2015 CReSO [Digitare il testo] Graziano Vittone Luca Nari Venerdì 15 maggio 2015 AVVISO BIO N° 14 POMACEE Melo - Pero Carpocapsa: corretta applicazione del virus della granulosi CReSO – Centro di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese DIFESA DELLE POMACEE Consigli per il corretto impiego del virus della granulosis contro la carpocapsa Il virus della granulosis rappresenta il riferimento per la difesa della carpocapsa nei meleti in conduzione biologica e il suo impiego è altresì consigliato nella difesa integrata allo scopo di ridurre al minimo i residui. Di recente sono state segnalate le prime resistenze del virus (CpGV ceppo messicano) negli areali storicamente ad elevata pressione da carpocapsa laddove il suo impiego avveniva da più anni. Infatti, nei meleti e pereti in conduzione biologica aumenta il rischio di resistenze in quanto il suo utilizzo è più frequente e costante Fino a poco tempo fa i diversi formulati commerciali presenti sul mercato contenevano tutti il medesimo isolato messicano, mentre recentemente sono stati introdotti, proprio con l’obiettivo di impedire la comparsa di fenomeni di resistenza, nuovi formulati contenenti isolati differenti. Nello specifico, Andermatt Biocontrol ha immesso sul mercato il formulato Madex Top (CpGV- isolato V 15) mentre Scam ha commercializzato il formulato Carpovirusine EVO 2 (CpGV – R5). Tali isolati quindi, derivando da popolazioni con base genetica differente, risultano diversi tra loro e, se utilizzati in alternanza, consentono di ridurre la comparsa di resistenza. Per quanto riguarda la strategia di difesa nei meleti e pereti BIO è necessario alternare i diversi isolati a disposizione sulle diverse generazioni e non utilizzare sempre il medesimo prodotto. Anche in presenza della confusione, è necessaria l’applicazione del virus della granulosi sulla prima generazione ad inizio schiusura uova. Sulle generazioni successive (G2 e G3) l’impiego del virus è sconsigliato sia per il rischio d’insorgenza di resistenze sia perché il “vagabondaggio” delle larve di carpocapsa risulta minimo e l’efficacia del trattamento ridotta. Prodotti a base del virus della granulosi Famiglia Bioinsetticidi Principio attivo Prodotti g-ml/ha x applicazione CpGV isolato messicano Madex 100 120 CpGV – isolato V 15 Madex Top 100 CpGV isolato messicano Carpostop 350 CpGV – isolato R5 Carpovirusine Evo 2 1000 CpGV isolato messicano Carpovirusine Plus 1000 CpGV isolato messicano CYD - X 120 CpGV isolato messicano Carpo 600 600 Carenza (gg) Epoca di applicazione 3 Stadio uova testa nera –inizio schiusura uova in I generazione CReSO – Centro di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese 1 Di seguito si riportano le caratteristiche dei formulati a base del virus della granulosis in commercio e le loro modalità di applicazione: 1. MADEX TOP Questo prodotto contiene il ceppo CpGV - V15 isolato di recente per ridurre il rischio d’insorgenza di popolazioni resistenti. Dosaggio 100 ml ad ettaro oppure 10 ml/hl Si consiglia di effettuare un ciclo di 3 interventi: il primo a dose piena (100 ml, durata 8 giorni di pieno sole, se la giornata è nuvolosa conta solo 1/2 giornata), seguito da due interventi a dose dimezzata (50 ml, durata 6 giorni di pieno sole). In tal modo è possibile garantire una copertura complessiva di 20 gg. Modalità applicative Trattare su pianta asciutta, nelle ore fresche, acidificare l'acqua se il pH è superiore a 7.5 Non miscelare con Rame o prodotti a reazione alcalina (Polisolfuro di Ca, Poltiglia bordolese, Stopit - Cloruro di Ca) Conservazione Diversi anni se congelato nel congelatore (- 18 °C), un anno se conservato in frigorifero a 4 - 5°C, 4 - 5 settimane a temperatura ambiente. 