 8,60 1.059.790,34 Fabbricati rurali - Totale ALIQUOTE TASI PROPOSTE Prima casa 4.551.478,03 Aliquote 2,50 Riduzione prima casa Introito 1.492.682,96 -142.147,49 Locate Uso Gratuito Canone concordato Sfitte A10 C1 C2 C3/C4/C5 D (esclusi rurali e D5) D5 - Banche Aree fabbricabili Terreni agricoli Fabbricati rurali Totale 16.676,76 1,00 77.286,97 1.444.499,20 Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 Riferimenti Abitazione principale Bagnacavallo 6.616,48 Detrazione abitazione principale Terreni agricoli 18.033,50 1.059.790,34 Aree fabbricabili 299.703,57 Altri fabbricati 3.185.367,64 Fabbricati rurali - di cui ravvedimento operoso NETTO VERSATO AL COMUNE Alimentazione fondo di solidarietà comunale 53.448,66 4.551.478,03 -1.513.019,60 Saldo 3.038.458,43 Bilancio 2015 3.040.000,00 Riferimenti Abitazione principale Detrazione abitazione principale Terreni agricoli Aree fabbricabili Bagnacavallo 1.350.535,47 142.147,49 54,00 Altri fabbricati 16.622,76 Fabbricati rurali 77.286,97 di cui ravvedimento operoso 15.500,25 NETTO VERSATO AL COMUNE 1.444.499,20 Bilancio 2015 1.444.996,18 Fonti di finanziamento spese in conto capitale Risorse correnti Preconsuntivo 2014 71.543,68 Previsione 2015 - 2015-2014 Variaz% Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 -71.543,68 -100,00% Avanzo 213.339,07 1.606.500,00 1.393.160,93 653,03% Oneri di urbanizzazione 137.183,32 619.086,01 481.902,69 351,28% === Alienazione di beni immobili - 150.000,00 150.000,00 Alienazione di beni immobili (ex Stato) - 329.366,08 329.366,08 75.975,61 72.000,00 -3.975,61 -5,23% 143.343,60 120.000,00 -23.343,60 -16,29% 100.000,00 100.000,00 === 86.893,22 1.385.682,79 1.298.789,57 1494,70% 9.513,10 900.000,00 890.486,90 9360,64% 11.311,20 250.000,00 238.688,80 2110,20% 200.000,00 200.000,00 === Alienazione di terreni e giacimenti Aree cimiteriali Trasf. di capitale dallo Stato Trasf. Regione Trasferimenti di capitale da imprese Trasf. Provincia Altri trasferimenti Trasferimenti di capitale da famiglie Mutui Totale - 51.706,58 800.809,38 - === -51.706,58 -100,00% 50.000,00 50.000,00 === 5.782.634,88 4.981.825,50 622,10% Risorse proprie Risorse correnti -71.543,68 -100,00% Avanzo 213.339,07 1.606.500,00 1.393.160,93 653,03% Oneri di urbanizzazione 137.183,32 619.086,01 481.902,69 351,28% 150.000,00 150.000,00 72.000,00 -3.975,61 Alienazione di beni immobili Alienazione di terreni e giacimenti 71.543,68 75.975,61 - 143.343,60 120.000,00 -23.343,60 -16,29% 641.385,28 2.567.586,01 1.926.200,73 300,32% 100.000,00 100.000,00 86.893,22 1.385.682,79 1.298.789,57 1494,70% 11.311,20 250.000,00 238.688,80 2110,20% 200.000,00 200.000,00 === 900.000,00 890.486,90 9360,64% Trasferimenti di capitale da famiglie TOTALE RISORSE TRASFERITE Incidenza % Trasf. di capitale dallo Stato 2% Aree cimiteriali 2% 9.513,10 51.706,58 159.424,10 19,91% 2.835.682,79 -51.706,58 -100,00% 2.676.258,69 1678,70% Alienazione di terreni e giacimenti 1% Alienazione di beni immobili (ex Stato) 6% Risorse da indebitamento 1% 49,04% Risorse proprie 47% Risorse da indebitamento Mutui - 50.000,00 -50.000,00 -100,00% TOTALE MUTUI - 50.000,00 50.000,00 === Incidenza % Alienazione di beni immobili 3% Trasf. Regione 24% === Trasf. Provincia Trasferimenti di capitale da imprese Oneri di urbanizzazione 11% Composizione fonti di fi nanzi amento spese i n conto capital e 2015 - Trasf. Regione Altri trasferimenti Trasferimenti di capitale da imprese 16% 44,40% Risorse trasferite Trasf. di capitale dallo Stato Avanzo 28% === TOTALE RISORSE PROPRIE 80,09% Trasf. Provincia 4% Altri trasferimenti 3% Mutui 1% -5,23% Aree cimiteriali Incidenza % Fonti di finanziamento spese in conto capitale 2015 0,00% 0,86% Risorse trasf erite 52% Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 TITOLI Consuntivo 2011 Consuntivo 2012 Consuntivo 2013 Previsione iniziale Previsione 2014 assestata 2014 Previsione 2015 2015-2014 Prev.cassa 2015 Previsione 2016 Previsione 2017 1 Spese correnti 9.521.968,29 9.303.417,44 8.989.606,26 12.238.682,66 13.074.998,52 11.455.902,38 12.494.615,95 1.038.713,57 9,07% 12.537.839,96 11.967.498,45 11.935.482,45 2 Spese in conto capitale 1.345.055,19 4.184.934,29 2.270.777,31 10.699.053,75 10.823.487,52 1.269.268,87 7.516.614,33 6.247.345,46 492,20% 3.336.294,34 8.373.768,80 3.753.000,00 620.000,00 620.000,00 620.000,00 -620.000,00 -100,00% 1.385.401,00 1.385.401,00 1.384.184,60 1.792.752,56 408.567,96 29,52% 3 Spese per incremento attività finanziarie 4 Rimborso di prestiti Chiusura anticipazioni ricevute da istituto 5 tesoriere/cassiere 7 Spese per conto di terzi e partite di giro Totale spesa - 1.369.265,61 1.498.976,25 2.419.753,68 220.829,70 1.462.370,15 - - 1 Spese correnti 2 Spese in conto capitale 3 Spese per incremento attività finanziarie 1.792.752,56 1.508.320,00 2.700.000,00 2.700.000,00 2.500.000,00 2.500.000,00 1.107.148,32 2.700.000,00 1.592.851,68 143,87% 2.337.000,00 2.352.400,00 552.335,63 2.394.000,00 1.841.664,37 333,43% 2.253.098,59 2.394.000,00 2.394.000,00 13.755.005,64 18.936.250,48 15.279.045,43 29.780.137,41 30.756.287,04 16.388.839,80 26.897.982,84 10.509.143,04 64,12% 19.919.985,45 26.801.071,25 22.290.802,45 BILANCIO DI PREVISIONE 2015 SPESA PER TITOLI (DPCM 28/11/2011) Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 11.455.902,38 12.494.615,95 1.038.713,57 9,07% 1.269.268,87 7.516.614,33 6.247.345,46 492,20% -620.000,00 -100,00% 620.000,00 - - 1.365.804,00 2.556.291,71 - 2015-2014 1.384.184,60 1.792.752,56 408.567,96 29,52% Chiusura anticipazioni ricevute da istituto 5 tesoriere/cassiere 1.107.148,32 2.700.000,00 1.592.851,68 143,87% 552.335,63 2.394.000,00 1.841.664,37 333,43% 16.388.839,80 26.897.982,84 10.509.143,04 64,12% TOTALE SPESA - 1.658.879,46 4 Rimborso di prestiti 7 Spese per conto di terzi e partite di giro - Variaz% SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 TITOLI - 1.168.176,21 SPESA 2014 - 2013 PER TITOLI - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 Titolo Preconsuntivo 2014 Variaz% Titolo SPESA 2015 - 2017 - TITOLI - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 Spese per conto di terzi e partite di giro 9% Chiusura anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere 10% Rimborso di prestiti 7% Spese in conto capitale 28% EVEOLUZIONE DELL'ENTRATA DPCM 20/11/2011 - PREVISIONE 2015 - PRECONSUNTIVO 2014 14.000.000,00 12.000.000,00 10.000.000,00 8.000.000,00 6.000.000,00 4.000.000,00 2.000.000,00 Spese correnti Spese in conto Spese per incrementoRimborso di prestitiChiusura anticipazioniSpese per conto di capitale attività finanziarie ricevute da istituto terzi e partite di giro tesoriere/cassiere Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 Spese correnti 46% Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 TITOLI 1 Servizi istituzionali generali e di gestione 2 Giustizia Consuntivo 2011 Consuntivo 2012 3.202.493,25 - 3.103.467,85 - Consuntivo 2013 3.054.645,90 - Previsione iniziale Previsione 2014 assestata 2014 3.196.395,86 - 3.249.153,19 - Preconsuntivo 2014 3.000.966,72 - Previsione 2015 3.353.430,18 - Variaz% Missioni SPESA - Missioni di parte corrente 2015-2014 352.463,46 - 11,74% === Prev.cassa 2015 Previsione 2016 Previsione 2017 3.450.774,31 - 3.201.227,21 - 3.141.127,21 - 3 Ordine pubblico e sicurezza 599.206,43 596.599,39 607.464,76 589.391,00 605.578,79 571.536,36 574.978,33 3.441,97 0,60% 583.940,63 559.540,46 559.540,46 4 Istruzione e diritto allo studio 927.999,51 927.023,60 959.556,95 1.140.034,46 1.180.377,69 