Applicativo PAGHE PROJECT Paghe per Aziende, Banche ed Assicurazioni, Enti Pubblici Versione 04.03.01 del 31 Gennaio 2014 Elenco contenuti 1 - Disposizioni di pagamento CBI / SEPA...............................................................1 1.1 Introduzione...............................................................................................................1 1.2 Allineamento alla versione 6.15 del formato CBI Standard (CBI-BON-001)............2 1.3 Allineamento alla versione 00.04.00 del formato CBI SEPA (Disposizioni di pagamento xml)...............................................................................................................2 1.4 Disposizione di pagamento estero xml attivata dall'ordinante (NO area SEPA)......2 1.5 Disposizioni di pagamento ISO20022.......................................................................2 1.6 Altri adeguamenti relativi ai nuovi formati introdotti..................................................3 1 - Disposizioni di pagamento CBI / SEPA 1.1 Introduzione Il presente aggiornamento contiene esclusivamente le seguenti modifiche, effettuate nelle diverse funzioni di generazione dei "Supporti magnetici per le banche": - Allineamento alla versione 6.15 del formato CBI Standard (CBI-BON-001); - Allineamento alla versione 00.04.00 del formato CBI SEPA (Disposizioni di pagamento xml); - Generazione del nuovo formato "Disposizione di pagamento estero xml attivata dall'ordinante (NO area SEPA)" - Generazione del nuovo formato SEPA "Disposizioni di pagamento ISO20022" (nella verione Connexis-BNP Paribas e compatibili). Le modifiche di seguito illustrate sono presenti anche nella versione 04.04.00; poiché gli allineamenti CBI (paragrafi 1.2 e 1.3) entrano in vigore a partire dal 1° Febbraio 2014, per chi non avesse l'esigenza o la possibilità di caricare l'aggiornamento 04.04.00, ben più corposo in termini di contenuti, prima di aver necessità di tali tracciati, il caricamento di questo aggiornamento permette di disporre comunque delle modifiche. Funzioni interessate: • Elaborazioni paghe – Gestione acconti – Supporto magnetico per le banche • Elaborazioni paghe – Accredito netti – Supporto magnetico per le banche • Elaborazioni post-paghe –Trattenute sindacali – Supporto magnetico per le banche • Elaborazioni post-paghe – Prestiti – Supporto magnetico per le banche Versione 04.03.01 Data rilascio 31-01-2014 Pag. 1 / 5 • • • Elaborazioni post-paghe – Trattenute sul netto – Supporto magnetico per le banche Elaborazioni post-paghe – Accrediti generici – Supporto magnetico per le banche Elaborazioni post-paghe – Fondi previdenza complementare – Supporto magnetico per le banche 1.2 Allineamento alla versione 6.15 del formato CBI Standard (CBI-BON-001) A partire dal 1° Febbraio 2014 entrerà in vigore la nuova versione del suddetto tracciato standard CBI. Sono state di conseguenza effettuate le dovute modifiche che per l'utente non comportano variazioni operative. 1.3 Allineamento alla versione 00.04.00 del formato CBI SEPA (Disposizioni di pagamento xml) A partire dal 1° Febbraio 2014 entrerà in vigore la nuova versione del suddetto tracciato che prevede l'obbligo di utilizzo delle causali interbancarie SEPA ISO20022 già introdotte con la vesione 04.01.00 nella tabella "Tipo pagamento" (da: Dati comuni – Tabelle – Pagamento competenze). A tal proposito si sottolinea che le vecchie causali per servizio elettronico NON verranno più accettate perciò si consiglia vivamente di provvedere alla compilazione della nuova causale in tutti i tipi di pagamento utilizzati per elaborare bonifici nazionali ed esteri. Il valore della nuova causale più coerente per l'accredito dei netti risulta essere “SALA” (Salary Payment). Per quanto riguarda invece tutti gli altri pagamenti (Trattenute sindacali, Prestiti, Trattenute sul netto, Accrediti generici, Fondi previdenza complementare) è stato aggiunto nella videata di lancio di ognuno dei relativi supporti il nuovo campo “Causale interbancaria SEPA ISO20022” preimpostata con il valore “SUPP” (Supplier Payment), modificabile all'occorrenza. Una stampa di controllo evidenzierà l'eventuale mancata compilazione della nuova causale. 