Abano terme, 16 luglio 2015 “Il rischio chimico nell’attività di tutela della Comando salute. Carabinieri Il ruolo Tutela del della salute - NAS” Magg. Pietro Mercurio comandante del NAS di Padova Settori di intervento dei NAS Settore agroalimentare Settore sanitario Farine, pane, pasta e prodotti dolciari Stupefacenti e comunità terapeutiche Benessere animale (maltrattamenti, macellazione abusiva, traffico clandestino) Latte e derivati Doping Malasanità (truffe, assenteismo, cattive pratiche, comparaggio, attività extraprofessionali) Carni, allevamenti e mangimi Farmacovigilanza Privacy Zuccheri, oli e grassi Cosmetovigilanza AGCM Vendita, somministrazione e ristorazione (bar, mense, alberghi, catering, esercizi commerciali) Pubblicità sanitaria Alberghi, terme, stabilimenti balneari e camping Salumi e insaccati Dispositivi medici Professioni sanitarie Industrie alimentari e conserviere Presidi medico chirurgici → biocidi Sicurezza generale dei prodotti (DPI, macchine, articoli per l’infanzia) Acqua, bevande, vini e liquori Ospedali e strutture sanitarie accreditate Centri estetici Prodotti ittici (acquacoltura, miticoltura) Farmacie, parafarmacie e sanitarie Contraffazione e importazione clandestina farmaci Alimenti particolari, integratori e prodotti dietetici Laboratori, ambulatori, centri diagnostici e prelievo Piscine, palestre, centri fitness, scuole di danza Fitosanitari e Biologico Case di riposo, RSA, centri diurni Ludoteche, asili nido, scuole dell’infanzia 1 Sommario Alcuni casi Il rischio chimico secondo EFSA I sistemi d’allerta La valutazione del rischio in ambito EFSA Considerazioni sulla globalizzazione del mercato Sitografia Compiti dei NAS Il “sorbitolo killer” Il 24 marzo 2012, Barletta, una paziente di muore un dopo gastroenterologo un breath test eseguito con la somministrazione di sorbitolo, rivelatosi invece nitrito di sodio BRENNTAG UK & Ireland 2 2 Il “sorbitolo killer” Immediato Warning dell’Agenzia Britannica Il “sorbitolo killer” La situazione all’8 agosto 2012 Stabilimento Chemicals - della Unit U Mistral - Ekalon Industrial Estate Antrim, Co. Antrim BT41 4LJ 3 3 Il “sorbitolo killer” Il “sorbitolo killer” 4 4 Il “sorbitolo killer” Il “sorbitolo killer” 5 5 Il “sorbitolo killer” Il “sorbitolo killer” 6 6 Il “sorbitolo killer” Il “sorbitolo killer” 7 7 DECRETO LEGISLATIVO 24 aprile 2006, n. 219 Attuazione della direttiva 2001/83/CE (e successive direttive di modifica) relativa ad un codice comunitario concernente i medicinali per uso umano, nonche' della direttiva 2003/94/CE. Art. 1 Ai fini del definizioni: presente decreto, valgono le seguenti a) prodotto medicinale o medicinale, di seguito indicato con il termine "medicinale": 1) ogni sostanza o associazione di sostanze presentata come avente proprietà curative o profilattiche delle malattie umane; 2) ogni sostanza o associazione di sostanze che puo' essere utilizzata sull'uomo o somministrata all'uomo allo scopo di ripristinare, correggere o modificare funzioni fisiologiche, esercitando un'azione farmacologica, immunologica o metabolica, ovvero di stabilire una diagnosi medica; Regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265 art. 122 del “Testo Unico delle Leggi Sanitarie”: «La vendita al pubblico di medicinali a dose o forma di medicamento non è permessa che ai farmacisti e deve essere effettuata nella farmacia responsabilità del sotto la titolare della medesima …» 8 8 Il 18 Reparto maggio 2013, Rianimazione presso il dell’ospe- dale di Cittadella, viene ricoverato d’urgenza un bambino di 8 anni …. d. lgs. 25 gennaio 1992, n. 73 «food alike» E' vietata l'immissione sul mercato … di prodotti che avendo un aspetto diverso da quello che sono in realtà, compromettono la sicurezza o la salute dei consumatori. «Attuazione della direttiva 87/357/CEE relativa ai prodotti che, avendo un aspetto diverso da quello che sono in realtà, compromettono la salute o la sicurezza dei consumatori» Tali prodotti sono quelli che, pur non essendo prodotti alimentari, hanno forma, odore, aspetto, imballaggio, etichettatura, volume