1.158.450,61 1.131.608,82 -26.841,79 -2,32% 1.235.911,99 1.081.829,86 1.046.911,46 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività 5 produttive 971.147,60 874.553,33 843.546,71 852.685,97 891.311,75 856.575,30 906.780,35 50.205,05 5,86% 959.298,53 918.506,35 913.366,35 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero 184.554,95 219.854,52 174.757,60 189.070,00 192.575,37 180.368,65 224.103,94 43.735,29 24,25% 264.139,22 198.103,94 198.103,94 60.621,92 54.987,35 72.301,78 66.804,00 66.632,99 58.380,08 67.449,44 9.069,36 15,54% 63.936,24 65.824,40 60.824,40 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa 427.694,72 329.105,64 273.552,29 337.915,00 313.875,20 265.204,92 321.882,48 56.677,56 21,37% 322.212,38 273.825,38 273.825,38 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e 9 dell'ambiente 417.249,44 572.573,66 483.962,40 3.134.866,00 2.944.963,51 2.909.108,49 2.970.962,07 61.853,58 2,13% 2.711.893,08 2.968.262,07 2.968.262,07 501.279,29 610.971,93 604.578,85 644.321,00 632.096,50 553.918,79 594.127,00 40.208,21 7,26% 596.808,20 582.110,00 582.972,00 7.836,22 10.866,00 26.565,72 20.916,00 22.320,18 20.570,02 21.791,70 1.221,68 5,94% 20.005,90 19.791,70 19.791,70 1.723.122,33 1.549.434,56 1.549.697,34 1.578.981,55 1.576.928,50 1.573.869,48 1.542.297,37 -31.572,11 -2,01% 1.565.951,82 1.525.924,98 1.525.796,98 7 Turismo 10 Trasporti e diritto alla mobilità 11 Soccorso civile 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 13 Tutela della salute 14 Sviluppo economico e competitività 112.037,89 135.371,00 129.539,71 109.180,00 125.168,99 125.168,99 71.013,66 -54.155,33 === -43,27% 71.013,66 35.180,66 35.180,66 15 Politiche per il lavoro e formazione professionale - - - - - - - - === - - - 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca - - - - - - - - === - - - 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche - - - - - - - - === - - - 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali - - - - - - - - === - - - 19 Relazioni internazionali - - - - - - - - === - - 20 Fondi e accantonamenti - - - - 50 Debito pubblico 386.724,74 318.608,61 209.436,25 192.101,82 1.086.608,11 186.020,00 187.407,75 181.783,97 522.236,61 522.236,61 === 191.954,00 10.170,03 5,59% 191.954,00 343.631,84 169.688,00 266.148,00 60 Anticipazioni finanziarie - - - - - - - - === - - 99 Servizi per conto terzi - - - - - - - - === - - Totale per missioni di parte corrente 9.521.968,29 9.303.417,44 8.989.606,26 12.238.682,66 13.074.998,52 11.455.902,38 12.494.615,95 1.038.713,57 9,07% 12.037.839,96 - 367.683,44 11.967.498,45 11.935.482,45 Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 TITOLI Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 3.000.966,72 3.353.430,18 352.463,46 571.536,36 574.978,33 3.441,97 0,60% 1.158.450,61 1.131.608,82 -26.841,79 -2,32% Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività 5 produttive 856.575,30 906.780,35 50.205,05 5,86% 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero 180.368,65 224.103,94 43.735,29 24,25% 58.380,08 67.449,44 9.069,36 15,54% 265.204,92 321.882,48 56.677,56 21,37% 2.909.108,49 2.970.962,07 61.853,58 2,13% 553.918,79 594.127,00 40.208,21 7,26% 20.570,02 21.791,70 1.221,68 5,94% 1.573.869,48 1.542.297,37 -31.572,11 -2,01% 125.168,99 71.013,66 -54.155,33 -43,27% 1 Servizi istituzionali generali e di gestione 3 Ordine pubblico e sicurezza 4 Istruzione e diritto allo studio 7 Turismo 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e 9 dell'ambiente 10 Trasporti e diritto alla mobilità 11 Soccorso civile 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 14 Sviluppo economico e competitività 20 Fondi e accantonamenti 50 Debito pubblico Totale spesa corrente per missione - 2015-2014 Spesa corrente 2015 per mi ssioni (DPCM 28/12/2011) Variaz% Missioni SPESA - Missioni di parte corrente 11,74% 522.236,61 522.236,61 === 181.783,97 191.954,00 10.170,03 5,59% 11.455.902,38 12.494.615,95 1.038.713,57 9,07% Ordine pubblico e sicurezza Fondi e accantonamenti Sviluppo economico e competitività Diritti sociali, politiche sociali e famigliaDebito pubblicoServizi istituzionali generali e di gestione 5% 2% 4% 12% 1% 27% Soccorso civile Trasporti e diritto alla mobilità Sviluppo sostenibile e tutela del 5% territorio e dell'ambiente Istruzione e diritto allo studio 0% 24% 9% Assetto del territorio edTurismo edilizia abitativa 3% 1% Tutelalibero e valorizzazione dei beni e delle attività produttive Politiche giovanili, sport e tempo 7% 2% Dinamica della spesa corrente per missioni - Previsione 2015 - Preconsuntivo 2014 3.500.000,00 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 Servizi Ordine Istruzione Tutela e e Politiche Turismo A ssetto Sviluppo del TrasportiSoccorso e Diritti Sviluppo Fondi e Debito istituzionali pubblicodiritto e allo valorizzazio giovanili, territorio sostenibile ed diritto allacivile sociali, economico accantonapubblico generali esicurezza di studio ne dei beni sport e edilizia e tutela del mobilità politiche e menti gestione e delle tempo libero abitativa territorio e sociali e competitivit attività dell'ambient f amigliaà produttive e Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 TITOLI 1 Redditi da lavoro dipendente Consuntivo 2011 Consuntivo 2012 Consuntivo 2013 Previsione iniziale Previsione 2014 assestata 2014 Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 2015-2014 Variaz% Macroaggregati SPESA - Macroaggregati di parte corrente Prev.cassa 2015 Previsione 2016 Previsione 2017 2.316.087,31 1.780.557,41 1.652.493,28 1.758.095,37 1.778.589,96 1.667.440,60 1.580.259,51 -87.181,09 -5,23% 1.560.612,95 1.595.168,45 194.991,13 160.682,05 157.004,05 164.675,07 169.471,77 154.210,40 164.750,99 10.540,59 6,84% 163.924,52 164.537,07 164.537,07 3 Acquisto di beni e servizi 3.186.517,45 2.750.748,93 2.673.550,40 5.486.486,39 5.346.018,58 5.020.979,83 5.225.289,88 204.310,05 4,07% 5.284.796,95 5.169.484,88 5.140.784,88 4 Trasferimenti correnti 3.345.545,43 4.201.464,96 4.189.684,50 4.372.527,01 4.416.111,58 4.342.759,97 4.396.117,96 53.357,99 1,23% 4.397.137,24 4.087.866,61 4.012.848,21 386.724,74 318.608,61 209.436,25 186.020,00 189.162,52 183.538,74 195.018,00 11.479,26 6,25% 195.018,00 172.084,00 267.838,00 92.102,23 91.355,48 86.479,93 78.777,00 89.036,00 86.972,84 160.943,00 73.970,16 85,05% 176.126,50 160.674,00 160.674,00 20.957,85 192.101,82 1.086.608,11 772.236,61 772.236,61 === 260.223,80 617.683,44 593.631,84 8.989.606,26 12.238.682,66 13.074.998,52 12.494.615,95 1.038.713,57 12.037.839,96 11.967.498,45 11.935.482,45 2 Imposte e tasse a carico dell'ente 7 Interessi passivi 1.595.168,45 Rimborsi e poste correttive delle entrate 9 10 Altre spese correnti Totale spesa corrente per macroaggregati 9.521.968,29 9.303.417,44 11.455.902,38 9,07% SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 TITOLI 1 Redditi da lavoro dipendente 2 Imposte e tasse a carico dell'ente Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 1.667.440,60 1.580.259,51 2015-2014 Variaz% Macroaggregati Spesa corrente 2015 per macroaggregati DPCM 28/12/2011 -87.181,09 -5,23% 154.210,40 164.750,99 10.540,59 6,84% 3 Acquisto di beni e servizi 5.020.979,83 5.225.289,88 204.310,05 4,07% 4 Trasferimenti correnti 4.342.759,97 4.396.117,96 53.357,99 1,23% 183.538,74 195.018,00 11.479,26 6,25% 86.972,84 160.943,00 73.970,16 85,05% 772.236,61 772.236,61 === 12.494.615,95 1.038.713,57 7 Interessi passivi Altre spese correnti 6% Rimborsi e poste correttive delle entrate 