1.4 Disposizione di pagamento estero xml attivata dall'ordinante (NO area SEPA) Come anticipato nel sommario dei cambiamenti versione 04.03.00 (Capitolo 8 Disposizioni di pagamento xml SEPA - Paragrafo 8.2 Anticipazioni di sviluppi futuri - 8.2.1 Gruppo si addebito) è stato introdotto un nuovo campo “Disposizione di pagamento estero xml attivata dall'ordinante (NO area SEPA)” nel box “Disposizioni di pagamento xml (SEPA)” che permette la generazione di un nuovo file in formato XML previsto da CBI per i pagamenti extra area SEPA. Selezionando questa opzione, in presenza di un pagamento con accredito su banca estera non appartenente all'area SEPA, non sarà generato il formato CBI standard estero (txt) ma il nuovo formato in oggetto. 1.5 Disposizioni di pagamento ISO20022 Sempre come anticipato nel sommario dei cambiamenti versione 04.03.00 (Capitolo 8 Disposizioni di pagamento xml SEPA - Paragrafo 8.2 Anticipazioni di sviluppi futuri - 8.2.1 Gruppo di addebito), il campo “Bonifico SEPA” presente nella tabella "Gruppo di addebito" Versione 04.03.01 Data rilascio 31-01-2014 Pag. 2 / 5 (da: Dati comuni – Tabelle – Pagamento competenze) permette di selezionare un nuovo valore. Le opzioni ora presenti sono: - No - Sì, SEPA CBI - Sì, SEPA ISO 1 (no BIC creditore) Quest'ultima opzione permette di gestire uno standard SEPA differente da quello CBI e richiesto da alcuni portali di pagamento europei, nella fattispecie, dal portale Connexis-BNP Paribas e da alcuni altri portali compatibili. La principale differenza tra questo nuovo formato e quello SEPA CBI riguarda l'obbligatorietà di indicazione del BIC (Bank Identifier Code) della banca che effettua i pagamenti (banca debitrice). Come già indicato nel sommario dei cambiamenti versione 04.03.00 (Capitolo 8 - Disposizioni di pagamento xml SEPA - Paragrafo 8.2 Anticipazioni di sviluppi futuri - 8.2.2 Sportello bancario italiano) è stato introdotto un nuovo campo “Cod. BIC” nella tabella “Sportello bancario italiano” (da: Dati comuni – Tabelle – Banche) nel quale indicare il codice BIC della banca. 1.6 Altri adeguamenti relativi ai nuovi formati introdotti Vengono di seguito illustrate tutte le ulteriori modifiche effettuate che sono utili alla generazione dei nuovi formati sopra descritti. 1.6.1 Gruppo di addebito (Da: Dati comuni – Tabelle – Pagamento competenze) E' stato introdotto il nuovo campo “Metodo di pagamento” nel quale indicare l'informazione richiesta selezionandola tra i seguenti valori: - TRF Disposizioni di Bonifico senza Esito all'Ordinante - TRA Disposizioni di Bonifico con Esito all'Ordinante E' possibile variare il valore attualmente proposto a seconda dell'esigenza e degli accordi che l'azienda ha con la propria banca di addebito. Il presente campo sarà ora efficace anche nella generazione del formato SEPA CBI nel quale, fino ad oggi, era prevista la solo indicazione del valore "TRA Disposizioni di Bonifico con Esito all'Ordinante". E' stato inoltre creato un nuovo campo “Tipologia commissioni”, nel quale specificare quale parte sostiene le commissioni associate alla transazione. I valori ammessi sono: - CRED Commissioni totalmente a carico del creditore - DEBT Commissioni totalmente a carico del debitore - SHAR Commissioni