venerdì 4 giugno ore 21,00-23,30 Warda Palestina/Belgio - Animazione - 2008 - Regia di 12 ragazzi palestinesi - Produzione: Camera Etc - Durata: 5’24” Un Ponte Per presenta: Up Regia di Diana Chams el Din Cortometraggio - Durata: 1’12” Il dramma del muro costruito da Israele in Cisgiordania e la fantasia di una bambina, Warda, abituata a far visita a sua nonna. THE TIME THAT REMAINS Francia/Belgio/Italia/Regno Unito - Lungometraggio – 2009 – Regia Elia Suleiman – Produzione: Nazira Films/Corniche Pictures/France 3 Cinéma/ Artemis Production/BIM Distribuzione/ Louverture Films – Durata: 109’00’’ Il capolavoro del pluripremiato Elia Suleiman (attore e regista) sulla storia degli arabi palestinesi a partire dal 1948 sino ai nostri giorni. PAUSA Summer time Regia di Jiad Mekdawi Cortometraggio - Durata: 2’04” A journey Regia di Rayan Al Maghoush Cortometraggio - Durata: 1’02” INCONTRO CON FEDERICO PONTIGGIA, GIORNALISTA E CRITICO CINEMATOGRAFICO, e zeina sfeir, regista libanese e membro di beirut dc. Serie di cortometraggi e animazioni prodotte da ARCPA/ al jana center sul tema della trasformazione costruttiva del conflitto: Mafitha 85 Lust Mala’et My name is Hussam Nabil Mohammed Regia di Aya Bazzi Film d’animazione - Durata: 2’00” Libano, 2009 Regia di Fadi Mohammed Cortometraggio - Durata: 0’50” Regia di Ahmad Fahih Cortometraggio - Durata: 1’43” Regia di Bassam al Kadi Cortometraggio - Durata: 3’30” sabato 5 giugno ore 19,30-22,30 incontro con i ragazzi di yalla shebab Super Hajja Libano - Animazione - 2006 - Regia di Tarek Kendil Produzione: Gray Mag Short - Durata: 1’30” Rahaf Le avventure di un’allegra vecchietta dotata di super poteri. Palestina - Cortometraggio - 2008 - Regia di Fadia Salah el Din, Mohammad Samy Elwan - Produzione: Goethe Institut di Ramallh, Palestinian women film festival - Durata: 4’23” Drawing the War Riad Un filo che si attorciglia su se stesso, creando una spirale che diventa la metafora della complessità della vita alla vigilia dei bombardamenti israeliani del 2006. La storia di Riad, un bambino di otto anni costretto a lavorare per aiutare la famiglia. Libano - Animazione 2006 - Regia di Lina Merhj Durata: 3’30” Le speranze tradite di una bambina che aspetta con ansia il giorno del suo matrimonio. Libano - Cortometraggio - 2003 - Un progetto di Qalb al Umur - Produzione: The Middle East Cultural Centre, Chantable society Inc. - Durata: 5’24” From Beirut with love It’s a long story Una cartolina fatta di volti, storie e immagini di una Beirut alla vigilia dei bombardamenti israeliani del 2006. Giovani che discutono del traffico stradale a ritmo di rap. Libano - Cortometraggio - 2005 - Regia di Wael Noureddine - Durata: 5’00” Libano - Cortometraggio - 2008 - Regia di Beddawi Stars - Produzione: ARCPA/Al Jana Center Durata: 4’09” PAUSA The road to Naher el Bared Neither here not there Storia di un’amicizia tra due ragazzi nei campi profughi palestinesi di Naher el Bared e di Beddawi. Giovani palestinesi raccontano la loro storia di migrazione. Libano - Cortometraggio - 2008 - Regia di un gruppo di giovani registi - Produzione: ARCPA/Al Jana Center - Durata: 5’04” Miriam’s dog Palestina - Cortometraggio - 2004 - Regia di Tayseer Mashareqa e George Kheleifi - Produzione: Al Quds University/Institut of Modern Media - Durata: 8’41” Una bambina riesce a parlare con il suo cane… realtà o immaginazione? Libano - Documentario - 2006 - Regia di Hicham Khayed e Moa’taz Dajani - Produzione ARCPA/Al Jana Center - Durata: 44’48” INCONTRO CON HICHAM KHAYED, REGISTA E DIRETTORE DI AL JANA CENTER 11 rue Pasteur Libano - Cortometraggio 1999 - Regia di Nadine Labaki - Durata: 13’19” Qualcuno le sta osservando dalla finestra. è un cecchino in cerca della prossima vittima? DOMENICA 6 giugno ore 19,30-22,30 when they talk politics Libano - Documentario - 2008 - Regia di Arij Khaddaj, Jad Abd El-Malak, Talal el-Halabi - Produzione: Goethe Institut, ARCPA/Al Jana Center - Durata: 9’59” Ragazzi che mettono in discussione la divisione confessionale sullo sfondo della guerra civile libanese. The Chair Libano - Cortometraggio - 2002 - Regia di Cynthia Choucair - Produzione: Iesav - Durata: 21’51” Un film sulla vita di strada a Beirut: Nader e Samer danneggiano inavvertitamente la sedia del fratello defunto. Booba Palestina - Cortometraggio - 2004 - Regia di Emad Ahmad - Produzione: Al-Quds University/ Insitut of Modern Media - Durata: 15’53” A ball and a coloring box Palestina - Documentario - 2004 - Regia di Liana Saleh - Produzione: Al Manal Foudation Contemporary Art - Durata: 21’24” Un bambino che si sveglia di soprassalto e una bambina che canta senza musica, sognando di ballare. PAUSA What makes me happy Palestina - Cortometraggio - 2005 - Regia di Munia Dweik - Produzione: Ragdol Production - Durata: 11’29” Il racconto della giornata di Mahmoud, stretta tra i doveri familiari e il diritto di un bambino a