1% RedditiImposte da lavoro e tasse dipendente a carico dell'ente 13% 1% Interessi passivi 2% Rimborsi e poste correttive delle entrate 9 10 Altre spese correnti Totale spesa corrente per macroaggregati 11.455.902,38 9,07% Evol uzi one del l a spesa cor rente per ma groa ggrega ti - Pr evi si one 2015 - Pr econsunti vo 2014 6.000.000,00 4.000.000,00 2.000.000,00 Redditi da lavoro dipende nte Imposte Acquisto Trasf eri Interessi Rimborsi Altre e tasse di beni e menti passivi e poste spese a carico servizi correnti correttiv correnti dell'ente e delle entrate Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 Trasferimenti correnti 35% Acquisto di beni e servizi 42% Macroaggregati Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 TITOLI 1 Redditi da lavoro dipendente Preconsuntivo 2014 - BO Preconsuntivo 2014 - BR Preconsuntivo 2014 Preconsuntivo 2014 - BF Esercizio 2014 (BO + BF) 1.586.217,26 81.223,34 1.667.440,60 77.486,29 149.127,97 5.082,43 154.210,40 5.668,83 3 Acquisto di beni e servizi 5.010.213,59 10.766,24 5.020.979,83 - 5.010.213,59 4 Trasferimenti correnti 4.342.759,97 - 4.342.759,97 - 4.342.759,97 183.538,74 - 183.538,74 - 183.538,74 86.972,84 - 86.972,84 - 86.972,84 2 Imposte e tasse a carico dell'ente 7 Interessi passivi 1.663.703,55 154.796,80 Rimborsi e poste correttive delle entrate 9 10 Altre spese correnti Macroaggregati Totale spesa corrente per macroaggregati SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 TITOLI 1 Redditi da lavoro dipendente 2 Imposte e tasse a carico dell'ente 11.358.830,37 97.072,01 Previsione 2015 Previsione 2015 BO BR 11.455.902,38 Previsione 2015 83.155,12 Previsione 2015 BF 11.441.985,49 Variazione 2015 su Esercizio 2015 2014 per valori (BO + BF) comparabili 1.435.897,99 77.486,29 1.513.384,28 66.875,23 1.502.773,22 154.577,25 5.668,83 160.246,08 4.504,91 159.082,16 -160.930,33 4.285,36 3 Acquisto di beni e servizi 5.225.289,88 - 5.225.289,88 - 5.225.289,88 215.076,29 4 Trasferimenti correnti 4.396.117,96 - 4.396.117,96 - 4.396.117,96 53.357,99 195.018,00 - 195.018,00 - 195.018,00 11.479,26 160.943,00 - 160.943,00 - 160.943,00 73.970,16 772.236,61 - 772.236,61 - 772.236,61 772.236,61 12.411.460,83 969.475,34 7 Interessi passivi Rimborsi e poste correttive delle entrate 9 10 Altre spese correnti Totale spesa corrente per macroaggregati 12.340.080,69 83.155,12 12.423.235,81 71.380,14 10 Altre spese correnti - fondo svalutazione crediti 305.000,00 305.000,00 10 Altre spese correnti - fondo di riserva 217.236,61 217.236,61 10 Altre spese correnti - gestione IVA 250.000,00 250.000,00 772.236,61 772.236,61 Totali Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 Missioni di parte corrente IMPEGNI 2011 IMPEGNI 2012 IMPEGNI 2013 PREVISIONE 2015 IMPEGNI 2014 Variaz% Missioni Trasferimenti all'Unione 2015-2014 PREVISIONE 2016 2016-20154 PREVISIONE 2017 1 Servizi istituzionali generali e di gestione 860.227,50 847.928,15 926.583,19 943.357,20 936.019,80 -7.337,40 -0,78% 873.092,33 -62.927,47 832.992,33 3 Ordine pubblico e sicurezza 413.941,66 566.736,00 559.816,72 540.474,97 548.728,33 8.253,36 1,53% 533.290,46 -15.437,87 533.290,46 4 Istruzione e diritto allo studio 348.952,22 727.191,52 707.936,30 882.704,29 873.943,82 -8.760,47 -0,99% 825.164,86 -48.778,96 790.246,46 2017-2016 -40.100,00 -34.918,40 Tutela e valorizzazionedei beni e delle attività 5 produttive 8.746,03 968,00 1.794,87 1.615,67 267,55 -1.348,12 -83,44% 267,55 - 267,55 - 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero 2.414,52 13.802,00 13.731,55 15.595,37 14.453,94 -1.141,43 -7,32% 14.453,94 - 14.453,94 - 11.973,79 18.989,00 20.324,97 22.169,99 22.986,44 816,45 3,68% 21.361,40 -1.625,04 21.361,40 - 247.081,39 289.108,00 208.610,24 220.485,20 237.082,48 16.597,28 7,53% 229.025,38 -8.057,10 229.025,38 - 68.032,10 126.760,78 132.033,07 122.835,42 127.182,35 4.346,93 3,54% 127.182,35 127.182,35 - 7 Turismo 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e 9 dell'ambiente 10 Trasporti e diritto alla mobilità 11 Soccorso civile 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 14 Sviluppo economico e competitività Totale per missioni di parte corrente CDR01 2 RESP. SVILUPPO DEL PERSONALE CDR01 4 RESP. SERVIZI FINANZIARI CDR01 RESP. SERVIZIO STATISTICO DEMOGRAFICO 8 ELETTORALE CDR03 4 RESP. SERVIZI EDUCATIVI TOTALI - - - - - - === - 7.836,22 10.866,00 15.186,06 10.027,40 5.751,70 -4.275,70 -42,64% 5.751,70 1.078.611,82 1.337.070,33 1.328.550,49 1.346.116,21 1.313.920,37 -32.195,84 -2,39% 1.297.669,98 109.357,89 120.371,00 116.881,07 125.168,99 71.013,66 -54.155,33 -43,27% 3.157.175,14 4.059.790,78 4.031.448,53 4.230.550,71 4.151.350,44 -79.200,27 7.064,92 7.813,15 5.234,10 4.727,23 5.234,10 3.150.110,22 3.842.745,22 3.725.709,42 3.915.234,10 3.839.287,75 3.157.175,14 - - 5.008,53 - - - 5.751,70 - -16.250,39 1.297.669,98 - 35.180,66 -35.833,00 35.180,66 -1,87% 3.962.440,61 -188.909,83 3.887.422,21 506,87 10,72% 3.446,56 -1.787,54 3.446,56 -75.946,35 -1,94% 3.652.165,46 -187.122,29 3.577.147,06 -5.008,53 -100,00% - 209.232,41 300.505,01 305.580,85 306.828,59 1.247,74 0,41% 306.828,59 4.059.790,78 4.031.448,53 4.230.550,71 4.151.350,44 -79.200,27 -1,87% 3.962.440,61 - - -188.909,83 306.828,59 3.887.422,21 -75.018,40 -75.018,40 -75.018,40 Missioni di parte corrente 1 Servizi istituzionali generali e di gestione Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 1.083.750,52 987.331,51 Variaz% Missioni Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 2015-2014 -96.419,01 2 Giustizia - - - === 3 Ordine pubblico e sicurezza - - - === 4 Istruzione e diritto allo studio - - - === Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività 5 produttive 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero 7 Turismo 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e 9 dell'ambiente 10 Trasporti e diritto alla mobilità 11 Soccorso civile 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 261.342,76 13.549,90 - 269.827,00 13.557,00 - 8.484,24 3,25% - === 7,10 0,05% - === 147.871,43 148.243,00 371,57 0,25% 133.075,21 133.445,00 369,79 0,28% 27.850,78 27.856,00 - === 5,22 0,02% 13 Tutela della salute - - - === 14 Sviluppo economico e competitività - - - === 15 Politiche per il lavoro e formazione professionale - - - === 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca - - - === 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche - - - === 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali - - - === 19 Relazioni internazionali - - - === 20 Fondi e accantonamenti - - - === 50 Debito pubblico - - - === 60 Anticipazioni finanziarie - - - === 99 Servizi per conto terzi - - - Totale per missioni di parte corrente 1.667.440,60 1.580.259,51 -87.181,09 Persona le 2015 - mi ssioni -8,90% === -5,23% Trasporti e diritto alla mobilità 8% Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 9% Diritti sociali, politiche sociali e f amiglia 2% Turismo 1% Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività produttive 17% Servizi istituzionali generali e di gestione 62% 1010 1020 1030 1040 1 Servizi istituzionali generali e di gestione Spesa per il personale 2015 497.136,00 10.488,52 219.418,57 39.732,00 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività 5 produttive 190.874,00 - 10.651,00 - - - - 110.305,00 - - - 100.812,00 - - - 21.885,00 - - - 7 Turismo Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e 9 dell'ambiente 10 Trasporti e diritto alla mobilità 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Spesa