suddivise tra debitore e creditore - SLEV Commissioni secondo regole concordate (non ammesso per SEPA CBI estero) E' possibile variare il valore attualmente proposto a seconda dell'esigenza e degli accordi che l'azienda ha con la propria banca di addebito. Si precisa inoltre che per quanto riguarda il file Disposizioni di pagamento xml (SEPA) non viene letta l'informazione dal nuovo campo in quanto il tag viene impostato fisso con il Versione 04.03.01 Data rilascio 31-01-2014 Pag. 3 / 5 valore “SLEV” in quanto l'unico ammesso dalle istruzioni CBI. 1.6.2 Rapporto di lavoro – Accredito (Da: Anagrafici) E' stato creato un nuovo flag “Conto IBAN” per indicare se il campo “Coordinate IBAN/Nr.conto per l’estero” assume il valore di coordinata IBAN oppure esprime un numero di conto corrente esterno allo standard IBAN (es. Stati Uniti d'America ..). Una conversione, in fase di caricamento dell'aggiornamento, inizializza il flag attribuendone il significato di coordinata IBAN. L'utente deve intervenire correggendolo là dove il conto corrente non risulti esserlo. Questa nuova informazione viene scritta e intercettata nel link del cedolino Totali - Netto (da: Elaborazioni paghe - Cedolino on line) in fase di calcolo dello stesso per cui la modifica del flag sarà effettiva solo dopo il calcolo stesso. 1.6.3 Chiarimento per flag "Emissione tag 'CBIBdyPaymentRequest" Solo per maggiore chiarezza viene di seguito spiegato ed illustrato il significato del campo “Emissione tag 'CBIBdyPaymentRequest' " già presente dalla versione 03.11.00 nella tabella “Gruppo di addebito” (da: Dati comuni – Tabelle – Pagamento competenze). Il suddetto campo permette la creazione di due versioni diverse dello stesso file Disposizioni di pagamento xml (SEPA) che possono essere differentemente accettate dalle banche consorziate con CBI. In pratica l'unica differenza introdotta attivando il flag consiste nel precedere il tag vero e proprio <CBIPaymentRequest> dai tag <CBIBdyPaymentRequest> e <CBIEnvelPaymentRequest>. La sostanza e le informazioni indicate all'interno del file sono identiche. Se il campo “Emissione tag 'CBIBdyPaymentRequest'” è impostato a “Sì” la struttura del file è quindi la seguente: <?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?> <CBIBdyPaymentRequest …........ <CBIEnvelPaymentRequest> <CBIPaymentRequest> <PMRQ:GrpHdr> …... …... </PMRQ:GrpHdr> <PMRQ:PmtInf> …... …... </PMRQ:PmtInf> </CBIPaymentRequest> </CBIEnvelPaymentRequest> </CBIBdyPaymentRequest> mentre se il campo “Emissione tag 'CBIBdyPaymentRequest'” è impostato a “No” la struttura del file è la seguente: Versione 04.03.01 Data rilascio 31-01-2014 Pag. 4 / 5 <?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?> <CBIPaymentRequest …........ <GrpHdr> ….. </GrpHdr> <PmtInf> …..... …..... </PmtInf> </CBIPaymentRequest> Il consorzio CBI ha indicato come standard la seconda più semplice struttura; nonostante ciò, alcune banche, forse a causa di un tardivo chiarimento, accettano esclusivamente la prima. Riepilogo delle operazioni a cura dell'utente: Si ritiene utile evidenziare le operazioni e le verifiche necessarie che l'utente dovrà eseguire dopo il caricamento del presente aggiornamento (dettagliate nelle pagine precedenti): • • provvedere alla compilazione della nuova causale interbancaria ISO20022 in tutti i tipi di pagamento utilizzati per elaborare bonifici nazionali ed esteri correggere il flag "Conto IBAN" nelle coordinate bancarie estere per l'accredito che non sono coordinate IBAN N.B.: si ricorda di prendere visione delle variazioni tabellari presenti nel documento “Circolare predefinito” Cordiali saluti ZUCCHETTI Divisione Paghe Versione 04.03.01 Data rilascio 31-01-2014 Pag. 5 / 5