o dimensioni tali da far prevedere che i consumatori, soprattutto i bambini, li possano confondere con prodotti alimentari e pertanto li … 9 9 I food alike Decreto legislativo 14 marzo 2003, n. 65 «CLP» art. 8 «Imballaggio» 1. I preparati di cui all'articolo 1 sono immessi sul mercato soltanto se … 2. I recipienti contenenti …, offerti o venduti al dettaglio, non devono avere: a) una forma o una decorazione grafica che attiri o risvegli la curiosità dei bambini o che sia tale da indurre in errore il consumatore; oppure «Attuazione delle direttive 999/45/CE e 2001/60/CE alla relative classificazione, all'imballaggio all'etichettatura e dei preparati pericolosi» b) una presentazione denominazione usata per alimentari, alimenti per medicinali o cosmetici. o una prodotti animali, 3. I recipienti contenenti taluni preparati offerti o venduti al dettaglio e di cui all'allegato III devono essere muniti di chiusura di sicurezza per bambini e recare un'indicazione di pericolo riconoscibile al tatto. 10 10 I food alike Il caso Farbotex 11 11 Le aflatossine Giugno 2013 Le grotte del sale Ambiente confinato all’interno del quale viene nebulizzato una soluzione salina, mediante un dispositivo aerosol. Inizialmente proposta come attività terapeutica, i NAS sequestrano i quanto non conformi al D. Lgs. 46/97. Il Ministero interviene dapprima sostenendo che, tolti i riferimenti terapeutici, l’apparecchiatura non deve essere considerato DM, successivamente intimando il ritiro alle aziende produttrici. Queste ricorrono al TAR Lazio che annulla l’intimazione perché adottata non rispettando il diritto di partecipazione al procedimento degli interessati. 12 12 Le grotte del sale I NAS e l’AIFA propongono sostenendo che nonostante riferimenti terapeutici, le l’impugnazione, l’elisione dei apparecchiature dovevano essere considerate DM per i seguenti motivi: - l’utilizzo di un principio attivo compreso nella FU; - il brevetto che faceva riferimento alla destinazione medicale; - l’avvenuta registrazione dell’apparecchiatura come DM in altre nazioni europee; - i rischi connessi al suo impiego; - l’assenza di dati legati alla natura e dimensioni delle particelle nebulizzate Le grotte del sale Situazione attuale: - il Ministero non ha avviato alcuna iniziativa; - le regioni (Veneto e Lombardia) hanno revocato le loro circolari che tendevano a ricondurre l’attività all’ambito sanitario; - le imprese operano in un clima di incertezza legato alle iniziative che in futuro potranno essere adottate 13 13 Direttiva giocattoli Decreto Legislativo 11 aprile 2011, n. 54 «Attuazione della direttiva 2009/48/CE sulla sicurezza dei giocattoli» • 35 articoli • 5 allegati • Sanzioni all’art. 31 • 2 fattispecie penali • 6 fattispecie amministrative • 48 considerando • 57 articoli • 5 allegati Direttiva 2009/48/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 giugno 2009 sulla sicurezza dei giocattoli la casistica sui giocattoli rischio chimico fisico biologico dimetilfumarato magneti Pseudomonas putida ftalati puntatori laser Pseudomonas fluorescens benzene scarsa resistenza alla trazione e al morso Staphylococcus aureus toluene similalimenti Pseudomonas aeruginosa Pasteurella pneumoniae 14 14 la casistica sui giocattoli la casistica sui giocattoli 15 15 la casistica sui giocattoli piombo magneti la casistica sui giocattoli • • • notifica dalla Francia, Italia e Germania Recall anche da FDA e Australia provenienza cinese • • perline con presenza di 1-4 butandiolo precursore dell’acido gamma idrossibutirrico (GHB) in grado di determinare, per ingestione, depressione respiratoria, coma… immediato sequestro, nessun incidente 16 16 Thermos contenente amianto L’evoluzione storica dei sistemi d’allerta direttiva 2001/95/CE del prodotti Parlamento europeo non e del Consiglio, del alimentari 3 dicembre 2001 Regolamento (CE) N. 178/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 28 prodotti gennaio2002 alimentari e mangimi 17 17 Raffronto sistemi d’allarme RAPEX RASFF Griglie orientative per valutazione rischio Assenza griglie Sanzioni penali speciali (art. 112 Cod. Consumo) Apparato sanzionatorio plurifonte: - Codice penale, da 440 e segg. che tutelano la salute - Codice penale, 499, 501, 515 e segg. che tutelano il mercato; - Legge 283/1962 - norme frammentarie per settore (etichettatura, materiali a contatto ...) e per categorie di alimenti; - le norme del D. Lgs. 190/2006 Ministero Sviluppo Economico Ministero Salute Assenza Autorità indipendente EFSA «Tutto è veleno: nulla esiste di non velenoso. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto» 18 18 La valutazione del rischio Pericolo inteso come esposizione di un bene a un danno Pericolo≠Rischio R= ( , ) La valutazione del rischio 19 19 Il rischio chimico secondo EFSA Criteri di inclusione Quantità prodotto e/o consumata Modalità d’uso e dispersione Persistenza Bioaccumulazione Tossicità Temi studiati Occorrenza Acrilammide Metalli (Hg, As, Cd, Pb) Micotossine 3-monocloropropano-1,2-diolo Diossine Idrocarburi degli oli minerali Ritardanti di fiamma bromurati Il mondo nel tuo piatto involtini di pollo ripieno componente ingredienti provenienza Burro erborizzato Burro Lombardia Aglio essicato Cina Aglio salato Cina Limone Argentina Pepe India Peperoncino India Acqua Italia Panatura Italia, Canada Pollo Italia, Belgio olii vegetali Italia, Marocco 20 20 La bilancia commerciale agroalimentare italiana Produzioni agroalimentari Export Import Saldo Mrd € Quota sull’economia 25,8 6,6 34,5 8,6 -8,7 Dati Istat 2008 Dipendenza dall’estero Indice di autoapprovvigionamento* Produzione deficitarie Cereali 79 di cui Grano * Indice di 67 Soia 30 Oli e grassi vegetali 27 di cui Olio d’oliva Produzione con surplus 76 Legumi 27 Carne bovina 57 Carne suina 66 Latte 83 Vino 137 Ortaggi 101 Frutta fresca 106 autoapprovvigionamento produzione nazionale/consumo nazionale = Dati 2006 Eurostat, Faostat e Istat 21 21 Mercato italiano medicinali per nazione imprese La stima del PIL economie nazionali 60000 40000 30000 2050 2009 20000 PIL in dollari (bn) 50000 10000 0 2050 2009 Citigroup da FMI 22 22 La globalizzazione del mercato alimentare Asimmetria informativa tra cliente e produttore Sviluppo sostenibile e gli stakeholders Mercato più grande = maggiore importanza ai marchi di origine Armonizzazione mediante standards minimi che accentuano l’aspetto preventivo Gli spazi economici regolamentati Free Trade area The New Approach Standardisation Valutazione di conformità senza intervento del- l’autorità Intervento eventuale degli ON La sorveglianza del mercato Il marchio CE 23 23 le organizzazioni sovranazionali europee La logica delle contraffazioni Farmaci Dispositivi medici PMC e biocidi Integratori Rischio di contraffazione Regolamentazione Cosmetici Alimenti Mangimi 24 24 I farmaci camuffati da integratori La Fadima commercializza altri alimenti integratori La confezione conteneva sostanza gelatinosa da ingerire per via orale e Principio attivo: Taladafil in alta percentuale I farmaci camuffati da integratori Principio attivo: Sildenafil (Viagra) Sequestrate 50.000 capsule Valore € 570.000 25 25 I farmaci camuffati da integratori Il Vigor Blu erboristerie, era venduto esercizi presso commerciali, parafarmacie e soprattutto mediante il canale Internet I farmaci camuffati integratori Comando Carabinieri Tutelada della Salute 8 soggetti (rumeni e italiani) responsabili Prodotto, dalla Cina, proveniente transitava per la Romania Gli esami sono stati svolti presso il Laboratorio Agenzia per l’Ambiente in Bolzano 26 26 I farmaci camuffati da integratori 6000 capsule sequestrate Il principio attivo presente: Sibutramina (anoressizante) La vendita gennaio della 2010, Sibutramina, è stata dal vietata dall’Agenzia Italiana del Farmaco I farmaci camuffati da p.m.c. L’AIFA comunica la presenza di pmc da utilizzare sulla cute lesa. Gli esami rilevavano la presenza di principi attivi come lo Iodio Povidone Ipotizzata la violazione artt. 6 e 147 Codice Farmaco Sequestrati penalmente e immediato ritiro dal mercato 27 27 Farmaci sotto forma di integratori E’ una categoria molto vasta, denominata