per il personale Incidenza % Missioni Variaz % base 2014 Spesa per il personale 2014 931.663,00 10.488,52 3.456,00 222.874,57 - 39.732,00 1241 1330 4.871,64 411,00 2.000,00 - 69.845,00 - - - 2.906,00 - - - - 35.871,00 - - 1.197,00 870,00 - - - 29.926,00 - - 1.211,00 1.496,00 - - - 5.971,00 - - - 344.001,78 2.475,00 2.475,00 10.091,00 3.700,00 - 10.456,64 - - - - 2.777,00 2.000,00 2,51% 0,16% 0,00% 21,77% 0,64% 0,23% 0,66% 0,18% 0,13% 59,01% 17,86% -100,00% -2,47% 47,81% 91,52% 10,62% -2,58% 89,46% 1070 1030 1040 24.987,37 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività 5 produttive 197.380,03 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero - - 2.295,04 - 2.100,00 1110 1111 1111 1120 1130 1241 1330 22.328,90 222.471,15 6.826,97 1.931,89 3.855,31 394,68 1.055,64 - - - - - - - - - - 2.900,39 - - - - - - 35.469,03 - - 1.195,09 906,00 - - 29.518,02 - - 1.208,48 1.549,98 - - 5.967,02 - - - - - - - 10.649,51 - - - - - 110.301,31 - - - - 100.798,73 - - - - 21.883,76 - - - - 1.044.852,56 62,7% 10.488,52 187.865,91 0,6% Legenda 11,3% 24.987,37 1,5% 2.100,00 0,1% Codice-bilancio 22.328,90 1,3% Preconsuntivo 2014 56.373,47 - 352.699,08 21,2% Previsione 2015 6.826,97 1.931,89 0,4% 0,1% 2015-2014 COMPETENZE FISSE PER IL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO 1.010,00 1.044.852,56 931.663,00 STRAORDINARIO PER IL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO 1.020,00 10.488,52 10.488,52 ALTRE COMPETENZE ED INDENNITA' ACCESSORIE PER IL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO 1.030,00 187.865,91 222.874,57 35.008,66 18,63% COMPETENZE FISSE E ACCESSORIE PER IL PERSONALE A TEMPO DETERMINATO 1.040,00 24.987,37 39.732,00 14.744,63 59,01% ALTRE SPESE DI PERSONALE 1.050,00 2.100,00 2.475,00 375,00 STRAORDINARIO AL PERSONALE PER CONSULTAZIONI ELETTORALI 1.070,00 22.328,90 CONTRIBUTI OBBLIGATORI PER IL PERSONALE TEMPO INDETERMINATO 1.110,00 352.699,08 344.001,78 -8.697,30 -2,47% CONTRIBUTI OBBLIGATORI PER IL PERSONALE TEMPO DETERMINATO 1.111,00 6.826,97 10.091,00 3.264,03 47,81% CONTRIBUTI PREVIDENZA COMPLEMENTARE 1.120,00 1.931,89 3.700,00 1.768,11 91,52% CONTRIBUTI PER INDENNITA' DI FINE SERVIZIO E ACCANTONAMENTI TFR 1.130,00 9.453,10 10.456,64 1.003,54 10,62% ASSEGNI FAMILIARI 1.241,00 2.850,66 2.777,00 -73,66 -2,58% ALTRI ONERI PER IL PERSONALE IN QUIESCENZA 1.330,00 1.055,64 2.000,00 944,36 89,46% 1.667.440,60 1.580.259,51 -87.181,09 -5,23% TOTALE 3.177,00 18,63% 185.570,87 Incidenza % 1130 3.700,00 14,10% 1020 Spesa per il personale 1120 10.091,00 0,00% 10.488,52 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 1111 199.482,78 0,66% 1010 10 Trasporti e diritto alla mobilità 1110 - 58,96% 603.839,22 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e 9 dell'ambiente 1070 - -10,83% 1 Servizi istituzionali generali e di gestione 7 Turismo 1050 Variaz% Missioni Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 - -113.189,56 - -22.328,90 -10,83% 0,00% 17,86% -100,00% 3.194,22 9.453,10 0,6% 2.850,66 0,2% 1.055,64 0,1% Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 TITOLI 1 Servizi istituzionali generali e di gestione 2 Giustizia Consuntivo 2011 Consuntivo 2012 81.798,33 - 1.124.943,86 - Consuntivo 2013 138.958,10 - Previsione iniziale Previsione 2014 assestata 2014 581.629,52 - 571.668,30 - Preconsuntivo 2014 99.837,47 - Previsione 2015 943.445,56 - Variaz% Missioni SPESA - Missioni - investimenti 2015-2014 843.608,09 - 3 Ordine pubblico e sicurezza 359.662,70 48.730,96 83.012,50 138.816,00 126.736,00 101.535,60 28.000,00 -73.535,60 4 Istruzione e diritto allo studio 53.684,33 95.414,91 95.546,94 247.324,48 242.782,81 87.447,94 1.598.937,82 1.511.489,88 106.856,26 44.941,01 306.212,97 197.227,43 233.951,33 185.380,71 251.488,91 16.458,05 123.178,75 23.780,35 130.828,10 149.228,10 33.372,94 189.992,58 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività 5 produttive 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero 7 Turismo 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e 9 dell'ambiente 10 Trasporti e diritto alla mobilità 26.599,17 98.057,77 11.120,36 95.932,07 101.420,63 50.109,11 52.000,00 === Previsione 2016 Previsione 2017 486.745,22 - 460.000,00 - 50.000,00 - -72,42% 19.600,00 28.000,00 28.000,00 1728,45% 68.998,98 1.738.768,80 88.000,00 66.108,20 35,66% 38.588,91 430.000,00 30.000,00 156.619,64 469,30% 64.557,43 125.000,00 25.000,00 1.890,89 === 3,77% 36.400,00 7.000,00 7.000,00 10.995,08 4.975,57 31.194,70 39.928,01 48.928,01 21.884,96 31.736,45 9.851,49 45,01% 28.736,45 10.000,00 10.000,00 556.119,48 2.445.756,83 1.355.615,59 8.744.315,24 8.765.719,44 530.982,57 3.878.961,59 3.347.979,02 630,53% 2.181.743,02 5.385.000,00 3.485.000,00 11 Soccorso civile 49.989,52 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 82.892,27 198.934,63 225.335,80 498.841,90 60.000,00 === 42.000,00 347.544,85 258,39% 368.924,33 - - - - - - - - - - 15 Politiche per il lavoro e formazione professionale - - - - - - - - - === - - 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca - - - - - - - - - === - - 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche - - - - - - - - - === - - 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali - - - - - - - - - === - - 19 Relazioni internazionali - - - - - - - - - === - - 20 Fondi e accantonamenti - - - - - - - - - === - - 50 Debito pubblico - - - - - - - - - === - - 60 Anticipazioni finanziarie - - - - - - - - - === - - 99 Servizi per conto terzi - - - - - - - - - === - - 4.184.934,29 2.270.777,31 10.699.053,75 10.823.487,52 1.269.268,87 - 7.516.614,33 - 30.000,00 === 24.211,00 - 190.000,00 -100,00% 24.211,00 - 60.000,00 482.051,42 - 24.211,00 - 134.506,57 14 Sviluppo economico e competitività 1.345.055,19 - 60.000,00 498.841,90 13 Tutela della salute Totale investimenti per missioni 844,98% Prev.cassa 2015 -24.211,00 6.247.345,46 492,20% 3.336.294,34 8.373.768,80 3.753.000,00 Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 TITOLI Variaz% Missioni SPESA - Missioni - investimenti e attività finanziarie Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 99.837,47 943.445,56 843.608,09 844,98% 3 Ordine pubblico e sicurezza 101.535,60 28.000,00 -73.535,60 -72,42% 4 Istruzione e diritto allo studio 87.447,94 1.598.937,82 1.511.489,88 1 Servizi istituzionali generali e di gestione Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività 5 produttive 2015-2014 1728,45% 185.380,71 251.488,91 66.108,20 35,66% 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero 33.372,94 189.992,58 156.619,64 469,30% 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa 50.109,11 52.000,00 1.890,89 3,77% Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e 9 dell'ambiente 21.884,96 31.736,45 9.851,49 45,01% 10 Trasporti e diritto alla mobilità 530.982,57 3.878.961,59 3.347.979,02 630,53% 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 134.506,57 482.051,42 347.544,85 258,39% -24.211,00 -100,00% 6.247.345,46 492,20% 14 Sviluppo economico e competitività 24.211,00 Totale investimenti per missioni 1.269.268,87 7.516.614,33 Servizi istituzionali generali e di gestione 13% Ordine pubblico e sicurezza 0% Istruzione e diritto allo studio 21% Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività produttive 3% Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 6% Trasporti e diritto alla mobilità 52% Politiche giovanili, sport e tempo libero 3% Assetto del territorio ed edilizia abitativa 1% Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 