2. MADEX 100 Questo prodotto con il ceppo messicano non è più in produzione ma sono presenti in commercio giacenze ed è utilizzabile con le medesime indicazioni soprariportate per il Madex Top. 3. CARPOVIRUSINE PLUS Dosaggio Dose 100 ml/hl impiegare comunque una dose non inferiore a 1 l ad ettaro Si consiglia di effettuare un ciclo di 3 interventi a dose piena Modalità applicative Non miscelare con Rame o prodotti a reazione alcalina (Polisolfuro di Ca, Poltiglia bordolese, Stopit - Cloruro di Ca) Conservazione Evitare l'esposizione diretta ai raggi solari. Conservare in ambiente fresco, asciutto con temperature non superiori a 25 °C. Se conservato a temperature di + 4 °C il prodotto mantiene inalterata la sua attività per 2 anni. 4. CARPOVIRUSINE EVO 2 Questo prodotto contiene il ceppo CpGV R5 isolato di recente per ridurre il rischio d’insorgenza di popolazioni resistenti. Dosaggio 100 ml/hl impiegare comunque una dose non inferiore a 1 l ad ettaro Si consiglia di effettuare un ciclo di 3 interventi a dose piena. Modalità applicative Non miscelare con Rame o prodotti a reazione alcalina (Polisolfuro di Ca, Poltiglia bordolese, Stopit - Cloruro di Ca) e zolfo In cadi piogge superiori a 45 mm ripetere l’intervento. Conservazione CARPOVIRUSINE EVO 2 deve essere conservato in congelatore (-18 °C) nel lungo periodo. Scongelare almeno 1 giorno prima del trattamento a temperatura ambiente. Il prodotto può essere congelato più volte. Fuori dal congelatore può essere conservato in frigorifero (+ 4 °C) per un periodo massimo di 8 mesi o a temperatura ambiente (max 25 °C) per 1 mese. CReSO – Centro di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese 2 5. CARPOSTOP Dosaggio Dose 30 – 50 ml/hl impiegare comunque una dose non inferiore ai 350 ml/ha. Si consiglia di effettuare un ciclo di 2 - 3 trattamenti a dose piena ogni 7 - 10 giorni. Modalità applicative Non miscelare con Rame o prodotti a reazione alcalina (Polisolfuro di Ca, Poltiglia bordolese, Stopit Cloruro di Ca). Ph ottimale della soluzione 6.5 – 6. Non superiore a 7.5. Conservazione Va conservato in frigorifero a +4/5°C ed è stabile almeno per 1 anno, a temperatura ambiente (18 20°C) ha una stabilità di 4 mesi. In congelatore (- 20 °C) per oltre 6 anni. 6. CYD-X Dosaggio 100 ml/ha oppure 10 ml/hl Si consiglia di effettuare un ciclo di 3 interventi a dose piena Modalità applicative Preparare la poltiglia immediatamente prima del suo impiego; non miscelare con prodotti a base di rame ed a reazione alcalina Conservazione Si consiglia la conservazione in frigorifero (4 - 5° C). In tali condizioni il prodotto può essere conservato senza conseguenze sulla qualità per 24 mesi. 7. CARPO 600 Dosaggio 40-60 ml/h, 400 – 600 ml/ha Ripetere il trattamento 1 o 2 volte ogni 7 – 10 giorni, in funzione dell’intensità luminosa Modalità applicative Il prodotto non è compatibile con i prodotti a reazione alcalina (poltiglia bordolese, polisolfuri ecc) Conservazione Il prodotto va conservato in un normale frigorifero (4 – 5 °C) ed è stabile per almeno 1 anno. A temperatura ambiente il prodotto ha una durata di circa 4 mesi. NOTA BENE E’ assolutamente fondamentale rispettare le dosi segnalate sopra per ogni prodotto al fine di garantire l’efficacia del trattamento. Nell'approvvigionamento del prodotto assicurarsi che il rivenditore l'abbia conservato correttamente (controllare sulla confezione l'anno di produzione ma soprattutto che sia stato tenuto in freezer), in quanto il prodotto è composto da organismi viventi e quindi risulta totalmente inefficace se non ben conservato. CReSO – Centro di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese 3