anche “nutraceutica”, la quale comprende tutti gli integratori che vantano proprietà terapeutiche Farmaci sotto forma di integratori Sequestro dei soli opuscoli Ipotizzato il reato di cui agli artt. 6 e 147 del Codice del Farmaco art. 2, comma 2 del Codice: “In caso di dubbio, se un prodotto, tenuto conto dell’insieme delle sue caratteristiche può rientrare nella definizione di medicinale definizione e nella di un prodotto disciplinato da un’altra normativa comunitaria, si applica le disposizioni del presente decreto” 28 28 Farmaci sotto forma di cosmetici Sequestro penale di confezioni di varia tipologia e marca di prodotti cosmetici contenenti principi Clobetasol propinate attivi Solitamente venduti per schiarire la pelle Infrazioni ipotizzate: art. 348 (esercizio farmacia) art. 7, comma 5 Legge 11 ottobre 1986, n. 113 artt. 6, 50, 55 e 147 Codice del farmaco Clobetasol propinate Idrochinone Idrochinone Istituzione dei NAS Legge 30 aprile 1962, n. 283 “Disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e Ministero Difesa Ministero Salute Comando Generale dell’Arma delle bevande” Intesa Nascita : 15 ottobre 1962 29 29 Istituzione dei NAS 1962 1975 1979 • 6 N.A.S. nelle città di Milano, Padova, Bologna, Roma, Napoli, Palermo; • 1 ufficiale e 40 sottufficiali • 200 unità • + 14 NAS (totale 20) • Riforma del Servizio Sanitario Nazionale (Legge 23 dicembre 1978 n. 833) e attribuzione ulteriori competenze in tema di sanità la dislocazione dei 38 NAS TN BS TV MI TO CR AO AL GE PR GRUPPO UD MILANO PD BO LI FI AN PG GRUPPO VT ROMA GRUPPO PE RM NAPOLI CB LT FG NA CE SA SS BA PZ TA LE CA CZ CS RC PA CT RG 30 30 elementi ordinativi GRUPPO TUTELA SALUTE MILANO N.A.S. ALESSANDRIA N.A.S. AOSTA N.A.S. BRESCIA N.A.S. CREMONA COMANDO PER LA DELLA SALUTE ROMA TUTELA N.A.S. GENOVA GRUPPO TUTELA SALUTE ROMA N.A.S. MILANO N.A.S. PADOVA N.A.S. TORINO N.A.S. TRENTO N.A.S. TREVISO GRUPPO TUTELA SALUTE NAPOLI N.A.S. UDINE elementi geografici Il territorio si estende su una superficie di Kmq 9.748 (ca.) e comprende 4 Province (Padova, Rovigo, Verona e Vicenza), articolate in 377 comuni. La popolazione ammonta a 2.687.974 abitanti, così suddivisa per province (fra parentesi quella dei capoluoghi): Padova……845.203 (212.542) Rovigo…….240.102 (50.962) Verona ……814.295 (254.520) Vicenza …..788.374 (108.281) 31 31 Settori di intervento dei NAS Settore agroalimentare Settore sanitario Farine, pane, pasta e prodotti dolciari Stupefacenti e comunità terapeutiche Benessere animale (maltrattamenti, macellazione abusiva, traffico clandestino) Latte e derivati Doping Malasanità (truffe, assenteismo, cattive pratiche, comparaggio, attività extraprofessionali) Carni, allevamenti e mangimi Farmacovigilanza Privacy Zuccheri, oli e grassi Cosmetovigilanza AGCM Vendita, somministrazione e ristorazione (bar, mense, alberghi, catering, esercizi commerciali) Pubblicità sanitaria Alberghi, terme, stabilimenti balneari e camping Salumi e insaccati Dispositivi medici Professioni sanitarie Industrie alimentari e conserviere Presidi medico chirurgici → biocidi Sicurezza generale dei prodotti (DPI, macchine, articoli per l’infanzia) Acqua, bevande, vini e liquori Ospedali e strutture sanitarie accreditate Centri estetici Prodotti ittici (acquacoltura, miticoltura) Farmacie, parafarmacie e sanitarie Contraffazione e importazione clandestina farmaci Alimenti particolari, integratori e prodotti dietetici Laboratori, ambulatori, centri diagnostici e prelievo Piscine, palestre, centri fitness, scuole di danza Fitosanitari e Biologico Case di riposo, RSA, centri diurni Ludoteche, asili nido, scuole dell’infanzia • • • • • • Nucleo Antisofisticazioni e Sanita Carabinieri Via N. Tommaseo, 68a, 35131 PADOVA 06 59944325 (centralino) 049 652144 (fax) [email protected] (@mail) [email protected] (PEC) 32 32 Sitografia www.efsa.europa.eu.it www.salute.gov.it www.ilfattoalimentare.it www.carabinieri.it http://ec.europa.eu/consumers/consumers_safety/safety_pro ducts/rapex/index_en.htm http://ec.europa.eu/food/safety/rasff/portal/index_en.htm 33 33