0% Investi menti 2015 per mi ssioni DPCM 28/12/2011 Evol uzione degli investimenti per mi ssioni - Previ sione 2015 - Preconsuntivo 2014 4.000.000,00 3.500.000,00 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 Serv izi istituzionali generali e di gestione Ordine pubblico e sicurezza Istruzione e diritto allo Tutela e v alorizzazione Politiche giov anili, sport Assetto del territorio ed Sv iluppo sostenibile e Trasporti e diritto alla Diritti sociali, politiche Sv iluppo economico e studio dei beni e delle attiv ità e tempo libero edilizia abitativ a tutela del territorio e mobilità sociali e f amiglia competitiv ità produttiv e dell'ambiente Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 TITOLI Consuntivo 2011 Consuntivo 2012 Consuntivo 2013 Previsione iniziale Previsione 2014 assestata 2014 Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 Variaz% Macroaggr egati SPESA - Investimenti per macroaggregati 2015-2014 Prev.cassa 2015 Previsione 2016 Previsione 2017 Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni 2 1.318.456,02 4.045.559,53 2.228.086,31 10.567.716,23 10.624.699,66 1.134.211,38 7.501.419,88 6.367.208,50 561,38% 3.324.699,89 8.366.768,80 3.746.000,00 26.599,17 139.374,76 42.691,00 131.337,52 198.787,86 135.057,49 15.194,45 -119.863,04 -88,75% 11.594,45 7.000,00 7.000,00 Contributi agli investimenti 3 Acquisizioni di attività finanziarie 1 Totale investimenti per macroaggregati - 1.345.055,19 - 4.184.934,29 2.270.777,31 10.699.053,75 10.823.487,52 1.269.268,87 7.516.614,33 Previsione 2015 1.134.211,38 7.501.419,88 2015-2014 Variaz% Macroaggr egati Preconsuntivo 2014 Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni 2 6.367.208,50 561,38% Contributi agli investimenti 0% Contributi agli investimenti 3 Totale investimenti per macroaggregati === 492,20% 3.336.294,34 Investimenti 2015 per macroaggregati DPCM 28/12/2011 SPESA - Investimenti per macroaggregati SPESA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 TITOLI 6.247.345,46 135.057,49 15.194,45 -119.863,04 -88,75% 1.269.268,87 7.516.614,33 6.247.345,46 492,20% Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni 100% Evoluzione degli investimenti per macroaggregati - Previsione 2015 - Preconsuntivo 2014 8.000.000,00 7.000.000,00 6.000.000,00 5.000.000,00 4.000.000,00 3.000.000,00 2.000.000,00 1.000.000,00 Preconsuntivo 2014 Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni Contributi agli investimenti Previsione 2015 8.373.768,80 3.753.000,00 Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 Spesa 2015 2016 Spesa 1 (BO) 1.532.500,00 2.103.000,00 Spesa 2 (BF) 3.920.768,80 2.350.000,00 Spesa 3 (BR) 2.063.345,53 3.920.768,80 Spesa 4 (BV) Totale spesa al titolo II - - 2017 Note 1.403.000,00 Spesa1= Investimenti programmati e realizzati nello stesso esercizio - Spesa 2= Investimenti programmati in un esercizio e realizzati successivamente 2.350.000,00 Spesa 3= Investimenti programmati negli esercizi precedenti da realizzarsi nell'esercizio - Spesa 4= Investimenti programmati negli esercizi precedenti da realizzarsi negli esercizi successivi 7.516.614,33 8.373.768,80 3.753.000,00 Risorse disponibili 5.453.268,80 4.453.000,00 1.403.000,00 Risorse disponibili nell'esercizio FPV (Fondo Pluriennale vincolato) 2.063.345,53 3.920.768,80 2.350.000,00 Transito delle risorse già accertate per il finanziamento degli interventi differiti Totale fonti di finanziamento 7.516.614,33 8.373.768,80 3.753.000,00 Previsione 2015 Previsione 2016 Entrata Fonti di finanziamento spese in conto capitale Avanzo Oneri di urbanizzazione 619.086,01 Alienazione di beni immobili 150.000,00 Alienazione di terreni e giacimenti 213.000,00 72.000,00 1.400.000,00 Aree cimiteriali 120.000,00 100.000,00 Trasf. di capitale dallo Stato 100.000,00 Trasf. Regione Previsione 2017 1.606.500,00 1.385.682,79 140.000,00 195.000,00 700.000,00 Trasferimenti di capitale da imprese 900.000,00 Trasf. Provincia 250.000,00 Altri trasferimenti 200.000,00 100.000,00 50.000,00 2.500.000,00 508.000,00 5.453.268,80 4.453.000,00 1.403.000,00 Mutui Totale Fonti di finanziamento spese in conto capitale Previsione 2015 Previsione 2016 Risorse proprie 2.567.586,01 1.713.000,00 195.000,00 Risorse trasferite 2.835.682,79 240.000,00 700.000,00 50.000,00 2.500.000,00 508.000,00 5.453.268,80 4.453.000,00 1.403.000,00 Risorse proprie % 47,08% 38,47% 13,90% Risorse trasferite % 52,00% 5,39% 49,89% 0,92% 56,14% 36,21% Indebitamento Totale Indebitamento % Previsione 2017 Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 CDC ANAGRAFE STATO CIVILE CDC VIABILITA' CDC PUBBLICA ILLUMINAZIONE CDC PARCHI ED AREE VERDI Entrata preconsuntivo 2014 Spesa preconsuntivo 2014 Saldo (E - S) Entrata previsione Spesa 2015 previsione 2015 Saldo (E - S) Variaz entrata Variaz spesa Variaz% S Gestione corrente per centro di costo CDG - servizi indivisibili Variaz % E Servizi indivisibili 15.932,74 14.849,05 -3.951,68 15.200,00 18.350,65 -9.238,57 -732,74 3.501,60 -4,60% 23,58% 972,76 186.710,12 -216.733,12 1.315,00 215.615,00 -277.570,00 342,24 28.904,88 35,18% 15,48% 414.309,93 -453.229,59 419.036,00 -420.580,00 313.460,58 -258.752,83 8.512,00 303.722,00 -304.836,00 201,38 -9.738,58 2,42% -3,11% 8.310,62 - - 4.726,07 === 1,14% CDC GESTIONE BENI DI PROPRIET└ 142.779,33 359.580,90 -223.983,60 179.800,00 477.302,02 -231.615,03 37.020,67 117.721,12 25,93% 32,74% Totale Servizi indivisibili 167.995,45 1.288.910,58 -1.156.650,82 204.827,00 1.434.025,67 -1.243.839,60 36.831,55 145.115,09 21,92% 11,26% Entrata preconsuntivo 2014 Spesa preconsuntivo 2014 Saldo (E - S) Entrata previsione Spesa 2015 previsione 2015 Saldo (E - S) Variaz entrata Variaz spesa Variaz% S Gestione corrente per centro di costo CDG - servizi a domanda individuale Variaz % E Servizi a domanda individuale CDC MUSEI E PINACOTECHE 20.809,38 256.386,58 -79.090,14 1.000,00 254.267,80 -87.516,33 -19.809,38 -2.118,78 -95,19% -0,83% CDC SCUOLE D'ARTI E MESTIERI 21.096,50 57.813,40 -314.568,23 17.000,00 70.045,00 -330.382,00 -4.096,50 12.231,60 -19,42% 21,16% CDC ALTRI IMPIANTI 39.362,73 123.490,26 -55.478,04 36.971,67 135.850,00 -49.865,97 -2.391,06 12.359,74 -6,07% 10,01% Totale 81.268,61 437.690,24 -449.136,41 54.971,67 460.162,80 -467.764,30 -26.296,94 22.472,56 -32,36% 5,13% % di copertura 8,12% 0,39% CDC SCUOLE D'ARTI E MESTIERI CDC MUSEI E PINACOTECHE 36,49% 24,27% CDC ALTRI IMPIANTI 31,88% 27,22% Totale 18,57% 11,95% Gestione corrente per centro di costo CDG - servizi Entrata Spesa previsione a domanda individuale previsione 2015 2015 % di copertura 2015 CDC MUSEI E PINACOTECHE % di copertura 2014 preconsuntivo 1.000,00 254.267,80 0,39% 8,12% CDC SCUOLE D'ARTI E MESTIERI 17.000,00 70.045,00 24,27% 36,49% CDC ALTRI IMPIANTI 36.971,67 135.850,00 27,22% 31,88% Totale 54.971,67 460.162,80 11,95% 18,57% Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 Vincolo utilizzo spesa (50%) - Articolo 208 comma 4 codice della strada Previsione 2015 Fondo rischi 2015 Saldo disposnibile Previsione di bilancio 2015 340.000,00 126.000,00 214.000,00 Totali 340.000,00 126.000,00 214.000,00 Gestione degli incassi (in Unione) Totale a riferimento articolo 208 codice della strada Vincolo utilizzo spesa (50%) - Articolo 208 comma 4 codice della strada Limite art. 208 Valore limite 33.287,36 180.712,64 90.356,32 4. Una quota pari al 50 per cento dei proventi spettanti agli enti di cui al secondo periodo del comma 1 e' destinata: a) in misura non inferiore a un quarto della quota, a interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, dimessa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell'ente; 25.631,60 25% 22.589,08 ok b) in misura non inferiore a un quarto della quota, al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l'acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale di cui alle lettere d-bis) ed e) del comma 1 dell'articolo 12; 26.406,88 25% 22.589,08 ok c) ad altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, relative alla manutenzione delle strade di proprietà dell'ente, all'installazione, all' ammodernamento, al potenziamento, alla messa a norma e alla manutenzione delle barriere e alla sistemazione del manto stradale delle medesime strade, alla redazione dei piani di cui all'articolo 36, a interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, quali bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti, allo svolgimento, da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all'educazione stradale, a misure di assistenza e di previdenza per il personale di cui alle lettere d-bis) ed e) del comma 1 dell'articolo 12, alle misure di cui al comma 5bis del presente articolo e a interventi a favore della mobilità ciclistica.(5) 52.118,63 25% 22.589,08 ok Bilancio Unione Gestione degli incassi (in Unione) Previdenza complementare Formazione 33.287,36 4.374,09 1.625,04 Personale (Turno, reperobilità disagio, progetti) 46.119,50 Strumentazioni 16.412,89 Mezzi di trasporto Accesso banche dati Totale spese sostenute in Unione 4.875,12 5.118,87 111.812,87 Verifica Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 Servizi educativi in Unione Riferimenti 161 162 Servizi educativi costi generali U.O. Asili nido 163 Scuole materne 164 165 Scuole medie inferiori Scuole primarie 167 168 169 182 Totale gestione Centri ricreativi Altri servizi per corrente per estivi l'infanzia centro di costo Refezione Trasporti scolastici scolastica SPESA Spesa per servizi Utenze per servizi 56.620,24 - Perequazione pasti - cessione Totale costi 918.482,87 299.458,37 4.655,01 3.610,98 48.092,50 41.745,75 95.598,83 67.918,34 124.954,07 - 11.639,48 56.620,24 621.670,69 33.704,07 115.826,32 - 123.189,78 - 46.557,92 978.214,85 341.204,12 37.405,67 37.204,42 100.253,84 71.529,32 124.954,07 2.268.468,33 287.059,49 58.197,40 701.932,68 115.826,32 123.189,78 2.613.725,22 ENTRATA Entrate del servizio Rette 47.191,13 - Perequazione pasti - acquisisione 330.000,00 - - 3.000,00 19.000,00 15.000,00 18.443,94 177.245,15 - - 20.000,00 653.000,00 38.000,00 45.000,00 1.086.000,00 - - 23.000,00 672.000,00 53.000,00 63.443,94 1.263.245,15 -101.954,07 -29.932,68 -62.826,32 -59.745,84 -1.350.480,07 - - TOTALE ENTRATA 47.191,13 367.405,67 37.204,42 SALDO (E - S) -9.429,12 -610.809,18 -303.999,70 Tasso di copertura (E/S) - 83,35% 37,56% 10,90% -100.253,84 0,00% -71.529,32 0,00% 18,41% 95,74% - 45,76% 51,50% 48,33% Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 Servizi educativi in Unione 161 162 Servizi educativi costi generali U.O. Asili nido RIFERIMENTI 163 Scuole materne 164 165 Scuole medie inferiori Scuole primarie 167 168 169 182 Totale gestione Centri ricreativi Altri servizi per corrente per estivi l'infanzia centro di costo Refezione Trasporti scolastici scolastica SPESA Personale 41.388,75 IMPOSTE E TASSE DIVERSE Acquisto di beni 2015 97,50 Utenze educativi - Locazioni educativi - Altre locazioni e utilizzo beni di terzi 6.493,66 Acquisto di servizi 2015 8.640,33 Trasferimenti correnti ai comuni - PEREQUAZIONE 58.197,40 102.977,18 2.437,56 10.268,13 69.418,10 802.800,00 - 102.935,11 - 4.622,50 - 3.529,73 - 5.711,26 32,50 81,25 41.745,75 95.598,83 67.918,34 69.050,10 17.292,32 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 165.712,00 610,00 2.436,96 38.611,65 43.842,27 619.233,73 20.526,32 1.300,00 205.262,92 - 113.870,37 - - 73.000,00 - - - - TRASFERIMENTI CORRENTI AD ALTRI - - - - - - - - - - - - - - - TOTALE SPESA IN CONTO CAPITALE TOTALE SPESA 166.604,64 - - 2.000,00 2.000,00 102.253,84 73.529,32 987.900,97 341.204,12 22.800,00 24.000,00 - - 664,48 - - - - 125.564,07 665.512,96 2.437,56 55.515,47 - - 51.787,00 20.732,50 362.610,27 - TRASFERIMENTI CORRENTI AD ALTRI FONDO SVALUTAZIONE CREDITI - - TRASFERIMENTO MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE - ISTITUZIONI SCOLASTICHE 25.100,00 15.143,61 21.000,00 115.826,32 58.075,09 - 6.493,66 1.766.072,80 58.197,40 19.352,00 19.352,00 400,00 46.500,00 9.486,58 123.189,78 9.486,58 51.787,00 4.000,00 2.701.586,02 ENTRATA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DALLO STATO - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DALLA REGIONE ALLE UNIONI - TRASFERIMENTI CORRENTI DA PROVINCIA - 14.605,67 COMUNI UNIONE - 61.156,21 ALTRI COMUNI - TRASFERIMENTI CORRENTI DA ALRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO - PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI - PROVENTI DIVERSI DA ENTI DEL SETTORE PUBBLICO TOTALE ENTRATA SALDO GESTIONE (E - S) = QUOTA CONTRIBUZIONE ENTI 47.191,13 - 330.000,00 - 41.745,75 12.539,94 95.598,83 67.918,34 - - - - - - - - - - - 3.000,00 536,55 20.000,00 - 19.000,00 - - - - - 38.624,32 653.000,00 - 13.061,67 65.800,00 664,48 30.667,34 - - 305.580,00 - - 12.539,94 15.000,00 5.382,27 20.382,27 38.000,00 45.000,00 1.086.000,00 - - 47.191,13 47.191,13 428.561,88 78.950,17 95.598,83 67.918,34 23.536,55 710.624,32 53.000,00 63.443,94 1.568.825,15 -119.413,52 -559.339,09 -262.253,95 -6.655,01 -5.610,98 -102.027,52 45.111,36 -62.826,32 -59.745,84 -1.132.760,87 Totale spesa 166.604,64 987.900,97 341.204,12 102.253,84 73.529,32 125.564,07 665.512,96 115.826,32 123.189,78 2.701.586,02 Totale entrata 47.191,13 428.561,88 78.950,17 95.598,83 67.918,34 23.536,55 710.624,32 53.000,00 63.443,94 1.568.825,15 -119.413,52 -559.339,09 -262.253,95 -6.655,01 -5.610,98 -102.027,52 45.111,36 -62.826,32 -59.745,84 -1.132.760,87 Quota a carico comune (E - S) Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 ENTRATA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 - TITOLI Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e 1 perequativa Consuntivo 2011 Consuntivo 2012 Consuntivo 2013 Previsione iniziale Previsione 2014 assestata 2014 Preconsuntivo 2014 Previsione 2015 2015-2014 Variaz% Titoli ENTRATA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 - DISPONIBILITA' CORRENTE - EQUILIBRI DI PARTE CORRENTE Prev.cassa 2015 Previsione 2016 Previsione 2017 7.516.119,06 8.795.659,04 6.033.408,46 10.613.844,00 10.428.981,78 10.502.234,78 10.186.555,45 -315.679,33 -3,01% 10.398.234,03 10.370.055,45 2 Trasferimenti correnti 862.619,44 2.008.796,28 3.640.327,43 1.206.784,39 1.697.883,11 1.686.949,76 949.377,49 -737.572,27 -43,72% 1.083.399,94 754.877,49 754.877,49 3 Entrate extratributarie 1.960.178,12 1.468.067,19 1.445.359,62 1.603.455,27 2.280.604,53 1.785.774,12 2.118.914,37 333.140,25 18,66% 2.428.368,99 2.136.989,37 2.206.989,37 119.473,78 119.473,78 83.155,12 -36.318,66 -30,40% - 71.380,14 71.380,14 5.000,00 5.000,00 620.000,00 615.000,00 12300,00% - - - 329.366,08 329.366,08 === - - - FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PARTE CORRENTE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE: FONDI NON VINCOLATI Entrata in conto capitale destinata al finanziamento di spesa corrente Entrata corrente destinata al finanziamento di spesa in conto capitale - - - 200.257,05 - - 498.112,70 - - 200.000,00 - - - 10.410.555,45 -3.000,00 -323.340,99 -322.779,66 - -71.543,68 -71.543,68 - 71.543,68 -100,00% - - - TOTALE DISPONIBILITA' CORRENTE 