poter disegnare. Our dreams…when?! Libano - Documentario - 2001 - Regia di un gruppo di giovani registi - Produzione: da ARCPA/Al Jana Center - Durata: 16’27” Storia di un bambino e del suo cane Booba. A volte i sogni possono diventare realtà. Box money Fatenah Durata: 3’23” Libano - Cortometraggio - 2005 - Regia di un gruppo di giovani registi - Produzione: ARCPA/Al Jana Center - Durata: 3’23” Alcuni bambini giocano in cortile, altri sono costretti a raccogliere plastica e lattine. ntano o c c a r i s i z I ragaz l cinema i o s r e v a r t at Regia di Hussam Nabil Mohammed Cortometraggio - Durata: 2’34” Palestina - Animazione - 2009 - Regia di Ahmad Habbash - Produzione: Dar Film Production, Saed Andoni - Durata: 30’00” Primo festival di cortometraggi di giovani registi palestinesi e libanesi ROMA, CASA DEL CINEMA, 4/5/6 GIUGNO 2010 Tre giorni di cortometraggi, documentari e animazioni realizzati interamente dai ragazzi palestinesi e libanesi mai presentati in Italia, oltre alla proiezione del film candidato al Festival di Cannes 2009 “The Time that Remains” del pluripremiato regista Elia Suleyman. Oltre 30 lavori, in lingua originale e sottotitolati in italiano, e due opere inedite: 11 RuePasteur, il lavoro giovanile della regista di Caramel Nadine Labaki, e Fatenah di Ahmad Habbash, il primo film di animazione palestinese. Il tutto curato e diretto con il contributo dei ragazzi delle scuole romane che hanno aderito al progetto. A testimoniare lo stretto legame tra la kermesse italiana e il Festival di cinema internazionale di Beirut dedicato ai giovani, sarà la mostra fotografica realizzata in Libano nell’ottobre 2009 da Martino Lombezzi, giovane fotografo dell’agenzia Contrasto. progetto: yalla shebab. I ragazzi libanesi e palestinesi si raccontano attraverso il cinema. Il progetto “Yalla Shebab” prende il via nel settembre del 2009, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza della condizione giovanile nel mondo arabo e in particolare in Libano, attraverso il coinvolgimento di 400 studenti e 32 docenti italiani. Finanziato dalla Cooperazione Italiana allo Sviluppo del Ministero degli Esteri, “Yalla Shebab” ripropone il format già sperimentato con successo del Festival di cinema internazionale di Beirut dedicato ai giovani, che Al-Jana - associazione partner di Un Ponte per... - realizza dal 2000. La prima fase del progetto ha avuto una valenza più educativa, con l’organizzazione di laboratori e attività di formazione sul mondo arabo, arricchita da uno scambio di esperienza e conoscenza con quattro ragazzi libanesi dell’associazione Al-Jana. Lo strumento cinematografico è stato invece curato da esperti di cinema italiani e libanesi, mentre in un secondo momento gli studenti si sono divisi in gruppi di lavoro (selezione dei film, mostra fotografica, spot promozionale, logistica, comunicazione), sotto la supervisione e il coordinamento dei formatori. Il progetto si conclude con la messa in scena del Festival a Roma. Mostra Fotografica: Libano. Oltre lo schermo martino Lombezzi INAUGURAZIONE: VENERDì 4 GIUGNO, ORE 20.00 Con il mio obiettivo ho cercato di raccontare il Festival internazionale di cinema di Beirut, seguendo alcuni momenti della vita dei ragazzi che vi partecipavano. Ragazzi per la maggior parte palestinesi, per nulla diversi dai loro coetani libanesi, se non per il fatto che vivono nei campi profughi. Frammenti di città dove le abitazioni non rispettano una logica e dove la provvisorietà si è fatta stabile fino a divenire quartiere. Vicoli senza luce, fili elettrici, tettoie di lamiera, ammassi di mattoni e cemento che si sovrappongono da decenni in aree ristrette. Succede in una delle metropoli più liberali e cosmopolite del Medio Oriente, dove la vita di un giovane è molto simile a quella di un adolescente europeo. Il lavoro fotografico è stato editato insieme ai ragazzi romani che hanno seguito la realizzazione del festival in Italia. Con a loro abbiamo pensato di formare dei trittici, affini per contenuto e colore, su cui hanno apposto un loro commento. un progetto di: col patrocinio di: Ispirato a una storia vera, quella di Fatenah, giovane donna palestinese che vive nella Striscia di Gaza. incontro con loretta mussi, medico e presidente di un ponte per... con il supporto di: media partner: in collaborazione con: un ringraziamento a: un ringraziamento a Film Middle East Now e Dar Film Production Un Ponte Per presenta: elaborazione grafica da una foto di Martino Lombezzi/Contrasto o n a t n o c c a r i s i I ragazz so il cinema r e v a r t t a PRIMO festi w ww.unpontepe v a r.it/yalla l di c o r t i di giovani r e a nim a z i o ni e g i s t i l ibanesi e pa ROMA, CASA D lestinesi EL CINEMA, 4 /5/6 GIUGNO 2010 un progetto di: col patrocinio di: con il supporto di: media partner: in collaborazione con: un ringraziamento a: un ringraziamento a Film Middle East Now e Dar Film Production