11.034.286,37 11.949.181,52 10.796.315,85 13.624.083,66 14.460.399,52 14.027.888,76 14.287.368,51 259.479,75 1,85% 13.910.002,96 13.333.302,45 13.443.802,45 Totale fabbisogno corrente 11.020.944,54 11.723.171,12 10.451.976,41 13.624.083,66 14.460.399,52 12.840.086,98 14.287.368,51 1.447.281,53 11,27% 14.330.592,52 13.333.302,45 13.443.802,45 13.341,83 226.010,40 344.339,44 -1.187.801,78 -100,00% 1 Spese correnti 9.521.968,29 9.303.417,44 8.989.606,26 12.238.682,66 13.074.998,52 11.455.902,38 12.494.615,95 1.038.713,57 9,07% 12.537.839,96 11.967.498,45 4 Rimborso di prestiti 1.498.976,25 2.419.753,68 1.462.370,15 1.385.401,00 1.385.401,00 1.384.184,60 1.792.752,56 408.567,96 29,52% 1.792.752,56 1.365.804,00 1.508.320,00 11.020.944,54 11.723.171,12 10.451.976,41 13.624.083,66 14.460.399,52 12.840.086,98 14.287.368,51 1.447.281,53 11,27% 14.330.592,52 13.333.302,45 13.443.802,45 329.366,08 329.366,08 SALDO CORRENTE - - 1.187.801,78 - -420.589,56 - - Fabbisogno corrente Totale fabbisogno corrente Entrata in conto capitale destinata al finanziamento di spesa corrente 498.112,70 - - - - - === - - 11.935.482,45 - Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 ENTRATA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 - TITOLI 4 Entrate in conto capitale Consuntivo 2011 Consuntivo 2012 1.872.632,71 1.841.529,32 5 Entrate da riduzione di attività finanziarie - 1.369.265,61 6 Accensione di prestiti - 1.807.253,94 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PARTE INVESTIMENTI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE: FONDI PER FINANZIAMENTO SPESE IN CONTO CAPITALE Entrata in conto capitale destinata al finanziamento di spesa corrente Entrata corrente destinata al finanziamento di spesa in conto capitale 74.020,41 -498.112,70 212.850,10 - Consuntivo 2013 903.008,67 620.000,00 447.888,89 - Previsione iniziale Previsione 2014 assestata 2014 Preconsuntivo 2014 4.489.211,00 4.141.219,89 515.926,63 620.000,00 807.542,13 807.542,13 2.360.000,00 2.360.000,00 3.601.327,02 3.601.327,02 248.515,73 461.854,80 - 4.126.134,88 - 2.596.573,01 -807.542,13 -100,00% 869.222,26 2.063.345,53 461.854,80 - 895.000,00 - - 2.500.000,00 508.000,00 -1.537.981,49 -42,71% - 3.920.768,80 2.350.000,00 1.606.500,00 1.144.645,20 247,84% - - - -329.366,08 -329.366,08 === - - - -71.543,68 -100,00% 323.340,99 322.779,66 71.543,68 71.543,68 5.554.239,96 2.293.677,22 11.319.053,75 11.443.487,52 5.458.194,26 7.516.614,33 IMPIEGHI IN CONTO CAPITALE 1.345.055,19 5.554.199,90 2.270.777,31 11.319.053,75 11.443.487,52 1.889.268,87 7.516.614,33 106.485,23 40,06 22.899,91 1.345.055,19 4.184.934,29 2.270.777,31 3.568.925,39 1.953.000,00 === 3.000,00 - 699,75% 3.601.327,02 - Prev.cassa 2015 Previsione 2016 Previsione 2017 3.610.208,25 50.000,00 1.451.540,42 - 2015-2014 50.000,00 TOTALE DISPONIBILIA' IN CONTO CAPITALE SALDO IN CONTO CAPITALE - - - Previsione 2015 Variaz% Titoli ENTRATA - Classificazione DPCM 28 dicembre 2011 - DISPONIBILITA' IN CONTO CAPITALE - EQUILIBRI IN CONTO CAPITALE - - - - 37,71% 3.465.795,27 8.373.768,80 3.753.000,00 5.627.345,46 297,86% 3.336.294,34 8.373.768,80 3.753.000,00 -3.568.925,39 -100,00% 129.500,93 6.247.345,46 492,20% 3.336.294,34 -620.000,00 -100,00% 7.516.614,33 5.627.345,46 297,86% 329.366,08 329.366,08 - 2.058.420,07 - - Fabbisogno in conto capitale 2 Spese in conto capitale 3 Spese per incremento attività finanziarie Totale fabbisogno in conto capitale Entrata in conto capitale destinata al finanziamento di spesa corrente 1.345.055,19 498.112,70 1.369.265,61 5.554.199,90 - 2.270.777,31 - 10.699.053,75 10.823.487,52 1.269.268,87 620.000,00 620.000,00 620.000,00 11.319.053,75 11.443.487,52 1.889.268,87 - - - 7.516.614,33 - === 3.336.294,34 - 8.373.768,80 8.373.768,80 - 3.753.000,00 3.753.000,00 - Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 Dinamica indebitamento Debito residuo al 31/12 esercizio precedente Esercizio 2011 15.595.680,44 Debito residuo al 31/12 esercizio precedente Interessi passivi Esercizio 2013 14.096.704,19 13.484.204,45 1.807.253,94 620.000,00 1.498.976,25 2.419.753,68 1.462.370,15 14.096.704,19 13.484.204,45 12.641.834,30 Assunzione di mutui Quota capitale ammortamento mutui Esercizio 2012 - Esercizio 2014 12.641.834,30 Esercizio 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2017 11.257.649,70 9.514.897,14 50.000,00 2.500.000,00 508.000,00 1.384.184,60 1.792.752,56 1.365.804,00 1.508.320,00 11.257.649,70 9.514.897,14 10.649.093,14 9.648.773,14 - 10.649.093,14 386.724,74 318.608,61 209.436,25 183.538,74 195.018,00 172.084,00 267.838,00 Quota capitale ammortamento mutui 1.498.976,25 2.419.753,68 1.462.370,15 1.384.184,60 1.792.752,56 1.365.804,00 1.508.320,00 Totale oneri finanziari 1.885.700,99 2.738.362,29 1.671.806,40 1.567.723,34 1.987.770,56 1.537.888,00 1.776.158,00 1.537.888,00 1.776.158,00 Risorse straordinarie Dinamica oneri finanziari Limite di indebitamento Entrata corrente (Tit. I + II + III) Interessi passivi -1.000.000,00 1.885.700,99 Esercizio 2011 -329.366,08 1.738.362,29 Esercizio 2012 1.671.806,40 Esercizio 2013 1.567.723,34 Esercizio 2014 1.658.404,48 Esercizio 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2017 10.338.916,62 12.272.522,51 11.119.095,51 13.974.958,66 13.254.847,31 13.910.002,96 13.261.922,31 386.724,74 318.608,61 209.436,25 183.538,74 195.018,00 195.018,00 172.084,00 25% 25% 3.493.739,67 3.313.711,83 1.111.909,55 1.397.495,87 1.325.484,73 916.891,55 1.202.477,87 1.153.400,73 22.922.288,78 30.061.946,65 28.835.018,28 Limite di indebitamento a breve - art. 222 D.Lgs. 267/2000 (Delibera G C. n. 164 del 12/12/2014) Coefficienti Limite rispetto ai coefficienti 25% 2.779.773,88 Limite di indebitamento a lungo termine - art. 204 D.Lgs. 267/2000 Coefficienti Limite interessi passivi su coefficienti Margine su interessi passivi Ca pacità teorica assunzione mutui al 4% 10% 10% 10% - Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 Ipotesi patto con restituzione regione 100% del patto ceduto Riferimenti Saldo corrente al netto fondo svalutazione crediti OBIETTIVO LORDO Acquisizione dalla Regione patto ceduto nell'esercizio precedente SALDO DA RISPETTARE NELLA GESTIONE DI CASSA DELLA GESTIONE IN CONTO CAPITALE Saldo gestione incassi e pagamenti in conto capitale Saldo patto da cedersi alla Regione Esercizio 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2017 1.148.386,48 1.678.904,00 1.829.520,00 447.374,00 481.053,00 481.053,00 4.250.000,00 4.211.291,15 1.413.373,35 -4.951.012,48 -5.409.142,15 -2.761.840,35 -739.721,33 -3.995.768,80 -2.538.700,00 -4.211.291,15 -1.413.373,35 -223.140,35 Ipotesi patto con restituzione regione 50% del patto ceduto Riferimenti Saldo corrente al netto fondo svalutazione crediti OBIETTIVO LORDO Acquisizione dalla Regione patto ceduto nell'esercizio precedente SALDO DA RISPETTARE NELLA GESTIONE DI CASSA DELLA GESTIONE IN CONTO CAPITALE Saldo gestione incassi e pagamenti in conto capitale Saldo patto da cedersi alla Regione Esercizio 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2017 1.148.386,48 1.678.904,00 1.829.520,00 447.374,00 481.053,00 481.053,00 2.125.000,00 3.168.145,58 1.228.259,46 -2.826.012,48 -4.365.996,58 -2.576.726,46 -739.721,33 -3.995.768,80 -2.538.700,00 -2.086.291,15 -370.227,78 -38.026,46 2.125.000,00 2.125.000,00 1.043.145,58 1.043.145,58 185.113,89 Gestione patto regione con restituzione 50% del patto ceduto 2.125.000,00 3.168.145,58 1.228.259,46 Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 Parametri obiettivi ai fini della individuazione degli Enti in condizioni di deficitarietà strutturale validi per il triennio 2013 - 2015 ai sensi dell'articolo 242 del TUOEL approvato con D.Lgs 267/2000 - Decreto 18 febbraio 2013 (G.U. n. 55 del 6 marzo 2013) Parametri 2012 2013 2014 Rapporto - indice 1 No No No LIMITE 5,00% Rapporto - indice 2 No No No 42,00% Rapporto - indice 3 No No No 65,00% Rapporto - indice 4 No No No 40,00% Rapporto - indice 5 No No No 0,50% Rapporto - indice 6 No No No 39,00% Rapporto - indice 7 No No No Rapporto - indice 8 No No No 1,00% Rapporto - indice 9 No No No 5,00% Rapporto - indice 10 No No No 5,00% 150% - 120% 1) Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini di valore assoluto al 5% rispetto alle entrate correnti (a tali fini al risultato contabile si aggiunge l'avanzo di amministrazione utilizzato per le spese di investimento) 2) Volume dei residui attivi di nuova formazione provenienti dalla gestione di competenza e relativi ai titoli I e III, con l'esclusione delle risorse a titolo di fondo sperimentale di riequilibrio di cui all'articolo 2 del D.Lgs n. 23 del 2011 o di fondo di solidarietà di cui all'articolo 1, comma 380 della L. 24/12/2012 n. 228, superiori al 42% dei valori di accertamento delle entrate dei medesimi titoli I e III esclusi gli accertamenti delle predette risorse a titolo di fondo sperimentale di riequilibrio o di fondo di solidarietà. 3) Ammontare dei residui attivi provenienti dalla gestione dei residui attivi di cui al titolo I e al titolo III superiore al 65% (residui attivi da riportare), ad esclusione eventuali residui da risorse a titolo di fondo sperimentale di riequilibrio di cui all'articolo 2 del D.Lgs n. 23 o di fondo di solidarietà di cui all'articolo 1 comma 380 della L. 24/12/2012 n. 228, rapportata agli accertamenti delle gestione di competenza delle entrate dei medesimi titoli I e III, ad esclusione degli accertamenti delle predette risorse a titolo di fondo sperimentale di riequilibrio o di fondo di solidarietà 4) Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 40% degli impegni della medesima spesa corrente 5) Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5% delle spese correnti anche se non hanno prodotto vincoli a seguito delle disposizioni di cui all'articolo 159 del TUOEL 6) Volume complessivo delle spese di personale a vario titolo rapportato al volume complessivo delle entrate correnti desumibili dai titoli I, II e III superiore al 39% per i comuni da 5.000 a 29.999 abitanti; tale valore è calcolato al netto dei contributi regionali nonchè di altri enti pubblici finalizzati a finanziare spese di personale per cui il valore di tali contributi va detratto sia al numeratore che al denominatore del parametro. 7) Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore al 150% rispetto alle entrate correnti per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione positivo e superiore al 120% per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione negativo, fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di cui all'articolo 204 del TUOEL con le modifiche di cui all'articolo 8, comma 1 della L. 12/11/2011, n. 183, a decorrere dal 1 gennaio 2012 8) Consistenza dei debiti fuori bilancio formatisi nel corso dell'esercizio superiore all'1% rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti frmo restando che l'indice si considera negativo ove tale soglia venga superata in tutti gli ultimi tre esercizi finanziari. 9) Eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non rimborsate superiori al 5% rispetto alle entrate correnti 10) Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui all'art. 193 del TUEL con misure di alienazione di beni patrimoniali e/o avanzo di amministrazione superiore al 5% dei valori della spesa corrente, fermo restando quanto previsto dall'articolo 1, commi 443 e 444 della L. 24/12/2012 n. 228 a decorrere dall'1 gennaio 2013; ove sussitano i presupposti di legge per finanziare il riequilibrio in più esercizi finanziari, viene considerato al numeratore del parametro l'intero importo finanziato con misure di alienazione di beni patrimoniali, oltre che di avanzo di amministrazione, anche se destinato a finanziare lo squilibrio nei successivi esercizi finanziari. Comune di Bagnacavallo - Bilancio di previsione 2015 - 2017 Indicatori Dipendenti Popolazione Autonomia finanziaria Consuntivo 2011 Consuntivo 2012 Preconsuntivo 2014 Consuntivo 2013 Previsione 2015 Previsione 2016 65,96 49,33 46,30 45,88 44,73 44,73 16.850 16.785 16.724 16.747 16.747 16.747 91,7% 83,6% 67,3% 87,9% 92,8% 94,3% Previsione 2017 Legenda 44,73 Anno uomo 16.747 Popolazione al 31/12 94,4% (Tit. I° + III°)/(Tit. (I° + II° + III°) Autonomia impositiva 72,7% 71,7% 54,3% 75,2% 76,9% 78,2% Pressione finanziaria 562,39 611,48 447,19 733,74 734,79 746,82 753,42 (Tit. I° + III°)/(Popolazione) Pressione finanziaria 497,25 643,70 578,43 727,84 664,95 664,29 666,71 (Tit. I° + II°)/(Popolazione) E. corrente pro-capite 613,59 731,16 664,86 834,48 791,48 791,90 798,50 (Tit. I° + II° + III°)/(Popolazione) S. corrente pro-capite 565,10 554,27 537,53 684,06 746,08 714,61 712,69 Tit. I° spesa/Popolazione Pressione tributaria 446,06 524,02 360,76 627,11 608,26 619,22 621,64 (Tit. I° entrata)/(Popolazione) ICI/IMU pro-capite 138,46 319,83 151,92 181,53 181,53 190,06 190,06 (I.C.I./IMU)/(Popolazione) - - - 86,28 86,28 86,28 Trasferimenti Stato 341.134,05 1.193.688,86 2.951.219,79 929.825,35 500.011,57 500.011,57 Intervento Erariale 20,25 71,12 176,47 55,52 29,86 29,86 124.830,01 13.294,65 33.500,00 2.969,76 10.000,00 10.000,00 7,41 0,79 2,00 0,18 0,60 0,60 386.724,74 318.608,61 209.436,25 183.538,74 195.018,00 172.084,00 Q. cap. amm. mutui 1.498.976,25 2.419.753,68 1.462.370,15 1.384.184,60 1.792.752,56 1.365.804,00 Quota capitale per rimborso di 1.508.320,00 prestiti Oneri finanziari 1.885.700,99 2.738.362,29 1.671.806,40 1.567.723,34 1.987.770,56 1.537.888,00 Interessi passivi + quota capitale 1.776.158,00 rimborso prestiti 836,60 803,35 755,91 672,22 568,16 635,88 2.316.087,31 1.780.557,41 1.652.493,28 1.667.440,60 1.580.259,51 1.595.168,45 Rigidità spesa corrente (sull'entrata corrente) 40,64% 36,82% 29,90% 23,15% 26,92% 23,62% (Personale+O. finanziari)/(Tit. I°+II° 25,21% +III°) Rigidità spesa corrente (sul fabbisogno corrente) 34,62% 35,83% 29,80% 23,77% 23,61% 22,21% (Pers.+O.finanz.)/(Tit. I°+q.cap. 23,08% amm.m.) Rapporto dipendenti/popolazione 0,39% 0,29% 0,28% 0,27% 0,27% 0,27% 0,27% (Dipendenti)/(popolazione) Rapporto popolazione/dipendenti 255,46 340,26 361,21 365,02 374,40 374,40 374,40 (Popolazione)/(Dipendenti) TASI pro-capite Trasferimenti regionali Intervento Regionale Interessi passivi Debito procapite Spesa di personale Rigidità spesa corrente da spesa di personale Debito residuo al 31/12 Indebitamento locale procapite 24,32% 19,14% 18,38% 14,56% 12,65% 13,33% 14.096.704,19 13.484.204,45 12.641.834,30 11.257.649,70 9.514.897,14 10.649.093,14 836,60 803,35 755,91 672,22 568,16 635,88 77,9% (Tit. I°)/(Tit. (I° + II° + III°) 86,28 (TASI)/(Popolazione) 500.011,57 Trasferimenti correnti Stato (Trasferimenti Statali)/ 29,86 (Popolazione) 10.000,00 Trasferimenti correnti Regione (Trasferimenti Regionali)/ 0,60 (Popolazione) 267.838,00 Interessi passivi su indebitamento Debito residuo al 576,15 31/12/Popolazione 1.595.168,45 Titolo I° spesa - intervento 1 13,36% Personale/spesa corrente (Tit. I°) 9.648.773,14 Residui debiti mutui 576,15 Residui debiti mutui/Popolazione